Vorrei sostituire la mia caldaia Fontecal Minitech 30 a metano di vecchio tipo per riscaldamento e ACS ( allego scheda tecnica), con una a condensazione. Ho letto molti post di questa sezione ma più che leggo e più che sono confuso su quale tipo di caldaia, modifiche sull’impianto esistente ecc.
Abito in zona climatica D, ho una casa di 180 mq divisa su 3 piani, con 11 termosifoni Irsap Tesi e con valvole di zona ad ogni piano, ciascuno regolato da un cronotermostato. Al momento uso la caldaia a fasce orarie ( ON = 6.30-7.30, 12.30-14.00, 17.00-18.00, 19.30-21.30 ) per la zona giorno e la zona notte, mentre per la taverna che è la zona più fredda ho una fascia oraria ON molto più lunga. La T interna mi oscilla fra i 19 e i 20 gradi con caldaia in funzione, mentre non credo vada sotto i 18 durante la notte a caldaia spenta.
Con queste fasce orarie e grazie agli ultimi inverni miti, ho un consumo di metano annuo di circa 1400 mc, diciamo 1300 mc al netto del gas per cucinare. Nei 180 giorni di accensione del riscaldamento, mi dà un consumo medio giornaliero di 7,3 mc.
Lato ACS, siamo 3 persone con orari che non si sovrappongono mai, infatti la caldaia attuale non è mai andata in affanno riguardo all’ ACS.
Vi chiedo quale tipo di caldaia a condensazione sarebbe più adatta e quali accorgimenti aggiungere ( sonda esterna per la climatica, sostituzione degli attuali cronotermostati, elettrovalvole ai termosifoni, filtro defangatore, lavaggio tubi, inibitore di corrosione… ). Ho la sensazione che questa nuova configurazione richieda un ingnegnere termotecnico per farla funzionare J Grazie !
Abito in zona climatica D, ho una casa di 180 mq divisa su 3 piani, con 11 termosifoni Irsap Tesi e con valvole di zona ad ogni piano, ciascuno regolato da un cronotermostato. Al momento uso la caldaia a fasce orarie ( ON = 6.30-7.30, 12.30-14.00, 17.00-18.00, 19.30-21.30 ) per la zona giorno e la zona notte, mentre per la taverna che è la zona più fredda ho una fascia oraria ON molto più lunga. La T interna mi oscilla fra i 19 e i 20 gradi con caldaia in funzione, mentre non credo vada sotto i 18 durante la notte a caldaia spenta.
Con queste fasce orarie e grazie agli ultimi inverni miti, ho un consumo di metano annuo di circa 1400 mc, diciamo 1300 mc al netto del gas per cucinare. Nei 180 giorni di accensione del riscaldamento, mi dà un consumo medio giornaliero di 7,3 mc.
Lato ACS, siamo 3 persone con orari che non si sovrappongono mai, infatti la caldaia attuale non è mai andata in affanno riguardo all’ ACS.
Vi chiedo quale tipo di caldaia a condensazione sarebbe più adatta e quali accorgimenti aggiungere ( sonda esterna per la climatica, sostituzione degli attuali cronotermostati, elettrovalvole ai termosifoni, filtro defangatore, lavaggio tubi, inibitore di corrosione… ). Ho la sensazione che questa nuova configurazione richieda un ingnegnere termotecnico per farla funzionare J Grazie !
Commenta