L'ignoranza e l'arroganza del Ministro Tremonti - EnergeticAmbiente.it

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L'ignoranza e l'arroganza del Ministro Tremonti

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  • L'ignoranza e l'arroganza del Ministro Tremonti

    Martedi 9 settembre nel corso della trasmissione Ballarò il Ministro dell'economia e delle finanze, Giulio Tremonti, dall'alto della SUA INCOMPETENZA in materia di produzione di energia elettrica da IAFR - Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili - definiva l'incentivazione delle energie rinnovabili, ed in particolare l'incentivazione dell'eolico, una politica
    "del Mulino Bianco"......

    Ora a prescindere da ogni opinione politica, che sia di dx o di sx, rimango veramente basito e senza parole....

    la tecnologia eolica è una tecnologia consolidata, industrializzata. Ci sono nazioni come la Danimarca o Paesi nuclearizzati come UK che hanno puntato e stanno puntando seriamente, con impianti near-shore ed off-shore, a coprire parte dei loro profili energetici con questo tipo di FER.

    Occorrerebbe ricordare al Ministro che ci sono famiglie intere che vivono di eolico anche in Italia e che non siamo per nulla messi male rispetto ad altri Paesi europei.

    Per dar spazio al nucleare, per farlo entrare nelle case degli italiani consiglio al Ministro di cambiare strategia e affermo questo da ANTI-nuclearista convinto.
    Ogni qualvolta si parla di nucleare noto che ultimamente si cerca o si tende per inerzia politica di affossare FER, come eolico, FV o STD...oibò...

    Forse non si è ancora capito che ormai in Italia l'abbiamo capito tutti che l'energia eolica NON è l'energia del mulino bianco e che l'energia dal sole NON è un'illusione.

    Alessandro Caffarelli
    Articoli e presentazioni Alessandro Caffarelli: www.ingalessandrocaffarelli.com/download.html

  • #2
    concordo con te; la trasmissione l'ho vista e anche io sono "inorridita" alle sue parole...ma tanto, come dice lui, con la finanziaria PARTE il nucleare...il resto non conta..forse non ha capito quante persone lavorano e ruotano intono alle FER..forse perchè è sempre chiuso in uno stanzino al buio a fare suoi conti con il pallottoliere...

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    • #3
      Giusto. Era meglio quando pecoraro scanio diceva in tv che i pannelli fotovoltaici si ripagano in 4 anni...


      Danimarca e UK hanno qualcosa che a noi manca, e Tremonti non può farci nulla: il VENTO.

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      • #4
        Il nucleare è stato il passato in italia e per il futuro avrei sperato che fosse presa un'altra direzione nel campo delle energie rinnovabili; per non parlare poi dei tempi biblici che ci serviranno per ripartire con la produzione di energia elettrica dal nucleare. Pensate invece se tutte le case e le fabbriche in italia avessero sul loro tetto un impianto fotovoltaico, non basterebbe ovviamente per il fabbisogno totale ma ne costituirebbe una bella fetta...

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        • #5
          Vi allego la mail di protesta civile, tanto non è in forma pvt, che ho scritto ed inviato pochi minuti fa al Ministro Tremonti. Mi raccomando se avete intenzione di esprimere la Vostra opinione al Ministro, scrivendogli, mantenete la protesta in una forma civile.
          Buona giornata.

          Nominativo: Alessandro Caffarelli
          Email: info@ingalessandrocaffarelli.it
          Testo: Gentile Ministro Giulio Tremonti, buongiorno.
          Sono Alessandro Caffarelli, Ingegnere e nella vita mi occupo di progettazione di impianti IAFR, termine che individua gli Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili, quelli che nel corso della trasmissione Ballarò Lei ha definito incentivati dalla cosiddetta politica “del mulino bianco”.

          Ora a prescindere da ogni opinione politica, che sia di dx o di sx, rimango veramente basito, senza parole e stupito della sua INCOMPETENZA in materia.

          Senza snocciolare statistiche o numeri notoriamente a Lei cari, le faccio presente che la tecnologia eolica è allo stato dell’arte consolidata ed industrializzata. Ci sono nazioni come la Danimarca o Paesi nuclearizzati come UK che hanno puntato e stanno puntando seriamente, con impianti near-shore ed off-shore, a coprire parte dei loro profili energetici con questo tipo di FER.

          Occorrerebbe ricordarLe, Ministro, che ci sono famiglie intere che vivono di eolico anche in Italia e che non siamo per nulla messi male rispetto ad altri Paesi europei. Queste persone devono essere rispettate da un Ministro della Repubblica Italiana.

          Per dar spazio al nucleare, per farlo entrare nelle case degli italiani Le consiglio di cambiare strategia e affermo questo da ANTI-nuclearista convinto.
          Ogni qualvolta si parla di nucleare noto che ultimamente si cerca o si tende per inerzia politica ad affossare FER, come eolico, FV o STD...oibò...

          Forse non si è ancora capito che ormai in Italia l'abbiamo capito tutti che l'energia eolica NON è l'energia del mulino bianco e che l'energia dal sole NON è un'illusione, anche se il Nostro caro ed amato Presidente del Consiglio trova il tempo di scrivere prefazioni per libri scritti da Professori che definiscono l’energia dal sole un’illusione.

          Le chiedo cortesemente di prodigarsi per accelerare l’uscita dei decreti attuativi della finanziaria 2008 relativamente alla tematica FER. Noi amanti delle merendine del mulino bianco siamo in attesa del sistema omnicomprensivo per tutte le FER e dell’estensione del limite di potenza per lo scambio sul posto da 20 [kW] a 200 [kW].

          Ho aperto anche una discussione sul primo forum italiano dove si discute di FER, il forum energeticambiente.it

          Il titolo del post è:
          L'ignoranza e l'arroganza del Ministro Tremonti.
          Il link è il seguente:
          http://www.energeticambiente.it/foto...-tremonti.html

          Mi assumo la completa responsabilità dell'iniziativa, se mi vuole denunciare proceda pure, per fortuna l'Italia è un Paese democratico e la mia è una protesta civile.

          Le auguro di nuovo buon lavoro Ministro

          Alessandro Caffarelli
          Articoli e presentazioni Alessandro Caffarelli: www.ingalessandrocaffarelli.com/download.html

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          • #6
            non ho visto la trasmissione, ma non c'era alcun motivo di sparare a zero sulle FER; ti auguro di essere ascoltato.

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            • #7
              .... cosa mi sono perso ieri .....
              la partita a burraco con i vicini di casa proprio per avere almeno due serata a settimana senza televisione e senza consumo di energia elettrica (in casa tutto spento e la luce alimentata da impianto in isola ....... tanto per stare in tema) mi ha fatto perdere questa puntatona .... la vedro su youtube appena la trovo.

              comunque vorrei esprimere una mia opinione in tema di nucleare:
              vorrei essere anch'io anti-nuclearista ma quando vado a vedere dove stanno le centrali nucleari in europa mi viene da pensare che forse siamo leggermente ipocriti nel pensare che un incidente possa non toccarci minimamente.

              sinceramente non credo che le energie rinnovabili possano completamente supportare l'esigenza energetica del paese e prima di arrivare a questo dovranno cambiare almeno due generazioni perchè ad oggi la mentalità dell'italiano medio è troppo legata al concetto di energia tradizionale (gas per cucinare, televisione accesa anche se non viene guardata, luci accese anche di giorno, carburante per le auto .... questo l'argomento più toccante).

              l'italiano medio fa fatica a capire il funzionamento del meccanismo dell'energie rinnovabili che per essere approcciato necessita comunque di un cambiamento culturale.
              Con questo non voglio demolire la campagna di conversione verso l'utilizzo delle FER ma credo che da sola non sarà in grado di coprire il fabbisogno.
              se devo affiancare alle FER un'altra fonte di energia la scelta non può che cadere sul nucleare.
              criticatemi pure ma preferisco vedere le cose reali prima di sognare un mondo

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              • #8
                I presupposti di questo nuovo governo di supereroi alla criptonite facevano accapponare persino la mia parte più illogica e irrazionale ("torniamo al carbone", "il nucleare è il futuro.."), celebri le pubblicazioni di F. Battaglia appoggiate da scientifiche intro del cavaliere, ma la sparata di martedì mi ha gelato, per un attimo ho pensato seriamente che il buco nero del CERN di Ginevra avesse anticipato il suo corso e ci trovassimo già in universi paralleli dove il Bipensiero regnava sovrano.
                Poi in effetti ho riflettuto a lungo sulle affermazioni dell'economista Tremonti ed in effetti ho concluso che sono un tremendo illuso delle FER, dai obiettivamente le pale sono brutte da vedere, sono alte, bianche, e se il vento cessasse di botto un giorno?

                ok io sono convinto!!!

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                • #9
                  [QUOTE=BelloDiNotte;118870648]I......, e se il vento cessasse di botto un giorno?
                  ...QUOTE]

                  ... e allora avremmo ben altri problemi, tipo il freddo (perchè siglificherebbe che non c'è più la luce del sole che scalda la terra in modo differenziato e lo crea) e la mancanza del cibo (perchè neppure le piante, all'inizio della catena alimentare, avrebbero più il loro cibo).
                  Spero proprio che questo non accada prima del previsto (4 o 5 miliardi di anni).

                  saluti
                  carest
                  aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                  https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                  • #10
                    Complimenti per l'iniziativa.

                    saluti

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                    • #11
                      ANCH'IO ho seguito la trasmissione è MI HA MOLTO FERITO L'ESCLAMAZIONE " MULINO BIANCO " DEL GIULIO , per varie questioni lo stimo molto , ma non in questi argomenti , ritengo che non è per niente documentato.
                      Poi sperare nel nucleare di 2à gen , ....lasciamo perdere .

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                      • #12
                        Io sta cosa che per supportare la propria tesi si debba per forza denigrarne un'altra proprio non la capisco.
                        Il nucleare è ovvio a chiunque che non sarà affatto abbandonato ed anzi avrà molto sviluppo (speriamo più nel senso della fusione), ma che questo fatto sia messo in "pericolo" dalla crescita delle FER è decisamente ridicolo. Ed il commento di Tremonti ricade nella stessa categoria descrittiva.
                        Purtroppo c'è anche da dire che le FER pagano ora lo scotto dei passati anni in cui sono state tenute in ostaggio da fantasiosi ecoalternativi di ogni risma che le hanno spesso usate come specchietti per le allodole da sventolare in faccia alle massaie per lo più allo scopo di convincere l'uomo della strada che non serviva affatto la "centrale" perchè sarebbe bastato... il pannello, la pala, il fornetto con un pò di intelligenza ed innovazione e ... zac... problema risolto.

                        Le cose non stanno così e nelle parole di Tremonti io vedo il concretizzarsi del pericolo che da sempre pavento in molte ingenue proposte. Quando le cose si fanno ruvide tutti i discorsi alla "basterebbe che" vengono spazzati via, ed il rischio a quel punto è, che si getti via il promettente e concreto bambino delle FER possibili e vantaggiose insieme all'acqua sporca delle chiacchiere da bar.
                        Se parliamo di COPERTURA DELLA DOMANDA Tremonti ha ragionissima. Non si fa con i pannelli e le pale, perlomeno non prima di decine d'anni. Non si farà nemmeno col nucleare per un periodo similare, ma non è questo il succo del problema. Il succo è che per coprire la domanda si useranno Gas e carbone. Punto.
                        Sta a tutti noi però far capire ai Tremonti e amici che investire nelle FER e farle crescere a ritmo sostenuto sarà un VANTAGGIO economico (a lungo andare ovvio, prima si pagano più care) per tutta la popolazione e dovrà essere la gente stessa, la massaia insomma, a dire "si ok, ho capito che per qualche anno mi costerà di più, ma per il bene dei miei figli è quella la strada su cui dobbiamo avviarci!"
                        Il resto sono polemiche politiche e come tali senza valore reale.
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • #13
                          Stamattina ho potuto stringere la mano al Grande Ing.Pasquale Pistorio, che ha esposto con grande chiarezza la sua visione per i prossimi anni della situazione energetica in Italia. Sembrava di sentir parlare un socio convinto di EnergoClub. Spero di poter linkare tra una settimana la ripresa audio/video dell'intervento. E' responsabile di Industria2015, mi sempre che la direzione intrapresa sia quella giusta, indipendente dagli ostacoli politici che trovera' lungo il percorso.

                          Ciao
                          Mario
                          Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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                          Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                          -------------------------------------------------------------------
                          L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                          Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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                          • #14
                            Originariamente inviato da Rudolph Visualizza il messaggio
                            Giusto. Era meglio quando pecoraro scanio diceva in tv che i pannelli fotovoltaici si ripagano in 4 anni...


                            Danimarca e UK hanno qualcosa che a noi manca, e Tremonti non può farci nulla: il VENTO.
                            non credo proprio,
                            il problema è che noi purtoppo abbiamo qualcosa che loro non hanno: tremonti e berlusconi (testa d'asfalto)

                            Commenta


                            • #15
                              Che in Italia non ci sia vento è solo un pregiudizio.

                              Comunque vedrete come questa storia del ritorno al nucleare finirà in tempi brevi quando Tremonti si accorgerà che, in tema di energia nucleare, è più economico comprare dalla Francia piuttosto che fare anche noi le centrali.

                              Di conseguenza finirà anche la denigrazione strumentale delle FER (o almeno si spera).

                              Allo stato attuale non esiste La soluzione al problema energetico. Non esiste in Italia e non esiste in altre nazioni. Esiste soltanto la possibilità di indirizzare la produzione di energia verso tecnologie maggiormente rispettose dell'ambiente sperando che col tempo la scienza e la ricerca trovino delle soluzioni in grado di incrementare le prestazioni e ridurre i costi e gli impatti di tali tecnologie.

                              saluti a tutti,

                              GdS

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da giulio de simone Visualizza il messaggio
                                ....Comunque vedrete come questa storia del ritorno al nucleare finirà in tempi brevi quando Tremonti si accorgerà che, in tema di energia nucleare, è più economico comprare dalla Francia piuttosto che fare anche noi le centrali....
                                Il fatto è che chi ci governa, vedi l'elevatissimo numero di pregiudicati, tra l'altro quasi tutti per corruzione, non è interessato a farci risparmiare, è interessato solo a quanto ci si può "guadagnare" sulle infrastrutture.
                                Considera pure che rispetto agli anni '60/'70 le tangenti non sono più del 20%, ormai arrivano anche al 100%, vedi la regione lombardia,
                                11.394 €/kwp
                                ciao
                                Ultima modifica di gigisolar; 12-09-2008, 21:35.
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