Calcolo potenza termocamino

[corel68]

Ciao a tutti gli amici del forum.
Dopo aver letteralmente sezionato 4-5 termocamini, ed aver constatato che sono solo una ferraglia, sono giunto alla conclusione di autofabbricarmene uno rubando idee e concetti da caldaie a pellet, caldaie a fiamma rovesciata ecc. ecc.. ecc...... insomma da ""colleghi" del termocamino molto più tecnologici ed efficenti.
Ora il punto è uno solo:
Conoscendo la superfice totale di scambio ed il contenuto in litri di acqua come faccio a calcolare la potenza del termocamo che sto accingendo ad autocostruirmi???
Chi mi aiuta.

[dotting]

Lascia perdere con il fuoco non si scherza.

Il tuo approccio fra l'altro è errato in partenza.
La potenza del focolare dipende esclusivamente dalla quantità di combustibile, in questo caso legna, che in un corretto rapporto stechiometrico (per non andare e mandare gente all'altro mondo) con l'ossigeno presente nell'aria di alimentazione viene bruciato.

In funzione del rendimento dello scambiatore di calore, dal classico fascio tubiero, caldaia Cornovaglia, giro fumi ecc. si può determinare la "potenza resa all'acqua".

Ti rinnovo il consiglio, comprane uno già pronto e sopratutto CERTIFICATO per legge.

[Mollier]

Il DPR n. 1391 del 22/12/1970 pone:

S = k * P /radice di H

k = coeff. che dipende dal tipo di combustibile:
S = sezione camino in cm quadrati;
P = potenza al focolare della caldaia in Kcal/h;
H = altezza camino in m.

Il problema è sapere il valore di P dato che H è vincolato dall'altezza dell'edificio.

[corel68]

CITAZIONE (dotting @ 18/2/2008, 09:04)

La potenza del focolare dipende esclusivamente dalla quantità di combustibile.

Concordo pienamente con te.
Sicuramente la potenza di un termocamino dipende dalla quantità di combustibile che si usa, ma i termocamini che sono in commercio hanno una potenza dichiarata minima e massima, a me servirebbe sapere come si fa a calcolarla.
Per quanto riguarda il rapporto stechiometrico già lo avevo preso in considerazione, in quanto volevo realizzare un termocamino a doppia combustione: primaria e secondaria.
L'attuale termocamino che posseggo da almeno 10 anni ( se vuoi ti do il sito della casa prodruttrice così gli dai un'occhiata) ha solo una presa d'aria interna all'ambiente dove è collocato, e per certo dato che l'aria viene fornita alla parte bassa, sicuramente non effettua la combustione secondaria. o sarebbe meglio dire la effettua malissimo.
Quindi come vedi anche la roba certificata non è esente da pecche e lacune ( combustione secondaria assente e presa d'aria interna), e ribadisco quello che ho scritto prima dopo aver sezionato un 4-5 termocamini posso dire che sono una ferraglia.
Il vero motivo per cui utilizzo tale "caldaia" è solo perchè posso disporre di legna ( castagno) a bassissimo prezzo 3€ quintale, e pallets a volontà a costo zero, potendo in questo modo riscaldare casa ed avere acqua calda a volontà con soli 150-200 € all'anno.
Io realizzerei una presa d'aria esterna che servirebbe sia ad immettere aria sia nella parte bassa del camino ( combustione primaria) sia previo riscaldamento nella parte alta (combustione secondaria) un buco al muro con un tubo da 16-18 cm ( 200-254 cm quadri) mi sembrano più che sufficenti per avere un buon rapporto stechiometrico ed abbattere i valori di CO.
Cosa ne pensi??

Mollier non mi sono chiari alcuni parametri della tua formula:
S = k * P /radice di H
k = coeff. che dipende dal tipo di combustibile no problem
S = sezione camino in cm quadrati, no problem
P = potenza al focolare della caldaia in Kcal/h, intendi il potere calorifico della quantità massima di legna che posso inserire nella camera di combustione ?
Vi ringrazio già per gli aiuti che mi avete dato

[Mollier]

CITAZIONE (corel68 @ 18/2/2008, 15:58)

CITAZIONE (dotting @ 18/2/2008, 09:04)

La potenza del focolare dipende esclusivamente dalla quantità di combustibile.

Mollier non mi sono chiari alcuni parametri della tua formula:
S = k * P /radice di H
k = coeff. che dipende dal tipo di combustibile no problem
S = sezione camino in cm quadrati, no problem
P = potenza al focolare della caldaia in Kcal/h, intendi il potere calorifico della quantità massima di legna che posso inserire nella camera di combustione ?
Vi ringrazio già per gli aiuti che mi avete dato

Cioè se il locale richiede ad esempio 20 KW allora dovresti scegliere una caldaia che dia almeno 20 KW rese all'acqua maggiorato almeno di un 10 % per sicurezza. Dopo di che vado sulla tabella del costruttore leggo sia il valore di potenza utile, cioè reso all'acqua, sia il valore di potenza al focolare, e cioè potere calorifico per massa di combustibile, che ovviamente sarà maggiore della precedente potenza, quindi quel P di cui sopra. Per esempio poteri scegliere una caldaia da 25 KW resa all'acqua con 28 KW al focolare. Faccio dei numeri a caso. Infine dovrei scegliere un bruciatore che mi fornisce una potenza di almeno 28 KW, cioè, ad esempio, posso scegliere un bruciatore che mi fornisce una potenza nell'intervallo 19 KW - 35 KW corrisponendti rispettivamente ad una portata di combustibile di 1,6 Kg - 3 Kg.

[corel68]

Nessuno quindi sa dirmi, in base alla superfice di scambio totale, al contenuto in acqua, ed al tipo di combustibile, come posso calcolare almeno approssimativamente la potenza di un termocamino o di una caldaia in generale?