Buongiorno a tutti,
Sono al mio promo messaggio, dopo tanto leggere ora scrivo anche perche' non ho trovato un caso come il mio qui nel forum.
Prima di esporre la problematica vi espongo le mie condizioni:
- zona climatica E, 2500 gradi-giorno;
- Appartamento 85mq x 2,7m al primo piano vuoto sopra e sotto attualmente. Lato nord appartamento abitato, sud scale, esposto all'ambiente sui rimanenti lati. Anno costruzione 1983, infissi in alluminio doppio vetro, classe F prima dell'acquisto della caldaia in oggetto;
- 3 abitanti;
- Vaillant condensazione ecotec pro 23kw (no accumulo) ad uso acs e riscaldamento;
- Termostato ad onde radio Hager ek520;
- Impianto riscaldamento monotubo a radiatori in acciaio con valvole non termostatiche;
- 12mq di finestre.
Premessa: a dicembre mi sono trasferito qui (caldaia nuova) e ho deciso, seguendo le letture delle vostre discussioni qui sul forum e documentandomi, di regolare inizialmente l'impianto in orario 5-21 con termostato 20gradi e orario 21-5 18gradi con riscaldamento 60 gradi e acs 40 gradi.
In questo modo pero' in tarda mattina raggiunge i 20gradi e la caldaia comincia a fare un odioso ma normale "attacca e stacca" per il resto del giorno. Siccome so che non e' l'ideale ho provato ad abbassare a 55gradi il riscaldamento e alzare il termostato a 22 per non fargli fare start e stop. E' corretto questo approccio?
Risultato ottimale, adesso che fuori fa molto freddo (3 giorni con Tmax sempre sotto i 2gradi e nebbione) arriva attorno ai 20 gradi e li resta. Perfetto!
Qui arrivano i miei problemi. La caldaia e' regolata a potenza modulante (automatica) ma modula malissimo a mio avviso. Arriva a 60gradi poi sta spenta 2/3 minuti poi quando e' a 45gradi circa riparte. Fa anche 3-4 stop all'ora! La cosa mi manda in bestia perche' il termostato ambiente continua a chiamare calore ma la caldaia apparentemente ha troppa potenza e a 60gradi si spegne (ricordo impostazione a 55gradi per il riscaldamento). Ho provato a mettere la potenza a step fino a a provare al minimo (5kW) ma il problema persiste. Come se "non sentisse" modulazione automatica/regolazioni manuali.
Note: temperatura omogenea in tutti gli ambienti, 29m3 (0,4m3/h medi) di gas consumati negli ultimi 3gg molto freddi.
Cosa mi consigliate di fare per evitare gli "attacca e stacca" della caldaia? E' corretto il mio modo di ragionare? Accetto volentierissimo consigli! Come vanno a vostro avviso i consumi?
Grazie mille per la pazienza e l'attenzione.
Sono al mio promo messaggio, dopo tanto leggere ora scrivo anche perche' non ho trovato un caso come il mio qui nel forum.
Prima di esporre la problematica vi espongo le mie condizioni:
- zona climatica E, 2500 gradi-giorno;
- Appartamento 85mq x 2,7m al primo piano vuoto sopra e sotto attualmente. Lato nord appartamento abitato, sud scale, esposto all'ambiente sui rimanenti lati. Anno costruzione 1983, infissi in alluminio doppio vetro, classe F prima dell'acquisto della caldaia in oggetto;
- 3 abitanti;
- Vaillant condensazione ecotec pro 23kw (no accumulo) ad uso acs e riscaldamento;
- Termostato ad onde radio Hager ek520;
- Impianto riscaldamento monotubo a radiatori in acciaio con valvole non termostatiche;
- 12mq di finestre.
Premessa: a dicembre mi sono trasferito qui (caldaia nuova) e ho deciso, seguendo le letture delle vostre discussioni qui sul forum e documentandomi, di regolare inizialmente l'impianto in orario 5-21 con termostato 20gradi e orario 21-5 18gradi con riscaldamento 60 gradi e acs 40 gradi.
In questo modo pero' in tarda mattina raggiunge i 20gradi e la caldaia comincia a fare un odioso ma normale "attacca e stacca" per il resto del giorno. Siccome so che non e' l'ideale ho provato ad abbassare a 55gradi il riscaldamento e alzare il termostato a 22 per non fargli fare start e stop. E' corretto questo approccio?
Risultato ottimale, adesso che fuori fa molto freddo (3 giorni con Tmax sempre sotto i 2gradi e nebbione) arriva attorno ai 20 gradi e li resta. Perfetto!
Qui arrivano i miei problemi. La caldaia e' regolata a potenza modulante (automatica) ma modula malissimo a mio avviso. Arriva a 60gradi poi sta spenta 2/3 minuti poi quando e' a 45gradi circa riparte. Fa anche 3-4 stop all'ora! La cosa mi manda in bestia perche' il termostato ambiente continua a chiamare calore ma la caldaia apparentemente ha troppa potenza e a 60gradi si spegne (ricordo impostazione a 55gradi per il riscaldamento). Ho provato a mettere la potenza a step fino a a provare al minimo (5kW) ma il problema persiste. Come se "non sentisse" modulazione automatica/regolazioni manuali.
Note: temperatura omogenea in tutti gli ambienti, 29m3 (0,4m3/h medi) di gas consumati negli ultimi 3gg molto freddi.
Cosa mi consigliate di fare per evitare gli "attacca e stacca" della caldaia? E' corretto il mio modo di ragionare? Accetto volentierissimo consigli! Come vanno a vostro avviso i consumi?
Grazie mille per la pazienza e l'attenzione.
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