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ups al contrario?

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  • ups al contrario?

    qualcuno può aiutarmi?

    vorrei progettare un sistema come ups,ma che entra in funzione quando manca la corrente dalle batterie..

    ossia:

    alimento un piano di casa con inverter 1500watt batterie 100ah 24V e il generatore eolico che carica..

    in assenza di vento e le batterie che si scaricano è possibile fare un sistema che fa entrare la corrente enel e quando le batterie raggiungono la carica

    il tutto ripassa automaticamente come prima?

    di cosa ho bisogno?

    è possibile usare un ups usato ?

    come posso fare i collegamenti?

    grazie a tutti! <img src=">

  • #2
    Ciao,di solito gli inverter anno una protezzione per batteria scarica,cioé quando scende la tensione della batteria sotto una certa solia l'inverter si spegne automaticamente per non scaricare a zero le batterie che si danneggiano,non ti serve un ups ma un relé con 2 contatti in scambio tipo finder con contatti da almeno 16A ,alimenti la bobina del rele con l'inverter cosi quando si spegne il relé si diseccita,utilizzi i due contatti in scambio come uscita verso il piano di casa e i contatti chiusi quando il rele é disecitato come ingresso rete e i due contatti chiusi quando il relé é ecitato come ingresso inverter e il gioco é fatto,ovviamente i due comtatti servono per commutare sia la fase che il neutro,poi pero' non so come si comporta il tuo inverter quando le batterie si sono caricate,non so se si riaccende automaticamente,in tal caso bisognera' trovare un rimedio,alcuni inverter bisona spegnerli e riaccenderli,o da suo interruttore o scollegando la batteria e ricollegandola,in tal caso basterebbe un altro rele interfacciato al regolatore di caricae iverter, in modo che quando il regolatore di carica "sente" la batteria carica faccia scattre il rele lato 12V sull'alimentazione inverter
    Ciao e occhio i differenziali volgarmente chiamati salvavita con gli inverter non funzionano !

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    • #3
      penso di aver trovato il forum della mia vita <img src=">

      che dirti? graziee..

      una curiosità..l'inverter è in sinusoidale pura..

      anche in questo caso non funziona il salvavita?

      non c'è possibilità dimettere un sistema di sicurezza a valle dell'inverter?

      visto che lo devo ancora acquistare e più o meno ho visto dove comprarlo,se avete dritte di buoni inverter "puri" con 1500 watt di picco per 5 min e 1000watt di max

      e magari già conoscendo le caratteristiche in caso di spegnimento, se si riaccende da solo o bisogna spegnerlo o riaccenderlo..

      cmq questo sistema di integrazione di energia dovrebbe essere più usato,perchè permette di fare impianti di energia alternativa più piccoli,quindi senza spendere cifre spropositate e in più c'è la certezza di non rimanere in panne se le condizioni atmosferiche non sono favorevoli..

      non c'è un sistema già fatto che permette lo scambio tra enel e batterie automaticamente e viceversa?

      se no lo costruisco come il buon buran mi ha suggerito..

      o raga, siete grandi :wub:

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      • #4
        un altra soluzione ci sarebbe,acquisti un inverter grid piccolo dell'ordine di 200-500 wt ,ma devi avere un contatore vecchio ,quelli elettronici quando fai il parallelo continua a conteggiare anche l'energia ceduta in ecesso e non assorbita,inveve quelli a disco se tu assorbi esempio 200w e l'inverter grid ne inmette 200w il contatore rimane fermo !! se assorbi un po di piu inizzia a girare,volendo puoi anche ingannare l'inverter grid con un piccolissimo inverter ad onda sinusoidale pura collegato in parallelo all inverter grid e alimentato tramite batterie,ma non in parallelo alla rete,in questo modo avresti un sistema di emergenza in caso di mancanza di rete,
        quello che vuoi fare va bene ,ma ogni volta che avviene una commutazione ti si spegne la tv il pc ecc ,comunque solo un inverter sinusoidale pura da 1000w costa piu di 1000 euro!!!, se vuoi risparmiare comprane uno normale su ebay e ci attachi tutti i carichi resistivi tipo solo le luci di casa, comunque il pc non dovrebbe avere problemi a funzionare.
        Ciao

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        • #5
          posso fare così,2 inverter uno in pura da 300watt e uno normale da 1500Wmmm..non lo so..
          la lavatrice non funziona con l'onda quadra...mi sa che il motore non girerebbe bene..poi c'è anche il microonde..il video registratore..mmm

          dovrei eliminare il microonde e va be..

          la resistenza della lavatrice attaccata sulla linea dell'inverter onda quadra e così ce la dovrei fare..il motore della lavatrice all'iverter in pura da 300watt dovrebbe farcela..

          bel casino eh? e poi anche un inverter grid? quello costa pure mi sa..

          come faresti tu?

          dammi una soluzione..un solo inverter grid da 1500 watt è uno sproposito giusto? però risolverebbe tutto..

          mi sono impallato :blink:



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          • #6
            ciao,non puoi collegare due inverter normali in parallelo,faresti un bel botto!!!le mie soluzioni erano due,o compri un inverter scadente da 1500W 2000w a 500 euro e ci alimenti solo le luci di casa o carichi resistivi col sistema di commutazione rete inverter sopracitato,ed alimentato da batterie e caricate da eolico,ma cosa hai come eolico una torre di 20mt e pale ga 10mt !! quanta corrente produce!! 200 w o 2kw ?? l'altra soluzione era quella di comprare due inverter uno ad onda pura da 100 we l'altro grid da non piu di 500-1kw ,l'inverter a onda pura ti serve solo per far funzionare il grid quando non c'é la rete come emergenza!,quando c'è la rete utilizzi solo il grid direttamente collegato all'eolico,ma questo lo puoi fare solo se hai un contatore meccanico,come puoi pretendere di far funzionare una casa con un aereogeneratore casalingo fatto in casa che forse non genera piu di 200w ecco perché o alimenti in isola solo le luci o vai in grid con un invereter apposito,cosi facendo sei collegato alla rete distributrice e quando l'eolico é in funzione il contatore non gira fino a quando non assorbi piu della corrente prodotta dall'eolico,prova a cercare con google o su ebay inverter grid,esistono anche da 200w,volendo in futuro puoi anche collegarne piu di uno assieme per espandere il sistema,in caso che aggiungi un altro eolico o integri com pannelli fotovoltaici,ne compri uno all'anno e sei aposto,io se fossi in té acquisterei un pannello fotovoltaico da 160wt con 800 euro te la cavi e sopperisce di giorno quando non c'eil vento o si somma quando ci sono tutte e due,gli inverter grid ne puoi aggiungere quanti ne vuoi in parallelo,ma ovviamente devi trovare una via di mezzo tra l'energia consumata e quellaprodotta,non ha senso regalare corrente all'europa!! anche sedi pochi Wecco perché il tuo sistema se in grid non dovrebbe generare piu della media di quanto assorbi,prova a fare i conti tra frigo tv vcr,sat,dvd,pc ecc e calcolare il fattore di tempoaneita' generare piu di 500 w in grid rischieresti di regalare corrente'
            ciao

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            • #7
              grazie buran sei un grande..

              allora il generatore eolico e a 5 pale da 1kw diametro 1,80mt

              dove vivo c'è sempre vento e la punta del tetto dove lo metto è a 15 mt di altezza più altri 2,5 mt di palo completamente libera nel raggio di 200 mt

              poi il piano consuma un 2 kw nelle 24 ore

              quindi pensavo a batterie 200 ah 24V

              diciamo che c'è una buona autonomia in assenza di vento..

              per i picchi di corrente c'è la lavatrice e il microonde(lo elimino se posso)

              il discorso che fai con i piccoli grid va bene,ma non tiene conto delle batterie giusto?

              se c'è vento e io non son in casa,tutta l'energia dell'eolico dove va? se non le batterie di accumulo?

              ora torno a casa e finisce il vento,utilizzo l'energia accumulata giusto?

              se ne utilizzo proprio tanta(esaurire 200 ah a 24 v in una sera?) dovrebbe entrare il sistema che mi da la corrente della rete..

              ecco, vorrei funzionasse così..

              ho trovato un sito che ha prezzi buoni www.mediaelettra.com che ha gli inverter in pura a 190 eur 600 watt con 1000 di picco

              metterne due? collegati non so come <img src=">

              se no come dici tu con i grid, come sistemo le batterie?

              abbi pazienza ti prego <img src=">

              dimenticavo..niente contatore meccanico,me li hanno già sostituiti con quelli elettronici :angry:

              ho visto le prestazioni e le utilità dei vari grid..

              sarebbe fantastico come sistema di integrazione,ma non lo rivolgerei solo su quel piano ma su tutta casa!

              ma come si fa con i contatori elettronici? uno se li fa sostituire con quelli meccanici? poi calcola che il contatore è trifase perchè essendo in campagna ho la trifase più neutro..

              più mi addentro in questo campo e più è un bellissimo rompicapo di possibilità e soluzioni :wacko:

              Edited by mac-giver - 31/5/2006, 19:43

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              • #8
                CITAZIONE (mac-giver @ 31/5/2006, 17:34)
                dove vivo c'è sempre vento e la punta del tetto dove lo metto è a 15 mt di altezza più altri 2,5 mt di palo completamente libera nel raggio di 200 mt

                Che bello vedere qualcuno con l'entusiasmo che avevo io qualche mese fa... <img src=">

                Un solo consiglio.... (ma importante....) sei sicuro che dalle tue parti "ci sia sempre vento"?!

                Anche dalle mie parti "c'e' sempre vento"... ma le pale iniziano a girare solo quando il vento e' abbastanza... e comunque non generano corrente utile fino ad una velocità di 8/10 m/s....

                Io ho 3 generatori da 800w ed a malapena riesco ad utilizzare 200 watt per un'ora al giorno quando c'e' vento...

                fai bene i tuoi conti...

                ps: e' comunque un'esperienza che rifarei e che continuo a modificare ed ottimizzare... ma non investire troppo nell'impianto... (ho visto che sei partito in quarta....) potresti rimanere deluso...

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                • #9
                  concordo,prima di acquistare inverter vari e-o batterie é meglio prima fare dei conti... e partire co piede giusto,prima si progetta bene il tutto poi si fa il generatore eolico e si cerca di montarlo piu in alto possibile e lontano da ostacoli,sul tetto di casa non é la soluzione migliore,causa resistenza della casa e inclinazzione del tetto che crea turbolenze e-o devia il flusso d'aria,meglio costruire o reperire una torre tipo americana ed installarla lontano da ostacoli con tutti gli accorgimenti possibili per resistere alle intemperie,solo questo costa piu del eolico...poi si testa quanta corrente esce e in base a questo si vede cosa fare,é inutile spendere soldi e tempo quando é piu convegnente comprarne uno da 500w spendendo non piu di 500-600 euro... le cose fatte alla carlona fanno spendere a lungo andare soldi e tempo e poi non rendono,perché le pale sono fisse calcolate ad occhio e con una areodinamicita' sbagliata,poi se a questo aggiungiamo un alternatore di dubbia provegnenza o da auto ecco fatto....per non parlare quando arriva prima o poi una bufera e butta giu tutto.
                  Esistono molti aereogeneratori autocostruiti che valgono come quelli costruiti e progettati col cad ... ma sicuramente ci sono voluti anni di migliorie.

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                  • #10
                    allora,il generatore non è autocostruito ma è questo qui :

                    http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt..._Pr4_PcY_BIN_IT

                    ne ho autocostruito uno piccolino,didattico, più per misurare se c'è vento oppure no..

                    diciamo che : l'altezza è ottima perchè arriviamo a quasi 20 mt di altezza e il tetto non è un tetto normale, ma una torre piramidale molto spiovente,praticamente il palo sta in punta ad una piramide a 18 mt di altezza! quindi non risente di turbolenze strane,lo vedo dal comportamento dell'elica del piccolo eolico che ho costruito..gira velocissima e costante..

                    diciamo che su 10 gg fino ad ora ho notato 7 gg di vento forte ed uno che mi ha spezzato la pala di legno del bipala(ora le ho fatte di metallo)

                    la zona è ventosa te lo assicuro, per non parlare dell'inverno..

                    un 5 pale da 1.80mt è buono no?

                    per ora il mio minigeneratore è sempre in movimento e mi tiene in carica una batteira da 6 volt da 12 ah

                    per un micromotore da stampante penso sia molto no?..

                    l'analisi anemometrica mi sarebe costata più del generatore stesso,allora ho deciso di provare direttamente col generatore..

                    vediamo come carica..

                    l'unica difficoltà sarà mettere il palo su quella torre a quell'altezza! mi legherò bene..

                    per me l'ideale sarebbe accumulatori collegati ad un grid, quando le batterie sono scariche lui passa alla rete..

                    perchè collegare direttamente il grid al generatore mi sembra una cavolata,del tipo, tanto vento e nessuno consuma,dove va la corrente?

                    invece se ci sono gli accumulatori la immagazino li e se non c'è vento la prendo dalle batterie e se le batteire si scaricano il grid me la fa prendere dalla rete e quando ritorna la corrente in carica lui automaticamente me la ridà dalle batterie..

                    dovrebbe funzionare no?

                    ma il problema è il grid da 1000 watt costosissimoo <img src=">

                    per quello avrei voluto ideare un sistema alternativo al grid ma che lavorasse in automatico...

                    grazie sempre delle vostre risposte..

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                    • #11
                      ciao,tu pazrli di potenze dell'ordine di 1kw,ma al massimo il tuo generatore tira fuori al massimo 450W quando c'é vento sostenuto e costante 8,5mt/sec,senza calcolare il repentino cambio di velocita e direzzione,di solito i dati di questi generatori eolici sono stati tirati fuori da un test in galleria del vento ,con un vento modulato costante e preciso nella stessa direzzione,in pratica in situazione reale i dati variano.
                      La situazione in grid "ufficiale "con lo scambio sul posto,in pratica é la rete che funge da batteria,ma per questo ci vogliono almeno due contatori,uno conteggia l'energia efettivamente immessa in rete e l'altro prelevata,a fine anno si fa la differenza,per non contare delle agevolazzioni per la produzzione di energia da fonte pulita e rinnovabile,ecco perché in questo caso le batterie sono inutili...
                      nel caso di un grid non ufficiale,allora sarebbe ovvio utilizzarle,ma ci sarebbe comunque l'icognita di staccare l'inverter quando tutta la casa é spenta,anche se in effetti non lo é mai,cedi tutti gli elettrodomestici in stendbayassorbono da 10ai 30wt per non parlare dei frighi o dei display ecc ecco perché nel tuo caso un in verter grid non dovrebbe essere piu grosso di 300w,ma automatizzare una cosa del genere non sarebbe cosa da poco per un hobbista...
                      Ti consiglio vivamente di lasciar perdere l'inverter grid....
                      devi acquistare delle batterie professionali e nel tuo caso pultroppo cicliche dato che le utilizzeresti tutti i giorni con cicli di scarica-carica fequenti (tipiche batterie apposite per impianti fotovoltaici) non da auto meglio se sono a piastre tubolari positive o al gel, anno un costo che varia da 150-300 euro l'una,ad esempio per una batteria da 150ah a 12v ti costa circa 150euro,stesso prezzo per una batteria di 100ah di amperaggio ma con elettrolita in gel,sopra un certo amperaggio ti conviene quelle ad acido a piastre tubolari positive,anno una vita stimata in masimo 8-10anni,in base a come si utilizzano e si caricano, possono anche durare meno della meta'.
                      Fai attenzione con le battrie ad acido liquido tipo quelle da auto quando sono sotto carica emettono gas,devono stare in un luogo asciutto e ventilato,mai chiuderle dentro un contenitore o stanza chiusa,invece quelle al gel le puoi mettere in qualunque posizzione e possono stare anche in luoghi chiusi, per il tuo impianto devresti almeno avere una potenza di batterie di 500 ah,ti consiglio un impianto a 24volt,ovviamente dovresti avere almeno 4 batterie da 250ah collegate in coppia in serie e poi lòe die coppie in paralleo,per fare questo le devi comprare tutte e 4 uguali e perfettamente identiche,una volta collegate tra loro devono rimanere cosi' fino alla loro morte e caricate tutte sempre assieme a 24v mai singolarmente... ovviamente la soluzione migliore data la bassa tensione e l'amperaggio elevato le batterie devono stare il piu vicino possibile al generatore eolico ,come l'inverter,poi tirato fuori la 230v vai dove vuoi,i cavi che collegano generatore eolico all regolatore di carica e da esso alle batterie e dalle batterie all'inverter dovranno essere di una sezzione adeguata e calcolata,scordati le sezzioni classiche che si utilizzano in casa,ad esempio almeno tra generatore carica batterie e batterie un 10 mm2 per non piu di 10mt seno' aumenta e tra batterie ed inverter piu grosso ancora,con un sistema cosi avresti un autonomia massima teorica di circa 10 ore con 1 kw di assorbimento,ma questo dipende sempre dallo stato di carica delle batterie,ovviamente cosa da non fare mai, le batterie sarebbero sotto di piu del 50% cosa che fa accorciare di molto la loro vita e dato che in pratica é diversa dalla teoria .....avresti un autonomia quasu della meta',sei pronto a spendere almeno 1300 euro di batterie !!!????meno non avrebbe senso piu un bel regolatore di carica da 150euro e un bel inverter ad onda sinusoidale pura da almeno 1kw!!!
                      Io ipotizzerei anche l'acquisto di due pannelli solari fotovoltaici da 12V e almeno 150-170 wt cosi da aumentare il rendimento e la produzzione di tutto l'impianto...
                      Ciao
                      ps. solo chi a i soldi puo fare soldi (o risparmiare) chi non li ha a solo spese e poco risparmio,e praticamente nessun guadagno,ma a chi li ha di queste cose se ne sbatte,meglio un bel contatore da 20 kw trifase per cucinare per la sauna bagno turco e lampade solari per abbronzarsi......tanto le bollete manco le vede....

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                      • #12
                        va bene così<img src=">

                        super grazie per tutti i consigli..

                        il gen ancora non è arrivato e qui da due sett tira un vento della madonna..

                        sta a vedere che appena arriva il gen ci sarà bonaccia per mesi <_<

                        speriamo di no,così posso fare tutti i test vari..

                        grazie ragazzi

                        un ultima cosa..

                        come ti sembra questo inverter?

                        onda pura 600 watt picco 1000 190 eur http://www.mediaelettra.com/energit.htm

                        senno cu eco rete c'è questo bello costoso ma..



                        Descrizione:
                        Inverter da 800 W - 12V per impianti solari isola
                        Caratteristiche:
                        Inverter ad onda sinusoidale da 800W 220V, con ingresso a 12V per impianti solari isola.
                        Inverter idoneo esclusivamente per impianti solari ad isola, dotati quindi di batteria, cioè per camper, baite, imbarcazioni ecc...
                        Questo tipo di inverter converte una tensione continua in una tensione con forma sinusoidale pura a 220V di ottima qualità, idonea quindi ad alimentare ogni tipo di apparecchiatura a 220V fino ad un massimo di 800W, riesce a produrre 1000W per un tempo massimo di 30 minuti, oppure fino a 2200W per circa 5 secondi ( potenza massima temporanea per poter avviare pompe, frigoriferi, condizionatori con elevate potenze di spunto ).

                        Lavora con un ingresso da 10.5 a 16V, ha un grado di protezione IP30 e un peso di 8,5 Kg.

                        Questo inverter è dotato della preziosa funzione di stand-by che consente un notevole risparmio di energia nei momenti di scarso utilizzo del sistema.


                        Prezzo iva inclusa: 858.00 €

                        quale consigli?

                        grazieee

                        Edited by mac-giver - 5/6/2006, 14:41

                        Commenta


                        • #13
                          ciao meglio spendere bene i soldi che buttarne via molti,ti consiglio un impianto ad almeno 24volt e con un inverter ad onda sinusoidale pura,da caratteristiche il tuo eolico esce con 24v appunto,sotto hai troppe perdite sulle linee a bassissima tensione con la conseguenza di spendere soldi in cavacci piu grossi e del doppio,puoi inizziare con due batterie a 12 volt in serie (nuove e uguali) da almeno 150-200 ah poi l'anno prossimo ne compri altre due,poi fra tre anni gli aggiunci un un paio di pannelli fotovoltaici da 160w l'uno,é un impianto espandibile in tuti i sensi,ma devi preventivare primail tutto,é inutile comprare due batterie scadenti oggi e due differenti domani,butti via i soldi e le batterie si danneggiano durando molto meno o peggio...
                          Ciao
                          e buon vento,ma non troppo !!!

                          Commenta


                          • #14
                            24 volt ok!

                            sei stato gentilissimo buran..

                            grazie..

                            Commenta


                            • #15
                              QUOTE
                              nel caso di un grid non ufficiale,allora sarebbe ovvio utilizzarle,ma ci sarebbe comunque l'icognita di staccare l'inverter quando tutta la casa é spenta,anche se in effetti non lo é mai,cedi tutti gli elettrodomestici in stendbayassorbono da 10ai 30wt per non parlare dei frighi o dei display ecc ecco perché nel tuo caso un in verter grid non dovrebbe essere piu grosso di 300w,ma automatizzare una cosa del genere non sarebbe cosa da poco per un hobbista...

                              Certi inverter hanno uno stato stand-by, se il carico assorbe meno di tot watt l'inverter si "spegne"....molto utile per un impianto del genere.
                              Non dimentichiamo il più grande vantaggio: con un impiato grid (inverter collegato a rete) se l'enel toppa e si resta al buio anche con 10^10 watt di eolico o fotovoltaico sul tetto, si resta a piedi!!!! Con l'impianto a isola (o semi-grid come si sta discutendo) NO! ( = goduria immensa se accade)

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                              • #16
                                sentite,ma quelle centraline di controllo che fanno partire automaticamente un motogeneratore in caso di black hout ?

                                come la vedete? potrei utilizzare quella come modulo di commutazione tra rete e inverter?

                                ossia l'uscita 220 della rete la collego come motogeneratore, e l'uscita 220 dell'inverter gliela collego come se per la centralina fosse la rete, in questo modo se l'inverter si spegne la centralina automaticamente mi dovrebbe commutare la corrente di rete giusto?

                                poi però quando le batterie tornano in carica e l'inverter si riaccende la centralina dovrebbe ricommutare giusto?

                                potrebbe funzionare?

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                                • #17
                                  ciao,quelle automatiche gestiscono anche tutti i paramertri del gruppo,acqua pressionee remperatura,per costruirne una solo di commutazione non cio vuole tanto,ma a quanto pare tu non sei pratico,fai attenzione con la corrente si rischia la vita... e non solo,se per esempio sottodimensioni i cavi lato 24V questi possono anche fondere,con la conseguenza di un principio d'incendio,poi quando l'inverter si spegne per batterie scariche deve ripartire a batteria carica e non mentre si carica,lui come protezzione controlla solo la tensione,ma quando il generatore eolico gira ovviamente questa sale anche a batteria scarica,e l'inverter viene ingannato,non sa che in quel momento le batterie sono ancora scariche,con la conseguenza che le butti dopo un anno,comunque quando si spegne é gia' tardi per le batterie in caso ce non c'é vento,un minimo di teora e di esperienza ci vuole,e mi sembra che tu hai solo le idee confuse,cossa centra una centralina per un gruppo con il tuo impianto... devi gestire i parametri lato 24v e in base a questi commutare con due relé lato 230v,ma anche qui devi fare attenzione,i collegameni vanno fatti furbi,se un relé si guastasse non deve mai capitare il parallelamento con la rete,se questo capitasse anche solo per una frazzione di secondo il tuo inverter fa il botto!!!i due relé devono essere almeno interbloccati elettricamente tra' loro,meglio se prima della commutazione un relé faccia spegnere prima l'inverter staccando sia l'alimentazione a 24v che l'uscita,come sicurezza,il modo migliore é quello di ritardare il relé lato rete con un temporizzatore con ritardo all'inserimento della finder ecc,in modo che quando le tue batterie sono scariche il regolatore di carica faccia commutare staccando sia l'ingresso che l'uscita all'inverter poi con un ritardo di ad esempio 5secondi si inserisca la rete,questo per evitare la contemporaneita' di commutazzione,e non rischiare un botto o sfiammate sui contatti dei relé,all'incontrario quando il regolatore di carica sente che le batterie sono cariche,stacca la rete,inserisce l'uscita dell'inverter e lo alimenta
                                  ciao,occhioooooo

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                                  • #18
                                    grazie buran..

                                    Edited by mac-giver - 7/6/2006, 14:53

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                                    • #19
                                      senti.. ho un'idea..

                                      programmo un piccolo microprocessore che mi comanda i relè di scambio però i controlli li faccio in tensione perchè in corrente è più complesso..

                                      ti spiego..

                                      perchè se facciamo comandare tutto ad un microprocessore la cosa per me è più facile..


                                      lo programmo così:

                                      supponiamo che sto caricando le batterie e l'inverter è spento

                                      ho la configurazione che appena le batterie raggiungono la tensione intorno ai 26 volt per più di x tempo il processore mi comanda il relè che mi staccano la corrente di rete e un secondo dopo mi manda la 24 volt all'inverter

                                      appena le batterie arrivano ad un calo di tensione intorno ai 23 V il processore mi stacca l'inverter e un secondo dopo mi mette la corrente di rete..

                                      posso operare anche in millisecondi così dovrebbe rimanere il pc acceso 50 m/S? giusto?

                                      ora tutto sta ad impostare i valori di tensione per non accorciare la vita alle batterie

                                      a quanta tensione minima possono arrivare le batterie prima di rovinarsi?

                                      e quando si caricano per quanto tempo devono stare alla massima tensione di carica?

                                      avendo questi due parametri la programmazione è semplice e con il microprocessore posso comandare tutti i relè che voglio con i tempi che voglio

                                      che dici?

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