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SOLADIN 120 e bolletta ENEL

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  • SOLADIN 120 e bolletta ENEL

    Ciao a tutti, possiedo due pannelli da 12V 55W attualmente istallati sul tetto di casa mia. Siccome il conto energia mi spaventa, un po' per i costi ma sopratutto per la parte burrocratica da seguire mi stò orientando verso un mini-impianto fai da tè che permetta di risparmiare qualcosa sulla bolletta dell'ENEL.

    La mia idea è quella di riversare l'energia prodotta dai pannelli direttamente in rete con un inverter tipo SOLADIN 120 o suo fratello più grande da 250W (al momento non ricordo il nome... si trova su ebay cercando GRID CONNECTED a 290 euro)

    Sò benissimo che ci vorranno parecchi anni per ammortizzare il costo ma visto che i pannelli li ho già diciamo che lo faccio per giocare un po'... <img src=">

    Il dubbio è il seguente: supponendo di essere fuori casa potrebbe verificarsi il caso che l'energia prodotta superi l'energia assorbita dagli apparecchi in Stand-By, a questo punto come si comporterebbe il contatore elettronico dell'ENEL? Segnenerebbe zero o conteggierebbe l'energia immessa in rete come consumo? (in questo caso sarebbe un bel problema!)

    Qualcuno di Voi ha fatto delle prove?

    Ciao

    Mark :woot:

  • #2
    Conteggerebbe l'energia immessa come consumo. Non è capace di distinguere la direzione della potenza.

    Andrea

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    • #3
      Ho pareri contrastanti su questo comportamento. Un ingegnere che lavorava in una ditta in cui facevano i contatori elettronici mi ha detto che questo prodotto è stato studiato per essere venduto anche all'estero dove questo problema (del verso in cui conteggiare) si era già posto (lui mi ha fatto l'esempio della germania)

      Per questo secondo il suo parere l'energia immessa non viene conteggiata ma rimarrebbe a zero.

      Ripeto, è il suo parere, io non ne ho ancora uno!

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      • #4
        Se hai il contatore elettronico dell' Enel, purtroppo l'energia immessa in rete ti verra' conteggiata come consumata. ( non'e' un'opinione ma un dato certo ).

        Se hai il vecchio contatore analogico questo non contera' l'energia immessa come consumata dato che puo girare al contrario.

        Ciao,
        Fabrizio.
        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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        • #5
          Non lo puoi fare!!!!!
          Devi essere autorizzato a immettere energia!
          Se l'enel stacca per lavori... tu gli arrostisci gli operai!
          ciao
          Giorgio
          Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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          • #6
            Ciao Giorgio, come va con l'acquisizzione su pc della temperatura.... mi fa strano che tu non sappia che qualsiasi inverter grid omologato e non,non é ingrado di generare tensione se non viene assuavolta alimentato, questo perché prima di generare o meglio convertire in tensione alternata si deve sincronizzare con una sorgente(in questo caso la rete nazzionale) io ho provato con un secondo inverter non grid in parallelo col grid e lo inganna!!!pertanto esendo omologati come richiesto e non superando i 6 kw lo puo fare, ho chiesto di persona ad un ing. responsabile di regione!! il problema é che rischia di regalare corrente e basta,nel suo caso con soli 200w non credo.
            Riguardo ai contatori elettronici non lo so' gli ho solo visti ma mai testati, forse é una leggenda metropolitana dato che altrettanti dicono che non conteggiano,riguardante invece ai vecchi a disco sono bloccati da un ingranaggio e sono unidirezzionali, non potranno mai in nessun modo girare al contrario senza manometterli !!
            Ciao

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            • #7
              Confermo che se l'enel stacca anche l'inverter si blocca istantaneamente, quindi gli operai sono al sicuro.

              C'ho studiato su a lungo e a mio parere l'inverter genera la sinusoide usando come start quella dell'enel e rimanendo quindi perfettamente in fase , provo a spiegarmi meglio:

              L'inverter è spento, la tensione sinusoidale dell'enel passa per lo zero ed inizia a salire... a questo punto l'inverter si accorge che c'è la rete e genera a sua volta la sua semionda che termina tornando a zero.
              Stessa operazione per la semionda successiva,perte quella dell'enel e quindi quella dell'inverter. e cos' via...

              Di conseguenza se viene a mancare la rete enel viene a mancare lo "start" per l'inverter che quindi rimane spento.

              Questo è l'unico modo che ho trovato io per ipotizzarne il funzionamento ed evitare che l'inverter si "auto-senta"...

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              • #8
                Penso che il funzionamento degli inverter grid sia simile ai PLL (phased locked loop) che sono contenuti in tutti i telefoni cellulati. In pratica sono degli oscillatori in sinusoidale pura che vengono sincronizzati inizialmente da una portante considerata a fase zero, poi viene usata la fase così ricavata per decifrare i bit di dati successivi. Se viene a mancare la portante il PLL si resetta (e lo segnala).
                Questo sistema si usa nelle telecomunicazioni da oltre 30 anni.
                Dimenticavo i PLL di ultima generazione sono in grado di sincronizzarsi portanti anche da -190dBW (10e-19W)

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                • #9
                  tirando le somme..... a parte arrostire gli operai dell'enel...(io farei a cambio volentieri con quelli del call center della telecom) questo soladin come tutti gli inverter grid connected funzionano o no?
                  o funzionano per l'enel che ti fa pagare di + che di -?

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                  • #10
                    Ciao a tutti <img src=">
                    CITAZIONE (fabpri @ 27/2/2008, 20:55)
                    tirando le somme...questo soladin come tutti gli inverter grid connected funzionano o no?...

                    Ciao fabpri bentrovato! sul Soladin 120 ho partecipato a varie discussioni se cerchi... comunque funziona molto bene. Purtroppo se leggi bene le sue caratteristiche eroga "solamente" al massimo 90 Watt, non erroneamente come si può pensare 120 Watt. Se lo acquisti verifica che sia la versione con il software per la rete elettrica italiana, altrimenti andrà in blocco continuamente. Ti consiglio l'altro che è più potente e performante e costa quasi lo stesso.

                    Soladin PDF articolo 02-0015 pagina 2 di 2


                    Salutoni
                    Furio57 <img src=">

                    Edited by Furio57 - 27/2/2008, 21:56
                    L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                    LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                    Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                    • #11
                      grazie furio per la tua risposta... quindi il fatto di risparmiare energia funziona e la bolletta sarà meno cara....ti volevo chiedere se ne esistono di + potenti e quale sia il migliore prezzo-qualità secondo te

                      Commenta


                      • #12
                        CITAZIONE (fabpri @ 27/2/2008, 23:33)
                        grazie furio per la tua risposta... quindi il fatto di risparmiare energia funziona e la bolletta sarà meno cara....ti volevo chiedere se ne esistono di + potenti e quale sia il migliore prezzo-qualità secondo te

                        Se leggi meglio il link del soladin 120 c'è nè uno da 600 Watt! Per quanto riguarda il rapporto prezzo prestazioni vedi tu, quello della GRIDFIT da 200w costa quasi uguale al Soladin da 90Watt, quindi...

                        Salutoni
                        Furio57 <img src=">
                        L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                        LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                        Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                        • #13
                          CITAZIONE (vascomark @ 28/6/2006, 08:59)
                          Ciao a tutti, possiedo due pannelli da 12V 55W attualmente istallati sul tetto di casa mia. Siccome il conto energia mi spaventa, un po' per i costi ma sopratutto per la parte burrocratica da seguire mi stò orientando verso un mini-impianto fai da tè che permetta di risparmiare qualcosa sulla bolletta dell'ENEL.

                          La mia idea è quella di riversare l'energia prodotta dai pannelli direttamente in rete con un inverter tipo SOLADIN 120 o suo fratello più grande da 250W (al momento non ricordo il nome... si trova su ebay cercando GRID CONNECTED a 290 euro)

                          Sò benissimo che ci vorranno parecchi anni per ammortizzare il costo ma visto che i pannelli li ho già diciamo che lo faccio per giocare un po'... <img src=">

                          Il dubbio è il seguente: supponendo di essere fuori casa potrebbe verificarsi il caso che l'energia prodotta superi l'energia assorbita dagli apparecchi in Stand-By, a questo punto come si comporterebbe il contatore elettronico dell'ENEL? Segnenerebbe zero o conteggierebbe l'energia immessa in rete come consumo? (in questo caso sarebbe un bel problema!)

                          Qualcuno di Voi ha fatto delle prove?

                          Ciao

                          Mark :woot:

                          Buongiorno a tutti.
                          ciao Vasco,
                          anch' io ho avuto la tua idea di installare per conto mio 100-200 W di fotovoltaico per coprire consumi base di casa ( standby e frigo).
                          Sono tuttora indeciso per 2 fatti: il costo dell' impiantino si riprende a fatica e il famoso contatore elettronico che (ancora!) non si sa se conteggia la produzione in eccesso come consumo.

                          Ho una domanda per te:
                          hai detto di aver 2 pannelli per totali 110Wp e 24V . Non sei un po' al limite con la tensione per le specifiche degli inverter sopra citati?

                          Una domanda per chiunque abbia un sistema di questo tipo e abbia voglia/tempo per fare un test .
                          Scollegare a valle del contatore (elettronico ) ENEL tutti i carichi di casa e inserire il mini-impianto fv , per il tempo sufficente da poter vautare la produzione fv in almeno 1Kwh. Con cio' si potebbe verificare se il contatore registra o meno la produzione come consumo.

                          Un pregio di questi tipi di impianto (mini produzione) è quello che i pochi kWh prodotti, andando a ridurre il consumo totale, verrebbero scalati dalla bolletta dalla fascia di massima valutazione. cioè un kwh risparmiato/prodotto da fv o altro "vale" la tariffa massima . Anni fa , feci un po' di conti sulla mia bolletta , e ho trovato che a fronte di un costo medio di circa 250 lire , un kwh risparmiato/prodotto "valeva" in bolletta circa di 410 lire . ( questi calcoli valgono nel periodo considerato e per i consumi relativi).

                          ciao.

                          Ciao

                          Commenta


                          • #14
                            premesso che per legge e VIETATO trasmettere in rete energia senza l'autorizzazione dell'enel(se se ne accorgono non lo so, ma cmq e vietato), vi do per certo che il nuovo contattore elettronico la percepirebbe come consumo........ quindi evitate, altrimenti invece di risparmiare ..........

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                            • #15
                              Ciao Bigdriver
                              CITAZIONE (bigdriver @ 8/3/2008, 15:36)
                              premesso che per legge e VIETATO trasmettere in rete energia senza l'autorizzazione dell'enel(se se ne accorgono non lo so, ma cmq e vietato)

                              Ma ne sei sicuro? NON mi risulta! L'erogazione avviene all'interno della proprietà privata.

                              CITAZIONE
                              vi do per certo che il nuovo contattore elettronico la percepirebbe come consumo........ quindi evitate, altrimenti invece di risparmiare ..........

                              E' vero! basta non superare il consumo minimo. Se il contatore è di tipo meccanico(a disco) il problema non sussiste.

                              Salutoni
                              Furio57 <img src=">
                              L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                              LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                              Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                              • #16
                                SI SI sono sicurio Furio!

                                Se quello che produci, lo usi istantaneamente, non ci sono problemi, ma se per esempio, sei fuori casa, e produci piu' di quanto stai assorbendo, e quindi immetti in rete l'eccedenza, questo NON si puo'! (che poi nessuno se ne accorga posso essere d'accordo con voi..........ma senza autorizzazione ENEL e' vietato)

                                confermo invece, che con i vecchi contattori a disco non viene misurata come consumo.................ma io ero rimasto che non ce ne fossero piu' in giro dei vecchi! <img src=">

                                forse mi sbaglio pero'(avevo dato x scontato questo passaggio!) <img src=">

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                                • #17
                                  ciao a tutti,ho acquistato un Soladin 600 e sole permettendo sto facendo le prove,quello che ho notato da software Mastervolts è: se produco 500 watt e il carico è di 600w il contatore elettronico segna 100 w di consumo; se produco 500 w e il carico è 300 w il contatore segna 200 w ,in pratica pago i 200w da me prodotti.
                                  Spero di essere stoto chiaro,comunque (sole permettendo) vi darò altri dati e ragguagli. <img src=">

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                                  • #18
                                    CITAZIONE (Cressa2003 @ 10/3/2008, 07:41)
                                    ciao a tutti,ho acquistato un Soladin 600 e sole permettendo sto facendo le prove,quello che ho notato da software Mastervolts è: se produco 500 watt e il carico è di 600w il contatore elettronico segna 100 w di consumo; se produco 500 w e il carico è 300 w il contatore segna 200 w ,in pratica pago i 200w da me prodotti.
                                    Spero di essere stoto chiaro,comunque (sole permettendo) vi darò altri dati e ragguagli. <img src=">

                                    Buongiorno a tutti,

                                    grazie Cressa , è esattamente il test a cui avevo accennato e che taglia la testa al toro... questo conferma che il contatore elettronico di enel non distingue il verso della potenza istantanea ( merd... <img src="> ) ).
                                    Tanto per fare un po' di dietrologia spiccia: non vi pare strano che enel , quando ha previsto le specifiche dei nuovi contatori (tra le tante) non abbia implementato una funzione del tipo: se la potenza si inverte ( cosa che effettivamente rappresenta un pericolo per chi dovesse lavorare sulle linee) il contatore enel apre l'interruttore?

                                    Bisognerà aspettare che chi fabbrica questi inverter implementi una funzione del tipo: misura istantanea, anche del verso, della potenza istantanea a valle del contatore enel ; pilotaggio della potenza prodotta dallo stesso inverter in modo da non riversarne mai in rete . O qualche anima buona (<img src=">) che si inventi qualche accrocco fatto in casa per ottenere lo stesso risultato .
                                    Di nuovo grazie a Cressa per la disponibilità .
                                    ciao

                                    Commenta


                                    • #19
                                      accrocchi(si fa per dire non me ne voglia AD80) ce ne sono e pure brevettati..spendi qualche soldino ed hai ciò che vuoi!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Salve a tutti,
                                        sto leggendo con interesse i vostri messaggi perchè sono interessato anch'io all'immissione in rete di energia (nel mio caso eolica.... sempre se ci riesco... :huh: ) , le mie domande sono le seguenti:

                                        1) Qualcuno sa se è possibile sostituirsi in proprio il contatore digitale dell'enel con uno bidirezionale (ovviamente senza dover ricorrere a conto energia etc. etc. .. )?
                                        2) Che modelli esistono e a che costo?

                                        Grazie,
                                        Emilio.
                                        Emilio D'Alessandro.

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                                        • #21
                                          per quanto riguarda la prima domanda "ovviamente" si fa per dire NO! non puoi sostituirti da solo il contatore ma devi aderire al programma; per quanto riguarda il secondo punto basta che fai una ricerca con google ne trovi molte di ditte che ne realizzano!

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Cosa succede durante la notte?

                                            Io, tanti anni fa, avevo un pannellino e spesso mi succedeva che appena veniva una nuvola invece di caricarmi la batteria me la scaricava.

                                            Ho paura che in assenza di sole il pannello assorba dalla rete.

                                            Forse basterebbe un diodo.

                                            Possibile che non ci sia un sistema semplice per percepire la direzione della corrente alternata e bloccare la produzione?

                                            ciao

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da lux70 Visualizza il messaggio
                                              accrocchi(si fa per dire non me ne voglia AD80) ce ne sono e pure brevettati..spendi qualche soldino ed hai ciò che vuoi!
                                              .....................

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                                              • #24
                                                ma il sistema alla fine funziona o no??? oppure è una bufala pechè pago anche la corrente che produco?

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da giorgio demurtas Visualizza il messaggio
                                                  Non lo puoi fare!!!!!
                                                  Devi essere autorizzato a immettere energia!
                                                  Se l'enel stacca per lavori... tu gli arrostisci gli operai!

                                                  con 2 pannelli da 12V 55W ????

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                                                  • #26
                                                    C'è una soluzione

                                                    Ci sono impianti fotovoltaici a costo zero, grazie ad un sistema legale previsto dal nuovo conto energia.
                                                    Un impianto per la casa ,cioè da 3 kw/p , è stimato dall'azienda costruttrice intorno ai 18000 euro.
                                                    Tale costo, rateizzato, viene coperto da una parte dei soldi ottenuti dall'incentivo statale ( sempre previsto dal nuovo conto energia ).
                                                    Gli altri soldi dell'incentivo entrano nelle tasche dell'utente/produttore.
                                                    Per tale ragione conviene rivolgersi ad un consulente, come il sottoscritto, per realizzare l'opera. ( askilo@hotmail.it )
                                                    Tale impianto non solo permette di ottenere l'incentivo sulla produzione, ma elimina a vita la spesa enel.

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da Askilo Visualizza il messaggio
                                                      Ci sono impianti fotovoltaici a costo zero, grazie ad un sistema legale previsto dal nuovo conto energia.
                                                      Un impianto per la casa ,cioè da 3 kw/p , è stimato dall'azienda costruttrice intorno ai 18000 euro.
                                                      Tale costo, rateizzato, viene coperto da una parte dei soldi ottenuti dall'incentivo statale ( sempre previsto dal nuovo conto energia ).
                                                      Gli altri soldi dell'incentivo entrano nelle tasche dell'utente/produttore.
                                                      Per tale ragione conviene rivolgersi ad un consulente, come il sottoscritto, per realizzare l'opera. ( askilo@hotmail.it )
                                                      Tale impianto non solo permette di ottenere l'incentivo sulla produzione, ma elimina a vita la spesa enel.
                                                      Spiegati meglio, per cortesia

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                                                      • #28
                                                        Esiste un ente statale chiamato G.S.E. che gestisce i servizi elettrici italiani.
                                                        Questi hanno pensato bene di risparmiare qualche soldino evitando di continuare a comprare energia elettrica dall'estero per ripiegare sugli italiani .
                                                        Infatti se imparassimo a produrre energia per il nostro autoconsumo , lo stato ,per mezzo del G.S.E. ci incentiverebbe, cioè accrediterebbe il prodotto della tariffa incentivante per l'energia prodotta direttamente sui nostri conti correnti.
                                                        Per il G.S.E. e per gli italiani è una svolta poichè il primo risparmia sul costo dell'energia, pagandola meno , mentre i secondi oltre a non pagare la cara bolletta si ritrovano con una entrata in più nei portafogli.

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da Askilo Visualizza il messaggio
                                                          Esiste un ente statale chiamato G.S.E. che gestisce i servizi elettrici italiani.
                                                          Questi hanno pensato bene di risparmiare qualche soldino evitando di continuare a comprare energia elettrica dall'estero per ripiegare sugli italiani .
                                                          Infatti se imparassimo a produrre energia per il nostro autoconsumo , lo stato ,per mezzo del G.S.E. ci incentiverebbe, cioè accrediterebbe il prodotto della tariffa incentivante per l'energia prodotta direttamente sui nostri conti correnti.
                                                          Per il G.S.E. e per gli italiani è una svolta poichè il primo risparmia sul costo dell'energia, pagandola meno , mentre i secondi oltre a non pagare la cara bolletta si ritrovano con una entrata in più nei portafogli.
                                                          Ah, lo sapevamo già da un bel pò, grazie.......questo si chiama conto energia.
                                                          Solo che non è vero che si elimina a vita la spesa ENEL e che ti accreditano direttamente in conto l'incentivo (a meno che non abbiano cambiato registro da poco, prima ti mandavano l'assegnino).
                                                          Inoltre dire che è a costo zero è vero solo se spalmi la spesa in una decina di anni (tempo di ritorno economico dell'investimento), non subito.
                                                          Sulle prime o ti metti appresso a qualcuno che anticipa per te oppure i soldi li devi tirare fuori eccome....

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                                                          • #30
                                                            Per 'impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 20KW' si può richiedere lo 'scambio sul posto' ( indipendentemente dal conto energia )
                                                            Praticamente ti aggiungono un nuovo contatore che misura l'energia prodotta, l'inverter si collega a questo contatore

                                                            Autorità per l'energia elettrica e il gas - Elettricità
                                                            Autorità per l'energia elettrica e il gas - Provvedimenti
                                                            ---
                                                            Davide Fabbri
                                                            Fano (PU)

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