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caldaia a condensazione termostato evoluto e elettrovalvole per casa unifamiliare

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  • caldaia a condensazione termostato evoluto e elettrovalvole per casa unifamiliare

    Ho una casa unifamiliare acquistata da poco che era rimasta chiusa e inutilizzata per circa 10 anni, in zona climatica E con inverni rigidi, che diventerà, dopo un po di lifting, la mia casa di abitazione, siamo in quattro. persone
    La casa ha una superfice netta di 150 mq per la zona giorno e notte, oltre a altri tre locali sottostanti seminterrati per un totale di 70 mq netto, In casa ci sono tre bagni (una vasca e due docce)

    La casa ha infissi in pvc di venti anni fa ma ancora decenti, ha coibentazione a contro-soffitto e parete solo nella zona notte. l'impianto di riscaldamento è vecchio stile con termosifoni in ghisa e caldaia vailant a camera aperta anch'essa di circa venti anni, che pero ancora non so se funziona correttamente ( devo prima sostituire un paio di elementi ai termosifoni, che perdono.

    Nel seminterrato c'è un locale tecnico dove c'è la caldaia e partono i tubi dei termosifoni e dell'acqua, c'è pure un autoclave con motorino rotto.

    Per questioni economiche, devo cercare di salvare il salvabile di quello che c'è, perciò no riscaldamento a pavimento, no pompe di calore ad oggi troppo costose per le mie tasche, oltre che non compatibili pienamente con l'impianto esistente

    Penso che alla fine dovrei cambiare la caldaia con una a condensazione cercando di sfruttare il bonus del 65%.

    Mi potreste consigliare la migliore combinazione possibile,qualità prezzo? nel senso quale marca e modello di caldaia? quale termostato marca e modello? quali termovalvole marca e modello?

    Per accedere al bonus 65% ci vuole sia il termostato evoluto che le termo-valvole, o basta solo il termostato evoluto?

    La potenza della caldaia dovrebbe essere di 28 Kw giusto?

    Se qualcuno potesse aiutarmi gliene sarei grato perchè ho una certa urgenza.

  • #2
    fai delle foto a caldaia, termostati e termosifoni con valvole attuali, in modo da renderci conto della situazione.

    la caldaia va a metano vero?

    generalmente per il 65% (ed è anche la cosa migliore da fare) va comprata la caldaia a condensazione con sonda esterna e termostato (almeno il principale, quanti termostati ci sono ora?) evoluto della marca della caldaia in modo che comunichino con protocolli proprietari e gestiscono nel migliore dei modi la cosa.
    Personalmente in questa situazione prendere una caldaia ad accumulo (e così ho fatto, in abitazione più recente, piccola e con un bagno in meno), al limite valuta proposte con microaccumuli se non ha acqua troppo calcarea. sappi che caldaie istantanee fanno molta fatica a stare dietro a due rubinetti aperti, cosi come ad aperture e chiusure frequenti degli stessi. poi dipende anche dal confort che ti aspetti/sei abituato e dalla distanza dei bagni.

    Al giorno d'oggi cercherei caldaie con sistemi di autoadattamento elettronico del mix aria-gas, molte marche ne propongono e durante l'anno permettono di risparmiare qualcosa e sporcare meno il bruciatore.

    per le valvole dipende quanti termostati hai, se con la predisposizione esistente riesci a dividere zona giorno e notte (oppure se la casa è abitata per molte ore al giorno), metterei valvole termostatiche meccaniche che costano poco, non hai batterie da cambiare e non rischi di comprare cose che fra qualche anno non sono più utilizzabili perchè magari si connettono a server esterni che i produttori decidono di chiudere (sono già successi vari casi simili)

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    • #3
      Grazie della risposta

      Allego tutte le foto che ho dell'impianto, se necessario vado a farne altre

      La caldaia esistente va a metano, al momento non ricordo il modello preciso ma è Vailant, comunque avrei il libretto della caldaia
      oggi c'è un solo termostato, posizionato nella zona giorno.

      La casa è composta da una zona sem-interrata, attualmente non riscaldata ma c'è predisposizione per i termosifoni, cioè esistono gli attacchi, un piano terra con soggiorno e cucina, un piano ammezzato con camera e bagno, un altro piano con due camere e due bagni.

      Nella zona notte, nel corridoio c'è un condizionatore da sostituire

      Ci sono 14 termosifoni e due collettori uno per la zona giorno e uno per la zona notte

      Quale è la caldaia che ha entrambe le cose cioè sia accumulo che autoadattamento elettronico del mix aria-gas?

      Davvero mi serve un aiuto, perchè devo prendere una decisione complessiva
      File allegati
      Ultima modifica di nll; 04-08-2024, 20:29.

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      • #4
        dalle foto si fa fatica a capire come è progettato l'impianto.
        verosimilmente la pompa e il serbatoio vicini al vaso di espansione rosso sono elementi dismessi.
        la caldaia sembra a camera stagna (potrebbe essere utile sapere il modello), se l'estrazione fumi è in alluminio, la canna fumaria va comunque intubata in materiale idoneo (plastica solitamente).
        chiaramente andrà lavato per bene l'impianto e aggiunto un buon defangato.
        i due circolatori che ora sono in parallelo (uno sopra l'altro nella 2° foto) se ancora in funzione andrebbero sostituiti o meglio rimossi usando il solo circolatore della caldaia. Quei due cosi li sono capaci di consumare 100w o oltre l'uno e magari rimangono accesi h24 per 6 mesi l'anno...
        il circolatore rosso non capisco a cosa serva. hai un impianto di ricircolo dell'acqua sanitaria? non si riesce neanche a capire bene cosa è collegato e come.
        Quella centralina EMMETI va capito cos'è, magari fai una foto da vicino. e l'altro quadretto a sinistra cos'è?

        Forse la cosa migliore è scegliere l'installatore che "bonifichi" al meglio la centrale termica. é decisamente maggiore il rischio di essere poco efficienti trascurando ciò che sta attorno alla caldaia, rispetto a scegliere la caldaia in base all'1% di efficienza maggiore.
        Stai usando la caldaia attuale? riesci a capire se arriva acqua calda ai rubinetti in tempi accettabili o meno?

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        • #5
          La caldaia è una Vaillant VMWIT 282 potenza nominale 26 anno 1998

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          • #6
            Foto di emetti e circolatori e boh un altro aggeggio
            File allegati

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            • #7
              quell' aggeggio è una centralina di regolazione climatica.
              le due pompe in parallelo credo siano per ridondanza in caso di guasto.

              l' impianto in generale sembra abbastanza datato. devi vedere te cosa intendi fare...e quanti soldi vuoi spenderci. perchè non basta il solo cambio caldaia.

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              • #8
                dalle foto non capisco come è pensato impianto e come fai ACS
                Sarebbe bene che tu facessi un disegno del "giro tubi" dell'impinato per capire cosa suggerire

                Io, una volta riparati 2 termi, prima di fare qualsiasi cosa proverei 1 inverno con quello che hai, se caldaia parte.
                Fai uscire vailant e gli chiedi di fare man ordinaria minima per fare 1 inverno e vedi quanto consumi, se termi rendono il giusto...ma soprattutto quante perdite avrai in giro che oggi non conosci...perche se hanno lasciato fermo 10 anni impianto..magari vuoto..potresti avere brutte sorprese..duqnue prima di fare il "lifting" alla casa..provala.
                Sarebbe come rifare la carrozzeria ad auto che ha motore che fonderà fra 100 km...prima provale e poi vedi cosa devi fare..perche se hai una perdita su un montante..altro che lifting...

                Quando capisci come reagisce la casa..i termi..i consumi..potrai pensare meglio cosa fare..per esempio di che taglia prendere la caldaia...come fare acs..e come fare impianto..magari con una separazione circuiti, perche mettere una condensazione nuova su impianto vecchio di 30 o 40 anni e fermo d 10 può essere problematico, anche "lavando" impianto..e dunque meglio frapporre un pufferino che separi e tuteli la caldaia da morchia e frammenti ferro impinato

                di certo non sembra una casa candidabile per una pdc... ma per esemepio..una ibrida si..specie se poi metterai FV (e lo metterai...)
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  però cosi mi giocherei il bonus 65% per la caldaia che non avrei
                  Ultima modifica di nll; 06-08-2024, 21:39.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da francy.1095 Visualizza il messaggio
                    ***Citazione integrale rimossa: è sufficiente il link all'originale (la freccia qui sopra). nll***
                    a una prima visione l'idraulico parla di una caldaia da 35 kw se no, a suo dire il circolatore della caldaia da solo non c'è la farebbe senza una pompa circolatore aggiuntiva, posto che le due esistenti sono malandate.
                    dice di lasciare il vaso di espansione
                    il quadro Emmetti esistente serve per accendere la candaia e le due pompe circolatori, attualmente
                    Ultima modifica di nll; 06-08-2024, 21:40.

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                    • #11
                      Due pompe in serie? Vuoi un consiglio? Cambia idraulico.
                      quella caldaia probabilmente è senza pompa di ricircolo …prova a verificare…
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        solitamente i circolatori delle caldaie murali fino ai 35kw sono uguali indipendentemente dalla taglia. Comunque puoi anche prendere una 35kw, avrai più potenza in sanitario e modula comunque discretamente, considerando che ormai quasi tutte arrivano circa a 10:1 di modulazione (o oltre).
                        Il quadro emmeti, la centralina accanto e i due circolatori esterni vanno smantellati, la caldaia va in diretta sull'impianto (tra l'altro se hai termosifoni in ghisa e tubi in rame non sei nemmeno così a rischio di avere sporco non risolvibile con un bel lavaggio + defangatore grande). Poi l'elettronica della caldaia gestirà il funzionamento in climatica.
                        Non mi è chiaro il circolatore rosso a cosa è collegato e a cosa serve.
                        Da capire se la caldaia attuale ha un circolatore integrato o meno, basterebbe togliere la paratia anteriore per vedere

                        ti conviene capire che marche vendono in zona e comunque sentire qualche idraulico, di sicuro ti proporranno cose diverse fra loro e di solito sono anche poco propensi a fare quello che chiedi...

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                        • #13
                          Cusa mi consigli di chiedere che sia realizzato, ammettendo che tutto l'esistente sia da smantellare? Anche Marica e modello caldaia sarebbe molto utile. Ma la caldaia da 35 non consuma molto di più?

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                          • #14
                            i consumi dipendono dalle dispersioni della casa, in modo trascurabile (al giorno d'oggi) dalla potenza della caldaia.
                            l'esistente ha senso di essere smantellato perchè mantenerlo aumenta il rischio di guasti. tutte le caldaie hanno un gestione climatica integrata, averne una aggiuntiva non porta vantaggi. così come avere 3 pompe al posto di una.
                            cosa installare dipende dalle tue priorità.
                            Ormai le caldaie con bollitore vengono installate sempre meno (anche perchè un po' più ingombranti e costose e perchè le istantanee sono migliorate) ma se pensi di usare 2-3 rubinetti in contemporanea, danno un confort sanitario superiore a costo di qualche € di metano l'anno in più. Poi se hai acqua molto calcarea ne risentono meno rispetto alle caldaie con scambiatori a piastre (poi ci sono caldaie con bollitore e scambiatori tipo le vaillant con i bollitori da 20lt che per me non sono ne carne ne pesce)
                            se non ti serve il bollitore hai ampia scelta, tipo le ariston genus one+ net con controllo della combustione e sezione delle spire maggiorate che riduce il rischio di intasamento con impianti vecchi. oppure biasi fa le rinnova adaptive con caratteristiche analoghe.

                            ormai sono 20 anni (e oltre) che tutti i produttori propongono caldaie a condensazione, non ci sono differenze abissali rimanendo su gamme medio/medio-alte. individua 3-4 marchi che ti monterebbero e che hai assistenza e si valuta sui rispettivi cataloghi

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                            • #15
                              provero a chiedere di montare nel caso di istantanea la ariston genus one+ net da 30 ( la Biasi non credo la conosca), a proposito che differenze ci sono con la Alteas one net+?
                              anche se avendo tre femminucce a casa probabilmente un paio di lavandini/docce in contemporanea si potrebbero aprire, in tal caso quale Caldaia con accumulo/ bollitore decente potrei proporre all'idraulico?
                              quindi i due circolatori esterni li faccio togliere in tutti e due i casi? lui dice che almeno uno potrebbe essere utile come spinta visto che la caldaia è nel seminterrato e per arrivare al secondo piano dovrebbe fare un po di strada.

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                              • #16
                                se prendi una caldaia istantanea andrei sulle versioni da 35kw per garantire due rubinetti in contemporanea, visto che l'esigenza c'è.
                                con bollitore ci sono anche le versioni divise, tipo la genus one+ system (che puoi prendere anche da 25kw) da abbinare ad un bollitore anche da 80-120lt, che però mi sa costano di più delle versioni con bollitore integrato.
                                per i circolatori non si può mettere in serie quello integrato nella caldaia con uno esterno, serve un separatore idraulico che riduce il rendimento complessivo del sistema (e se devi comprarlo nuovo costa anche un ben po'). poi quei circolatori sono ben più piccoli di quelli integrati nelle caldaie.
                                la alteas mi sembra avere più elettronica, ma idraulicamente mi sembra analoga, quindi le prestazioni sono le stesse

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                                • #17
                                  quindi il cerchio si sta stringendo o verso
                                  - istantanea genus one+ net da 35 kw se appunto mi garantisce due docce in contemporanea
                                  oppure una caldaia piu piccola da 35/28 KW con accumulo da 45/50 litri, ma quale?
                                  in entrambi i casi tutto cio che c'è nella centrale termica in foto va tolto giusto? pure quella palla bianca a destra della caldaia che sembra un accumulo?

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                                  • #18
                                    una immergas VICTRIX ZEUS SUPERIOR 30 (o la 35kw che come differenza ha solo maggior potenza in sanitario), che ha un circolatore più potente della corrispettiva da 25kw. Ha scambiatore primario monospira utile in impianti vecchi. Bollitore da 54lt. Non ha autoregolazione del rapporto aria-gas, ma non sarà quello che cambia davvero il rendimento complessivo.

                                    Quel vaso di espansione verosimilmente sarà da sostituire. Sarebbe da calcolare se basta quello integrato nella caldaia, ma dubito considerando dimensione dell'impianto e temperatura di esercizio. Considerando la vita utile dei vasi di espansione, lo cambierei sinceramente.

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                                    • #19
                                      certo la GENUS ONE+ NET DA 35Kw ​ costa circa 1450/1500 €
                                      la VICTRIX ZEUS SUPERIOR 30 costa circa 2700/2800, almeno da una sommaria visione sul web, c'è una bella differenza di prezzo.
                                      se la a GENUS ONE+ NET DA 35Kw ​ mi assicura comunque la possibilità di due rubinetti aperti con acqua calda, non è molto piu conveniente questa?
                                      il vaso di espansione va sostituito con uno nuovo in entrambi i casi giusto?

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                                      • #20
                                        non crederci, il comfort che da l'accumulo è impareggiabile, l'istantanea è per i poveri
                                        Winter is coming ...
                                        PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                                        https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                                        • #21
                                          si, il vaso va cambiato in ogni caso.
                                          Le caldaie con bollitore costano mediamente almeno un migliaio di € in più delle corrispettive istantanee.
                                          Non a caso ti dicevo che la scelta dipende dalla durezza in °F dell'acqua, dalla distanza dei punti di prelievo, dalla coibentazione delle linee, dal confort che ti aspetti di avere e dalla contemporaneità delle richieste (ed intendo soprattutto apri-chiudi frequenti es. doccia aperta fissa + rubinetto che si apre e chiude. Se vuoi fare due docce in contemporanea serve una 30-35kw anche se scegli versioni con bollitore, visto che con due utente aperte dopo pochi minuti i piccoli bollitori da 40.50lt si scaricano e una 25kw fatica d'inverno a stare dietro al flusso di due docce).
                                          Per intenderci se abitavi in un appartamento da 80mq con caldaia istantanea in bagno, non puoi pensare di avere acqua calda con la stessa velocità in una casa di più piani con caldaia distante. In questo una caldaia con bollitore aiuta.
                                          Io avevo una vecchia premiscelata con bollitore e l'ho sostituita con una a condensazione sempre a bollitore.
                                          Poi per il prezzo (e in parte dimensioni) siamo tutti d'accordo che le versioni con bollitore vengono istallate sempre meno.

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                                          • #22
                                            l'idraulico fara un preventivo per istantanea e uno per quello con l'accumulo, solo che lui tratta cosmogas. io questa marca non la conasco. Pareri?

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                                            • #23
                                              preventivo dell'idraulico ancora niente, ha solo anticipato che preferirebbe mettere la caldaia all'esterno anzichè nel seminterrato dove è ora

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                                              • #24
                                                caldaia installata Ariston B one 35 wifi, quella con il bollitore da 40 lt, purtroppo alla prima accensione dopo 4/5 ore di funzionamento i termosifoni sono caldi nella parte superiore e tiepidi nella parte inferiore, questo sia al piano terra che ai piani superiori, solo quelli immediatamente vicini alla caldaia si riscaldano tutti. Chissà se c'è un metodo per risolvere

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                                                • #25
                                                  hai notato miglioramenti nei consumi?
                                                  come mai non hai montato un ibrido?

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                                                  • #26
                                                    l'hanno messa in funzione ieri, non ho idea dei consumi.
                                                    no ibrido perchè è tutto a termosifoni in ghisa
                                                    Ultima modifica di nll; 13-12-2024, 17:30.

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                                                    • #27
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                                                      con 50 gradi una pdc moderna lavora senza problemi.

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                                                      • #28
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                                                        • #29
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                                                          la prossima estate metterò un ibrido, perché non ho lo spazio per un serbatoio di accumulo di ACS.

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