Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Re:

    Ciao, grazie ancora per l' attenzione, ebbene si utilizzo una sonda esterna e una curva climatica cosi da avere la mandata il piu bassa possibile.. dopo alcuni tentativi ho impostato una curva a 2.00 dove con 12° fuori la mandata è a 44° e con fuori 0 la mandata sarà 55°... per ora la casa è confortevole e i consumi si sono stabilizzati su 19 mc/giorno con la caldaia che lavora in modulazione tra il 5% e il 10% 24 ore su 24. Ho incontrato poco fa un installatore Viessmann che mi ha proposto innanzitutto di rivedere la distribuzione ed installarmi un gruppo di rilancio con una pompa per ogni diramazione il tutto allacciato su un collettore che incorpora un separatore idraulico. Secondo lui il calore si sta diffondendo per circolazione naturale in quanto la sola pompa della caldaia sarebbe troppo piccola e che con un adeguata distribuzione potrei ridurre di qualche grado ancora la temperatura di mandata. Successivamente intende confrontarsi con il termotecnico a cui si appoggia per valutare se sostituendo la mia baxi 33kw con una Viessmann Vitodens 300 di potenza inferiore potrei avere dei benefici in termini di consumo metano sia per quanto riguarda una potenza nominale inferiore sia perchè (a sua detta) la viessman dovrebbe essere più prestante rispetto alla baxi ... ma su questo mi puzza di tattica commerciale.
    Staremo a vedere, di certo il discorso della distribuzione da rivedere sta in piedi.
    Simone

    Commenta


    • Bene la regolazione climatica (chiaro, per gente che in casa ci passa tutta la giornata o quasi), in questo modo la caldaia non lavora sempre a punto fisso e il comfort è nettamente migliore.
      La pompa di circolazione della caldaia ha lo scopo di vincere le perdite che l'acqua incontra nel suo cammino e velocizzare lo scambio termico dei radiatori, potrebbe essere pure piccola per il tuo impianto, l'idea del separatore idraulico con la pompa di rilancio potrebbe essere sensata, chiaro, bisognerebbe vedere l'impianto. Considera che io non sono nè un idraulico, nè un termotecnico, ma il mio percorso di studi e la mia passione/esperienza acquisita sul mio impianto di casa mi consentono di capirne giusto quel poco per dare un iniziale consiglio.
      Se la caldaia è recente, io non penserei di sostituirla. Se riesce a modulare abbastanza bene per le caratteristiche del tuo impianto, perchè cambiarla? Il consumo sarà proporzionato all'energia termica che deve fornire, perciò se lavora al minimo, anche se la cambi, non avrai sostanziali differenze. Discorso diverso è se la caldaia ha 10 anni...
      So che le Viessmann sono ottimi prodotti, un po' costosi, ma dalle mie parti la sconsigliano per l'assistenza.
      Impianto FV: 2,94 kWp (semi-integrato) Moduli: Centrosolar 245P
      Inverter: SMA Sonny Boy 3000TL
      Inclinazione / Esposizione: 30° / 18° Sud
      Caldaia a Condensazione:
      25 kW Beretta
      Riscaldamento: pannelli radianti 65 m2 + 2 Scalda-salviette

      Commenta


      • Salve ragazzi, che marca di caldaia a condensazione mi consigliate in rapporto qualità /prezzo???

        Dovremo sostituire quella di casa (che ha 22 anni!!!!...), ed ero in procinto di scegliere una a condensazione...L'uso che ne facciamo è per ACS e Riscaldamento a radiatori, per un appartamento di 160mq, con accensione del riscaldamento per sole 4-5 max solo la sera....

        Grazie a quanti interverranno

        Commenta


        • Immergas. Ottimo rapporto qualità /prezzo. Le fanno a Reggio emilia e l' assistenza è garantita. Io con 1300€ ho preso la victix 26 a condensazione
          18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
          Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

          Commenta


          • Caldaia a condensazione - Anomalia scarico condense

            Salve a tutti,
            nell'ufficio dove lavoro hanno da poco sostiutito la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione.
            L'impianto di carico aria e scarico fumi è costituito da due tubi orizzontali che scaricano a parete .
            Quando lavora, la caldaia ogni tanto "erutta" condense dal tubo dello scarico fumi. Sapete dirmi se è normale (a me non sembra) e/o a cosa sia dovuto? Lo scarico è poco sopra una tenda parasole e in corrispondenza di una porta: non mi pare che una "sboccata" di condensa sia poi così salutare.
            Il tubo di scarico fumi dovrebbe essere polipropilene semitrasparente; corre con pendenza verso la caldaia a parete (circa 4-5 metri dalla caldaia) e fuoriesce dal muro un 40-50 cm a meno di un palmo da quello di carico aria.

            Grazie a chiunque saprà darmi una qualche indicazione.

            Commenta


            • Grazie...

              Veramente visto il nostro clima siciliano, stiamo valutando per benino la cosa, in quanto i consumi che abbiamo sono veramente bassi, e credo che con una caldaia tradizionale dovremo risolvere....
              In ogni caso il prezzo non è male....

              Commenta


              • sonda interna

                Buongiorno a tutti

                Ho recentemente installato una caldaia a condansazione Elco ecoflam HE con la sonda esterna (impostata ora a bassa temperatura curva climatica 0,6 traslata di +3° che mi permette un buon confort grazie al recente "cappottaggio")
                Visto che "random" accendo una stufa e/o variano le condizioni degli apporti gratuiti interni, vorrei aggiungere una sonda interna in modo da bilanciare la T° di mandata anche in funzione di quest'ultima (la T° interna).
                La casa mi offre un controllo remoto denso di funzioni che a me servono poco e che credo costi sui 200€, ...mi chiedevo essendo la scheda bus opentherm se esiste qlk di compatibile e meno costoso che mi permetta di far considerare alla caldaia anche la situazione interna....

                Grazie a chi mi vorrà dare qlk indicazione
                Ultima modifica di Mario Carossi; 24-12-2012, 09:52.

                Commenta


                • Salve a tutti.
                  Necessito di sostituire la mia vecchia caldaia a gasolio. Nella mia zona il metano non passa ed attualmente usufruisco di una detrazione per l'acquisto di gasolio, non essendoci il metano. Voglio pertanto continuare ad utilizzare il gasolio, fra l'altro nutro sempre una certa "paura" per il gas!

                  Vorrei acquistare pertanto una caldaia a condensazione a gasolio: il tecnico che ho sentito mi dice che non sono molti i modelli a condensazione a gasolio, si trovano comunque le caldaie Wolf e Viessmann, con costo a partire dai 4000€, che francamente mi sembrano un pò elevati. Ci sono alternative, caldaie nostrane che hanno comunque un'ottima qualità ad un prezzo migliore di questo?

                  La caldaia mi serve per la produzione di ACS e per il riscaldamento. Visto che devo rifare tutto l'impianto di riscaldamento, vorrei sapere se con una caldaia a condensazione a gasolio è possibile utilizzare il riscaldamento a pavimento, so che quest'ultimo utilizza caldaie il cui funzionamento è a bassa temperatura, cosa di cui non sono sicuro per quelle a gasolio... inoltre, vorrei preventivare l'acquisto di una caldaia che eventualmente mi consenta il montaggio di pannelli solari per la produzione di ACS. In alternativa, mi potete spiegare pro e contro, prezzi e funzioni per la produzione di ACS con il solare rispetto ad una pompa di calore? Qual'è il funzionamento di quest'ultima? Quale costa meno e rende di più?

                  Commenta


                  • Caldaia a gasolio, io fortunatamente sono passato a PDC.Leggi la discussione in firma, ho inserito dati che ti possono aiutare.Se hai ancora qualche dubbio, chiedi pure.Ciao
                    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                    Commenta


                    • Jekterm, ho letto la tua discussione in firma, molto utile, veramente, ma ci ho capito poco. Non so se ti posso disturbare in privato, mi sembri uno che se ne intende.

                      Commenta


                      • Se hai qualche dubbio, nessun problema!
                        Attualmente riscaldare con gasolio o GPL non ha assolutamente senso, i combustibili sono troppo cari!
                        Una PDC raffredda l' aria esterna per riscaldare l' abitazione, un pò al contrario di quello che fa un frigorifero, il "giochetto" permette un buon risparmio annuo che ammortizza la spesa in poco tempo.
                        Ciao
                        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                        Commenta


                        • Capisco, ma che consumi ha una PDC? Oltre al costa iniziale per l'acquisto?

                          L'abitazione fà circa 110mq suddivisi in due piani. Stò per fare il cappotto, isolare la soletta e sostituire i serramenti, quindi farò un'adeguato isolamento.
                          E' previsto inoltre la posa di un impianto fotovoltaico da 4Kw e riscaldamento a pavimento. Da quanto sento, il FV produce circa il 50/60% dell'energia necessaria, parlo della media annuale, ovvio che nei mesi invernali la produzione è minima. Pertanto una PDC mi sa che consuma molto, e visti i continui aumenti dell'energia non so se sia una soluzione che mi permetta di risparmiare.

                          Ti posso dire che ora, con zero isolamento, consumo 2.000 litri di gasolio all'anno per ACS e riscaldamento, quest'ultimo però lo teniamo acceso da novembre ad aprile per circa 5/6 ore al giorno, alla sera.

                          Ho inoltre da cambiare la cucina, e ci metterò un piano di cottura ad induzione, che consuma parecchio ma sfrutterebbe il FV.

                          La mia paura è che alla fine della fiera, fra PDC e piano ad induzione, i consumi si alzino parecchio. Tieni presente che ora come ora consumo in un anno circa 3200 Kw e spndo sui 700€ ci energia elettrica all'anno.

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da 213 Visualizza il messaggio
                            consumo 2.000 litri di gasolio all'anno per ACS e riscaldamento
                            Per esempio metti caso che, dopo l' intervento di ristrutturazione, servano annualmente 1000 lt di gasolio a 1.4€/lt sono 1400€.
                            1000 litri di gasolio equivalgono a 10000 kWh termici, per produrre la stessa quantità di energia servono 10000/3.4 (zona climatica E) =3000 kWh elettrici al prezzo medio di 0.25€/kWh sono 750€.

                            Se invece di un impianto da 4 kWp monti un 6 kWp, contando il contributo SSP, puoi arrivare a una spesa annua per riscaldamento inferiore ai 400€

                            Per acquistare una PDC spendi un pò di più del prezzo caldaia che hai inserito.

                            Ciao
                            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                            http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                              monti un 6 kWp, contando il contributo SSP,
                              Lo SSP non c'e' piu , visto che l'impianto e' da fare .
                              AUTO BANNATO

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                SSP non c'e' piu
                                Hai ragione... ritiro la seconda parte
                                Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da Mario Carossi Visualizza il messaggio
                                  Buongiorno a tutti

                                  Ho recentemente installato una caldaia a condansazione .....

                                  ...mi chiedevo essendo la scheda bus opentherm se esiste qlk di compatibile e meno costoso che mi permetta di far considerare alla caldaia anche la situazione interna....

                                  Grazie a chi mi vorrà dare qlk indicazione
                                  Mi rispondo da solo per un aggiornamento

                                  Sembra che in Italia l'opentherm sia quasi sconosciuto e di fatto anche la regolazione non on/off è legata ad apparecchi di controllo remoto forniti (a prezzo non proprio modico) dalle singole case in generale non completamente compatibili fra loro.

                                  Ho trovato sul sito della piattaforma opentherm i singoli partner ad esempio la honeywell ha una linea di prodotti dedicata, ma ....non la commercializza in Italia (ho scritto alla ditta e cortesemente mi hanno risposto che non li hanno a disposizione per il ns mercato e nemmeno hanno autorizzato distributori a farlo magari online)
                                  Ho poi trovato che Bertelli aderisce al progetto, ho visto alcuni prodotti suoi nel sito descritti come modulanti, ma non è indicato siano opentherm, ...ho scritto anche a loro prima delle feste e fin'ora non ho avuto risposte....
                                  Vedremo.

                                  Aggiornerò il 3D in merito nel caso qlk possa essere interessato

                                  buon 2013

                                  Commenta


                                  • Complimenti per aver messo in attenzione quest'argomento

                                    purtroppo i controller da collegare al bus della caldaia sono proprietari o comunque carissimi, gli altri sono solo on-off quindi troppo limitanti
                                    Se qualcuno conosce di controller universali da collegare alla caldaia per gestire tutti i parametri gliene saremmo grati
                                    Ultima modifica di nll; 13-01-2013, 03:00. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum

                                    Commenta


                                    • Insomma.... sto cercando da un po' ma mi è stato difficile (probabilmente a causa della mia imbranataggine) trovare anche documentazione in inglese, ....
                                      Di seguito un po' dei risultati delle mie ricerche:

                                      ecco qui da un distributore olandese una serie di controlli rem open therm con caratteristiche e prezzi diversi:

                                      www.kamerthermostaat.com - De thermostaat de regisseur voor een behaaglijk binnenklimaat

                                      qui un prodotto distribuito in Italia:

                                      CRONOTERMOSTATO OPEN THERM - CALDAIA-ITALIA.IT

                                      Questi i prodotti honeywell citati sul sito di opentherm (e più economici):

                                      http://www.opentherm.eu/product/overview


                                      Poi ci sono i Bertelli:

                                      Linea prodotti

                                      Che però non specificano chiaramente.

                                      Questi:

                                      OpenTherm

                                      e questi:

                                      Brahma spa

                                      e qui un link che spiega un po' la differenza vs l'on/off e il protocollo opentherm:

                                      Impianti di Riscaldamento Autonomi: Controllo Remoto della Caldaia e Regolazione Modulante


                                      Da aggiungere che il mio installatore sembra piuttosto ignaro e non molto interessato e ...ho inviato mail a tutti (sito opentherm compreso) ...allo stato attuale penso che almeno l'Italia non recepisca molto, forse i produttori pur mettendo sul mercato caldaie openther compatibili, preferiscono "spingere" per gli accessori "nativi" e cmq una gran richiesta non deve esserci....

                                      Ma non dispero
                                      Ultima modifica di nll; 13-01-2013, 03:01. Motivo: Citazione superflua rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum

                                      Commenta


                                      • E' da un po' che frequesto il forum ,anche se in una sezione diversa , e dopo essermi letto un bel po di discussioni anche di questa, volevo sottoporvi le mie conclusioni e vedere se risultavano corrette.
                                        Nella mia casa è installata una caldaia tradizionale da 30Kw (Riello 28KIS) ed è dotata di riscaldamento a pavimento.
                                        La casa è su due livelli e ciascun livello ha un collettore con pompa e miscelatore che raffredda una parte dell'acqua prodotta e la manda al circuito della "bassa temperatura" mentre una parte non raffreddata va agli scaldasalviette presenti nei bagni e i termosifoni presenti in mansarda.
                                        La superficie totale è di 140 Mq più 40 Mq di mansarda dove sono montati 2 termosifoni tradizionali che lavorano alla stessa temperatura degli scaldasalviette.
                                        Ovviamente la casa è stata acquistata così com'era in quanto era un'occasione ma vorrei, un poco alla volta, riuscire a contenere i cosumi che in questi periodi dell'anno sono i più rilevanti.
                                        Da certificazione energetica rilasciata prima dell'installazione del fotovoltaico è uscito un consumo di 148,5 Kwh/Mq anno.
                                        Ovviamente la caldaia attuale è inidonea ad un'ottimizzazione dei consumi in quanto lavora on/off con i termostati e abbassa da 60°C a 38-40°C per il circuito a pavimento.
                                        Ritengo che il primo passo sia quello della sostituzione della caldaia con una a condensazione per farla lavorare in bassa temperatura e in maniera continuativa.
                                        E' corretto quello che sono riuscito ad estrapolare dalle varie discussioni?
                                        Grazie dei suggerimenti!
                                        FW 3KWp:12 Panasonic VBHH250AE01+PVI 3000-OUTD
                                        Azimut +5;Tilt 30° connesso 19/06/2012-Udine

                                        Commenta


                                        • Puoi iniziare ad abbassare un po' la mandata (ad esempio sui 50 gradi), e iniziare a vedere come va nelle stanze coi termosifoni. Se i termostati continuano a spegnere la caldaia vuol dire che hai spazio per scendere ancora (e quindi passare a una condensazione), fino ad usare anche la stessa T dappertutto visto che già mandi una T non bassissima nel pavimento.
                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                          Commenta


                                          • Ci provo ma se non ricordo male per il riscaldamento la Tmin è attorno ai 55°C, provo a mettere la manopola al minmo e vedo a quanto arriva.
                                            Grazie!
                                            FW 3KWp:12 Panasonic VBHH250AE01+PVI 3000-OUTD
                                            Azimut +5;Tilt 30° connesso 19/06/2012-Udine

                                            Commenta


                                            • Impianto a 2 zone

                                              Ciao a tutti, questo forum e' una miniera di informazioni utili ma non sono riuscito a chiarire un dubbio.

                                              Sono in procinto di sostituire la mia vecchia caldaia Vaillant con una nuova a condensazione (incluse teste termostatiche per detrazione irpef e sonda esterna). La mia scelta e' caduta su una Vaillant VMW306/5-5.

                                              Ho un appartamento al piano terra di circa 90 mq (6 caloriferi in ghisa) piu' taverna abitabile di circa 40 mq (con altri 3 caloriferi). L'impianto e' un bitubo, con 2 cronotermostati BPT (uno per piano) che comandano indipendentemente 2 valvole di zona.

                                              Nel preventivo che mi hanno sottoposto prevedono di sostituire uno dei vecchi cronotermostati con una centralina Vaillant Calormatic 450, per pilotare correttamente la curva climatica. Mi dicono pero' che non e' necessario sostituire anche il secondo (quello in taverna). La taverna e' a tutti gli effetti una zona a se' stante, spesso il riscaldamento parte la' sotto mentre al piano terra rimane spento. In questa situazione (pt OFF e taverna ON) mi domando se lasciando il vecchio cronotermostato la caldaia lavorerebbe correttamente, considerando anche le informazioni della sonda esterna per modulare la temperatura di mandata dell'acqua.

                                              Grazie per l'aiuto.

                                              Commenta


                                              • Con il clima di questi giorni ho visto che riesco ad impostare la temperatura dell'acqua di riscaldamento sui 40°C (da indicatore a lancetta sulla caldaia) ed ho notato che la caldaia quando gira "pompa" meno (nel senso che si sente un rumore di fiamma molto inferiore rispetto a prima).
                                                Monitoro i consumi di questo mese e vedo la differenza ( mese scorso 13 M3 al giorno ).
                                                La temperatura interna si mantiene regolarmente sui 19,5-20 °C senza problemi e ovviamente la caldaia ha meno cicli di on/off con la durata dei cicli on allungata rispetto a prima.
                                                FW 3KWp:12 Panasonic VBHH250AE01+PVI 3000-OUTD
                                                Azimut +5;Tilt 30° connesso 19/06/2012-Udine

                                                Commenta


                                                • @sterav: alcune caldaie sono in grado di gestire zone diverse con comandi diversi. Evidentemente il tuo tecnico ritiene di poter controllare climaticamente il pt e in on-off la taverna. Dipende molto da come è fatto l'impianto di riscaldamento.

                                                  @colisosun: io sono straconvinto che in assenza di altri problemi (caldaia non a condensazione, condensa acida, scarsa coibentazione ecc.), abbassare le T di mandata porta automaticamente ad un risparmio nonostante l'allungamento dei tempi di on del bruciatore. E questo perchè T più alte vuol dire più dispersioni nel camino e "sparate" inutili del bruciatore. Quindi meno kWh buttati al solo fine di aumentare l'entropia dell'universo ma non la T in casa.
                                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                  Commenta


                                                  • Con ulteriori ricerche credo di essermi avvicinato alla soluzione del quesito. Per la gestione ottimale delle due zone occorre passare alla centralina di comando Vaillant Calormatic 470 abbinata al modulo di miscelazione VR61. Quest'ultimo ha una propria sonda che rileva la temperatura di mandata dell'acqua di riscaldamento verso la seconda zona, il che dovrebbe far "ragionare" sia la zona 1 che la zona 2 secondo il concetto della curva climatica. Nella centralina 470 e' possibile programmare indipendentemente i parametri delle due zone.

                                                    C'e' anche un altro modulo (VR81) il cui scopo mi e' un po' oscuro. La mia migliore ipotesi e' che sia un termostato ambiente con il quale si possano modificare a distanza i parametri della centralina principale, nel caso questa sia a 2-3 piani di distanza. Posso sbagliarmi, ma non credo sia necessaria nel mio caso.

                                                    Dite che ci ho preso? Grazie.

                                                    Commenta


                                                    • Non conosco le Vaillant ma so che la mia Viessmann ha la possibilità di mettere moduli simili a quelli che descrivi. Costicchiano però eh....
                                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                      Commenta


                                                      • Grazie Sergio!
                                                        Quindi potrebbe essere sensato pensare ad una sostituzione con una a condensazione?
                                                        Dai dati della mia caldaia la Pmin risulta attorno ai 12 Kwh e ora i cicli di on/off sono diminuiti parecchio, quindi probabilmente potrei ulteriormente abbassare la temperatura e riuscire a sfruttare in maniera ottimale i vantaggi della condensazione.
                                                        FW 3KWp:12 Panasonic VBHH250AE01+PVI 3000-OUTD
                                                        Azimut +5;Tilt 30° connesso 19/06/2012-Udine

                                                        Commenta


                                                        • @Sergio: hai ragione, i moduli aggiuntivi costano, pero' mi sembrerebbe sprecato installare una caldaia con certe potenzialita' e poi non sfruttarle al massimo. Considera poi che la seconda zona di riscaldamento (taverna) la viviamo molto.

                                                          Mi rimane il dubbio sul secondo modulo, perche' se non lo si installa verrebbe a mancare un termostato che mandi l'informazione della temperatura ambiente nella zona 2...

                                                          Commenta


                                                          • @colisosun: secondo me si, ma fatti consigliare da un termotecnico a cui fai presente l'utilizzo "non convenzionale" della caldaia tradizionale attuale.

                                                            @sterav: se hai una sonda esterna e la curva climatica è impostata correttamente, non ti serve nessun termostato interno.
                                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                            Commenta


                                                            • Interessa anche a me la sonda esterna , perche' dici che non serve avere un termostato ambiente ?
                                                              Facciamo il caso , di impianto a radiatori, che in casa ho 20° o piu' e fuori 15° , con curva climatica a quella esterna di 35° andata , perche' dovrei fare andare ancora la caldaia , anche se poco ma mi manda ancora calore in casa e consuma ? non conviene avere il termostato interno che a 20,5° in ogni caso mi spenga tutto ?
                                                              o e' un ragionamento valido solo per impianot a pavimento ?
                                                              AUTO BANNATO

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X