Da circa un mese sto verificando il comportamento dell'impianto di riscaldamento con la caldaia a metano NON condensazione con T.int = 20°, funzionamento su 16 ore e T.mand = 50°( la mia Fontecal non mi permette una mandata più bassa). Ho un comfort migliore di quando lo facevo funzionare a fasce orarie, e credo anche un consumo minore. Ma quello che non capisco è che pur indicando i cronotermostati ( BTicino ) sempre 20°, al P1 i termi sono quasi sempre tiepidi mentre al PT sono spesso freddi e si ha una leggera senzasione di "più freddo" rispetto al P1. Tramite una sonda Sonoff TH ho verificato la correttezza delle T indicate dai due BTicino e questi cronotermostati dicono il vero. Quindi, come mai se al piano di sopra i termi restano quasi sempre tiepidi, al piano di sotto lavorano meno ? Al PT ho finestre molto più grandi e con una giornata come oggi, con molto sole, gli apporti esterni sono maggiori: potrebbe essere questa la ragione ?
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Caldaia a metano e termosifoni acciaio - T.int PT e P1 anomale
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Ciao Sergio, no, non ho valvole termostatiche. Ho 11 termi classici di cui non so nemmeno se i detentori siano tutti aperti o aperti solo in parte. Poi valvole di zona ad ogni piano e cronotermostati ad ogni piano. Per questo non ho chiaro il comportamento diverso al PT e al P1...PDC Daikin Hybrid Multi - FV 8 kWp Viessmann 400W - SE 6000H - LG Prime 32kW - Zappi 7kW - Kona 64kWh
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Non credo leggano la stessa T ai due piani, visto che dici che il PT ha apporti gratuiti. Altrimenti non saprei proprio, io non uso ne termostati ne valvole di zona...PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
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