Salve a tutti, da due anni sono possessore di una caldaia tatano K35PV però ho unconsumo elevato di combustibile io utilizzo preferibilmente il nocciolino. La casa in cui vivo e stata realizzte con murature esterne blocchi di cls lastra di poliuretano espenso e tamponatura in forati da cm. 10, la superficie riscaldata e di circa 120 mq. L'impianto è composto da 37 elementi in alluminio da 80, uno scaldasalviette e un venticonvettore da 5,5 KW. alla presente allego l'impianto della caldaia dove sono stati fatti tutti i collegamenti in modo da avere più chiara la sistuazione...Vi ringrazi anticipatamente per le eventuali soluzioni da propore..Impianto Riscaldamento.pdf
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Consumi Caldaia Marina Tatano K35PV
Comprimi
X
-
ciao Fabio..
non si vedono ne puffer nè valvola anticondensa..
termostato ambiente 24/h o on/off ?Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..
Commenta
-
Vivo in Sardegna nord aq uota 200 metri da mare
I Consumi sono di 45 kg nocciolino per un fabbisogno di meno di 15 kw
Non ho uno storico consumi in quanto mi riscaldato con pompe di calore
Per Aldo55 l'impianto me l'hanno fatto così datemi dei consigli
Commenta
-
- la fiamma continua finchè non si consuma il combustibile del braciere
- non sempre le schede tecniche delle ditte sono giuste..... (la serpetina è obbligatoria in caldaia su cui si deve far lavorare lo scarico termico, lo dice la legge)
Valvola di sicurezza termica
La valvola di scarico di sicurezza termica è un dispositivo che ha la funzione di limitare e contenere la temperatura dell’acqua nei generatori alimentati a policombustibili o a combustibile solido non polverizzato provvisti di scambiatore d’emergenza o di bollitore incorporato.
Il suo utilizzo è previsto dalla normativa INAIL raccolta “R” - ed. 2009:- cap. R.3.C., paragrafo 1, punto 1.4
- cap. R.3.C., paragrafo 2, punto 2.1
- cap. R.3.C., paragrafo 3, punto 3.3
Al raggiungimento della temperatura di 95°C dell’acqua contenuta all’interno del generatore, in cui è immerso il sensore di rilevamento, la valvola incomincia ad aprirsi e a lasciar defluire l’acqua di raffreddamento all’interno dello scambiatore d’emergenza fino al raggiungimento della temperatura del generatore entro i limiti di sicurezza.InstallazionePrima dell’installazione della valvola di scarico di sicurezza termica, assicurarsi che l’impianto sia privo di impurità che possano depositarsi sulla battuta della guarnizione. Si consiglia di eseguire il lavaggio del circuito e al fine di proteggere l'impianto e la valvola termica di sicurezza, prevenendo l'infiltrazione di granelli di sabbia e di ruggine, si raccomanda l'installazione di un filtro a valle del contatore nell'impianto dell'acqua potabile, ai sensi della norma EN 13443 /I.Fig.1 - Schema funzionamento
Per un montaggio conforme e che risponda alle norme il collegamento deve rispettare alcune indicazioni di base:- prestare la massima attenzione al senso del flusso indicato sul corpo della valvola
- la tubazione di scarico deve essere installata in pendenza e corrispondere alla stessa sezione d’uscita della valvola, normalmente ¾” fino a 100kW di potenza della caldaia, e non deve avere alcun genere di riduzione della sezione o strozzatura. La norma consente al massimo uno sviluppo lineare della tubazione di 2m e l’impiego di due curve, nel caso di un percorso maggiore è necessario utilizzare un tubo con una sezione maggiore di quello d’uscita della valvola (è sufficiente la misura subito successiva, nel caso della valvola da ¾” si utilizza il tubo da 1”) e lo sviluppo della tubazione non può superare la lunghezza totale di 4m e l’impiego di 3 curve
- lo scarico della valvola deve essere visibile ed il flusso dell’acqua di scarico convogliato alla tubazione di scarico con apposito imbuto dotato di prese d’aria anti riflusso
- la disposizione dello scarico deve essere fatto prestando particolare attenzione affinchè non sia impedito il regolare funzionamento della valvola e non vi siano rischi per le cose circostanti e le persone.
Cosa fare quando ...
... la valvola di sicurezza termica gocciola continuamente?
Con un impianto proporzionato e realizzato a regola d’arte e una sapiente gestione del sistema l’apertura della valvola è casuale e limitata a pochissimi interventi nel corso dell’anno, senon completamente assenti. Per questa ragione può succedere che quando questa si apre trascini in sospensione nel fluido dei residui di lavorazione
Fig.2
Fig.3
Fig.4
Fig.5
o scaglie di calcare che alla sua chiusura vengono pizzicati tra la guarnizione e la battuta metallica. Si consiglia di rivolgersi a personale qualificato per effettuare l’intervento, ma se si vuole tentare di eliminare la perdita come primo e semplice intervento e con CALDAIA ASSOLUTAMENTE FREDDA si può provare a:
- premere la testa in plastica rossa (fig.2)
- far defluire dell’acqua nel tentativo di asportare gli eventuali residui depositatisi sulla guarnizione
- togliere la pressione digitale sul tappo e lasciar richiudere la valvola
- verificare se la perdita è stata eliminata
- se non si risolve il problema, provare a ripetere l'operazione 2/3 volte
Se con questo procedimento non si è risolto il problema, allora si deve intervenire più radicalmente smontando la valvola. Procedere con la seguente sequenza:- chiudere il dispositivo d'intercettazione e depressurizzare l'alimentazione dell’acqua fredda
- scaricare l’eventuale acqua contenuta nella tubazione d’emergenza agendo sul cappellotto in plastica rossa (fig.2)
- svitare la ghiera zigrinata e asportare la testa a sensore, per evitare eventuali danneggiamenti (fig.3)
- svitare il tappo filettato con testa esagonale con adeguata chiave inglese (fig.4), il pistoncino con la molla rimane posizionato nel tappo filettato
- estrarre il pistone e pulirlo con acqua fredda. (Fig.5)
- verificare la presenza di eventuali depositi e che non vi siano eventuali danni sul pistone, estrarre la sede e pulirla con acqua fredda. Durante il rimontaggio, fare attenzione al corretto posizionamento della guarnizione
- per il rimontaggio, procedere in ordine inverso
- aprire il dispositivo d'intercettazione e premere il pulsante rosso fino a far fuoriuscire l'acqua. (Fig.2)
- verificare la tenuta stagna della valvola
Nel caso che ...... la valvola di sicurezza termica reagisce troppo presto a <90°C ...- controllare che la guaina porta sonda sia correttamente posizionata
- controllare che la ghiera zigrinata sia avvitata a fondo (fig.3)
- controllare se la guaina del sensore ha contatti con le pareti della caldaia
... la valvola di sicurezza termica reagisce troppo tardi a >100°C ...
- controllare che sia stata montata la guaina portasonda data in dotazione
- controllare che l’inserimento della sonda, nella cavità della guaina, sia corretta e che sia stato usato il sistema di bloccaggio fornito di serie
- controllare che l’alimentazione generale dell’acqua non sia chiusa
Commenta
-
Sì fino a quando non si consuma il combustibile la fiamma rimane accesa...comunque se non ci si può fidare delle schede tecniche allora è meglio non comprare, comunque accetto il suggerimento da gente più esperta di me...ma gli elevati consumi da cosa possono dipendere
Commenta
-
Ritornato al discorso acs volevo dirti hai visto l'installazione, ho notato che nell'uscita della acs è installato un vaso di espansione da 10bar e unavalovola di sicurezza da tre bar..questo è completamente sbagliato oppure è una soluzione alternativa alla valvola di sicurezza termica
Commenta
-
Originariamente inviato da FABIO1976 Visualizza il messaggioSull'uscita
l'espansione sull'acs va sempre montata in entrata.....
Commenta
-
Originariamente inviato da FABIO1976 Visualizza il messaggioSecondo te potrebbe esserci un eccessivo tiraggio oppure no, con un regolatore di tiraggio si potrebbe ovviare al problema della fiamma
ma a che pro? il risultato non cambierebbe, in quanto essendo la caldaia in MAN quel combustibile sarebbe consumato lo stesso
sembra che tu stia cercando qualche "palliativo", invece il problema di fondo è che quella caldaia è sovradimensionata, montata male e in special modo non montata a norma.
Commenta
-
La caldaia e sovradimensionta Ome vedi dalle immagini ci sono due circolatori uno per il piano primo ed un a per il piano terra....l'impianto del piano terra di 120 mq sarà ultimato quest'estate pertanto la caldaia servirà per due appartamenti di 120+120 io sto cercando delle soluzione perché se oggi i consumi sono di 45 kg al giorno il prossimo inverno con app. Finito saranno di 90 kg...perciò cerco di capire la soluzione per il mio problema..
Commenta
-
Dove va la valvola anticonvenzionale sul ritorno caldaia, per impedire i ritorni freddi
Cosa vuol dire puffer che lavora in delta termico che lavora con due termostati min/max posizionati alto e basso nel puffer dimensionato in base alle esigenze dell'impianto
La messa in norma e l'installazione della termica installazione scarico termico e miscelatrice acs
Commenta
Commenta