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Termosifone solare

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  • Termosifone solare

    Ciao a tutti,
    volevo portare a conoscenza del forum i risultati di un primo esperimento relativo alla realizzazzine "fai da te" di un "pannello solare"usando dei normali radiatori in ferro.Si tratta naturalmente di un esperimento "terra terra" utilizzando materiali di riciclo.


    Qualche info sulla semplicissima costruzione:

    1--Ho preso un vecchio termosifone (vedi immagine),ed ho verniciato con una bomboletta la parte frontale con il nero opaco

    2--Ho costruito una sorta di conrnice di legno spessa 12 cm per poi coibentare la parte dietro con del polistirolo e ho messo un semplice Nylon trasparente sulla parte anteriore.

    3--Naturalmente ho lasciato liberi gli attacchi di entrata uscita.

    Qualche dato delle prime prove:

    L'acqua contenuta all'interno del termosifone è circa 15 litri.

    -Ho riempito il termosifone la sera e l'indomani alle 13,00 dopo averlo svuotato ho registrato una termperatura dell'acqua di 67 gradi

    -Alle ore 12 del giorno ho riempito il termosifone con acqua provienente dalla conduttura che arriva a 17 gradi circa.Dopo 40 minuti ho di nuovo svuotato e l'acqua misurava una temperatura di 44.7 gradi.


    Posto un immagine per rendere meglio l'idea..........

    A presto

    Edited by junior73 - 2/5/2005, 12:36

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  • #2
    secondo me il fatto che al posto della serpentina ci sia un termosifone e' molto negativo... secondo me ci vuole una serpentina di rame perhce' conduce il calore molto meglio... ancora meglio dell'allumjinio e un po meno dell'argento...

    oltre al fatto che il termosifone e' fatto per dissipare piu' che per assorbire...

    ciao ciao e buon lavoro..
    Ultima modifica di Elisabetta Meli; 02-04-2016, 22:51. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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    • #3
      Ciao Agsmith,
      comprendo le tue perplessità.Tengo a precisare che il mio vuole essere un modo semplice per ottenere dell'acqua calda con materiali di riciclo.Il termosifone funge allo stesso tempo da accumulatore di calore e serbatoio poichè l'acqua che scalda sarà la stessa che verrà utilizzata all'interno del circuito sanitario.
      Il suo uso è prettamente estivo e credo sia necessaria l'aggiunta in serie di un altro termosifone per raggiungere il quantitativo minimo per farsi una doccia estiva per una persona.
      Non avcendo un accumulo è utilizzabile soltanto in quei giorni in cui magari c'è un po' di sole o con il tempo variabile ed è per sua natura una sorta di aiuto ad un altro sistema già presente nella casa per ottenere acqua calda (caldaia ,scaldabagno elettrico etc)
      Certamente non è il massimo della resa ma anche i costi ed i tempi di realizzazzione sono molto bassi e alla portata di tutti.Magari qualcuno ha come me molti vecchi elementi in soffitta o in cantina di cui vuole disfarsi
      e non ha pensato a questo uso.
      La mia curisosità era rivolta soprattutto ai "tempi di reazione" nel senso dei tempi in cui riesce a generare di nuovo acqua calda una volta che si è esaurtita la precedente.

      Se c'è qualcuno nel forum che ha fatto esperimenti anche con i normali termosifoni di alluminio sarei lieto di condividere le impressioni..............

      A presto

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      • #4
        io invece al posto del termosifone o usato una serpentina di un vecchi frigorifero...

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        • #5
          Il termosifone va bene..Il sole irradia una densità di energia poco elevata..quindi..basta anche una pompa di plastica nera a far riscaldare l'acqua..Il tuo sistema va bene. Il problema è l'isolamento termico. Più lo isoli più il calore viene trattenuto..Il calore se hai messo polistirolo di un certo spessore esce tutto dal Nylon. Hai usato quello per serre?
          Potresti fare una prova..
          Metti oltre al nylon che hai già messo un altra pellicola trasparente (il vetro sarebbe meglio) a 1cm di distanza magari separato con delle bacchette di legno sui bordi.Se fai questa prova forse puoi risparmiarti il secondo termosifone visto che l'acqua può salire molto di più di temperatura e sarai costretto a miscelara con quella fredda..
          io ho messo un termostato all'interno di un contenitore traparente a sua volta in un'altro contenitore ed ho fatto salire la temperatura oltre i 100 gradi.
          Comunque io sono alla ricerca della vernice selettiva.. Quella si che ti farebbe fare una bella doccia calda..
          Documentandomi un po sui pannelli solari ho visto trattamenti tipo Tinox, cromo nero ecc... tutti trattamenti che assorbono oltre il 90% e irradiano meno del 10% Dalla foto mi sembra poco il polistirolo che hai messo..

          Edited by Capirosca - 3/5/2005, 01:46

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          • #6
            Ciao a tutti, complimenti Junior, ottimo lavoro! Ti consiglio di montare un accumulo a circolazione naturale in questo modo puoi abbassare la temperatura all'interno del collettore ed aumentare la resa; infatti la resa dell'assorbimento e quindi anche dell'amissione dipende dalla temperatura media del fluido; mi spiego meglio, mediamente se guardi la curva di resa di un collettore solare quando l'acqua passa da 40 a 60 °C la capacità di assorbire energia solare passa dal 60% al 40% circa. Ora se metti un accumulo di lato al pannello che può essere un serbatoio da 100 litri verticale produci una circolazione naturale che abbassa la temperatura media del fluido termovettore e quindi la capacità nel tempo di assorbire energia, inoltre un accumulo verticale di permette di stratificare all'interno dell'accumulo stesso e quindi di avere un gradiente di temperatura molto elevato; doppio vantaggio.

            Ciao

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            • #7
              Ciao.. ti faccio anche io i complimenti.. E' molto bello quando qualcuno fa qualcosa di pratico e funzionante--è meglio di 1000 discorsi.Potresti misurare la temperatura ad intervallo di un tot di tempo ad esempio 5 o 10 minuti e poi fare un grafico o almeno dare i dati? ad es h:9.00 T 20c°
              h:9.05 T 25°c.....

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              • #8
                Bel lavoro Junior!!

                Ciaoo

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                • #9
                  CITAZIONE
                  Il sole irradia una densità di energia poco elevata..quindi..basta anche una pompa di plastica nera a far riscaldare l'acqua..

                  capirosca prova a farti la doccia tu con la pompa di plastica nera....

                  altra cosa 1KW a metro quadro non mi semba poi una dfensita di energia cosi' bassa...
                  Ultima modifica di Elisabetta Meli; 02-04-2016, 22:52. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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                  • #10
                    CITAZIONE (ag_smith @ 5/5/2005, 17:08)
                    altra cosa 1KW a metro quadro non mi semba poi una dfensita di energia cosi' bassa...

                    Hai ragione 1kw non è poco. ma questa energia è facile da sfruttare solo a bassa temperatura.
                    Su Ebay ad es. vendono i pannelli per riscaldare le piscine...
                    questo prodotto altro non è che plastica nera nella quale scorre l'H2O.
                    Finfchè la temperatura differisce di una 20_ina di gradi è facile succhiare energia dal sole.

                    http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt...4379494207&rd=1

                    Oggi ho fatto un calcolo sulle dispersioni termiche di un pannello... Dal vetro di sopra a 70 gradi escono più di 500w...
                    100 w non arrivano perchè c'è il vetro...

                    Ahh. se qui sulla terra avessimo dei materiali migliori potremmo trattenere tutta quell'energia anche a 1000 gradi e senza usare concentratori vari.


                    Commenta


                    • #11
                      Ciao a tutti,
                      bel lavoro Junior73. C'è qualcosa che non mi convince; ho fatto quattro conti ed il rendimento del tuo
                      radiatore captante non mi torna. Quali sono le dimensioni corrette del radiatore ?
                      Appena le posti torno a calcolarne il rendimento.
                      Ancora complimenti per l'idea.
                      Ciao Hike

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                      • #12
                        Ag_smith tu hai foto della tua realizzazione fatta con la serpentina di un frigorifero??
                        Anch'io vorrei costruire un pannello con parti riciclate...e gli spunti di altri sono sempre ben accetti...
                        Ciaooo

                        Commenta


                        • #13
                          cavoli per una baita in montagna è una buona idea !

                          Commenta


                          • #14
                            Capirosca,
                            CITAZIONE
                            Documentandomi un po sui pannelli solari ho visto trattamenti tipo Tinox, cromo nero ecc... tutti trattamenti che assorbono oltre il 90% e irradiano meno del 10%


                            questa e' la soluzione giusta, anche se dubito fortemente che ci siano materiali con l'80% (90% - 10%) di differenza di emissivita'. L'emissivita' da sola dice poco, qualcuno intende il 10% ad una certa frequenza infrarossa e il 90% ad un'altra frequenza, ma questo e' ovviamente un bluff commerciale.

                            Ci vorrebbe:
                            - lato esposto al sole con trattamento ad alto assorbimento e basso irraggiamento
                            - lato opposto con trattamento a basso irraggiamento (es.:metallo lucidato/cromato)

                            Ritengo che la quantita' di polistirolo espanso non sia importante, se l'aria ambiente non raffredda direttamente il radiatore. E' importante limitare al massimo la circolazione d'aria vicino alle parti calde.

                            Sul fatto di usare un radiatore in ghisa pesante o un radiatore da frigorifero come elementi per contenere l'acqua, la differenza principale e' la massa metallica e la massa d'acqua, che influiscono sui tempi di riscaldamento e di raffreddamento. Con poca inerzia termica (frigorifero) l'acqua si scalda subito ma si raffredda presto al passaggio di una nuvola.

                            Ciao
                            Mario

                            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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                            Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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                            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                            Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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                            • #15
                              CITAZIONE
                              Con poca inerzia termica (frigorifero) l'acqua si scalda subito ma si raffredda presto al passaggio di una nuvola.
                              si questo e' vero infatti io consigliavo di mettere un contenitore di acqua a parte... e una pompa che fa circolare l'acqua tra serpentina e serbatoio...

                              Commenta


                              • #16
                                Ciao a tutti,
                                vi ringrazio per gli apprezzamenti.La costruzione di questa sorta di pannello come ho già detto è avvenuta in un paio di ore e presenta moltissime lacune.C'è da migliorare l'isolamento termico posteriore,utilizzare materiali siliconici per evitare ogni passaggio dell'aria e soprattutto per la parte frontale utilizzare un materiale come vetro plexiglass etc...

                                La cosa per me importante è però riuscire ad ottenere discreti risultati utilizzando materiali di recupero o dal costo irrisorio.

                                @Capirosca

                                CITAZIONE
                                Metti oltre al nylon che hai già messo un altra pellicola trasparente (il vetro sarebbe meglio) a 1cm di
                                distanza magari separato con delle bacchette di legno sui bordi.Se fai questa prova forse puoi risparmiarti
                                il secondo termosifone visto che l'acqua può salire molto di più di temperatura e sarai costretto a miscelara
                                con quella fredda..


                                Buona l'idea di mettere un secondo Nylon ad un centimetro.Volevo chiederti quanti centimetri deve stare il primo Nylon (o altro materiale)dalla piastra assorbente del termosifone?Ci possono essere forti perdite o viceversa se mi allontano troppo dai centrimetri ottimali?
                                Il tutto varia anche a seconda del materiale posto a copertura (Nylon piuttosto che Vetro etc)?
                                E' difficile per me sperimentare queste cose in poco tempo e penso che sicuramente ci sia già qualcosa di scritto sull'argomento.

                                @goffredodsd

                                Giuste le tue osservazioni e lavorando di tanto in tanto con mio cognato ,che è titolare di una ditta
                                di termoidraulica che si occupa tra le altre cose anche del montaggio di pannelli solari ,avevo
                                già pensato ad una cosa del genere.
                                Prima però devo valutare le capacità termiche reali di questo pannello in tutte le situazioni, in quanto
                                non vorrei che si allunghino di molto i tempi per scaldare l'acqua tanto da non farla arrivare ad una temperatura che sia utilizzabile.
                                L'aggiunta di almeno un secondo radiatore fatto magari con criteri migliori del primo penso che possa
                                garantire un giusto binomio tra quantità d'acqua disponibile e la sua capacità di "rinnovarsi" in
                                poco tempo.In soldoni 30 litri di acqua disponibile per una doccia estiva aventi una temperatura
                                almeno di 40 gradi che riescono a rigenarsi in 30-40 minuti nell'arco delle giornate in cui
                                c'è sole dalle 8 di mattina fino alle 19 di sera.


                                @hike

                                CITAZIONE
                                Quali sono le dimensioni corrette del radiatore ?


                                Le dimensioni della piastra anteriore del radiatore esposta al sole è di 97 cm x 80 cm.


                                @TUTTI

                                Pensavo di cominciare a fare dei test seguendo una certa metodologia come consigliato da Capirosca per poi postare di seguito i risultati in questo Thread.
                                Se avete qualche suggerimento sulle modalità da seguire che possano esprimere con maggiore validità i risultati magari facendo uso se seerve anche di grafici sarei ben lieto di applicare tali consigli.

                                A presto

                                Commenta


                                • #17
                                  E se io usassi un boiler alto.. molto alto ,,,( la temperatura in alto sarebbe superiore a 90 gradi anche se sotto ci sono 30 gradi......? VI prego ditemi di siii!"


                                  Non ti sbattere troppo con l'islamento posteriore..(dal vetro anteriore a temperatura di stallo uscirà qualcosa come il 90% dell'energia totale irradiata dal sole.) La cosa importante è che tra termosifone e "vetro" ci sia 1cm di aria.
                                  L'aria è il migliore isolante che esiste solo il poliuretano arriva allo stesso isolamento termico..Ma...ma....ma...ma....
                                  superato 1cm di spessore si iniziano a creare moti convettivi.Aria calda sale e quella fredda scende..creando una sorte di ventilatore sul termosifone...

                                  Fare un secondo "vetro" aumenta si l'isolamento ma diminuisce la trasparenza totale del pannello..Quindi ad esempio dai 1000w del sole 150w tericamente vengono riflessi sul primo vetro e altri 150w vengono riflessi dal secondo vetro.
                                  a destinazione ne arrivano solo 700.

                                  Imporante è il boiler.. se l'acqua che circola nel pannello è a temperatura più bassa il rendimento aumenta Allego un'immagine per chiarire questo concetto.

                                  Edited by Capirosca - 8/5/2005, 17:32

                                  Commenta


                                  • #18
                                    CITAZIONE
                                    Imporante è il boiler.. se l'acqua che circola nel pannello è a temperatura più bassa il rendimento aumenta Allego un'immagine per chiarire questo concetto.


                                    mmm questo sistema era stato propostoa ppunto per eliminare il boiler... se proprio viuoi mettere il boiler meglio il sistema a serpentina...

                                    ma come al solito so che quello che scrivo e' trasparente...
                                    ha dimenticavo perhce' non usate i miei post al posto del nylon ahhahahaha

                                    cmq apparte gli scherzi come isolamento enl mio pannellino avevo utilizzato polistirolo e esternamente cartone cmq secondo me sarebbe meglio il poliuretano ma per quello bisogna andare a mettere le manine in tasca e considerando che il poliuretano che andiamo a mettere e' una schiuma quindi cosrtituito da almeno 50% di aria preferirei usare un isolamento in polistirolo e cartone che sono gratis e se ne trovano in abbondanza d'appertutto... e poi per quello che dobbiamo fare noi e' piu' che buono...

                                    altra cosa secondo em un sistema ottimale sarebbe composto d adue pannellini tipo Ag_Smith e uno tipo junior73 e una pompetta(quella della lavatrice buttata nella scarpata va benissimo) che fa girare l'acqua cosi' abbiamo i vantaggi della grande inerzia termica del tipo junior73 e i vantaggi del tipo Ag_Smith (per la velocita' di riscaldamento) non vi sembra un ottima idea?

                                    in questo modo il tormosifone solare avrebbe la funzione di boiler ma avrebbe il vantaggio che anche lui scalda l'acqua...

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ciao a tutti,
                                      Junior ho verificato il rendimento secondo i dati da te postati (15 litri H2O, da 17°C a 44,7 °C in 40 minuti su 97x 80 cn con irradiaz. di 1000W/m^2) e mi ritrovo 94,4%. E' un risultato inverosimilmente prossimo al rendimento intrinseco di un elemento riscaldante ad effetto Joule.
                                      Se non ho commesso qualche errore io, credo che almeno uno dei dati sia sbagliato.
                                      Saluti Hike

                                      Commenta


                                      • #20
                                        CITAZIONE (hike @ 9/5/2005, 00:14)
                                        Ciao a tutti,
                                        Junior ho verificato il rendimento secondo i dati da te postati (15 litri H2O, da 17°C a 44,7 °C in 40 minuti su 97x 80 cn con irradiaz. di 1000W/m^2) e mi ritrovo 94,4%. E' un risultato inverosimilmente prossimo al rendimento intrinseco di un elemento riscaldante ad effetto Joule.
                                        Se non ho commesso qualche errore io, credo che almeno uno dei dati sia sbagliato.
                                        Saluti Hike

                                        Hai ragione..sono circa 700w di potenza termica ceduti all'acqua ma la superf. è inferiore al m2 e sopratutto il termosifone ha un peso non trascurabile quindi devi riscaldare anche lui oltre h2o.

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                                        • #21
                                          Oppure l'irraggiamento era superiore a 1000 W/m2
                                          Se il termosifone e' di tipo leggero, ed il calore spedifico del materiale con cui e' costruito e' basso, la quantita' di calore necessaria per scaldarlo e' relativamente bassa.

                                          ag_smith
                                          CITAZIONE
                                          (quella della lavatrice buttata nella scarpata va benissimo)

                                          Nel 2005 si buttano le lavatrici nella scarpata?
                                          Si possono buttare anche i frigoriferi al freon?
                                          E i TV a tubo catodico?

                                          Ciao
                                          Mario

                                          Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                          -------------------------------------------------------------------
                                          Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                          -------------------------------------------------------------------
                                          L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                          Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                          ------------------------------------------------

                                          Commenta


                                          • #22
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                                            MarioMaggi se anche considero solo 3 Kg di materiale metallico (al calore sp. più basso) ho una eccellente macchina over-unit.
                                            Per rientrare a 90% di efficienza (dato secondo me inverosimile) devo considerare la bellezza di 1200 W/m^2.
                                            E' molto più probabile che la temperatura finale o la durata di esposizione siano affetti da errore.
                                            Oppure c'è qualcos'altro che non riesco a vedere ? Tipo, condotto di ingresso esposto al sole insieme al termosifone per una supericie pari a .. m^2 ?
                                            Ciao,
                                            Hike

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                                            • #23
                                              CITAZIONE (mariomaggi @ 9/5/2005, 08:19)
                                              Oppure l'irraggiamento era superiore a 1000 W/m2
                                              Se il termosifone e' di tipo leggero, ed il calore spedifico del materiale con cui e' costruito e' basso, la quantita' di calore necessaria per scaldarlo e' relativamente bassa.

                                              ag_smith
                                              CITAZIONE
                                              (quella della lavatrice buttata nella scarpata va benissimo)

                                              Nel 2005 si buttano le lavatrici nella scarpata?
                                              Si possono buttare anche i frigoriferi al freon?
                                              E i TV a tubo catodico?

                                              Ciao
                                              Mario

                                              e' si le sc

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                                              • #24
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                                                -Ho riempito il termosifone la sera e l'indomani alle 13,00 dopo averlo svuotato ho registrato una termperatura dell'acqua di 67 gradi

                                                -Alle ore 12 del giorno ho riempito il termosifone con acqua provienente dalla conduttura che arriva a 17 gradi circa.Dopo 40 minuti ho di nuovo svuotato e l'acqua misurava una temperatura di 44.7 gradi.

                                                non ha detto Se il termosifone era comperto prima di inserire l'acuqa.. ed era ad esempio a 70 gradi..!.
                                                ..Ecco perchè il rendimento sembra troppo alto... il termosifone ha fornito energia accumuata pari a MC*T
                                                M(massa del termosifone) C(capacità termica del materiale in esame non so se alluminio o altro) e T(in realtà delta T) (temperatura da70 a 15 gradi) tutta questa energia non l'avevamo considerata nel calcolo precedente..

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                                                • #25
                                                  Ragazzi posto questa risposta che avevo preparato poi preciso alcune cose su quanto avete detto negli ultimi post...............

                                                  ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

                                                  CITAZIONE
                                                  Imporante è il boiler.. se l'acqua che circola nel pannello è a temperatura più bassa il rendimento aumenta


                                                  Ho qualche timore per l'aggiunta del Boiler come dicevo a goffredodsd.Ne dovrei avere comunque un paio (uno da 20 litri e un altro da 30 litri in disuso) che funzionano tramite la solita resisternza elettrica che potrei utilizzare.
                                                  Avrei anche un Boiler da 80 litri che si trova in garage attaccato al circuito sanitario che funziona sia elettricamente sia con il passaggio dell'acqua calda dei termosifoni in inverno facendo uso della mia stufa a pallets.Inoltre attualmente uso per le doccie la caldaia a Gpl.

                                                  Qualche idea a livello sperimentale su come usare l'acqua calda prodotta dai radiatori posti all'esterno:

                                                  -USARLI IN MANIERA DIRETTA

                                                  Avevo l'idea di usarli direttamente collegando l'uscita di un secondo radiatore direttamente all'impianto sanitario.Ho la possibilità collegare tale uscita agli attacchi attualemnte utlizzati dal Boiler da 80 litri.In pratica vado a sostittuire il boiler con i radiatori esterni usando i suoi collegamenti.In caso di mancanza di acqua calda per cielo nuvoloso ho un semplice rubinetto che mi permette di usare la caldaia a Gpl.

                                                  -USARLI IN ABBINAMENTO AL BOILER da 80 litri USANDO LA PARTE ELETTRICA

                                                  L'dea era quella di collegare l'uscita dei radiatori all'entrata del Boiler (dove arriva acqua fredda) e collegare naturalmente l'usita calda del boile ral circuito sanitario.Attivare la parte elettrica facendo uso del termostato
                                                  del boiler stesso posizionato ad una temperatura di ad esempio 40 gradi.In pratica la parte elettrica sopperisce ad eventuali mancanze dei radiatori.

                                                  -USARLI IN ENTRATA ALLA CALDAIA A GPL

                                                  collegare l'uscita dei radiatori alla entrata sanitaria della caldaia.


                                                  Per quale delle soluzioni optereste senza sapere ancora l'effettivo rendimento?

                                                  ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

                                                  Sulla resa termica ci deve essere qualcosa che non va.Cerchiamo di capire dove ho sbagliato:

                                                  -Il termometro che sto' usando è quello che viene usato dalle "piccole stazioni metereologiche casalinghe" ed è di fatto il componente che si mette all'esterno che comunica via radio con il componente principale.
                                                  Esso è fornito di sonda.Un primo errore potrebbe essere l'aver svuotato su un normale secchio di plastica il contenuto dell'acqua del radiatore e aver misurato la temperatura quasi a pelo d'acqua dove per sua natura deve essere un pochino più alta.

                                                  -La sera ho introdotto acqua dal circuito quindi a circa 17 gradi e l'indomani alle 13 l'ho misurata.Mentre per il secondo esperimento alle 12 del giorno ho tolto l'acqua calda che c'era ed ho inserito quella del circuito.
                                                  Essendo il termosifone già caldo è possibile che l'acqua del circuito sia salita nel momento stesso del suo inserimento ad un valore più alto di 17 gradi.

                                                  -Devo controllare di preciso quanta acqua c'è nel termosifone.....per ora avevo usato le gradazioni in Kili di un secchio su cui la svuotavo......non vorrei che sia magari 14 litri......


                                                  A presto

                                                  Edited by junior73 - 9/5/2005, 15:57

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                                                  • #26
                                                    Juior, un'estate fa ho realizzato un sistema a pannelli solari e alcune cose possono interessarti...la cosa incredibile e' che dovrei avere il termosifone uguale al tuo...facevano parte del vecchio impianto di casa rimasto in cantina per anni. Se non vado errato, cioe' se il tuo termosifone e' uguale al mio, hai due piastre in metallo collegate trasversalmente da 4 dei tubi metallici ...purtroppo la sezione dei tubi non e' standard...ma non e' un problema. Io ho separato le due piastre e con un temosifone ho realizzato 2 pannelli solari che ora stanno tranquillamente sul tetto di casa mia. Avrai il tutto piu' leggero e piu' efficiente...fidati ne so qualcosa. Troverai su ogni singola piastra 4 uscite :un ingresso acqua , un'uscita acqua, sfiato dell'aria ( da montare con attenzione) l'ultima uscita la tappi ( io ho utilizzato la colla metallica tipo pongo...la mescoli e di fonde con il metallo). I pannelli di dimensione 90x60 hanno un solo vetro...ad esempio in questo mese il rendimento pratico (non teorico) e' che la sera alle ore 20.00/21.00 ho 100 litri di acqua a 46/52 gradi (sono a roma). Il sistema e' a circolazione naturale e non ho messo nessuna serpentina per scambiare calore...l'acqua scalda meglio. Il boiler...e' un bigonzo...dalle mie parti si chiama cosi'...isolato con lana di roccia...contenuto in un parallelepipedo di compensato verniciato con vernice idrorepellente. La mattina, purtroppo, la temperatura mi scende in media di 5 gradi...ma è un problema d'isolamento...a me va bene cosi'. Se posso essere d'aiuto...chiedi pure.
                                                    Un saluto a tutti

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 25/5/2005, 15:02)
                                                      Juior, un'estate fa ho realizzato un sistema a pannelli solari e alcune cose possono interessarti...la cosa incredibile e' che dovrei avere il termosifone uguale al tuo...facevano parte del vecchio impianto di casa rimasto in cantina per anni. Se non vado errato, cioe' se il tuo termosifone e' uguale al mio, hai due piastre in metallo collegate trasversalmente da 4 dei tubi metallici ...purtroppo la sezione dei tubi non e' standard...ma non e' un problema. Io ho separato le due piastre e con un temosifone ho realizzato 2 pannelli solari che ora stanno tranquillamente sul tetto di casa mia. Avrai il tutto piu' leggero e piu' efficiente...fidati ne so qualcosa. Troverai su ogni singola piastra 4 uscite :un ingresso acqua , un'uscita acqua, sfiato dell'aria ( da montare con attenzione) l'ultima uscita la tappi ( io ho utilizzato la colla metallica tipo pongo...la mescoli e di fonde con il metallo). I pannelli di dimensione 90x60 hanno un solo vetro...ad esempio in questo mese il rendimento pratico (non teorico) e' che la sera alle ore 20.00/21.00 ho 100 litri di acqua a 46/52 gradi (sono a roma). Il sistema e' a circolazione naturale e non ho messo nessuna serpentina per scambiare calore...l'acqua scalda meglio. Il boiler...e' un bigonzo...dalle mie parti si chiama cosi'...isolato con lana di roccia...contenuto in un parallelepipedo di compensato verniciato con vernice idrorepellente. La mattina, purtroppo, la temperatura mi scende in media di 5 gradi...ma è un problema d'isolamento...a me va bene cosi'. Se posso essere d'aiuto...chiedi pure.
                                                      Un saluto a tutti

                                                      Ciao
                                                      Nonsolobollediacqua sono curioso di capire come hai collegato il tuo bigonzo al sistema sanitario di casa ? La notte chiudi i rubinetti e la mattina li riapri ? Oppure hai delle elettrovalvole ? In serie alla caldaia o scaldabagno ?
                                                      Continua la descrizione dell'impianto, sono curioso, hai spiegato solo la parte di collettori.

                                                      Un saluto

                                                      Osiride

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        CITAZIONE
                                                        hai due piastre in metallo collegate trasversalmente da 4 dei tubi metallici .....
                                                        Io ho separato le due piastre e con un temosifone ho realizzato 2 pannelli solari che ora stanno tranquillamente sul tetto di casa mia



                                                        Ciao ,
                                                        dovremmo avere più o meno lo stesso radiatore.Alla separazione ci avevo pensato anch'io ma a parte il lavoro di taglio dei tubi di interconnesione delle 2 piastre il sistema
                                                        da te utliizzato presuppone l'uso di un boiler o "bigonzo" .
                                                        Il mio invece è diretto a dun utilizzo più semplice sia in fase di costruzione sia in fase
                                                        di utilizzo.In pratica la mia idea iniziale era quella di collegare 2 radiatori con il modo più semplice attuabile:

                                                        Acqua fredda sanitaria (comandato da un rubinetto che ho sotto il lavandino di casa)>>>>entrata del primo termosifone>>>>entrata del secondo termosifone >>>>acqua calda sanitaria della casa.

                                                        I termosifoni funzionano sia da accumulo di acqua che di calore dei raggi solari.Le giuste questioni di rendimento poste da alcuni utenti sono vere...nel senso che si ha una più alta resa quando l'acqua è a temperature più basse e vi è l'opportunità di mettere un boiler affinchè questo avvenga.
                                                        D'altro canto però ho notato che questo ricambio con acqua fredda avviene in maniera naturale con l'utilizzo giornaliero che faccio dell'acqua stessa.Voglio che usandola entra automaticamente nei termosifoni acqua fredda e la termperatura naturalemente si abbassa.
                                                        LA mia è una soluzione che mira ad avere un quantitativo di acqua sufficiente per una doccia in poco tempo.Questo varia naturalemente dalla intensità dei raggi solari
                                                        ma sto' vedendo che dalle 9 di mattina comincia ad arrivare acqua calda intorno ai 40 gradi per poi salire durante il giorno (pure troppo)nelle ore più calde.
                                                        Se mi faccio la doccia alle 12 già alle 13 posso rifarmela.......o utilizzare l'acqua per lavare i piatti etc.....

                                                        Naturalemente nelle giornate piovose o parecchio nuvolose non ho acqua calda e ripiego
                                                        sulla caldaia a Gpl.Certamente il sistema ha un uso estivo ma ho speso davvero molto poco per realizzarlo e ne sono contento.


                                                        A presto

                                                        Edited by junior73 - 27/5/2005, 10:58

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                                                        • #29
                                                          Junior, ho fatto un disegno rapido per farti vedere il principio....per quanto riguarda i rubinetti , aperti e chiusi ....non ho ben capito...considera che il tutto e' sul tetto e il tubo che proviene dal Boiler si innesta direttamente sul tubo dell'acqua calda che esce dallo scaldabagno...quindi l'acqua calda entra nel circuito dell'acuq calda.Per quanto riguarda la pressione e' sufficiente e non si notano differenze sostanziali. Ti inviero le foto. Ieri l'acqua e' arrivata a 58 gradi. Se hai altre domande fai pure...alleghero' le foto al piu' presto.

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                                                          • #30
                                                            CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 30/5/2005, 12:46)
                                                            Junior, ho fatto un disegno rapido per farti vedere il principio....per quanto riguarda i rubinetti , aperti e chiusi ....non ho ben capito...considera che il tutto e' sul tetto e il tubo che proviene dal Boiler si innesta direttamente sul tubo dell'acqua calda che esce dallo scaldabagno...quindi l'acqua calda entra nel circuito dell'acuq calda.Per quanto riguarda la pressione e' sufficiente e non si notano differenze sostanziali. Ti inviero le foto. Ieri l'acqua e' arrivata a 58 gradi. Se hai altre domande fai pure...alleghero' le foto al piu' presto.

                                                            Ciao nonsolobollediacqua,
                                                            ero io che ti domandavo dei rubinetti etc....
                                                            Ti facevo questa domanda per capire come fai ad utilizzare una fonte secondaria di riscaldamento dell'acqua in caso di mancato irraggiamento prolungato.

                                                            Saluti

                                                            Osiride

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