Costruzioni termostato differenziale (era centralina solare)

[NinoS]

Ok niente foto, in ogni caso non credo che il problema sia la pompa, magari (come dici tu) è un "fallo del relais" .
Ti spedisco subito un'altra schedina, solo il tempo di collaudarla sul mio impianto un paio di giorni (la sorella della tua scheda, funziona nel mio impianto da quando ti ho spedito la tua, nonostante le pompe collegate sono due).

[Elektron]

Attenzione che pompa = induttanza ... sarebbe bene mettere un condensatore in serie con una resistenza (es 50nF serie 100 ohm) in parallelo ai contatti del relais per proteggerlo da eventuali archi (Siemens ne produce di già belleffatti). Anche mettere due resistenze da 1k in serie ai due NTC eviterebbe il corto sull'alimentazione ... che può sempre succedere magari per un filino spellato o errori nel montaggio.

[giuggiolo0107]

sentite di elettronica ne capisco poco.... ma se io collego il contatto della tua schedina a un teleruttore o ad un relè ,cosi stacco completamente corrente alla pompa (bipolare) e il carico sulla scheda è poco , la cosa dovrebbe funzionare indipendentemente dal carico giusto? (dite di si perchè ho gia il relè in casa con 4 uscite e la bobina a 220)... p.s. mi sorge un dubbio puo influire il fatto che l'alimentatore 12 volt non è un alimentatore ma un piccolo carica batteria per batteria da centraline elettroniche(uso irriguo) il carica ha un interrutore carica/mantenimento e 12/6 volt nel mio caso posizionato a 12 mantenimento......

[Elektron]

Certo che sì, un teleruttore aggiuntivo potrebbe risolvere il problema.
Sul carica batteria, e sì ... potrebbe influire anche quello sulla commutazione rendendola "indecisa" con conseguenti sfiammate sui contatti ...

[CaloRE]

Ho fatto alcune foto... pessime... ma la macchinetta digitale è quella che è... scarsa.

Allora:
1) manca (sul retro, in alto a sinistra) il collegamento tra il normalmente aperto e il morsetto.
2) manca (sul reto, al centro a destra) la parte del negativo che dicevo nei precedenti post.

nella seconda foto si vede un lato del transistor che credo montato al contrario.

[NinoS]

sentite di elettronica ne capisco poco.... ma se io collego il contatto della tua schedina a un teleruttore o ad un relè ,cosi p.s. mi sorge un dubbio puo influire il fatto che l'alimentatore 12 volt non è un alimentatore ma un piccolo carica batteria .....

Intanto tranquillizzati, ho già rifatto la tua schedina ed è già installata sul mio impianto per il collaudo, se non fondono i tubi (succede se si ferma la pompa), tra qualche giorno te la spedisco.

Mettere il teleruttore protegge i contatti del relais in caso di corto circuito della pompa, il relais in questione è un 5A 220V ossia circa 800 Watt, la pompa assorbe circa 50 Watt, in teoria 16 volte più grande, nel mio circuito c'è lo stesso relais che comanda 2 pompe + un'elettrovalvola e ha funzionato una settimana con il difetto della vibrazione senza problemi (poi l'ho sistemato).
In effetti avevo pensato di mettere un fusibile sui contatti, anche le due proposte di elektron sono sensate, soprattutto quella delle resistenze. Riguardo la protezione dei contatti del relè con condensatore e resistenza, per quanto corretta tecnicamente, mi sembra un poco superflua perchè ho controllato (nell'ultima schedina che ho fatto per giuggiolo ho installato un relais ad 8A trasparente) e l'arco voltaico è veramente irrisorio (e sempre con due pompe), comunque se ho il tempo di andare a comprare i componenti eventualmente la mettiamo.

Dalla foto non si vede benissimo, ma il transistor in effetti sembra installato in maniera errata, hai mandato 12Volt tra base ed emettitore, suppongo che l'hai bruciato, in effetti la piedinatura del transistor che hai installato è diversa da quella della mia foto, avrei dovuto avvisarti, ma anche tu visto che la forma del transistor è completamente diversa (un parallelopipedo invece di un mezzo cilindro) potevi chiedere, ti allego comunque il datasheet e più tardi ti faccio il disegno di come installarlo.
Anche la resistenza in alto non capisco bene dove va a finire, ma devo verificare con più calma.
Poi attenzione al cerchio rosso, se come penso io hai collegato un contatto del relais al negativo del circuito, appena lo colleghi alla 220 fai fare il botto al circuito, a parte che è molto pericoloso, ai contatti del relais non devi collegare assolutamente niente del circuito a bassa tensione, solo il filo che va alla pompa (dove attualmente hai il termostato).

Da quello che ho capito ti serve un differenziale anche per il puffer, se li devi mettere nello stesso posto te nè faccio uno doppio sulla stessa scheda.
Per quanto riguarda il carica batteria lo puoi usare tranquillamente, ti inserisco nella scheda un integrato stabilizzatore.

Allora ho dato un occhiata e ho trovato qualche errore (se la vista non m'inganna).

Indicazione anche sul transistor, se hai bubbi chiedi.

[giuggiolo0107]

perche è sparita la mia risposta "marmellate spedite" ? vedo l'intrusione di "calore"..... lo so che non era pertinente alla domanda del post, ma volevo solo far sapere che i favori li ricambio , poi in privato ho spedito il resto.... mahhh.....(potevi chiudereun occhio) per ninos : si vanno nella stessa scatola.. (servono anche altre 2 sonde)..... grazie p.s. raggiungo la moglie al mare (ho uno stacco di 3 gg) quindi niente risposte a breve...

*** Giuggiolo, non ho mai dubitato della tua serietà e sulla tua affidabilità, semplicemente una "normale" moderazione come normale dovrebbe essere l'uso dei messaggi privati per questo tipo di comunicazioni. Ciao. ***

[NinoS]

Bene, così ho il tempo di collaudare tutto per bene............

[CaloRE]

Quella resistenza lunga che vedi nella seconda foto è quella da 1Mohm. L'ho montata li per risparmiarmi del filo di rame da saldare (una scorciatoia).

[NinoS]

Dici? Dalla foto sembra che va al dal diodo alle sonde, ma potrebbe essere un'illusione ottica.

[CaloRE]

Colpa mia che non ho indicato la foto, intendevo questa resistenza da 1Mohm:

[NinoS]

E dall'altro lato?

[CaloRE]

Poi attenzione al cerchio rosso, se come penso io hai collegato un contatto del relais al negativo del circuito, appena lo colleghi alla 220 fai fare il botto al circuito, a parte che è molto pericoloso, ai contatti del relais non devi collegare assolutamente niente del circuito a bassa tensione, solo il filo che va alla pompa (dove attualmente hai il termostato).

Ieri sera, dopo aver fatto le foto, ho sostituito quel cavo che dal negativo passa sopra a uno dei contatti del 220 perché era spelato... l'ho fatto più per pulizia che per cognizione... ora mi è chiaro che era anche pericoloso.

Dici? Dalla foto sembra che va al dal diodo alle sonde, ma potrebbe essere un'illusione ottica.

Questa sera dissaldo il transistor e lo monto come da tua indicazione (come anche il collegamento mancante sul relais).

E dall'altro lato?

I collegamenti li ho fatti "dall'alto" cioè ho usato i fili della resistenza stessa. Quello che hai indicato in foto è la continuazione "sotto" tra il diodo e il morsetto e in mezzo c'è saldato il filo che collega il quarto piedino dell'integrato.

[NinoS]

Prima provalo, potrebbe essersi guastato.
Per provarlo usa il tester in ohm se è analogico, se è digitale solitamente c'è una portata in ohm con il simbolo del diodo.
Devi mettere il puntale rosso (positivo) sulla base, il puntale nero sul collettore e misurare la resistenza, poi la stessa operazione sull'emettitore, più o meno dovrebbere avere la stessa resistenza.
Dopo fai la stessa operazione con i puntali invertiti, il nero (negativo) sulla base e il rosso su emettitore e collettore, la resistenza dovrebbe essere infinita o comunque molto alta.
Poi misura tra emettitore e collettore prima in un verso poi nell'altro, la resistenza deve essere infinita o molto alta.
Se misuri un corto circuito il transistor è guasto, se misuri sempre infinito il transistor è guasto.
Dopo che hai smontato il transistor, alimenta il circuito, il led verde si dovrebbe accendere, se così non è ...... comincia a cercare il corto circuito.
Se il transistor è buono, dopo che lo hai rimontato (e sistemato il collegamento che manca), alimenta il circuito senza le sonde, gira il trimmer tutto in senso antiorario, leccati un dito e appoggialo sul contatto della sonda pannello, questo dovrebbe essere sufficente a fare eccitare il relais, poi spostalo sul contatto della sonda boiler e il relais si dovrebbe diseccitare.
Se tutto funziona puoi anche implementare la protezione da corto circuito proposta da elektron come da schema modificato che allego.
Se non vuoi modificare la scheda puoi anche mettere le resistenze in serie alle sonde fuori dal circuito.
N.B. Verifica la resistenza da un megaohm, dovrebbe avere la terza fascia verde, dalla foto non sembra, ma potrebbe essere un problema di alterazione dei colori nell'immagine.
Come da "motivo della modifica", la dimenticanza del collegamento ha salvato la vita all'integrato (almeno spero....)

p.s. mi sorge un dubbio puo influire il fatto che l'alimentatore 12 volt non è un alimentatore ma un piccolo carica batteria per batteria da centraline elettroniche(uso irriguo) il carica ha un interrutore carica/mantenimento e 12/6 volt nel mio caso posizionato a 12 mantenimento......

Se ci lasci anche la batteria collegata è meglio, fa da "puffer" (lo so che non è il termine corretto, ma così giuggiolo capisce), quando il relè commuta e l'assorbimento ha un picco di corrente.

Ieri sera, dopo aver fatto le foto, ho sostituito quel cavo che dal negativo passa sopra a uno dei contatti del 220 perché era spelato... l'ho fatto più per pulizia che per cognizione... ora mi è chiaro che era anche pericoloso.

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Calore non voglio passare per rimbambito ripetendo sempre la stessa cosa, ma tu parli di sostituire, e ciò mi preoccupa:
quel cavo lo devi togliere, nei contatti del relè che ti ho cerchiato in foto devi collegare solo il filo della pompa, nessun filo del circuito deve toccare quei contatti.
Se non riesci a spostarlo fallo passare dalla parte dei componenti ma non sopra i contatti della 220V.

[CaloRE]

Verifica la resistenza da un megaohm, dovrebbe avere la terza fascia verde, dalla foto non sembra

Transistor bruciato. Ho verificato la resistenza con la tabella colori e risulta essere un 680 Kohm (blu,grigio,giallo)... quindi oltre a sostituire la sonda NTC sbagliata, anche la resistenza sbagliata... il negoziante ne sa poco più di me...

Calore non voglio passare per rimbambito ripetendo sempre la stessa cosa, ma tu parli di sostituire, e ciò mi preoccupa

Tranquillo Ninos, chi passa per rimbambito sono io Quando ho terminato le modifiche (assolutamente di oggi) e prima di collegare il tutto, faccio un'altra foto con i dettagli cosi sono tranquillo.

[NinoS]

Ho verificato la resistenza con la tabella colori e risulta essere un 680 Kohm (blu,grigio,giallo).....

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In teoria potrebbe anche andare bene, ti aumenta l'isteresi, quindi la differenza tra la temperatura di attivazione e disattivazione pompa, da non confondere con la differenza di temperatura tra pannello e boiler, quella la imposti con il trimmer.
In pratica, se supponiamo imposti la differenza di T tra pannello e boiler a 10°C, se con la resistenza da 1 Mohm attacca a 11°C e stacca a 9°C, con quella da 680 Kohm attaccherà a 12°C e staccherà a 8°C (ovviamente tutti valori riportati a titolo di esempio, non ho fatto nessun calcolo).

Anche senza il transitor, se alimenti il circuito si deve accendere il led verde, questo ti garantisce che l'alimentazione non è in corto.
Io ti consiglio se vai a comprare il transistor, di comprare anche un altro integrato (costa 60 centesimi), non si sa mai.....

[CaloRE]

Anche senza il transitor, se alimenti il circuito si deve accendere il led verde, questo ti garantisce che l'alimentazione non è in corto.

Alimentando senza transistor si accende il led rosso... è meglio che mi dedico al taglio della legna, ai lavori di campagna e a guidare la mia moto. Comunque passerò anche in biblioteca a cercare un libro che mi dia un po di teoria, per lo meno le basi per capire quello che sto facendo...

[NinoS]

Tranquillo Calore piano piano risolviamo tutto.
Purtroppo hai cambiato la disposizione dei collegamenti rispetto al mio disegno, pertanto mi risulta più difficile seguirti.
Comunque, suppongo che già sai che i led solo polarizzati e il piedino lungo è il positivo.
Alimenta il circuito e verifica che nei pallini gialli ci siano 12V.
La resistenza a monte del led verde deve andare al positivo, così come il collettore del transistor.
Se si accende il led rosso, qualche collegamento è sbagliato, adesso provo a stampare le due facce della tua schede ed incollare per vedere se riesco a seguire meglio il circuito.
Riesci a farmi una foto dall'alto in perpendicolare in modo che ti disegno i collegamenti sul tuo circuito?

Intanto manca questo collegamento, a meno che il positivo non arrivi da qualche altra parte che non identifico.

P.S. Se li non arriva il positivo, il transistor non può essersi bruciato, ti misura un corto o infinito? (parlo sempre del transistor).

[CaloRE]

Tranquillo Calore piano piano risolviamo tutto.

Prima di tutto grazie Ninos, sta sera farò le prove che hai chiesto (compresa verifica polarità dei led) e foto perpendicolare.

Se li non arriva il positivo, il transistor non può essersi bruciato, ti misura un corto o infinito?

Al transistor, dopo averlo saldato e dissaldato 3 volte (con la mia metalmeccanica delicatezza), si sono rotti 2 piedini per intero e non sono stato li a misurare. Il nuovo transistor (bd375) l'ho posizionato, saldato e dissaldato molto più delicatamente del suo predecessore... però ho ancora difficoltà a capire qual'è il verso giusto, c'entra qualcosa la piastrina metallica che c'è su un lato o devo guardare l'altro lato dove ci sono le sigle?

[NinoS]

Nel messaggio dove ti dico di provare il transistor, c'è un pdf con una foto di un transistor installato dove ti ho segnato la piedinatura, la parte metallica è dietro, ed è collegata elettricamente al piedino centrale (collettore), a destra la base a sinistra l'emettitore.
Secondo la disposizione del tuo circuito, ti conviene metterlo così nella figura sotto, cioè al contrario rispetto alla pdf .


Per controllare la polarità dei led non è necessario smontarli, guarda l'immagine, il catodo (negativo) e più grande dell'anodo (positivo).

La foto, intendevo dall'altro lato, così non posso dirti se il transistor è installato correttamente (a parte che vedo solo due piedi).

Comunque non riesco a capire se tra i due punti che ti ho segnato in rosso c'è un collegamento, da quello che posso vedere io manca.

Hai fatto le misure della 12V ?

O.T. oggi la colazione l'ha offerta giuggiolo.

[26/06/2009]
Ecco il doppio differenziale, il funzionamento è identico al primo solo che è tutto raddoppiato, l’unica raccomandazione è quella di usare le sonde sempre a coppia, questo perché non mi ricordo la prima coppia che ti ho mandato che valore aveva esattamente.
Ho anche utilizzato relais più grossi (da 10A) ci puoi attaccare un motore da 2 Kw, li ho anche montati su zoccolo, per una facile sostituzione.
Assicurati anche che l’alimentatore che usi sia in grado di erogare almeno 200ma (a 12Vdc sono 2,4 watt) che è l’assorbimento massimo del circuito con entrambi i relais attivi.

N.B
Citazione:

Originariamente scritto da giuggiolo0107 ....... e ti rispedisco anche la schedina così vedi tu (ninos) cosa c'è che non va.....

....ma la schedina guasta non più messa nel pacco ?

Non mi serve a nulla, ma avevo la curiosità di vedere se effettivamente si era fuso il contatto.

Comunque al più presto ti spedisco quella con il doppio differenziale

Calore non ho più notizie della tua creatura.

[giuggiolo0107]

mi sono ricordato della schedina non appena ho consegnato il pacco alle poste (era a casa)..... quindi ........p.s. a me va bene qualsiasi cosa... ma perche solo 1 led rosso?? comando solo 1 pompa con 2 contatti? il morsetto per la 12 volt come caspita è fatto??? grazie....

[NinoS]

Ok volevo solo essere sicuro di non averla buttata insieme al pacco vuoto, sai dopo le ciliege alcoliche mi è venuto il dubbio......

Per quanto riguarda l'alimentazione non ti preoccupare, ti mando il cavetto apposito con un filo rosso e uno nero, il connettore è obbligato pertanto non lo puoi inserire in maniera errata.
Ovviamente rosso=positivo + e nero negativo -.
I led?
oh oh, il rosso indica l'alimentazione, i due verdi l'avvio delle pompe (uno per pompa), nel primo forse era al contrario.
Lo devi considerare come se fossero due differianziali distinti e separati (uno sopra e uno sotto), con alcuni componenti in comune, per la logica di funzionamento sono indipendenti a tutti gli effetti.

[CaloRE]

Ninos, qui c'è la foto della creatura "dall'alto"

[NinoS]

Ti ho disegnato i collegamenti, sempre da quello che posso vedere dalle foto, secondo me, continua a mancare il collegamento che ho cerchiato in giallo.
Attenzione che ti ho girato il transistor, se vuoi lo puoi anche lasciare com'è, ma ritengo che in questo modo ti viene più agevole collegarlo, purtroppo dalla foto non identifico la parte metallica.

N.B. Giuggiolo stai attento che il botto se voglio lo faccio fare a te.

[CaloRE]

Grazie Ninos! Questa sera accendo il saldatore e finisco la scheda... e speriamo in bene.

[NinoS]

Scusa Calore ma dov'è il terzo piede del transistor ?

[CaloRE]

Al momento non è ancora saldato (visti gli sbagli precedenti) e ho preferito aspettare quest'ultimo aiuto per farlo. Comunque lo collego al negativo sopra (lo stesso filo dove farò il collegamento "in rosso" che manca).

[NinoS]

Comunque lo collego al negativo sopra (lo stesso filo dove farò il collegamento "in rosso" che manca).

Al negativo ?????
Guarda che il transistor non ha nessun piede al negativo, e il collegamento rosso che manca va al positivo.
Il transitor va collegato: Collettore al positivo, base piedino 1 dell'integrato ed emettitore al relais.

[CaloRE]

Ok, sta sera con la scheda sotto il naso sarò più preciso.

[NinoS]

Se per caso a qualcuno interessano i collegamenti di quello doppio....

Giuggiolo, il termostato è già impachettato, se ci riesco domani lo spedisco (che per me è più difficile di costruirlo), però più ci penso e più mi sembra strano che il relais sia durato così poco, nonostante il problema della grattatina.
Potrebbere esserci qualche filo che va a massa?
Sei sicuro che alla pompa c'era collegato solo il differenziale? Potrebbe essere che c'era qualche altro termostato collegato in parellelo, magari con fase e neutro invertiti rispetto al differenziale, e che raggiunta una certa T abbia mandato in corto il relais?
Appena ti arriva questo, accertati prima di collegarlo che tutto sia a posto nell'impianto, se c'è un altro termostato che attiva la pompa, i due contatti del relais li devi collegare in parallelo a quelli del termostato stesso, in modo che sei sicuro di intercettare sempre o la fase o il neutro in entrambi.
Se puoi, metti un fusibile da 1A (ritardato) in serie ai contatti, ti protegge il relais che è da 10A.