Salve a tutti,
vi scrivo per un parere tecnico sulla mia situazione attuale dopo acquisto della casa:
la mia caldaia (camera stagna tradizionale) è installata nell'antibagno della mansarda.
Ha i DUE classici tubi separati (presa aria e canna fumaria).
Ho sempre notato che quando è in funzione, la caldaia in sè non è rumorosa, ma noto fastidioso rumore di "flussi di aria" propagarsi nelle stanze adiacenti, come se il rumore venisse dall'esterno.
Recentemente ho guardato sul tetto e ho visto che è presente solo il comignolo della canna fumaria, mentre non c'è alcuna presa visibile per l'aria comburente.
Facendo dunque "1+1" ho dedotto che l'aria comburende viene "pescata" dalla intercapedine del tetto ventilato...
(L'aspirazione forzata, quindi, mi genera il rumore fastidioso che sento nelle stanze vicine.)
Mi chiedo io: è a norma tale installazione? Non sarebbe meglio avere un piccolo (più basso) comignolo di aspirazione?
vi scrivo per un parere tecnico sulla mia situazione attuale dopo acquisto della casa:
la mia caldaia (camera stagna tradizionale) è installata nell'antibagno della mansarda.
Ha i DUE classici tubi separati (presa aria e canna fumaria).
Ho sempre notato che quando è in funzione, la caldaia in sè non è rumorosa, ma noto fastidioso rumore di "flussi di aria" propagarsi nelle stanze adiacenti, come se il rumore venisse dall'esterno.
Recentemente ho guardato sul tetto e ho visto che è presente solo il comignolo della canna fumaria, mentre non c'è alcuna presa visibile per l'aria comburente.
Facendo dunque "1+1" ho dedotto che l'aria comburende viene "pescata" dalla intercapedine del tetto ventilato...
(L'aspirazione forzata, quindi, mi genera il rumore fastidioso che sento nelle stanze vicine.)
Mi chiedo io: è a norma tale installazione? Non sarebbe meglio avere un piccolo (più basso) comignolo di aspirazione?