Buongiorno,
ho seguito alcune interessanti discussioni su questo forum per quanto riguarda il biodiesel e la modifica di un bruciatore a gasolio rendendolo a olii esausti. Vi spiego il mio impianto:
Caldaia a gasolio Riello (circa 25anni) 25kw con bruciatore anch'esso di quell'epoca, il tutto è collegato ad un boiler da 200lt che fino a poco tempo fa serviva sia per il riscaldamento sia per l'acqua calda sanitaria.
Visti i costi del gasolio sono stato costretto a comprare una stufa a pellet che ora utilizzo per il riscaldamento, mentre la caldaia in questione (sempre collegata al serbatoio d'acqua) viene accesa circa mezz'ora al giorno pre-doccia solo per riscaldare l'acqua. Consumo attuale circa 1lt al giorno contro gli oltre 10lt di prima.
Ora si avvicina il momento in cui la cisterna di gasolio rimarrà vuota e vorrei trovare una soluzione alternativa economica per boicottare questa caldaia a gasolio.
inizialmente ho pensato di comprare un boiler elettrico da 30 o 50lt (faccio1 sola doccia al giorno in media) programmando l'accensione prima della doccia e spegnerlo tutto il resto del giorno. i contro sono i costi dell'elettricità visto la resistenza da 1.5Kw e il fatto che dovrei metterlo in bagno rovinando di fatto piastrelle ed estetica generale con questo grande "padellone".
successivamente leggendo qua e là pensavo di fare un pieno di biodiesel ma purtroppo in italia non è facile reperirlo, sono in zona vicino al confine con la slovenia dove costa decisamente meno ma si chiama contrabbando e nessuna ditta verrebbe di qua con l'autocisterna, ne tantomento (Visto che i controlli comunque li fanno) si può pensare di andare di là con taniche da tot lt.
ultimamente, visto che ho amici con ristoranti e potrei reperire olii di frittura esausti, ho valutato l'opzione di cambiare bruciatore sulla caldaia per alimentarla a olii esausti (di frittura) però ho visto che il bruciatore più piccolo si va' sui 1500€ e a questo punto non so quanto convenga cambiare solo il bruciatore su una caldaia già vecchiotta calcolando che altre caldaie a biomassa (faccio sempre l'esempio del pellet) si trovano nuove, installate chiavi in mano sui 4000€
Cosa mi consigliate di fare? buttarmi sull'elettrico? cercare biodiesel in italia? cambiare bruciatore? tentare di modificare l'attuale?
Grazie
ho seguito alcune interessanti discussioni su questo forum per quanto riguarda il biodiesel e la modifica di un bruciatore a gasolio rendendolo a olii esausti. Vi spiego il mio impianto:
Caldaia a gasolio Riello (circa 25anni) 25kw con bruciatore anch'esso di quell'epoca, il tutto è collegato ad un boiler da 200lt che fino a poco tempo fa serviva sia per il riscaldamento sia per l'acqua calda sanitaria.
Visti i costi del gasolio sono stato costretto a comprare una stufa a pellet che ora utilizzo per il riscaldamento, mentre la caldaia in questione (sempre collegata al serbatoio d'acqua) viene accesa circa mezz'ora al giorno pre-doccia solo per riscaldare l'acqua. Consumo attuale circa 1lt al giorno contro gli oltre 10lt di prima.
Ora si avvicina il momento in cui la cisterna di gasolio rimarrà vuota e vorrei trovare una soluzione alternativa economica per boicottare questa caldaia a gasolio.
inizialmente ho pensato di comprare un boiler elettrico da 30 o 50lt (faccio1 sola doccia al giorno in media) programmando l'accensione prima della doccia e spegnerlo tutto il resto del giorno. i contro sono i costi dell'elettricità visto la resistenza da 1.5Kw e il fatto che dovrei metterlo in bagno rovinando di fatto piastrelle ed estetica generale con questo grande "padellone".
successivamente leggendo qua e là pensavo di fare un pieno di biodiesel ma purtroppo in italia non è facile reperirlo, sono in zona vicino al confine con la slovenia dove costa decisamente meno ma si chiama contrabbando e nessuna ditta verrebbe di qua con l'autocisterna, ne tantomento (Visto che i controlli comunque li fanno) si può pensare di andare di là con taniche da tot lt.
ultimamente, visto che ho amici con ristoranti e potrei reperire olii di frittura esausti, ho valutato l'opzione di cambiare bruciatore sulla caldaia per alimentarla a olii esausti (di frittura) però ho visto che il bruciatore più piccolo si va' sui 1500€ e a questo punto non so quanto convenga cambiare solo il bruciatore su una caldaia già vecchiotta calcolando che altre caldaie a biomassa (faccio sempre l'esempio del pellet) si trovano nuove, installate chiavi in mano sui 4000€
Cosa mi consigliate di fare? buttarmi sull'elettrico? cercare biodiesel in italia? cambiare bruciatore? tentare di modificare l'attuale?
Grazie