Nella discussione "dove andare" siamo rimasti impigliati nella discussione del sistema pensionistico. Investire la massa dei contributi, o pagare gli esborsi delle pensioni " a debito" possono riguardare cifre enormi e influenzare la società. Come sta succedendo.
Nella discussione ho detto delle cose abbastanza imprecise. Vediamo di aggiustare il tiro.
alfa*S=somma{R(i)*p(i)}
S è lo stipendio
R(i) è l'importo della pensione che erogherò nel periodo i della pensione
p(i) è la probabilità di vita nel periodo i
Riferiti a che periodo? Supponiamo un anno. Questo, il 2012.
S è la massa salariale annua su cui calcoliamo i contributi.
R cosa può essere? O le pensioni che versiamo nell'anno, con criterio di cassa. O le pensioni di chi entra in pensione nel 2012. Prendiamo la seconda, abbiamo stabilito l'equilibrio, e siamo contenti. No?
Passano 63,2 anni e MUORE l'ultimo del pensionati classe 2012.
Prendo r(i) PAGATI, e faccio la somma[r(i)]. Ci sarà il disgraziato che è morto prima, e il fortunato ultimo pensionato che ha percepito molto di più. Avrò una differenza D che può essere positiva o negativa.
Se è positiva, siamo contenti, la reinvesto.
Se è negativa, come recuperarla? O prendo indietro la pensione ai morti (e non posso farlo), o cambio l'aliquota del 2012, e non posso farlo perchè siamo nel 2076. Non c'è soluzione! Beh... oggi.
L'unica soluzione è addebitare D o a chi va in pensione nel 2076 (diminuendo le loro future pensioni) e/o aumentando alfa del 2076.
Capite che il problema si manifesta nel lungo periodo: 4,5,6 decenni. I politici fanno scelte sui 10, 20 anni massimo (vedi ponte di Messina). Quindi per loro non era un problema, nel 1970.
Questo per quanto riguarda il MODELLO DI EQUILIBRIO. Altra cosa è la gestione di cassa e la capitalizzazione. alfa*S, nei 63,2 anni, dove è stata collocata?
Parte in immobili. Parte in titoli. Parte, e qui si potrebbe aprire un dibattito infinito, è stata prestata ad altri enti dello stato. Investimenti, sanità, spese varie... è una cassa formidabile. Ciò ha evitato di aumentare le tasse o incrementare il debito pubblico. Lo so che la gestione INPS è separata, ma tramite giri vari, viste le necessità, i benefici e l'enorme mole di liquidità, la cosa è stata fatta.
Proposte per i politici. alfa*S potrebbe essere investito nel fotovoltaico, per dire una! Altre proposte? Considerazioni? Magari possiamo approfondire il discorso mutualità assicurativa, o indicizzazione delle prestazioni.
Nella discussione ho detto delle cose abbastanza imprecise. Vediamo di aggiustare il tiro.
alfa*S=somma{R(i)*p(i)}
S è lo stipendio
R(i) è l'importo della pensione che erogherò nel periodo i della pensione
p(i) è la probabilità di vita nel periodo i
Riferiti a che periodo? Supponiamo un anno. Questo, il 2012.
S è la massa salariale annua su cui calcoliamo i contributi.
R cosa può essere? O le pensioni che versiamo nell'anno, con criterio di cassa. O le pensioni di chi entra in pensione nel 2012. Prendiamo la seconda, abbiamo stabilito l'equilibrio, e siamo contenti. No?
Passano 63,2 anni e MUORE l'ultimo del pensionati classe 2012.
Prendo r(i) PAGATI, e faccio la somma[r(i)]. Ci sarà il disgraziato che è morto prima, e il fortunato ultimo pensionato che ha percepito molto di più. Avrò una differenza D che può essere positiva o negativa.
Se è positiva, siamo contenti, la reinvesto.
Se è negativa, come recuperarla? O prendo indietro la pensione ai morti (e non posso farlo), o cambio l'aliquota del 2012, e non posso farlo perchè siamo nel 2076. Non c'è soluzione! Beh... oggi.
L'unica soluzione è addebitare D o a chi va in pensione nel 2076 (diminuendo le loro future pensioni) e/o aumentando alfa del 2076.
Capite che il problema si manifesta nel lungo periodo: 4,5,6 decenni. I politici fanno scelte sui 10, 20 anni massimo (vedi ponte di Messina). Quindi per loro non era un problema, nel 1970.
Questo per quanto riguarda il MODELLO DI EQUILIBRIO. Altra cosa è la gestione di cassa e la capitalizzazione. alfa*S, nei 63,2 anni, dove è stata collocata?
Parte in immobili. Parte in titoli. Parte, e qui si potrebbe aprire un dibattito infinito, è stata prestata ad altri enti dello stato. Investimenti, sanità, spese varie... è una cassa formidabile. Ciò ha evitato di aumentare le tasse o incrementare il debito pubblico. Lo so che la gestione INPS è separata, ma tramite giri vari, viste le necessità, i benefici e l'enorme mole di liquidità, la cosa è stata fatta.
Proposte per i politici. alfa*S potrebbe essere investito nel fotovoltaico, per dire una! Altre proposte? Considerazioni? Magari possiamo approfondire il discorso mutualità assicurativa, o indicizzazione delle prestazioni.
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