CITAZIONE (osiride @ 15/7/2004, 17:15) |
Ciao astrograppa, diciamo che sei stato di manica larga……… . Io abito a Roma e l’irraggiamento medio annuo per metro quadro è di circa 0,5 KW/h. Quindi con un rapporto di conversione del 5% (spero di arrivarci) sono circa 25 w/h per metro quadro . Una superficie di 20 metri quadri “crea” dal sole 0,5 KW/h. Nella giornata (8 ore) ho quindi 4KW/g. Credo di avere fatto bingo!!!!!!!! Il mio fabbisogno medio giornaliero è di 9KW/g , risparmio pari al 45 % circa. Con un coefficiente di miglioramento in efficienza pari a 7 (quasi 8)!!!!!!!! Significa che se questa cosa la fanno i tecnologi dell’ENEL, con tutti gli accorgimenti che mi hai descritto prima, basta una superficie pari a 5 metri quadri per non farmi pagare la bolletta ????? Maddai c’è qualcosa che non va!!!!!! Ti pare che l’ENEL non lo farebbe ????? C’è qualcosa sicuramente nei miei calcoli che non va !!!!!!! Ti pare che Rubbia, un premio Nobel, non se ne sia accorto………E’ sicuro, ho sbagliato qualche calcolo. Fammi sapere cosa ne pensi . Un abbraccio. Osiride |
L'errore sta nel pensare di convogliare e gestire 20 metri quadri di sole.
Se ci riesci e dimensioni tutte le apparecchiature certo che ricavi quelle potenze, ma non è cosa semplice.
Creare specchi che concentrano il sole in una piccola area, dotarli di eliostati per mantenere questo punto fisso durante tutto il giorno, applicare dispositivi di alimentazione della caldaia (pompa), utilizzare acqua demi (altrimenti dopo qualche giorno ti ritrovi la caldaia piena di calcare), applicare sistemi di regolazione per livello caldaia, frequenza alteratore in fase con la rete, ecc..
Rimango dell'idea che se ti vuoi divertire costruisci un piccolo progetto didattico, se vuoi fare energia applica pannelli fotovoltaici e inverter e fatti montare dall'Enel un contatore bidirezionale così da vendere il surplus di energia prodotta durante le ore più assolate.
Un saluto
Fabio.
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