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Turbina o Stirling???

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  • Turbina o Stirling???

    Ciao a tutti.
    Sto pensando di costruire un concentratore solare lineare per la produzione di corrente elettrica...

    I dubbi sono sorti al momento della designazione del generatore...

    Scelgo una Turbina collegata ad un alternatore oppure un motore stirling???

    La turbina è molto più facile da reperire e con rendimenti superiori...

    Avete qualche consiglio???

    Grazie a tutti.... ciao ciao

  • #2
    Una curiosità: vuoi fare una turbina a vapore?

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    • #3
      buona fortuna <img src="> ti sei messo in un bel progettone <img src=">

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      • #4
        Non voglio fare una turbina...
        Voglio fare un concentratore solare, lineare, per produrre corrente elettrica, percui un liquido o un gas devono passare in un generatore di corrente elettrica... Questo può essere un motore stirling o una turbina...

        Se decido di avere l'impianto a vapore utilizzo una turbina per gas, come quelle utilizzate dai turbo delle automobili, opportunamente separata dal compressore...
        Ma avere un impianto a vapore compota un dimensionamento particolare dato che il gas cambia stato e diventa liquido ed ha bisogno di espandersi...

        Sto studiando di utilizzare un impianto a liquido, tengo sotto una data pressione il liquido cosicchè non evapori alla normale temperatura ma possa rimanere allo stato liquido a temperature elevate.
        In questo caso devo utilizzare una turbina adatta ai liquidi e non ai gas..

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        • #5
          Non ho ben capito, cosa significa :
          "...un liquido o un gas devono passare in un generatore di corrente elettrica..."?

          Inoltre le turbine a gas non sono proprio uguali da quelle a vapore, per cui si presenterebbero dei problemi ad utilizzare vapore in una turbina a gas.

          Ancora... tranne le turbine idrauliche, che utilizzano l'energia potenziale di un fluido, non mi pare che esistano turbine che utilizzano come fluido, uno allo stato liquido...continuo a non capire cosa vuoi fare, potresti essere un po più preciso?.

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          • #6
            Scusate, forse non mi sono spiegato a sufficienza...

            Avete presente il progetto archimede, ecco, una cosa simile...
            Il sole viene concentrato nel fuoco della parabola dove il fluido termovettore raggiunge alte temperature...
            Il fluido o gas circola il un circuito PRIMARIO: dalla parabola ad uno scambiatore termico e poi dinuovo verso la parabola..
            Dallo scambiatore (in cui avro perso non più di 5°K) passa il circuito SECONDARIO che non va ad asservire il fabbisogno di Acqua Calda Sanitaria ma a far girare una turbina o un motore stirling collegati ad un generatore di corrente elettrica...
            Ora devo decidere come fare il circuito SECONDARIO a vapore?? o a liquido??



            Lasciamo momentaneamente da parte la questine del liquido e concentriamoci sul GAS.

            Hanno rese maggiori le turbine o i motori stirling??+

            Cosa sapete dirmi a proposito...

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            • #7
              bella domanda,ma dato che l'avevo posta anchio ed altri e nessuno risponde... credo che qui se ci sono stirling funzionanti sono acquistati ed non autocostruiti,dato l'enorme mistero dei motori stirling,che qui tutti ne parlano ma nessuno é mai riuscito o meglio a voglia a farne uno funzionante (produzzione di corrente di almeno 1kw dimostrato)credo che una turbinetta monostadio a vapore sia piu facile da realizzare e meno complicata meccanicamente,non va presurizzata con elio a diverse atm con le problematiche delle tenute degli alberi di trasmissione ecc,lo stirling sarebbe piu adatto per il tuo utilizzo ,lo monti al fuoco della parabola e il gioco é fatto,ricordati che uno stirling per funzionare a bisogno di almeno 500-600 gradi e portaglieli con un liquido termovettore presurizzato ad almeno 100 atm per non farlo andare in ebollizzione a 100 gradi é una pazzia per un hobbista oltre che pericoloso,invece una turbinetta acoppiata ad un motore é molto piu facile,basta iniettare acqua sul produttore di vapore installato sulla parabola e con un tubo si va alla turbina,per inizziare non é male.
              ciao

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              • #8
                Grazie Buran001

                Non ho intenzione di autocostruirmi ne un motore stirling ne una turbina a menochè non sia strettamente necessario...

                Io ho pensato ad un concentratore lineare per cui non menno niente nel fuoco eccetto il fluido, con tubi isolati mi porto il fluido o il vapore in una sede piu comoda che il fuoco di una parabola, dove poi verra fatto passare in una turbina...

                Il passo successivo che devoo affrontare sta nella scelta tra circuito a liquido o a vapore.

                Come dicevi un circuito a liquido deve essere mantenuto sotto alte pressioni affinchè il fluido non evapori.
                Ma d'altrocanto i sistemi a vapore che prevedono un cambio di stato vanno dimensionati con cura e necessitano di sistemi di sicurezza...

                Per quanto riguarda i liquidi, si può anche non utilizzare l'acqua ma delle emulsioni di sali che si trovano ad uno stato liquido ad alte temperature... per questo però dovrei raggiungere i 300°C...
                sto effettuando ricerche su sali liquidi a 150°C, spero di aver successo...

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                • #9
                  ma io avevo visto un cogneratore a biomasse di una ditta di Brescia da piu di un MW che funzionava a circuito chiuso,nella turbina non girava acqua!! bensi come spiegato in poche parale girava un liquido non ben definito che espandeva in volume quando veniva riscaldato e ritornava al suo volume quando rafreddato, questo liquido era frutto di ricerche internazzionali e coperto da segreto industriale!!,un liquido o sali liquidi che non espande ma bensi é ingrado di portare via calore a temperature alte senza evaporare serve solo come vettore del calore,non per far girare una turbina,dovresti utilizzare uno scambiatore di calore per generare vapore da ignettare nella turbina,poi sucessivamente condensato e ripompata nello scambiatore sali/acqua,per temperature di soli 150° si utilizza acqua presurizzata,i sali fusi si utilizzano dai 500° in su o come accumolo di calore in grandi serbatoi coibentati
                  Ciao

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                  • #10
                    é propio quello che intendo io...

                    Due circuiti, uno, primario, che passa nel concentratore e un altro che genera vapore per la turbina...
                    Per quanto riguarda i sali si possono avere delle emulsioni utilizzabili a temperaure più basse...

                    Tutto sta nella temperatura che riuscirò a raggiungere nel concentratore...

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                    • #11
                      ma nessuno che pensa alla turbina di tesla!!!!

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                      • #12
                        ciao,solo tu ci ai pensato....
                        Bella roba adatta 1900!!
                        l'hai vista la foto della micro turbina
                        a piu geranti sopra !!!
                        funziona e anche a piu getti
                        ciao

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                        • #13
                          ciao
                          infatti se poi mi dici che hai un bel tornio cnc,una fresa cnc e riesci a fare magari una turbina che va a un 40000 giri come fare un portachiavi va bene, però se uno non ha niente va anche bene. poi visto che è del 1900 tesla ha dichiarato che arrivava quasi al 90% (che è da vedere)mi sembra gia buono,
                          poi non so mica se quella che hai mostrato te esplode a 10000 giri perche non è centrata o ci sono le palette una diversa dall'altra
                          ciao :P :P

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                          • #14
                            ciao,una turbina da 40000 giri sicuramente non é amatoriale,e ad almeno due stadi,ti assicuro che non utilizzo mica vapore a 400 gradi ad una pressione di 200 atm!!,per testare la mia ho utilizzato una pentola a pressione col coperchio modificato con l'aggiunta di due valvole di sicurezza e manometro e l'uscita con tubo di rame di picolissimo diametro,la pentola viene scaldata a gas su un fornello da campo di quelli grossi per i pentoloni,la prima volta dopo averlo acceso mi sono alontanato di 100 mt per sicurezza ed osservavo con un binocolo!!! poi ho visto che tutto era ok,fate molta attenzione ,una cosa del genere se esplode squarcia un muro di mattoni!!!!
                            pultroppo non ho strumenti per misurare la velocita',ora la provo con un tubo di rame avvolto a spirale dentro una caldaia a legna,da una parte entra l'acqua e dall'altra vapore,sistema molto piu sicuro e funzionale del primo,per ora sono solo passatempi niente di piu' ma sono in contatto con una torneria per la realizzazione di una piu seria io ho solo a disposizzione un tornio manuale !! niente cnc,poi una turbina da 40000 giri non mi serve!!!
                            ciao

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                            • #15
                              ciao allora sei te il costruttore complimenti!!!!
                              se vai qui http://www.phoenixnavigation.com/ptbc/home.htm e leggi un po di articoli dove spiegano anche come le costruiscono le loro turbine8ne hanno fatte 2) se vai sulla pagina degli iniettori che magari ti possono anche servire, dice che la veloscità max è gia di 20000 giri anche troppi comunque io guardo più alla semplicità di costruzione.
                              se ti interessano i pochi giri tesla nel brevetto dice che più piano va più aumenta il rendimento
                              ciao

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                              • #16
                                no io ne ho costruite due piu grezze ma ugualmente valide,quella piccola in foto non é la mia!!! ma gli assomiglia molto
                                grazie per il link
                                Aggiungo che 300 dollari per la sola girante non é tanto,ma non ho bene capito come é fatta, sembra che siano semplicemente dei dischi in inox lisci accoppiati e spazziati di qualche mm e il vapore esce da quei fori a mezzaluna....
                                ciao

                                Edited by buran001 - 27/5/2006, 20:04

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                                • #17
                                  ciao
                                  funziana esattamente così infatti il vapore crea uno strato di adesione con il ferro e pratricamente lo trascina.
                                  il vapore fa una spirale fino ad arrivare al centro dove può uscire
                                  tra l'altro è molto facile da costruire cioè penso che con il tuo tornio manuale e un comparatore ce la fai benissimo.inoltre se leggi su wikipedia inglese l'articolo sulla turbina di tesla parla di distanza fra i dischi di 0,4 mm che sarebbe la distanza ottimale. se ti interessa ti consiglio di guardare solo siti inglesi perche di italiano non ce proprio niente

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                                  • #18
                                    grazie quanddo avro' tempo ci provo per vedere la differenza
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                                    • #19
                                      eccone 2 belle e pronte a un migliaio di dollari
                                      image
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                                      quest'ultima è fatta per lavorare da 24000 a 30000 giri, il massimoa cui può arrivare è 40000 giri <img src=:"> <img src=:">
                                      http://www.phoenixnavigation.com/ptbc/turbine45.htm

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                                      • #20
                                        ciao a tutti... mi fa piacere che si sia sviluppata così la discussione...

                                        Che voi sappiate qualcuno di questo forum o qualcuno che voi conosciate ha mai provato di persona una turbina tesla???

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                                        • #21
                                          Salve, sono un nuovo utente e ne approfitto per dire subito la mia <img src=">

                                          Sono del parere che convenga sempre una turbina in quanto ha un rendimento migliore. Per quanto riguarda la Turbina di Tesla, di seguito un link per costruirne una con degli Hard disk. sembra un buon progetto

                                          http://www.instructables.com/ex/i/227DECB8...6B001143E7E506/

                                          saluti

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                                          • #22
                                            ciao
                                            io avevo gia provato co dei cd ma si erano spezzati quando li ho bucati tra l'altro il foro lo avevo fatto con la punta da ferro e non con quella da legno che forse andava meglio e quindi il cd si è un po sciolto. io li bucavo facendo un pacchetto il problema numero 2 è che se si piegano dove agisce la punta si spezzano quindi sarebbe meglio farne uno a uno.

                                            ciao matteom

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                                            • #23
                                              Spiegatemi una cosa ma come generatore cosa useresti e come lo accoppi alla turbina a vapore? Devi garantire 3000 giri per produrre a 50Hz altrimenti devi mettere un riduttore, ma poi come fai a immetterla nella rete nazionale?

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                                              • #24
                                                ciao
                                                i casi sono 2 :
                                                o ci fai andare un alternatore da macchina col suo ponte di diodi e carichi delle batterie e poi riconverti in 230 per usarla in casa
                                                oppure cerchi di fare andare la turbina a un numero di giri costante, cosa che mi sembra gia più difficile,e con dei riduttori ad ingranaggi o puleggie la colleghi all'alternatore

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                                                • #25
                                                  Ok allora mettiamo caso la soluzione più semplice utilizzi un alternatore dell'auto e carichi una schiera di batterie, poi come si fà ad immettere la corrente nel circuito di casa senza causare sovraccarichi? la devi usare direttamente in corrente continua dalle batterie?

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                                                  • #26
                                                    ciao,quello é il problema minore,il problema piu grosso é quello di costruire una turbina a vapore funzionante e con una certa efficenza,e poi di una certa potenza,non penso convenga metterla in parallelo se la potenza a disposizzione é ridicola,comunque se uno volesse puo'optare in vari modi,con un alternatore sincrono autoeccitato,o un asincrono (motore elettrico trifase) ed esistono sia a 3000 RPM che 1500RPM,se uno opta per un motore asincrono deve aggiungere circa 200-250 giri in piu dai dati di targa del motore,in caso di auto ecitazzione con condensatori ,ma non in parallelo,se esso viene messo in parallelo é la rete a fornirgli la corrente di eccitazzione,in tutti i casi si possono mettere in parallelo secondo la normativa Enel DK5940 che implica l'installazzione di un dispositivo (pannello d'interfaccia)omologato secondo le direttive DV 601-604 in base se l'alternatore é autoeccitato o meno, questo é possibile solo previa autorizzazione da parte dell ente distributore,é permesso in BT trifase fino a 20kw e se consentito fino a 50kw,oltre bisogna andare in Mt!!!!,se la turbina é di piccola potenza,si puo' tranquillamete utilizzare un motore asincrono autoeccitato mediante condensatori,sucessivamente raddrizzato e con un inverter per impianti fotovoltaici immesso in rete,l'inverter stesso fa' da interfaccia di controllo omologata,ma anche qui ci sono dei limiti,ovvio che é una situazzione comoda se la turbina fornisce poca potenza o é incostante,oltre sarebbe dispendioso ed inutile,ci sono ovviamente di limiti di potenza sia se in BT monofase che in trifase mediante inverter, alcuni mesi fa' ho eseguito i lavori per la messa in parallelo di una turbina idroelettrica da 20kw trifase in BT,in una turbina a vapore il problema é ridurre i giri a 3000 RPM non aumentarli !!!poi perché non dovrebbe essere costante,basta agire sulla valvola di immissione del vapore,oltre che al generatore del vapore ben dimensionato.se utilizzata in isola per la regolazzione si puo'optare per una regolazzione elettronica a dissipazzione (bilancia elettrica)come negli impianti microidro e dissipare l'energia in piu mediante resistenze in aria o in acqua
                                                    Ciao
                                                    Ps lasciate perdere gli alternatori da auto e macchine ,anno un rendimento inferiore al 50%! oltre alla ridicola potenza in questo caso.

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      ciao
                                                      la cosa che rompe dopo è che senza batterie hai corrente dal sole solo di giornoe di notte no
                                                      per il riduttore forse si riesce a fare qualcosa con degli ingranaggi del cambio di una macchina, la cosa da fare sarebbe progettare una turina con un rendimento più alto a bassi giri

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Ciao,le batterie sono troppo costose e durano poco con cicli di scarica-carica frequenti,é meglio accontentarsi...comunque il mio esperimento era per produrre corrente da una caldaia a biomasse (gasogeno) da 100.000kcal!! ovviamente tale funzione sarebbe secondaria pultroppo, ecco perché cercavo di costruire una turbina a perzzi modici,dove non riesco io a mano c'é a pagamento una torneria con macchine a controllo numerico "CNC"
                                                        ciao

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                                                        • #29
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                                                          io ho provato ad alimentarla con l'aria del compressore va che è una bellezza ...
                                                          ed è in alluminio e ferro .
                                                          il solo difetto che c'è è che il sistema cosi come è scarica il flusso sull' indotto per cui andra certamente modificato
                                                          però varrebbe la pena di fare dei test
                                                          chissa potrei provare semplicemente a sostituire il rotore con un magnete permanente .
                                                          e prelevare tensione dallo statore.
                                                          forse isolando le matasse con la resina eposidica . <img src=">
                                                          il test si puo fare. :alienff:
                                                          se poi brucio tutto pace :shifty:

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                                                          • #30
                                                            bhe'...se il motore muove aria per "aspirare" e sicuramente vero anche il contrario... con l'aria muovi il motore !! <img src=">

                                                            Il punto.... e che nel thread da 20kw un aspirapolvere .... ci fa un po' pochino....<img src=">

                                                            Un aspiratore da 20 kw...a trovarlo... <img src=">
                                                            Ciao,


                                                            -Illo41100-

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