Buongiorno a tutti,
è il mio primo messaggio nel forum ma vi leggo da molto tempo e faccio i complimenti a tutti per la quantità di informazioni trattate.
Vado ad esporre il mio caso...Mi accingo a ristrutturare casa e vorrei aver ben chiaro cosa fare prima di iniziare i lavori, per evitare adattamenti e modifiche successive agli interventi di muratura, penso che una buona programmazione sia necessaria per un buon risultato.
L'abitazione è ubicata in Montevecchia LC 332m s.l.m. zona climatica E 2750g.g.
L'edificio è molto vecchio e tutelato dal parco regionale che permette interventi solo sotto autorizzazione paesaggistica, ha una superficie di 140 mq su due piani, il tetto verrà coibentato e sulle pareti perimetrali di grosso spessore verrà fatto un termointonaco esterno (so che non è il massimo ma il parco non mi da l'autorizzazione per altri interventi).
Ho più o meno due idee in mente ma non essendo esperto chiedo a voi di aiutarmi a scegliere.
Di base l'impianto prevederà una caldaia a condensazione con sonda esterna e riscaldamento a pavimento, a questo in futuro spero di poter accoppiare dei pannelli solari termici ( il comune per ora lo impedisce perchè antiestetici ma io predispongo i tubi e un domani si vedrà).
La mia ragazza vuole il camino e anche a me non dispiace, l'idea iniziale era quella di installare un camino ventilato a legna con cui canalizzare l'aria in quattro camere (soluzione semplice vista la posizione del camino) che verrà acceso di sera e durante i finesettimana.
Leggendo poi un po' di discussioni mi è iniziata a ronzare in testa l'idea di mettere un termocamino a legna da collegare all'impianto di riscaldamento con accumulo.
Ora le domande..
Secondo voi qual'è la soluzione migliore?
Nel caso di termocamino che tipo di accumulo mettere (puffer, bollitore,..) ? tenendo presente che lo spazio c'è ma non è moltissimo e soprattutto dell'ipotesi futura del solare termico.
Ringrazio anticipatamente tutti quelli che interverranno.
è il mio primo messaggio nel forum ma vi leggo da molto tempo e faccio i complimenti a tutti per la quantità di informazioni trattate.
Vado ad esporre il mio caso...Mi accingo a ristrutturare casa e vorrei aver ben chiaro cosa fare prima di iniziare i lavori, per evitare adattamenti e modifiche successive agli interventi di muratura, penso che una buona programmazione sia necessaria per un buon risultato.
L'abitazione è ubicata in Montevecchia LC 332m s.l.m. zona climatica E 2750g.g.
L'edificio è molto vecchio e tutelato dal parco regionale che permette interventi solo sotto autorizzazione paesaggistica, ha una superficie di 140 mq su due piani, il tetto verrà coibentato e sulle pareti perimetrali di grosso spessore verrà fatto un termointonaco esterno (so che non è il massimo ma il parco non mi da l'autorizzazione per altri interventi).
Ho più o meno due idee in mente ma non essendo esperto chiedo a voi di aiutarmi a scegliere.
Di base l'impianto prevederà una caldaia a condensazione con sonda esterna e riscaldamento a pavimento, a questo in futuro spero di poter accoppiare dei pannelli solari termici ( il comune per ora lo impedisce perchè antiestetici ma io predispongo i tubi e un domani si vedrà).
La mia ragazza vuole il camino e anche a me non dispiace, l'idea iniziale era quella di installare un camino ventilato a legna con cui canalizzare l'aria in quattro camere (soluzione semplice vista la posizione del camino) che verrà acceso di sera e durante i finesettimana.
Leggendo poi un po' di discussioni mi è iniziata a ronzare in testa l'idea di mettere un termocamino a legna da collegare all'impianto di riscaldamento con accumulo.
Ora le domande..
Secondo voi qual'è la soluzione migliore?
Nel caso di termocamino che tipo di accumulo mettere (puffer, bollitore,..) ? tenendo presente che lo spazio c'è ma non è moltissimo e soprattutto dell'ipotesi futura del solare termico.
Ringrazio anticipatamente tutti quelli che interverranno.
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