6.4 è un numero che deve essere imparato a memoria, esso rappresenta la quantità di energia in kilowattora necessaria per convertire un litro d'acqua in carburante.
Tutti quanti sappiamo che con il metodo dell'elettrolisi è possibile scindere l'acqua nei suoi componenti fondamentali che sono idrogeno e ossigeno.
Il primo guaio sta ne fatto che per scindere questo litro occorrono 6,4 kilowattora di energia elettrica che non è poco.
Tenedo presente che un metro quadrato di pannelli solari mi fornisce circa 100 watt di potenza, calcolare il tempo necessario per accumulare energia quanto basta per scindere un litro d'acqua, cioè per convertire un litro d'acqua in carburante.
tempo =energia fratto potenza
tempo=energia/potenza
T=E/P
T=6,4*3600*1000/100=230400 secondi=64 ore
Quindi se io avessi sul tetto della mia autovettura un metro quadrato di pannelli solari, dopo 64 ore di sole pieno avrei un litro di carburante.
Il secondo guaio sta nel fatto che il sole pieno di mezzogirono non è sempre disponibile, diciamo che mediamente il sole è disponibile 4 ore al giorno, e quindi 64 ore diviso 4 fa 16 giorni, cioè dopo 16 giorni avrei ottenuto dal sole un litro di carburante.
Il secondo guaio si potrebbe risolvere non limitandosi a mettere un solo metro quadrato sul tetto della macchina, ma mettere dei pannelli anche in altre parti per esempio sul balcone, più metri significa meno tempo.
Il terzo guaio sta nel fatto che non è chiaro come si deve raccogliere il cosidetto idrogeno prodotto nella vaschetta elettrolitica, ed è per questo motivo che io ho aperto questa nuova discussione, cioè io vorrei sapere dettagliatamente come dovrebbe essere raccolto questo idrogeno automaticamente, e sempre automaticamente come dovrebbe essere stivato e quindi convogliato nel motore a scoppio dell'autovettura.
Prima domanda: prima di convogliare l'idrogeno al motore deve essere l'idrogeno trattato per essere più sicuro?
Seconda domanda: il gas di idrogeno deve essere compresso per renderlo più efficiente?
Tutti quanti sappiamo che con il metodo dell'elettrolisi è possibile scindere l'acqua nei suoi componenti fondamentali che sono idrogeno e ossigeno.
Il primo guaio sta ne fatto che per scindere questo litro occorrono 6,4 kilowattora di energia elettrica che non è poco.
Tenedo presente che un metro quadrato di pannelli solari mi fornisce circa 100 watt di potenza, calcolare il tempo necessario per accumulare energia quanto basta per scindere un litro d'acqua, cioè per convertire un litro d'acqua in carburante.
tempo =energia fratto potenza
tempo=energia/potenza
T=E/P
T=6,4*3600*1000/100=230400 secondi=64 ore
Quindi se io avessi sul tetto della mia autovettura un metro quadrato di pannelli solari, dopo 64 ore di sole pieno avrei un litro di carburante.
Il secondo guaio sta nel fatto che il sole pieno di mezzogirono non è sempre disponibile, diciamo che mediamente il sole è disponibile 4 ore al giorno, e quindi 64 ore diviso 4 fa 16 giorni, cioè dopo 16 giorni avrei ottenuto dal sole un litro di carburante.
Il secondo guaio si potrebbe risolvere non limitandosi a mettere un solo metro quadrato sul tetto della macchina, ma mettere dei pannelli anche in altre parti per esempio sul balcone, più metri significa meno tempo.
Il terzo guaio sta nel fatto che non è chiaro come si deve raccogliere il cosidetto idrogeno prodotto nella vaschetta elettrolitica, ed è per questo motivo che io ho aperto questa nuova discussione, cioè io vorrei sapere dettagliatamente come dovrebbe essere raccolto questo idrogeno automaticamente, e sempre automaticamente come dovrebbe essere stivato e quindi convogliato nel motore a scoppio dell'autovettura.
Prima domanda: prima di convogliare l'idrogeno al motore deve essere l'idrogeno trattato per essere più sicuro?
Seconda domanda: il gas di idrogeno deve essere compresso per renderlo più efficiente?
Commenta