Perché un argomento così interessante si è spento nel nulla?
Mi sono registrato da poco, ma vi leggo da un bel po', ma la cosa già la seguo da anni. h34r:">
Mi ricollego al tread: http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=3305774
FUNZIONA? Certo che funziona e non solo perché ci sono dietro dei brevetti!
CONSIGLIO: è un progetto da riguardare con attenzione. ">
----------------------
IO RIACCENDERI GLI ANIMI, perché l'argomento è abbastanza caldo, anzi direi che andrebbe scolato e minestrato a tutti,
soprattutto in quei paesi poveri di risorse e divulgato a tal punto da far ridurre i prezzi e i costi attuali dei
pannelli fotovoltaici (PV) al silicio, come pure del petrolio (forse non sapete che la Shell in particolare la
Shell-Solar produce PV a film sottile).
Farsi il proprio pannello solare termico o un pannello fotovoltaico a livello HOBBISTICO o a livello ASSOCIATIVO (come
in Austria cosa diffusissima per il solare termico), potrebbe essere un idea interessante per migliorare la propria
autostima e si otterrebbe per giunta un aria sicuramente più pulita. Senza considerare i vantaggi economici che avremmo
nel rispettare entro il 2010 il Protocollo di Kyoto, oggi impossibile rientrare per l'Italia e per questo ci costerà una
fortuna in penali ... altro che finanziaria!
Siamo un paese dove per fare qualcosa aspetta i finanziamenti e per questo è fermo e direi da anni!
Noi italiani SIAMO ULTIMI in questa tecnologia, vedete anche i sudafricani ci lavorano
http://free.financialmail.co.za/innovations/05/0603/einn.htm
http://www.scienceinafrica.co.za/2004/november/energy.htm
Considerate che al TiO2 attecchisce lo smog (gli NOx), si costriscono dei mattoni e delle vernici che assorbono lo smog
che si auto-puliscono con la semplice pioggia. Il biossido di titanio è molto comune e diffuso persino nei dentifrici lo
usano come sostanza sbiancante, è sicuramente una sostanza da non sottovalutare e dalle molteplici valenze. Altro che
stop del traffico in centro dalle ore alle ore, in Germania da tempo risolvono il problema dello smog semplicemente
lavando più spesso le strade.
Torniamo a noi ... al PV chimico, LA TECNOLOGIA si chiama 'DSSC' (PV chimici inorganici) e quelle a film sottile 'CIGS'.
Si tratta di una soluzione inventata da Michael Graetzel e Brian O'Regan (svizzero) si parla direndimenti dell'ordine
del 3-4%.
http://www.elp.uji.es/juan_home/research/solar_cells.htm
Susseguirono altri grossi progetti ... americani ed europei
http://www.usc.edu/CSSF/History/2002/Projects/J0715.pdf
http://cordis.europa.eu/data/PROJ_FP5/ACTI...BLeqEN_PROJ.htm
che son serviti a finanziare solo ricercatori ed aziende private.
Cosa è mancato? L'industrializzazione dei prototipi.
COME FUNZIONA
Oggi poi ci si avvicina sempre di più alla semplicità, poiché si aggiungono SOSTANZE ORGANICHE reperibili in natura.
Queste sostanze servono a realizzare lo strato drogato P da sovrapporre allo strato N dato dal biossido di titanio, che
già reagisce alla luce. In pratica il sistema consiste nel realizzare una specie di batteria ed esattamente un grosso
DIODO piano a grande superficie che reagisce all'energia data dai fotoni trasmessi dal Sole, che accellerano il
movimento circolare degli elettroni (con i cosiddetti vortex), a tal punto da superare l'ostacolo della giunzione N-P e
rimanere intrappolato dall'altra parte. In pratica il diodo realizzato permette il passaggio degli elettroni solo in un
senso e a questo punto gli elettroni che hanno superato la giunzione aumentano come aumenta la d.d.p. differenza di
potenziale o f.e.m forza elettro-motrice (ai capi del diodo) altri detta tensione, misurabile in Volt.
DOVE SI TROVANO I MATERIALI?
In vendita qualsiasi negozio specializzato in prodotti chimici ( http://www.sigma-aldrich.com ) o nelle industrie
chimiche. Io, dalle mie parti, mi sono procurato dei campioni dalla Chimica D'Agostino nella Zona Industriale di Bari
(fattura sacchi da 25Kg).
Per il resto un po' di fantasia e idee in comune magari venute fuori discutendo in un forum.
Durata ufficiale:
- gli istraeliani della OrionSolar (http://www.orionsolar.net/) dicono sul loro sito che i loro prodotti su PET durano
circa 7 anni
- recente documento ufficiale (dic.2005) di Michael Graetzel a pag. 67 parla di 1000 ore a 55-60°C
http://www.shareboston.org/events/20051202...etzel_solar.pdf
Comunque il mirtillo, le more del sotto bosco, le cigliege possono andare bene
http://www.minerva.unito.it/storia/aspirin...0/ciliegie.html
perché contengono sostanze fitochimiche http://www.muscle-fitness.it/390.html
Tra i frutti di bosco si segnalano per il contenuto eccezionalmente elevato di antociani il mirtillo americano (950-4500
mg/kg), la mora e il ribes nero (650-3500 mg/kg). Inoltre gli antociani sono costituenti largamente presenti anche in
lampone, ribes rosso, fragola e ciliegia.
http://www.ismaa.it/sperimentazione_contex...LINK=684&area=6
A pag.186 del seguente documento http://www.zuccante.it:90/p.biasutti/PREPA...NI/ORGANICI.PDF
si trova come ottenere cristalli di cloridrato di antocianina, potrebbe essere un idea pensare in qualche modo di creare
uno strato (un film) concentrato di ANTOCIANINA PURA che ricopre il TiO2 uniformemente; magari dopo averlo diluito in
acqua lo si deposita e lo si asciuga al Sole o all'aria. Ma qui spazio agli esperti, anche perché bisogna fare i conti
con il successivo strato di soluzione salina che potrebbe intaccare questo strato di cristalli.
Per ora concludo dandovi altri siti su cui guardare (al posto del platino, vicino all'ultimo elettrodo, come
catalizzatore si può utilizzare la grafite: la comune mina di matita affumicando il vetro)
http://www.exo.net/~drsteph/activities/Bla...olar%20cell.pdf
Un intero corso in inglese sull'argomento lo trovate su e vi consiglio di scaricarlo tutto, anche perché non so quanto
potrà durare attivo questo sito web
http://voh.chem.ucla.edu/classes/Solar_cells/
http://voh.chem.ucla.edu/classes/Solar_cel...acher_Solar.doc
http://voh.chem.ucla.edu/outreach.php3
http://www.chem.utoronto.ca/staff/DHIRANI/solar%20cell.pdf
qui alla fine del documento si parla di un convertitore solare chimico a base di ossido di rame, nel link a seguire ci
sono i dettagli di costruzione home made
http://www.scitoys.com/scitoys/scitoys/echem/echem2.html
ho appena trovato un documento italiano ...
http://www.univ.trieste.it/~ingeln/stage_e...te_organico.doc
----
Siamo vivi per un miracolo composto da carbonio e corrente elettrica , diamo vita ad un pannello fotovoltaico chimico
organico, male che vada non danneggiamo nulla tanto è tutto reciclabile! ">
A voi divertirvi nel cercare altro e discutere qui dei risultati.
Vi aspetto con piacere.
P.S. Provate a cercare su google: 'DSSC graetzel' e vedete cosa ne esce ...
Mi sono registrato da poco, ma vi leggo da un bel po', ma la cosa già la seguo da anni. h34r:">
Mi ricollego al tread: http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=3305774
FUNZIONA? Certo che funziona e non solo perché ci sono dietro dei brevetti!
CONSIGLIO: è un progetto da riguardare con attenzione. ">
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IO RIACCENDERI GLI ANIMI, perché l'argomento è abbastanza caldo, anzi direi che andrebbe scolato e minestrato a tutti,
soprattutto in quei paesi poveri di risorse e divulgato a tal punto da far ridurre i prezzi e i costi attuali dei
pannelli fotovoltaici (PV) al silicio, come pure del petrolio (forse non sapete che la Shell in particolare la
Shell-Solar produce PV a film sottile).
Farsi il proprio pannello solare termico o un pannello fotovoltaico a livello HOBBISTICO o a livello ASSOCIATIVO (come
in Austria cosa diffusissima per il solare termico), potrebbe essere un idea interessante per migliorare la propria
autostima e si otterrebbe per giunta un aria sicuramente più pulita. Senza considerare i vantaggi economici che avremmo
nel rispettare entro il 2010 il Protocollo di Kyoto, oggi impossibile rientrare per l'Italia e per questo ci costerà una
fortuna in penali ... altro che finanziaria!
Siamo un paese dove per fare qualcosa aspetta i finanziamenti e per questo è fermo e direi da anni!
Noi italiani SIAMO ULTIMI in questa tecnologia, vedete anche i sudafricani ci lavorano
http://free.financialmail.co.za/innovations/05/0603/einn.htm
http://www.scienceinafrica.co.za/2004/november/energy.htm
Considerate che al TiO2 attecchisce lo smog (gli NOx), si costriscono dei mattoni e delle vernici che assorbono lo smog
che si auto-puliscono con la semplice pioggia. Il biossido di titanio è molto comune e diffuso persino nei dentifrici lo
usano come sostanza sbiancante, è sicuramente una sostanza da non sottovalutare e dalle molteplici valenze. Altro che
stop del traffico in centro dalle ore alle ore, in Germania da tempo risolvono il problema dello smog semplicemente
lavando più spesso le strade.
Torniamo a noi ... al PV chimico, LA TECNOLOGIA si chiama 'DSSC' (PV chimici inorganici) e quelle a film sottile 'CIGS'.
Si tratta di una soluzione inventata da Michael Graetzel e Brian O'Regan (svizzero) si parla direndimenti dell'ordine
del 3-4%.
http://www.elp.uji.es/juan_home/research/solar_cells.htm
Susseguirono altri grossi progetti ... americani ed europei
http://www.usc.edu/CSSF/History/2002/Projects/J0715.pdf
http://cordis.europa.eu/data/PROJ_FP5/ACTI...BLeqEN_PROJ.htm
che son serviti a finanziare solo ricercatori ed aziende private.
Cosa è mancato? L'industrializzazione dei prototipi.
COME FUNZIONA
Oggi poi ci si avvicina sempre di più alla semplicità, poiché si aggiungono SOSTANZE ORGANICHE reperibili in natura.
Queste sostanze servono a realizzare lo strato drogato P da sovrapporre allo strato N dato dal biossido di titanio, che
già reagisce alla luce. In pratica il sistema consiste nel realizzare una specie di batteria ed esattamente un grosso
DIODO piano a grande superficie che reagisce all'energia data dai fotoni trasmessi dal Sole, che accellerano il
movimento circolare degli elettroni (con i cosiddetti vortex), a tal punto da superare l'ostacolo della giunzione N-P e
rimanere intrappolato dall'altra parte. In pratica il diodo realizzato permette il passaggio degli elettroni solo in un
senso e a questo punto gli elettroni che hanno superato la giunzione aumentano come aumenta la d.d.p. differenza di
potenziale o f.e.m forza elettro-motrice (ai capi del diodo) altri detta tensione, misurabile in Volt.
DOVE SI TROVANO I MATERIALI?
In vendita qualsiasi negozio specializzato in prodotti chimici ( http://www.sigma-aldrich.com ) o nelle industrie
chimiche. Io, dalle mie parti, mi sono procurato dei campioni dalla Chimica D'Agostino nella Zona Industriale di Bari
(fattura sacchi da 25Kg).
Per il resto un po' di fantasia e idee in comune magari venute fuori discutendo in un forum.
Durata ufficiale:
- gli istraeliani della OrionSolar (http://www.orionsolar.net/) dicono sul loro sito che i loro prodotti su PET durano
circa 7 anni
- recente documento ufficiale (dic.2005) di Michael Graetzel a pag. 67 parla di 1000 ore a 55-60°C
http://www.shareboston.org/events/20051202...etzel_solar.pdf
Comunque il mirtillo, le more del sotto bosco, le cigliege possono andare bene
http://www.minerva.unito.it/storia/aspirin...0/ciliegie.html
perché contengono sostanze fitochimiche http://www.muscle-fitness.it/390.html
Tra i frutti di bosco si segnalano per il contenuto eccezionalmente elevato di antociani il mirtillo americano (950-4500
mg/kg), la mora e il ribes nero (650-3500 mg/kg). Inoltre gli antociani sono costituenti largamente presenti anche in
lampone, ribes rosso, fragola e ciliegia.
http://www.ismaa.it/sperimentazione_contex...LINK=684&area=6
A pag.186 del seguente documento http://www.zuccante.it:90/p.biasutti/PREPA...NI/ORGANICI.PDF
si trova come ottenere cristalli di cloridrato di antocianina, potrebbe essere un idea pensare in qualche modo di creare
uno strato (un film) concentrato di ANTOCIANINA PURA che ricopre il TiO2 uniformemente; magari dopo averlo diluito in
acqua lo si deposita e lo si asciuga al Sole o all'aria. Ma qui spazio agli esperti, anche perché bisogna fare i conti
con il successivo strato di soluzione salina che potrebbe intaccare questo strato di cristalli.
Per ora concludo dandovi altri siti su cui guardare (al posto del platino, vicino all'ultimo elettrodo, come
catalizzatore si può utilizzare la grafite: la comune mina di matita affumicando il vetro)
http://www.exo.net/~drsteph/activities/Bla...olar%20cell.pdf
Un intero corso in inglese sull'argomento lo trovate su e vi consiglio di scaricarlo tutto, anche perché non so quanto
potrà durare attivo questo sito web
http://voh.chem.ucla.edu/classes/Solar_cells/
http://voh.chem.ucla.edu/classes/Solar_cel...acher_Solar.doc
http://voh.chem.ucla.edu/outreach.php3
http://www.chem.utoronto.ca/staff/DHIRANI/solar%20cell.pdf
qui alla fine del documento si parla di un convertitore solare chimico a base di ossido di rame, nel link a seguire ci
sono i dettagli di costruzione home made
http://www.scitoys.com/scitoys/scitoys/echem/echem2.html
ho appena trovato un documento italiano ...
http://www.univ.trieste.it/~ingeln/stage_e...te_organico.doc
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Siamo vivi per un miracolo composto da carbonio e corrente elettrica , diamo vita ad un pannello fotovoltaico chimico
organico, male che vada non danneggiamo nulla tanto è tutto reciclabile! ">
A voi divertirvi nel cercare altro e discutere qui dei risultati.
Vi aspetto con piacere.
P.S. Provate a cercare su google: 'DSSC graetzel' e vedete cosa ne esce ...
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