Buon giorno,
nella casa che ho comprato di recente il costruttore ha previsto caloriferi in alluminio abbinati ad una caldaia 3 stelle Biasi RinNOVA 32S (Potenza termica nominale 33,9KW)
(La casa è stata costruita 5 anni prima dell'acquisto e non prevedeva purtroppo riscaldamento a pavimento e caldaia a condensazione).
Ho alcuni dubbi riguardo al comportamento della caldaia per la produzione di ACS:
Mi spiego: la caldaia ha un comodo display che permette di impostare la temperatura dell'acqua di riscaldamento e quella per l'ACS.
Tuttavia è difficile che rispetti la temperatura impostata per l'ACS. In pratica se io imposto a 42° l'ACS, tale temperatura è raggiunta correttamente solo quando apro il rubinetto al massimo con un flusso di acqua enorme (per fortuna cha ho tanta pressione in casa mia).
Se provo a miscelare o a ridurre il flusso, la temperatura dell'acqua si alza fino a 60 e più gradi. La compensazione con la miscelazione dunque è piuttosto ardua e spesso l'acqua è bollente anche quando il miscelatore è nel mezzo.
Una volta trovata la temperatura ottimale agendo sul miscelatore sia per la temperatura che per il flusso totale (per non schizzare acqua ovunque) noto infine che la caldaia continua a fare cicli di "attacca-stacca".
Ho interpellato il tecnico (anche della Biasi stessa) che ha detto che è normale. é una caldaia potente e per smaltire tutto il calore prodotto il flusso deve essere elevato.
Mi chiedo quindi:
1) Mi sembra che la mia caldaia sia assolutamente "incapace di modulare".
2) Esistono caldaie NON a condensazione capaci di modulare (sia ACS che riscaldamento)
3) Le caldaie a condensazione, possono modulare anche sull'ACS?
nella casa che ho comprato di recente il costruttore ha previsto caloriferi in alluminio abbinati ad una caldaia 3 stelle Biasi RinNOVA 32S (Potenza termica nominale 33,9KW)
(La casa è stata costruita 5 anni prima dell'acquisto e non prevedeva purtroppo riscaldamento a pavimento e caldaia a condensazione).
Ho alcuni dubbi riguardo al comportamento della caldaia per la produzione di ACS:
Mi spiego: la caldaia ha un comodo display che permette di impostare la temperatura dell'acqua di riscaldamento e quella per l'ACS.
Tuttavia è difficile che rispetti la temperatura impostata per l'ACS. In pratica se io imposto a 42° l'ACS, tale temperatura è raggiunta correttamente solo quando apro il rubinetto al massimo con un flusso di acqua enorme (per fortuna cha ho tanta pressione in casa mia).
Se provo a miscelare o a ridurre il flusso, la temperatura dell'acqua si alza fino a 60 e più gradi. La compensazione con la miscelazione dunque è piuttosto ardua e spesso l'acqua è bollente anche quando il miscelatore è nel mezzo.
Una volta trovata la temperatura ottimale agendo sul miscelatore sia per la temperatura che per il flusso totale (per non schizzare acqua ovunque) noto infine che la caldaia continua a fare cicli di "attacca-stacca".
Ho interpellato il tecnico (anche della Biasi stessa) che ha detto che è normale. é una caldaia potente e per smaltire tutto il calore prodotto il flusso deve essere elevato.
Mi chiedo quindi:
1) Mi sembra che la mia caldaia sia assolutamente "incapace di modulare".
2) Esistono caldaie NON a condensazione capaci di modulare (sia ACS che riscaldamento)
3) Le caldaie a condensazione, possono modulare anche sull'ACS?
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