Premessa:sto ristrutturando un appartamento su 3 piani di circa 20/25mq apiano, oltre a una mansarda e una terrazza al P3.
Progettoristrutturazione:
-realizzazione di 3 monolocali autonomi, cosė distribuiti:
PT:monolocale autonomo con bagno, mini cucina e camera da letto;
P1:monolocale autonomo con bagno, mini cucina e camera da letto;
P2e P3: mini-appartamento autonomo con bagno e camera da letto al P2,collegato con scala interna alla mansarda con annessa terrazza.
Progettonuovo impianto di riscaldamento/acs:
-caldaia con bollitore installata al P3 sulla terrazza.
Ilmio dubbio č:
čpossibile controllare la caldaia tramite comando remoto installato inun locale non riscaldato (sarebbe l'androne o un ripostiglio al PT)?
Lamia esigenza č quella di poter controllare tutte e 3 le unitādall'esterno, ed evitare, soprattutto, che il comando remoto checontrolla l'intero fabbricato sia installato all'interno di uno dei 3monolocali.
Nonč strettamente necessario, ma sarebbe preferibile, poter controllarei 3 monolocali separatamente l'uno dall'altro.
Mipare che il problema principale sia che i comandi remoti hanno anchela funzione di termostato incorporata, e pertanto se installati in unlocale non riscaldato non riescono pių a controllare la temperaturadei locali da riscaldare.
Possibilisoluzioni?
Inquesto caso, sarebbe possibile installarne una per ogni monolocale, escegliere di volta in volta a quale fare riferimento per misurare latemperatura?
2)č opportuno dividere l'impianto in 3 zone controllate distintamentedalla caldaia?
Inquesto caso, č possibile installare nei 3 monolocali dei semplicicronotermostati, lasciando il controllo di tutte le altre funzioni(accensione/spegnimento della caldaia, funzione estate/inverno,ecc..) al comando remoto installato nel locale non riscaldato?
Premettoche sono interessato in particolare all'installazione di una caldaiaImmergas (Victrix plus o Zeus), ma accetto suggerimenti nel casoaltri modelli dispongano di comandi remoti che rispondono meglio allemie esigenze.
Cosane pensate?
Progettoristrutturazione:
-realizzazione di 3 monolocali autonomi, cosė distribuiti:
PT:monolocale autonomo con bagno, mini cucina e camera da letto;
P1:monolocale autonomo con bagno, mini cucina e camera da letto;
P2e P3: mini-appartamento autonomo con bagno e camera da letto al P2,collegato con scala interna alla mansarda con annessa terrazza.
Progettonuovo impianto di riscaldamento/acs:
-caldaia con bollitore installata al P3 sulla terrazza.
Ilmio dubbio č:
čpossibile controllare la caldaia tramite comando remoto installato inun locale non riscaldato (sarebbe l'androne o un ripostiglio al PT)?
Lamia esigenza č quella di poter controllare tutte e 3 le unitādall'esterno, ed evitare, soprattutto, che il comando remoto checontrolla l'intero fabbricato sia installato all'interno di uno dei 3monolocali.
Nonč strettamente necessario, ma sarebbe preferibile, poter controllarei 3 monolocali separatamente l'uno dall'altro.
Mipare che il problema principale sia che i comandi remoti hanno anchela funzione di termostato incorporata, e pertanto se installati in unlocale non riscaldato non riescono pių a controllare la temperaturadei locali da riscaldare.
Possibilisoluzioni?
- 1) č possibile installare delle sonde ambientali che comunicano la temperatura al comando remoto?
Inquesto caso, sarebbe possibile installarne una per ogni monolocale, escegliere di volta in volta a quale fare riferimento per misurare latemperatura?
2)č opportuno dividere l'impianto in 3 zone controllate distintamentedalla caldaia?
Inquesto caso, č possibile installare nei 3 monolocali dei semplicicronotermostati, lasciando il controllo di tutte le altre funzioni(accensione/spegnimento della caldaia, funzione estate/inverno,ecc..) al comando remoto installato nel locale non riscaldato?
Premettoche sono interessato in particolare all'installazione di una caldaiaImmergas (Victrix plus o Zeus), ma accetto suggerimenti nel casoaltri modelli dispongano di comandi remoti che rispondono meglio allemie esigenze.
Cosane pensate?
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