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caldaia tradizionale e sonda esterna...

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  • caldaia tradizionale e sonda esterna...

    Buonasera a tutti,
    per adesso ho una caldaia tradizionale stagna che scalda una casa classe F in zona E con radiatori alluminio.

    Ho 3 zone (mansarda, giorno e taverna) gestite dall’ormai obsoleto cronotermostato perry 1CR011B che funziona con i 3 contatti (NA; NC; COM).

    Ogni termostato nelle 3 zone controlla una valvola di zona che apre il collettore (su richiesta del termostato) e dà l’impulso alla caldaia di accendersi.

    Non ho sonda esterna

    Caldaia: Biasi INovia 28S (model 2014… no condensazione)


    Per adesso:
    1) La casa ha una classe scarsa, dunque per evitare che si raffreddi troppo ho impostato la T° minima a 18.5-19°C mentre la T comfort a 20-20,5°C. Altrimenti se spengo totalmente quando non ci siamo o di notte, ci mette ore per riportare la casa in temperatura.

    2) In giorni freddi (T° esterna 0-5°C) non posso tenere la T° di mandata inferiore ai 70°C mentre in giorni “medi” riesco a mantenerla tra i 50 e i 60°C.

    3) Come è risaputo, anche a T° leggermente inferiori a quella comfort (es: 19,5°C per es.) se i caloriferi sono accesi il comfort casalingo è accettabile. Quando invece la temperatura è raggiunta, ma i caloriferi sono freddi, si percepisce un comfort diverso… più "freddo"...


    Quindi attualmente vario io manualmente la T° di mandata a seconda che mi serva raggiungere in fretta la T° Comfort (e allora imposto 70°C) oppure se mi serva solamente mantenere la temperatura raggiunta per avere comfort ottimale (dove imposto 50°C e lascio andare, per esempio la sera davanti alla tv.)

    Mi chiedevo:

    Se mettessi la sonda esterna? La sonda esterna dovrebbe gestire la pura e semplice T° di mandata in funzione della T° esterna, vero? Oppure potrebbe permettere anche di comandare di abbassare la T° di mandata in funzione anche della T° della casa in tempo reale per un migliore comfort?
    Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
    Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
    Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

  • #2
    Ci sono entrambe le cose. Normalmente la sonda esterna e la regolazione climatica regolano solo la T di mandata in funzione della T esterna (e quindi servono a massimizzare comfort), ma esistono anche delle regolazioni più sofisticate che tengono conto anche della distanza della T interna dal setup impostato, variando di conseguenza la curva seguita.

    Ma visto che guardando lontano stai pensando ad una PDC ibrida, ti consiglio di puntare maggiormente al comfort....
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      Ciao Sergio!
      Grazie per la risposta!
      Certamente come hai letto in altra discussione l'idea è di mettere PDC ibrida, ma per adesso non ho ancora le finanze (oltretutto gli incentivi si ridurranno a breve... sigh...)

      Rimango sul tema di questa discussione: immagino allora che se anche la mia caldaia potesse gestire tramite sonda la T° mandata e variarla in funzione della T° interna per un migliore comfort, nel mio caso (con un accrocchio di 3 termostati con 3 valvole di zona indipendenti che si limitano a date on/off alla caldaia) questo non possa essere fattibile.
      Immagino sempre che ci voglia 1 o più termostati che "dialoghino" con la caldaia per potere sfruttare tutto questo.

      Qualcuno consoce termostati che facciano al caso mio (per il mio impianto a 3 zone separate con valvola di zona) e che siano futuribili (quando installerò la caldaia a condensazione magari Ibrida con PDC come visto altrove)???
      Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
      Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
      Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

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      • #4
        Io ho caldaia tradizionale e messo sonda esterna come previsto dalla Baxi fourtech , ma anche altre le hanno predisposte , guada nelle istruzioni della tua , eviti di fare interventi manuali o mandare alto quando anche la esterna è alta....
        AUTO BANNATO

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        • #5
          Salve,

          scusate la mia ignoranza...fino ad oggi sono vissuto credendo che la sonda climatica fosse utile solamente nelle caldaie a condensazione, dove è necessario tenere la T dell'acqua più bassa possibile al fine di massimizzare la condensazione e quindi avere rendimenti alti.
          Ma in una caldaia tradizionale quale è il vantaggio ? Tenendo la T bassa non si fanno più ON-OFF e si peggiora il rendimento ?
          Mi spiegate per favore ?

          Grazie mille !

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          • #6
            La climatica non è stata inventata per la condensazione , esiste da almeno 30 anni ... il concetto di cliamtica è che è inutile mandare un corpo radiante a T troppo elevate , quando mi serve meno energia da immettere in casa , cioè perchè se la mandata di 60/70° mi vabene a 0° esterna , devo poi averla anche quando ho 10-12 fuori ?! tanto gli ON/OFF che fà il bruciatore non li riduci mandando alta T , se in casa non c'è prelievo , e invece ti trovi casomai ad avere un periodo più lungo di mandata nei termo , e poi 5 ore tutto fermo , se mandi più basso e in climatica , avrai qualche accensione da termostato in più , ma anche meno perdiodo con tutto freddo...
            Che con la condensazione faccia bene e mandando in maniera da non far scattare mai il termostato di casa è un miglimento nel comfort e nei consumi , ma per chi non ha condensazione , fai comfort migliore e qualcosa meno nei consumi lo stesso...
            AUTO BANNATO

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            • #7
              Dunque,
              ho letto il manuale della mia caldaia e vedo che con la sonda esterna posso gestire tranquillamente le curve climatiche (curve K come le chiama Biasi).
              Ho contattato il servizio tecnico Biasi che ho trovato molto competente e cordiale.
              Purtoppo con il mio impianto (3 piani, 3 collettori con valvole di zona e 3 cronotermostati a contatto NO,NA, COM) posso solo gestire la T° di mandata in funzione della T° esterna, ma non a gestire anche la T° di mandata della caldaia in funzione della temperatura interna... Per questo, diceva il tecnico, bisognava studiare l'impianto fin dall'inizio con un disgiuntore di zone sotto la caldaia con 3 circolatori indipendenti che a questo punto con gli opportuni termostati che "dialogano" con la caldaia mi avrebbero potuto fare gestire la T° mandata anche in fx della T° interna...
              E questo varrà anche per una futura caldaia a condensazione, visto che il mio impianto è un po' "obsoleto" (nonostate sia di una casa del 2007...)

              Ma vabbè... mi accontenterò di gestire solo la T° mandata in fx della T° esterna... Magari se modifico le curve climatiche trovando un buon compromesso riesco ad allungare i tempi di ON rispetto ai tempi di OFF.

              Ciao!
              Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
              Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
              Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

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              • #8
                sonda esterna e termoregolatori

                Ho una caldaia tradizionale e 4 termoregolatori con cui posso scegliere tempi di accensione e temperature diverse per i 4 ambienti. Essendo obbligato a cambiarla con una a condensazione :
                1) cosa risparmio se non ho un riscaldamento a pavimento a basse temperature?
                2) a cosa mi serve la sonda esterna che regola il flusso di entrata quando ho 4 ambienti con esigenze termiche diverse (e quindi 4 diversi flussi di entrata nella caldaia)?
                3) è obbligatoria la sonda esterna e la centralina come assicura l'idraulico contattato?
                4) è vero che non esistono più le caldaie tradizionali?

                Grazie.
                Maurizio

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                • #9
                  1) è possibile che un minimo di risparmio ci sia lo stesso e hai più comfort
                  2)anch'io ho ambienti diversi con esigenze molto diverse... ma la climatica è sempre utile (magari non esagerando con le differenze)
                  3) è molto opportuna
                  4) si

                  5) io ho una caldaia a condensazione dal 2003...
                  Winter is coming ...
                  PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                  https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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