Buonasera,
avrei bisogno d'aiuto e di consulenza riguardo ad un problema che ho con il mio impianto di riscaldamento e la mia caldaia.
In breve, un paio di anni fa vengo ad abitare con mia moglie in una casa di famiglia degli anni '70 su due piani, risistemata nel tempo e abitabile, impianti non nuovi ma risistemati una decina di anni fa, noi abitiamo al piano di sopra (che era disabitato da circa 8 anni), sotto un'altra persona. L'impianto di riscaldamento non ha dato problemi ed è stato sdoppiato quando siamo venuti ad abitare qua per rendere indipendenti i due piani, mentre la caldaia che c'era (a condensazione) qualche problema lo dava con varie rotture quindi a Marzo 2019 decidiamo di cambiare la caldaia con una Ariston, sempre a condensazione (E' presente una sola caldaia, la "villetta" è unica).
Da quel momento in poi cominciano i problemi perché a distanza di 2 mesi dall'installazione si fora lo scambiatore che mi viene cambiato in garanzia (non se ne capisce il motivo, forse mancanza dell'impianto di terra perché sulla carcassa il tecnico sentiva un pò di scossa); successivamente a distanza di due mesi risuccede lo stessa problematica e lo scambiatore viene sostituito ma questa volta l'assistenza mi chiede di sistemare l'impianto di terra. Tutto tranquillo, pensando di aver risolto il problema, purtroppo in successione abbiamo un nuova foratura dello scambiatore e a seguire la rottura di due tubi dell'acqua calda e di uno dell'acqua fredda, sempre al piano di sotto (poco dopo anche la tubazione del gas, ma questa non so se sia collegata). Morale della favola, abbiamo sostituito buona parte della tubazioni dell'acqua al piano di sotto e totalmente la tubazione del gas e siamo in una situazione di stallo con la caldaia: la caldaia funziona ma nel funzionamento la pressione si alza molto (fino 3,1 bar) e gocciola acqua da una delle valvole di sotto. L'assistenza, non sapendo bene come muoversi ha chiesto consulenza ad Ariston che per ora ha dato la colpa all'acidità dell'acqua fuori dai limiti previsti, io in questa settimana (o nella prossima in base al tempo) ho in programma di installare un addolcitore ma sia io che l'assistenza in realtà ci rendiamo conto che il problema non è nell'acqua ma bensì nelle correnti galvaniche visti i buchetti ben visibili nella tubazioni rotte. Purtroppo non riesco a trovare un elettricista o un'azienda nella zona (Livorno e provincia) adatti ad affrontare un simile problema e a trovare una soluzione e in questo frattempo l'assistenza non vuole sostituire di nuovo lo scambiatore senza aver risolto il problema. Scusate le imprecisioni e la spiegazione, probabilmente poco chiara, ma qualcuno può darmi dei suggerimenti o dei nominativi?
Grazie
Alessio
avrei bisogno d'aiuto e di consulenza riguardo ad un problema che ho con il mio impianto di riscaldamento e la mia caldaia.
In breve, un paio di anni fa vengo ad abitare con mia moglie in una casa di famiglia degli anni '70 su due piani, risistemata nel tempo e abitabile, impianti non nuovi ma risistemati una decina di anni fa, noi abitiamo al piano di sopra (che era disabitato da circa 8 anni), sotto un'altra persona. L'impianto di riscaldamento non ha dato problemi ed è stato sdoppiato quando siamo venuti ad abitare qua per rendere indipendenti i due piani, mentre la caldaia che c'era (a condensazione) qualche problema lo dava con varie rotture quindi a Marzo 2019 decidiamo di cambiare la caldaia con una Ariston, sempre a condensazione (E' presente una sola caldaia, la "villetta" è unica).
Da quel momento in poi cominciano i problemi perché a distanza di 2 mesi dall'installazione si fora lo scambiatore che mi viene cambiato in garanzia (non se ne capisce il motivo, forse mancanza dell'impianto di terra perché sulla carcassa il tecnico sentiva un pò di scossa); successivamente a distanza di due mesi risuccede lo stessa problematica e lo scambiatore viene sostituito ma questa volta l'assistenza mi chiede di sistemare l'impianto di terra. Tutto tranquillo, pensando di aver risolto il problema, purtroppo in successione abbiamo un nuova foratura dello scambiatore e a seguire la rottura di due tubi dell'acqua calda e di uno dell'acqua fredda, sempre al piano di sotto (poco dopo anche la tubazione del gas, ma questa non so se sia collegata). Morale della favola, abbiamo sostituito buona parte della tubazioni dell'acqua al piano di sotto e totalmente la tubazione del gas e siamo in una situazione di stallo con la caldaia: la caldaia funziona ma nel funzionamento la pressione si alza molto (fino 3,1 bar) e gocciola acqua da una delle valvole di sotto. L'assistenza, non sapendo bene come muoversi ha chiesto consulenza ad Ariston che per ora ha dato la colpa all'acidità dell'acqua fuori dai limiti previsti, io in questa settimana (o nella prossima in base al tempo) ho in programma di installare un addolcitore ma sia io che l'assistenza in realtà ci rendiamo conto che il problema non è nell'acqua ma bensì nelle correnti galvaniche visti i buchetti ben visibili nella tubazioni rotte. Purtroppo non riesco a trovare un elettricista o un'azienda nella zona (Livorno e provincia) adatti ad affrontare un simile problema e a trovare una soluzione e in questo frattempo l'assistenza non vuole sostituire di nuovo lo scambiatore senza aver risolto il problema. Scusate le imprecisioni e la spiegazione, probabilmente poco chiara, ma qualcuno può darmi dei suggerimenti o dei nominativi?
Grazie
Alessio
Commenta