Buongiorno a tutti,
vorrei discutere con voi di alcuni accorgimenti che si possono attuare sulle caldaie (in questo caso una condensazione), parliamo della limitazione della potenza massima e della potenza di lenta accensione.
La mia situazione è la seguente:
130 mq, anni '80 (muri in poroton), piano primo (il terra è riscaldato da altra famiglia) e mansarda NON riscaldata sopra...
ristrutturata 2 anni fa...infissi PVC triplo vetro, e controsoffitto in cartongesso con 20 cm di lana di roccia...niente cappotto
Impianto a radiatori in alluminio, caldaia Ariston Clas Premium EVO 24 a metano (istantanea, ma dedicata solo a riscaldamento)
Modulazione massima caldaia 1:5 (lo so.....non è molto)
Temp. di mandata 55 °C fissa.
Termostato Tado° impostato fisso a 20,5 °C h/24. (unico termostato per tutto l'impianto)
Due circolatori DAB che mandano rispettivamente alle due zone giorno e notte (entrambe sotto l'unico termostato).
Zona giorno 3 radiatori
Zona notte 7 radiatori
Boiler in PDC separato per acqua calda sanitaria (Elco Aerotop DHW da 200L) ottimo
In questi 2 anni ho fatto svariate prove e raccolto molti dati con i grafici in excel.... e sono arrivato a queste conclusioni:
Ora....la caldaia ha la possibilità di scegliere due parametri importanti...
- Potenza massima in riscaldamento (Default 60%) - Circa 15Kw
- Potenza di lenta accensione (Default 60%) - Circa 15Kw
che ragionano in percentuale andando a tracciare su questo grafico (sulla linea 24) l'esatta potenza alla rispettiva percentuale
io ho provato ad inserire ai 2 parametri i valori di
- Potenza massima in riscaldamento (40%) - circa 12Kw
- Potenza di lenta accensione (10%) - circa 6Kw
ed ha sempre funzionato bene
ora invece ho provato a portare tutto al minimo possibile
- Potenza massima in riscaldamento (0%=minimo) - circa 5Kw
- Potenza di lenta accensione (0%=minimo) - circa 5Kw
Dopo questa modifica noto che l'icona della fiamma ora è sempre al massimo e non scende mai al minimo...
Deduco che qualcosa sia da rivedere e da capire meglio
Come influiscono questi parametri sulla caldaia e sul reale risparmio di smc/h?
Se in regime viaggia sempre a 5Kw è opportuno tenerli al minimo oppure deve sempre esserci una potenza superiore in partenza?
Sono parametri legati anche alla pressione del gas?
è corretto andare a modificarli per ridurre le potenze superflue in partenza ed in regime?
vorrei discutere con voi di alcuni accorgimenti che si possono attuare sulle caldaie (in questo caso una condensazione), parliamo della limitazione della potenza massima e della potenza di lenta accensione.
La mia situazione è la seguente:
130 mq, anni '80 (muri in poroton), piano primo (il terra è riscaldato da altra famiglia) e mansarda NON riscaldata sopra...
ristrutturata 2 anni fa...infissi PVC triplo vetro, e controsoffitto in cartongesso con 20 cm di lana di roccia...niente cappotto
Impianto a radiatori in alluminio, caldaia Ariston Clas Premium EVO 24 a metano (istantanea, ma dedicata solo a riscaldamento)
Modulazione massima caldaia 1:5 (lo so.....non è molto)
Temp. di mandata 55 °C fissa.
Termostato Tado° impostato fisso a 20,5 °C h/24. (unico termostato per tutto l'impianto)
Due circolatori DAB che mandano rispettivamente alle due zone giorno e notte (entrambe sotto l'unico termostato).
Zona giorno 3 radiatori
Zona notte 7 radiatori
Boiler in PDC separato per acqua calda sanitaria (Elco Aerotop DHW da 200L) ottimo
In questi 2 anni ho fatto svariate prove e raccolto molti dati con i grafici in excel.... e sono arrivato a queste conclusioni:
- Meglio tenere il termostato Tado° sempre a 20,5 °C , piuttosto che accendere solo la mattina 6.30 - 7.30 e solo la sera 16.45 - 23.00, tenendo il resto a 19,5 °C
- La casa perde 1,5 °C lungo tutta la notte (se dovessi lasciare spento) passando da 21 a 19.5 (periodo attuale con 0 - 1 °C esterno
- Quando è a regime la caldaia mantiene l'acqua a 55° modulando fino a 1:5, e dal menù la potenza istantanea è a 5 Kw quindi sta andando al minimo
Ora....la caldaia ha la possibilità di scegliere due parametri importanti...
- Potenza massima in riscaldamento (Default 60%) - Circa 15Kw
- Potenza di lenta accensione (Default 60%) - Circa 15Kw
che ragionano in percentuale andando a tracciare su questo grafico (sulla linea 24) l'esatta potenza alla rispettiva percentuale
io ho provato ad inserire ai 2 parametri i valori di
- Potenza massima in riscaldamento (40%) - circa 12Kw
- Potenza di lenta accensione (10%) - circa 6Kw
ed ha sempre funzionato bene
ora invece ho provato a portare tutto al minimo possibile
- Potenza massima in riscaldamento (0%=minimo) - circa 5Kw
- Potenza di lenta accensione (0%=minimo) - circa 5Kw
Dopo questa modifica noto che l'icona della fiamma ora è sempre al massimo e non scende mai al minimo...
Deduco che qualcosa sia da rivedere e da capire meglio
Come influiscono questi parametri sulla caldaia e sul reale risparmio di smc/h?
Se in regime viaggia sempre a 5Kw è opportuno tenerli al minimo oppure deve sempre esserci una potenza superiore in partenza?
Sono parametri legati anche alla pressione del gas?
è corretto andare a modificarli per ridurre le potenze superflue in partenza ed in regime?
Commenta