Salve a tutti, sono nuovo del forum e scrivo per una serie di dubbi nati con l'acquisto della nuova casa che è stata progettata con impianto a pavimento con caldaia a condensazione Geminox thri.
Premetto che di idraulica & c. non ci capisco nulla e che l'impianto me lo sono trovato fatto e io non ho deciso nulla e forse non ho nemmeno ben chiaro come va, ma dall'idraulico che l'ha realizzato sto avendo risposte a mio dire vaghe (o come si dice dalle mie parti, mi sa che il più delle volte mi sta "raccontando la storia dell'orso").
Se riesco vedo di farvi un quadro della situazione:
- caldaia: condensazione Geminox thri
- impianto: a pavimento su 2 paini con valvole per ogni stanza ed in ogni stanza c'è il suo termostato. Inoltre per ogni piano c'è un vano nel muro che raccoglie tubi e valvole relativi del piano.
- in bagno inoltre è presente un termoarredo
Come prima configurazione l'elettricista ha configurato i termostati in modo che ne andassero uno per piano + il bagno sopra indipendente (per comodità mia), dunque al primo piano ho il termostato della sala che gestisce tutto ed al secondo piano ho il termostato in camera che gestisce tutto tranne il bagno, che ha il suo termostato indipendente.
Fin qui una volta azzeccate le combinazioni termostato/valvole non abbiamo riscontrato problemi se si accende va , se si spegna si ferma (so che la cosa è banale , ma non ci è voluto poco per raggiungere questa configurazione...).
Ora i problemi sono stati questi (con relative soluzioni):
- il termoarredo del bagno con il riscaldamento acceso funziona come deve (temperatura medio-calda) allo spegnimento del riscaldamento inizia a scaldarsi all'infinito... raggiungendo temperature non credo adatte ad un termoarredo. Il tutto è stato risolto dall'idraulico mettendo una valvola/termostato manuale sul termoarredo, dunque ora se lo voglio accendere devo aprirlo manualmente e scegliere la temperatura.
- caldaia: con riscaldamento aceso tutto ok, con riscaldamento spento, dopo un po' che era spento si sentiva un rumore tipo martellata sui tubi, con cadenza (negli ultimi giorni) ora 40 minuti / 1 ora . Soluzione dell'idraulico: installazione di un tubo (deve ci sono i tubi e le valvole del primo piano) per il riciclo dell'acqua (o qualcosa del genere) ed effettivamente il rumore funesto non si è più sentito.
- nuovo ed attuale problema: ora la cosa strana e che mi preoccupa è che dalla caldaia, dei vari tubi che escono, quello che credo sia legato all'uscita verso le valvole dell'acqua calda, quando il riscaldamento è acceso è caldo ma no n eccessivamente (e va bene così) ma quando spengo il riscaldamento inizia a scaldarsi alla grande e così all'infinito fin quando non riaccendo il riscaldamento (anche dopo 12 ore) che allora ritorna ad essere tiepido-caldo.
Spero di essermi spiegato....
Oltre al consiglio di cambiare idraulico (che non posso perchè è quello che mi ha "dato" il costruttore della casa ed è il suo, visto che tutte queste correzioni ai problemi poi le pagherà chi mi ha venduto casa) che suggerimenti mi date?
Grazie
Premetto che di idraulica & c. non ci capisco nulla e che l'impianto me lo sono trovato fatto e io non ho deciso nulla e forse non ho nemmeno ben chiaro come va, ma dall'idraulico che l'ha realizzato sto avendo risposte a mio dire vaghe (o come si dice dalle mie parti, mi sa che il più delle volte mi sta "raccontando la storia dell'orso").
Se riesco vedo di farvi un quadro della situazione:
- caldaia: condensazione Geminox thri
- impianto: a pavimento su 2 paini con valvole per ogni stanza ed in ogni stanza c'è il suo termostato. Inoltre per ogni piano c'è un vano nel muro che raccoglie tubi e valvole relativi del piano.
- in bagno inoltre è presente un termoarredo
Come prima configurazione l'elettricista ha configurato i termostati in modo che ne andassero uno per piano + il bagno sopra indipendente (per comodità mia), dunque al primo piano ho il termostato della sala che gestisce tutto ed al secondo piano ho il termostato in camera che gestisce tutto tranne il bagno, che ha il suo termostato indipendente.
Fin qui una volta azzeccate le combinazioni termostato/valvole non abbiamo riscontrato problemi se si accende va , se si spegna si ferma (so che la cosa è banale , ma non ci è voluto poco per raggiungere questa configurazione...).
Ora i problemi sono stati questi (con relative soluzioni):
- il termoarredo del bagno con il riscaldamento acceso funziona come deve (temperatura medio-calda) allo spegnimento del riscaldamento inizia a scaldarsi all'infinito... raggiungendo temperature non credo adatte ad un termoarredo. Il tutto è stato risolto dall'idraulico mettendo una valvola/termostato manuale sul termoarredo, dunque ora se lo voglio accendere devo aprirlo manualmente e scegliere la temperatura.
- caldaia: con riscaldamento aceso tutto ok, con riscaldamento spento, dopo un po' che era spento si sentiva un rumore tipo martellata sui tubi, con cadenza (negli ultimi giorni) ora 40 minuti / 1 ora . Soluzione dell'idraulico: installazione di un tubo (deve ci sono i tubi e le valvole del primo piano) per il riciclo dell'acqua (o qualcosa del genere) ed effettivamente il rumore funesto non si è più sentito.
- nuovo ed attuale problema: ora la cosa strana e che mi preoccupa è che dalla caldaia, dei vari tubi che escono, quello che credo sia legato all'uscita verso le valvole dell'acqua calda, quando il riscaldamento è acceso è caldo ma no n eccessivamente (e va bene così) ma quando spengo il riscaldamento inizia a scaldarsi alla grande e così all'infinito fin quando non riaccendo il riscaldamento (anche dopo 12 ore) che allora ritorna ad essere tiepido-caldo.
Spero di essermi spiegato....
Oltre al consiglio di cambiare idraulico (che non posso perchè è quello che mi ha "dato" il costruttore della casa ed è il suo, visto che tutte queste correzioni ai problemi poi le pagherà chi mi ha venduto casa) che suggerimenti mi date?
Grazie
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