Buongiorno a tutti, è molto che seguo il gruppo e ciò mi ha aiutato a raccogliere informazioni per capire quale sarebbe stato il modo migliore per dimensionare e collegare l’impianto che avevo in mente, in modo da potermi confrontare con il termotecnico e l’idraulico, avendo un po' di cognizione di causa.
Di seguito elenco i dati della mia casa e dell’impianto:
• Zona climatica D 1566 gradi/gg provincia di La Spezia;
• Casa terratetto libera su 3 lati, 125 mq piano terra, 82 mq 2° piano mansardato tot 470 mc;
• Classe energetica D ma calcolato a spanne al momento dell’acquisto in quanto l’impianto era assente e la casa mai abitata quindi va preso con le molle. Secondo me è una classe C in quanto ben isolata e tiene bene la temperatura.
o EPh 54,4;
o Muri con poroton esterno, EPS 4cm, forato da 10cm, tetto coibentato con isotek 5cm, infissi in legno con doppio vetro da 1,5cm;
o Impianto con 6 fancoil cosmogas fanny VM 2 09 + 4 scaldasalviette;
o PDC MAXA I-HWAK/4 10KW con pannello remote HI-TOUCH 2;
o Termocamino policombustibile Camini e Camini TCM Delia 24 Kw;
o Puffer eco combi3 pdc;
o Serbatoio inerziale da 100 L,
Premetto che secondo me la PDC è leggermente sovradimensionata ma ho dovuto anche faticare perché il TT voleva metterne una da 12 Kw; cmq impostandola sia in climatica che a T° fissa a 33-34 gradi non riesce ad andare in modulazione, quando ha raggiunto la T si spegne, ma non perché il ritorno ha quasi raggiunto la mandata, e quando sembra che incominci a modulare si spegne, il tutto dura circa 10 15 minuti e le T esterne sono di 12-8 gradi. Non riesco a farla stare on più a lungo.
Facendo delle prove sul circuito, chiudendo l’ingresso e l’uscita del ritorno sul puffer, cioè avendo sul ritorno solo l’inerziale va meglio(certo non sta 1 ora in modulazione) anche se non capisco perché in quanto vi è meno volume di acqua, ma così non mi funziona l’ACS.
Probabilmente ci sono anche delle tarature da fare sulla PDC, ma avendo paura di incasinare ho chiamato il CAT, peggio me sento, secondo lui dovevo lasciare i fancoil che si accendevano comandati da un termostato interno e sarebbero stati loro a chiamare la PDC raffreddando l’acqua, mentre io attualmente li faccio accendere tramite un sonoff con sensore di temperatura posto sulla mandata del collettore con T>31°, altrimenti sparerebbero aria fredda.
Comunque anche solo con la PDC e lavorando in modo cosi inefficiente in casa ho 21°, vorrei però cercare di capire meglio come far lavorare meglio la PDC e se ci sono errori nell’impianto prima di arrabbiarmi con il TT. Se poi qualcuno ha esperienze con questa pdc e qualche consiglio da darmi sulle regolazioni sarebbe il massimo.
Chiedo perciò cortesemente l’aiuto di questo forum, grazie.
Allego gli schemi in mio possesso che possano aiutare a capire il mio impianto.
Di seguito elenco i dati della mia casa e dell’impianto:
• Zona climatica D 1566 gradi/gg provincia di La Spezia;
• Casa terratetto libera su 3 lati, 125 mq piano terra, 82 mq 2° piano mansardato tot 470 mc;
• Classe energetica D ma calcolato a spanne al momento dell’acquisto in quanto l’impianto era assente e la casa mai abitata quindi va preso con le molle. Secondo me è una classe C in quanto ben isolata e tiene bene la temperatura.
o EPh 54,4;
o Muri con poroton esterno, EPS 4cm, forato da 10cm, tetto coibentato con isotek 5cm, infissi in legno con doppio vetro da 1,5cm;
o Impianto con 6 fancoil cosmogas fanny VM 2 09 + 4 scaldasalviette;
o PDC MAXA I-HWAK/4 10KW con pannello remote HI-TOUCH 2;
o Termocamino policombustibile Camini e Camini TCM Delia 24 Kw;
o Puffer eco combi3 pdc;
o Serbatoio inerziale da 100 L,
Premetto che secondo me la PDC è leggermente sovradimensionata ma ho dovuto anche faticare perché il TT voleva metterne una da 12 Kw; cmq impostandola sia in climatica che a T° fissa a 33-34 gradi non riesce ad andare in modulazione, quando ha raggiunto la T si spegne, ma non perché il ritorno ha quasi raggiunto la mandata, e quando sembra che incominci a modulare si spegne, il tutto dura circa 10 15 minuti e le T esterne sono di 12-8 gradi. Non riesco a farla stare on più a lungo.
Facendo delle prove sul circuito, chiudendo l’ingresso e l’uscita del ritorno sul puffer, cioè avendo sul ritorno solo l’inerziale va meglio(certo non sta 1 ora in modulazione) anche se non capisco perché in quanto vi è meno volume di acqua, ma così non mi funziona l’ACS.
Probabilmente ci sono anche delle tarature da fare sulla PDC, ma avendo paura di incasinare ho chiamato il CAT, peggio me sento, secondo lui dovevo lasciare i fancoil che si accendevano comandati da un termostato interno e sarebbero stati loro a chiamare la PDC raffreddando l’acqua, mentre io attualmente li faccio accendere tramite un sonoff con sensore di temperatura posto sulla mandata del collettore con T>31°, altrimenti sparerebbero aria fredda.
Comunque anche solo con la PDC e lavorando in modo cosi inefficiente in casa ho 21°, vorrei però cercare di capire meglio come far lavorare meglio la PDC e se ci sono errori nell’impianto prima di arrabbiarmi con il TT. Se poi qualcuno ha esperienze con questa pdc e qualche consiglio da darmi sulle regolazioni sarebbe il massimo.
Chiedo perciò cortesemente l’aiuto di questo forum, grazie.
Allego gli schemi in mio possesso che possano aiutare a capire il mio impianto.
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