Salve a tutti,
ho letto un bel pò di post ma non ho trovato risposte al mio problema.
Come è noto uno stirling ha una efficienza elettrica non molto elevata (da una ricerca online i prodotti migliori del settore in commercio non superano 0.2) mentre il flusso di calore in uscita è ancora molto elevato (efficienza termica sul 0.7) offrendo quindi una efficienza totale molto elevata (0.9).
Ora, immaginiamo di avere uno stirling qualsiasi (alimentato da biomasse, gas, o solare termodinamico), l'idea è quella di utilizzare il calore in uscita per generare ancora altra elettricità (soluzione adottata nelle centrali elettriche con turbine a gas avente come sistema cogenerativo una turbina a vapore). Avevo pensato quindi di mettere in uscita dallo stirling una micro-turbina a vapore (ovviamente ci vuole una caldaia a recupero di calore che prenda i gas di scarico caldi e ne trasferisca il calore all'acqua presente nel circuito idraulico), conoscete qualche soluzione in commercio che funzioni in maniera verosimile a quanto descritto? Io ho googlato parecchio ma ho trovato soltanto soluzioni industriali, mentre invece ne vorrei una 'embedded' cioè accoppiata in uscita allo stirling (mi accontento di una turbina agganciata ad un alternatore da 3 kw, considerando che in uscita ho circa 26 kw di calore sotto forma di gas di scarico alla temperatura di circa 100°C).
Avete altre idee per sfruttare tutto quel calore in uscita dallo stirling per generare elettricità?
In conclusione si vuole aumentare l'efficienza elettrica dello stirling.
Ringrazio
Fra
ho letto un bel pò di post ma non ho trovato risposte al mio problema.
Come è noto uno stirling ha una efficienza elettrica non molto elevata (da una ricerca online i prodotti migliori del settore in commercio non superano 0.2) mentre il flusso di calore in uscita è ancora molto elevato (efficienza termica sul 0.7) offrendo quindi una efficienza totale molto elevata (0.9).
Ora, immaginiamo di avere uno stirling qualsiasi (alimentato da biomasse, gas, o solare termodinamico), l'idea è quella di utilizzare il calore in uscita per generare ancora altra elettricità (soluzione adottata nelle centrali elettriche con turbine a gas avente come sistema cogenerativo una turbina a vapore). Avevo pensato quindi di mettere in uscita dallo stirling una micro-turbina a vapore (ovviamente ci vuole una caldaia a recupero di calore che prenda i gas di scarico caldi e ne trasferisca il calore all'acqua presente nel circuito idraulico), conoscete qualche soluzione in commercio che funzioni in maniera verosimile a quanto descritto? Io ho googlato parecchio ma ho trovato soltanto soluzioni industriali, mentre invece ne vorrei una 'embedded' cioè accoppiata in uscita allo stirling (mi accontento di una turbina agganciata ad un alternatore da 3 kw, considerando che in uscita ho circa 26 kw di calore sotto forma di gas di scarico alla temperatura di circa 100°C).
Avete altre idee per sfruttare tutto quel calore in uscita dallo stirling per generare elettricità?
In conclusione si vuole aumentare l'efficienza elettrica dello stirling.
Ringrazio
Fra
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