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caricabatteria AAA ni-mh solare - un Aiuto ?

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  • caricabatteria AAA ni-mh solare - un Aiuto ?

    Ciao a tutti,

    sono nuovo e conosco poco di elettronica, ma mi piace molto e cerco di capirci qualcosa.
    Ho comprato delle luci da giardino solare per prendere le celle. Le celle sembrano dare circa 3v a 30mh. Ciascuna luce prevede la ricarica di una batteria ni-mh di 600mh.
    Io ho messo in parallelo 4 celle per avere circa 120Mh e poi in serie altre 4: totale circa 6v a 120mh.
    Vorrei ora creare il caricabatterie ma ho tanti dubbi:
    - uso direttemente 4 pile ni-mh in serie ?
    - devo usare dei diodi ? oppure devo usare il circuito che è nella lampada ?

    In questo ultimo caso, se 1 circuito mi caricava una batteria da 600mh con pannellino 3v 30mh, come dovrei collegare i circuiti fra di loro per caricare 4 batterie in serie ?

    Vi ringrazio tutti per l'aiuto

  • #2
    Ciao, benvenuto nel forum! ... 4 cose:
    1)se vuoi dei pannellini le lampade sono l'ultima cosa da cui prenderle perchè a loro costano 1/5 di quello che tu spendi.
    2)la corrente è in mA (milliampere), la capacità in mAh (milliamperora) solo perchè non ha senso.
    3)da come ho capito ogni lampada ha dentro 1 cella da 3v e 30mA giusto? che carica 1 sola batteria? possibile? cioè 3 volt per caricare 1,5v? mah, sei sicuro che non ci siano 2 batterie in serie dentro ogni lampada?
    4)in teoria se hai 3 volt, ci carichi fino a 2 pile in serie per 1 tot appunto di 3volt, con 6volt arrivi a 4ni-mh in serie.

    Una volta che tramonta il sole stacca i pannelli dalle pile, altrimenti ogni volta che è buio sappi che 1 po di carica dalle pile ritorna al pannello, perchè non solo non genera col buio ma fa anche da carico, per evitare questo inconveniente di solito si usa il diodo che fa solamente "valvola di non ritorno" e in questo caso non devi staccare tu ogni volta ma lo fa lui, però il diodo non è alla portata di tutti i circuiti, nel senso che in conduzione diretta cioè quando c'è il sole si mangia 0,7volt, di notte abbiamo detto che stacca, però di giorno devi dare oltre alla tensione delle pile anche quella per il diodo, di diodo ne basta 1 in serie che siano 4 celle o 12 o 1, un'altra cosa ma quante cavolo di lampade hai comprato 16 no? hai svaligiato il negozio cavoli! ....(O_O)'
    Ultima modifica di Ospite; 19-07-2009, 12:31.

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    • #3
      Grazie Wattos per la risposta.
      Che dentro ci sia una sola pila questo è sicuro. Anche io mi sono meravigliato quando ho scoperto che il pannellino mi dava 3 volt.
      Secondo te potrei anche non mettere il diodo se stacco la sera ? ma durante la carica non c'e' corrente che torna indietro ?
      Ho comptrato un pacco da 10 lampade al costo di 19€. Oltre ad avere 10 pannellini, ci sono dieci pile ni-mh e 10 led. Ho disasemblato tutto e cosi ho costruito il pannello 4x4. A 6 volt se non ho sbagliato a misurare mi da anche 120mha di corrente.
      Ora devo assemblarli su un piano unico e fissarli cosi da avere il pannellino da portarsi dietro.

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      • #4
        beh strano, allora sicuro ci sarà dentro anche 1 circuito per l'elevazione della tensione, con altre perdite per la lampada, quindi anche poca durata, il tutto per risparmiare su 1 batteria...
        se sei sicuro di staccare tu la sera va benissimo, eviti il diodo e le sue perdite, però ogni sera devi ricordarti di staccare, oppure se superi i 5volt potresti costruire 1 circuitino a mos che stacca ma con perdite trascurabili durante il giorno.

        Durante la carica non c'è corrente che torna indietro altrimenti vorrebbe dire che le pile hanno 1 tensione maggiore delle celle fotovoltaiche che è impossibile, almeno non di giorno, quindi le celle impongono il verso alla corrente avendo 1 tensione maggiore.

        con 10 celle potresti fare un 5+5...

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        • #5
          Che vuoi dire con questo circuito per l'elevazione della tensione... per risparmiare una batteria ?

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          • #6
            intendo 1 cosa simile, lo schema è grossolano, è solo per confrontare il "loro" con quello che avrei fatto io, nello schema sotto tralaltro non c'è bisogno di usare limitatori funziona benissimo anche così solo che purtroppo di notte 1 pelo si perde per l'effetto che dicevamo prima però sarà il 2% boo, mentre nel primo caso ci vuole 1 limitazione in caso la batteria fosse piena, altrimenti verrebbe forzata sopra i 1,5v e si danneggerebbe.
            Quindi ricapitoliamo:

            1)caso in alto (cioè sulla tua lampada):
            pregi: 1 solo accumulatore
            difetti: bassa resa del sistema circa 65%(80% dc/dc 80%batteria) (incide sull'autonomia)
            circuito dc/dc resa del 80% circa
            serve 1circuito limitatore per la batteria carica
            pannello sovradimensionato (dimensioni doppie per 1 sola batteria da 1,5v)

            2)caso sotto (fai da te):
            pregi: alto rendimento sistema circa 80% (80% batterie) (incide sull'autonomia)
            circuito semplice
            non è necessaria una limitazione per la batteria (hanno la stessa tensione)
            difetti: 2 accumulatori
            piccola perdita durante la notte (magari staccare manualmente, cmq trascurabile)
            File allegati

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            • #7
              Ho capito ora. In effetti il limitatore è nel circuito che è nella lampada dove ci sono delle resistenze ed un altro componente che non sono riuscito ad individuare.

              Se seguo il tuo consiglio del 5+5, guadagnerei ancora 30-40mh. quindi con 6v a 160mh riuscirei a caricare 4 batterie ni-mh da 600 mh(quelle nelle lampade) in circa 4 ore di pieno sole, giusto?
              E quando sono cariche cosa succede ? mi sembra di aver letto che le pile nimh non caricano più, ma si scaldano. Quindi desumo che non si rovinano, o no ?

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              • #8
                beh diciamo che se è vero che hai misurato 3volt a cella esatti, col5+5 avrai 6volt totali, ma i 6volt sono anche la tensione di fine carica di 4 ni-mh in serie (circa, in realtà anche 1 pelino di +) e quindi raggiungerebbero 1 equilibrio di tensione con le celle fv, a quel punto essendo alla stessa tensione, non circola +corrente in nessun verso, in teoria e i tuoi pannelli puoi continuare a lasciarli collegati non succede nulla (in realtà 1 piccola corrente di mantenimento circola), però sarebbero sprecati ancora li attaccati, + tosto sfrutta quel sole per caricare atre pile oppure un cellulare o 1 mp3, tutto lì, poi fai tu.

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                • #9
                  Ok grazie.
                  Ma se ho i 6v di uscita, posso usarli per caricare telefoni o mp3 con presa usb ? Mi sembra che tale presa debba avere 5v. Devo mettere qualche resistenza per ridurre il voltaggio ? e di quanto dovrebbe esssere ?

                  Sto seguendo il tuo consiglio e devo riassemblare il pannello con 5+5. Volevo fare qualche sistema con cui scegliere i carichi: 4nimh, usb, motorini elettrici per far giocare mio figlio quindi a 3v, mini usb.
                  Che ne pensi ? è fattibile ?

                  Ciao e grazie

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                  • #10
                    Certo, tutto fattibilissimo, è anche per quello che ti ho consigliato di fare il 5+5, se hai 6volt puoi caricare benissimo 1 mp3 o 1 cellulare tramite usb.

                    si è vero come dici che servono 5volt (però minimo, infatti a vuoto il caricabatteria arriva anche 9volt) la tua tensione come quella del caricabatteria in realtà sotto carico scende esattamente a 5V adattandosi.
                    Inoltre c'è sempre 1 circuito interno alla batteria che si occupa di limitare la corrente e la tensione, quindi non c'è pericolo, non c'è neanche bisogno di 1 resistenza per limitare, anche perchè con 150mA sinceramente direi che è gia limitato di suo ed è già tanto se carica secondo me... la carica la completerai in tipo 5orette da spento, da acceso fai anche 7h.

                    Ah se vuoi 1 consiglio per far durare di + le batterie non aspettare che si scarichino completamente prima di ricaricarle, specialmente le litio.


                    Per i sistemini mi sembra 1 buona idea, così con i pannelli diciamo che fai 1 po tutto, dovresti prevedere 1 linea tutta a 6volt in parallelo, cioè porticina usb femmina, parallelata con le 4ni-mh (ovviamente se devi caricare il cell, e hai le 4 ni-mh scariche non collegare tutto insieme se no ci metti 3 anni a caricare tutti e 2 i carichi)

                    l'unico problemino è il motorino a 3volt, m... dovresti mettere le celle tutte in parallelo per avere 3volt con 300mA, potresti provare con 1 interruttore doppio, cioè 6 contattini che switcha 3V/6V... oppure lo fai andare a 6volt che in realtà scenderanno a 3v e sempre 150mA, certo tuo figlio in quel caso ti dirà ma papà è 1 po deboluccio questo pannellino...

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