Ciao a tutti, vi chiedo cortesemente un parere per la scelta del tipo di riscaldamento (metano oppure pellet) per la casa che ho appena finito di ristrutturare.
Posto nella sezione biomasse perchè io a oggi sarei orientato verso il pellet ma naturalmente sono aperto a cambiare idea. Cerco di fornite elementi utili alla scelta.
Villetta bifamigliare in campagna, indipendente ed isolata, ad un unico piano, circa 135 mq abitabili, collina a 300 metri di altezza vicino Tortona (AL) zona climatica E G.G. 2734, costruzione ultimata nel 1984.
Nel corso della ristrutturazione ho fatto insufflare nell'intercapedine di 10 cm cellulosa, ho controsoffittato a 290 cm tutta la casa (solette gettate alleggerite con argilla espansa) ponendo sopra i cartongesso 10 cm di lana di roccia, serramenti in PVC esagerati, triplo vetro, Uw medio di 0,92 W/mqK (per mestiere di occupo di serramenti).
Impianto di riscaldamento nuovo con tubazioni in multistrato, 3 zone indipendenti, radiatori in alluminio.
L'allaccio al metano sarebbe abbastanza difficoltoso ed oneroso, bisognerebbe scavare, oltre che sulla pubblica strada, circa 85 metri di vialetto mio privato.
Spazio per eventuale puffer combi da 800 litri disponibile nel locale caldaia in cantina. In futuro metterei un paio di pannelli per solare-termico.
Cosa dite? Metano o pellet? Occorrono altre informazioni per formulare un consiglio? Allego planimetria della casa. Molte grazie.
Posto nella sezione biomasse perchè io a oggi sarei orientato verso il pellet ma naturalmente sono aperto a cambiare idea. Cerco di fornite elementi utili alla scelta.
Villetta bifamigliare in campagna, indipendente ed isolata, ad un unico piano, circa 135 mq abitabili, collina a 300 metri di altezza vicino Tortona (AL) zona climatica E G.G. 2734, costruzione ultimata nel 1984.
Nel corso della ristrutturazione ho fatto insufflare nell'intercapedine di 10 cm cellulosa, ho controsoffittato a 290 cm tutta la casa (solette gettate alleggerite con argilla espansa) ponendo sopra i cartongesso 10 cm di lana di roccia, serramenti in PVC esagerati, triplo vetro, Uw medio di 0,92 W/mqK (per mestiere di occupo di serramenti).
Impianto di riscaldamento nuovo con tubazioni in multistrato, 3 zone indipendenti, radiatori in alluminio.
L'allaccio al metano sarebbe abbastanza difficoltoso ed oneroso, bisognerebbe scavare, oltre che sulla pubblica strada, circa 85 metri di vialetto mio privato.
Spazio per eventuale puffer combi da 800 litri disponibile nel locale caldaia in cantina. In futuro metterei un paio di pannelli per solare-termico.
Cosa dite? Metano o pellet? Occorrono altre informazioni per formulare un consiglio? Allego planimetria della casa. Molte grazie.
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