Ciao a tutti scrivo dopo parecchio tempo,nel frattempo non ho ancora toccato nulla nell'impianto di casa (dubbi e poco grano..)
Abito in zona climatica E (vicino lago Varese),appartamento di 150 metri quadri (432 metri cubi visto il soffitto) su di un unico piano.Sotto ci sta mio padre con la stessa metratura.Mio padre ha ristrutturato il suo appartamento,e rifacendo anche il pavimento ha fatto passare tubi nuovi staccandosi dal vecchio impianto e mettendosi la sua caldaia (una feroli normale penso 24kw o giu di li).
Io invece sono rimasto collegato al vecchio impianto (casa costruita fine anni 60) che nasceva a gasolio (quando costava meno dell'acqua) poi passato a metano.Tubi da due pollici che mi scorrono in cantina-garage-taverna al piano terra coperti dal gesso e poi tubo per tubo vanno ognuno al termosifone dedicato,ovviamente il mio al secondo piano passando ovviamente dal primo piano di mio padre anche se le sue uscite sono chiuse.
La caldaia è una 34kw a basamento di marca ignota,con bollitore (che va praticamente sempre per niente..) di credo 80-90 litri ad occhio.
La casa non è coibentata come le case moderne ovviamente,ho comunque rifatto i serramenti con il doppio vetro,e ho muro esterno di 25cm con camera d'aria e tavolato interno.In previsione isolamento tetto,cappotto per ora no perchè su una struttura imponente come questa ci vogliono veramente troppi soldi.
Solo in questi 3 mesi (pur non con temperature ultra rigide,anzi) ho consumato tipo 2000 metri cubi di gas in 3 mesi (con 19 gradi in casa non 24,io li tengo fissi senza accendi/spegni).Nonostante tutto controllo il termostato (nuovo) e non è che va di continuo,anche i termosifoni non sono sempre accesi (una volta che stacca la caldaia per un po di tempo la casa tiene la temperatura).Ho anche il problema del bollitore della caldaia che mi fa spendere di metano in 3 mesi estivi 300 euro,per una doccia al giorno una cosa inaccettabile...
I termosifoni sono in ghisa,direi che sono quasi sovradimensionati,dovrei avere in tutto l'appartamento tipo 140-150 elementi.
Scusate se mi sono dilungato ma volevo non dimenticare nulla nelle premesse in modo da essere più chiaro possibile.
Il punto della discussione è: per aprile-maggio ho intenzione di tagliar via tutto il vecchio impianto,tracciare dai termosifoni uscendo dalla soletta,in mansarda far scorrere tutti i tubi in multistrato mettendo una nuova caldaia li in modo da smettere di dover scaldare un lago di acqua.
Per la caldaia il mio tecnico (diciamo pure buon amico) mi consiglia una caldaia Immergas.
Ha senso vista la descrizione dell'appartamento una condensazione o anche una tradizionale può andar bene?Lui mi consiglia di prendere una con un leggero accumulo di acqua per il confort abitativo,c'è cosi differenza da quelle istantanee?i modelli a condensazione che ho visto sono la Victrix Superior Top (senza accumulo) e la Victrix Zeus Superior Top (con accumulo 54 litri).Questi due modelli sono o da 26kw oppure da 32kw..lui mi consiglia la 32 dicendo che secondo lui 26 rischio di rimanere un po tirato.
Altrimenti per la caldaia classica sono sulla Zeus Superior Top che ha sempre l'accumulo,non è a condensazione e qua abbiamo anche il modello da 28kw.Tra la 28kw non a condensazione e lo stesso a condensazione a 32kw ci passano 600 euro e non è poco.
Pareri a riguardo?
Grazie mille
Davide
Abito in zona climatica E (vicino lago Varese),appartamento di 150 metri quadri (432 metri cubi visto il soffitto) su di un unico piano.Sotto ci sta mio padre con la stessa metratura.Mio padre ha ristrutturato il suo appartamento,e rifacendo anche il pavimento ha fatto passare tubi nuovi staccandosi dal vecchio impianto e mettendosi la sua caldaia (una feroli normale penso 24kw o giu di li).
Io invece sono rimasto collegato al vecchio impianto (casa costruita fine anni 60) che nasceva a gasolio (quando costava meno dell'acqua) poi passato a metano.Tubi da due pollici che mi scorrono in cantina-garage-taverna al piano terra coperti dal gesso e poi tubo per tubo vanno ognuno al termosifone dedicato,ovviamente il mio al secondo piano passando ovviamente dal primo piano di mio padre anche se le sue uscite sono chiuse.
La caldaia è una 34kw a basamento di marca ignota,con bollitore (che va praticamente sempre per niente..) di credo 80-90 litri ad occhio.
La casa non è coibentata come le case moderne ovviamente,ho comunque rifatto i serramenti con il doppio vetro,e ho muro esterno di 25cm con camera d'aria e tavolato interno.In previsione isolamento tetto,cappotto per ora no perchè su una struttura imponente come questa ci vogliono veramente troppi soldi.
Solo in questi 3 mesi (pur non con temperature ultra rigide,anzi) ho consumato tipo 2000 metri cubi di gas in 3 mesi (con 19 gradi in casa non 24,io li tengo fissi senza accendi/spegni).Nonostante tutto controllo il termostato (nuovo) e non è che va di continuo,anche i termosifoni non sono sempre accesi (una volta che stacca la caldaia per un po di tempo la casa tiene la temperatura).Ho anche il problema del bollitore della caldaia che mi fa spendere di metano in 3 mesi estivi 300 euro,per una doccia al giorno una cosa inaccettabile...
I termosifoni sono in ghisa,direi che sono quasi sovradimensionati,dovrei avere in tutto l'appartamento tipo 140-150 elementi.
Scusate se mi sono dilungato ma volevo non dimenticare nulla nelle premesse in modo da essere più chiaro possibile.
Il punto della discussione è: per aprile-maggio ho intenzione di tagliar via tutto il vecchio impianto,tracciare dai termosifoni uscendo dalla soletta,in mansarda far scorrere tutti i tubi in multistrato mettendo una nuova caldaia li in modo da smettere di dover scaldare un lago di acqua.
Per la caldaia il mio tecnico (diciamo pure buon amico) mi consiglia una caldaia Immergas.
Ha senso vista la descrizione dell'appartamento una condensazione o anche una tradizionale può andar bene?Lui mi consiglia di prendere una con un leggero accumulo di acqua per il confort abitativo,c'è cosi differenza da quelle istantanee?i modelli a condensazione che ho visto sono la Victrix Superior Top (senza accumulo) e la Victrix Zeus Superior Top (con accumulo 54 litri).Questi due modelli sono o da 26kw oppure da 32kw..lui mi consiglia la 32 dicendo che secondo lui 26 rischio di rimanere un po tirato.
Altrimenti per la caldaia classica sono sulla Zeus Superior Top che ha sempre l'accumulo,non è a condensazione e qua abbiamo anche il modello da 28kw.Tra la 28kw non a condensazione e lo stesso a condensazione a 32kw ci passano 600 euro e non è poco.
Pareri a riguardo?
Grazie mille
Davide
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