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Gasolio vs GPL

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  • Gasolio vs GPL

    Ciao a tutti,
    sono arrivata a questo forum per caso navigando su internet.
    Vi sottopongo il mio problema, anticipandovi che non capisco assolutamente nulla di caldaie
    Io e mio marito abbiamo una villa che utilizziamo nei fine settimana e durante le vacanze (da quest'anno). La casa è molto grande, non so dirvi quanti metri, ma al piano terra ci sono 5 locali + 1 bagno, al primo piano 4 stanze + 2 bagni poi c'è il solaio.
    La caldaia è in cantina.
    Abbiamo sostituito da poco la caldaia perchè quella vecchia si era rotta. Il combustibile è il gasolio. Mi è stato detto che se volessimo mettere il metano, bisognerebbe cambiare solo il bruciatore.
    Qualche giorno fa abbiamo avuto la bella sorpresa: controllando il serbatoio (da 5000 litri), abbiamo scoperto che abbiamo consumato quasi la metà di gasolio quest'inverno... ci è venuto un colpo!
    Abbiamo sentito dire che il gpl funziona molto bene... dovremmo cambiare il bruciatore per passare da gasolio a gpl? E' davvero più economico il gpl?
    La caldaia che abbiamo è della Riello mod. Domus KV.
    Grazie mille per le risposte.


    p.s. in cucina abbiamo anche una stufa a pellet e abbiamo chiusi i termosifoni delle stanze che non usiamo. La casa è esposta su tutti e 4 i lati e ci troviamo in collina in provincia di Pavia.

  • #2
    Abbi pazienza una cosa è il metano, un'altra è il GPL.
    Per fare i conti utilizza queso foglio di calcolo per un rapido confronto:
    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...a_confronto.xls
    basta che metti nella colonna dei costi del combustibile quello che paghi nella tua zona.
    Utilizza un rendimento del 80% per le tre caldaie, visto che da quello che dici non hai delle rese elevatissime.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      CITAZIONE (dotting @ 8/1/2008, 15:34)
      Abbi pazienza una cosa è il metano, un'altra è il GPL.

      quello lo so... quello che invece non so se, come nel passaggio da gasolio a metano, anche per passare da gasolio a gpl dovrei cambiare bruciatore... anche questo credo sia un conto da fare visto che i bruciatori non credo costino poco!


      CITAZIONE (dotting @ 8/1/2008, 15:34)
      Per fare i conti utilizza queso foglio di calcolo per un rapido confronto:
      http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...a_confronto.xls
      basta che metti nella colonna dei costi del combustibile quello che paghi nella tua zona.
      Utilizza un rendimento del 80% per le tre caldaie, visto che da quello che dici non hai delle rese elevatissime

      ho chiesto dei preventivi per sapere i prezzi

      Grazie!


      stavo guardando il foglio di calcolo... ma quindi, ipotizzando lo stesso prezzo del gpl rispetto al gasolio, il costo annuo del gpl è maggiore rispetto al gasolio?

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      • #4
        CITAZIONE (micky1977 @ 8/1/2008, 15:59)
        stavo guardando il foglio di calcolo... ma quindi, ipotizzando lo stesso prezzo del gpl rispetto al gasolio, il costo annuo del gpl è maggiore rispetto al gasolio?


        Ed è per questo che ti ho sottolineato il fatto che fra GPL e metano vi era una bella differenza.

        Normalmente dai dati che ho sui costi medi dei combustibili, il più economico sembra essere il metano, poi ripeto ognuno deve verificare in zona chiedendo i preventivi come tu hai fatto.
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          CITAZIONE (dotting @ 8/1/2008, 16:11)
          CITAZIONE (micky1977 @ 8/1/2008, 15:59)
          stavo guardando il foglio di calcolo... ma quindi, ipotizzando lo stesso prezzo del gpl rispetto al gasolio, il costo annuo del gpl è maggiore rispetto al gasolio?


          Ed è per questo che ti ho sottolineato il fatto che fra GPL e metano vi era una bella differenza.

          Normalmente dai dati che ho sui costi medi dei combustibili, il più economico sembra essere il metano, poi ripeto ognuno deve verificare in zona chiedendo i preventivi come tu hai fatto.

          proverò a sentire anche per il metano... anche se ho un pò paura dei costi di allacciamento... ho sentito dire che sono molto molto alti se la casa è distante dai tubi che portano il gas...

          un'altra cosa: una persona che conosciamo ci ha detto che, comunque, il gpl ha un rendimento termico molto più alto rispetto al metano.... da quello che invece ho capito dalla tabella, sono tutte cavolate quello che ci è stato detto?

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          • #6
            Intanto un piccolo particolare: se la caldaia e' collocata in cantina (inteso come locale sotto il piano terra) il gpl e' vietato, perche', essendo piu' pesante dell'aria, potrebbe creare delle sacche pericolose nel caso di perdite.
            In questo caso rimarrebbe solo il metano rispetto alle indicazioni gia' individuate!
            Personalmente valuterei altre possibilita'! Io stesso ero nella stessa situazione (Vigevano - 4.500 litri di gasolio) anche se con impianti vetusti e casa colabrodo (termico). Ora la casa e' sempre un colabrodo (non ho ancora fondi per ristrutturala come si deve) ma da 4 anni mi scaldo con biomasse (2 anni a solo mais, 1 anno mais+pellet+noci avariate, quest'anno a noccioli) con risparmi notevolissimi.
            Visto che la caldaia e' stata cambiata di recente, probabilmente non e' la caldaia che rende poco ma l'impianto che assorbe molto! Una possibile soluzione molto vicina alla comodita' del gasolio sono i bruciatori a pellet. Altri leggermente piu' costosi all'acquisto ma vantaggiosi nella gestione funzionano anche a cippato, mais, triti vegetali, etc. ma possono necessitare di piu' spazio per il combustibile.
            Si avrebbe il vantaggio del riutilizzo della caldaia con risparmi interessanti che ripagano velocemente il costo di acquisto del bruciatore. Inoltre si avrebbe una discreta indipendenza dal petrolio (o gas che e' esattamente la stessa cosa) a patto di scegliere un prodotto che possa utilizzare piu' di un combustibile.
            Allora io non avevo una caldaia riutilizzabile, in ogni caso solo ora ho trovato prodotti affidabili di questo tipo.
            Bye
            Bye

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            • #7
              Occorre capire se la nostra amica e in famiglia, si avrebbe piacere di fare un pò di esercizio fisico!
              Per gestire tutta la biomassa necessaria occorrono inoltre tempo e spazi.
              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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              • #8
                CITAZIONE (dotting @ 9/1/2008, 09:02)
                Occorre capire se la nostra amica e in famiglia, si avrebbe piacere di fare un pò di esercizio fisico!
                Per gestire tutta la biomassa necessaria occorrono inoltre tempo e spazi.

                essendo una casa da "week-end" o poco più, credo sia meglio trovare una soluzione comoda <img src=">


                CITAZIONE (caldodalmais @ 8/1/2008, 21:56)
                Intanto un piccolo particolare: se la caldaia e' collocata in cantina (inteso come locale sotto il piano terra) il gpl e' vietato, perche', essendo piu' pesante dell'aria, potrebbe creare delle sacche pericolose nel caso di perdite.

                Questa proprio non la sapevo!
                Quindi dovremmo pure spostare la caldaia... sempre che si possa fare... per il GPL, un nostro amico ci ha detto che lui per l'acquisto di 1.400 litri ha speso circa 0,61 €/l iva compresa... mi sembra un buon prezzo!


                CITAZIONE (caldodalmais @ 8/1/2008, 21:56)
                In questo caso rimarrebbe solo il metano rispetto alle indicazioni gia' individuate!

                Dobbiamo verificare quanto costerebbe l'allacciamento, visto che la casa ha tutto attorno un bel giardino e non so quanto dista il tubo del metano a cui attaccarsi.
                oltretutto, il metano costa uguale dappertutto o, come per il GPL, dipende da fornitore a fornitore e da luogo a luogo?



                CITAZIONE (caldodalmais @ 8/1/2008, 21:56)
                Visto che la caldaia e' stata cambiata di recente, probabilmente non e' la caldaia che rende poco ma l'impianto che assorbe molto!

                immagino di si... la casa ha un bel pò di anni, non ci sono i doppi vetri (probabilmente piano piano li faremo mettere ma comunque difficilmente cambieremo gli infissi... sono così tanti che sarebbe una spesa davvero notevole), la casa è molto grande, gli spazi ampi, soffitti alti... quindi probabilmente per scaldarla ci vuole comunque molto carburante.... ma non pensavo così tanto! <img src=">
                comunque, come si fa a sapere se la caldaia rende poco o no?

                Edited by micky1977 - 9/1/2008, 12:04

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                • #9
                  Concordo con la necessita' di spazio/tempo per gestire le biomasse. E' altrettanto vero che il pellet e' acquistabile anche in sacconi da 1-1,5 ton che possono essere scaricati comodamente in un deposito finalizzato all'alimentazione automatica del bruciatore! Quindi, si a richiesta in spazio (ma moderatamente visto che 700 kg di pellet occupano circa 1 mc) ma non particolarmente in termini di tempo e fatica (il carico sfuso o in big-bag si effettua 2-3 volte anno pneumaticamente o mediante gru dal mezzo di trasporto. Il bruciatore e' dotato di accensione e pulizia automatica ed e' realizzabile anche con attivazione a distanza tramite GSM. E' solo un problema di quanto si desidera automatizzare l'impianto (e di conseguenza di costi)!
                  Ma d'altro canto, possiamo valutare che (mediamente) 3 kg di pellet corrispondono ad 1 litro di gasolio, per quelle quantita' il pellet si puo' trovare a 200 Euro/ton, il gasolio a 1,28, quindi con costi sostanzialmente dimezzati. Inoltre il petrolio (e derivati/assimilati, metano compreso) tendera' ad aumentare sempre piu', mentre la filiera del pellet si e' assestata (le forti speculazioni dell'anno scorso hanno favorito la creazione di nuovi impianti e la domanda/offerta tenderanno ad equilibrarsi sempre piu').
                  L'importante e' informare, poi ognuno puo' valutare pro e contro sia in termini di disponibilita' (economica ma di tempo/spazio/fatica) piuttosto che di qualita' della vita. Personalmente, garantirmi un confort abitativo (leggi calore) adeguato in casa senza dissanguarmi e' motivo di grande piacere e le risorse personali dedicate alla caldaia non mi pesano affatto!
                  Bye

                  PS (avevo dimenticato un suggerimento empirico per il rendimento)
                  La temperatura dei fumi e' un immediato indicatore della resa della caldaia (non dell'impianto). Chiedo conferma a chi piu' esperto ma penso che caldaie a gasolio (non a condensazione) lavorino bene con regime di circa 150°C mentre se fossero piu' caldi (220/230°C e piu') andiamo verso un utilizzo piu' esasperato e meno efficiente della macchina. Inoltre la stessa caldaia puo' avere rendimenti diversi in funzione delle prestazioni richieste: se le devo "tirare il collo" spesso per scaldare l'abitazione probabilmente e' sottodimensionata (e quindi lavorera' sempre ai massimi con rese basse). Viceversa, se sottodimensionata usero' tanto combustibile per tenerla in temperatura.

                  Edited by caldodalmais - 9/1/2008, 12:31
                  Bye

                  Commenta


                  • #10
                    CITAZIONE (caldodalmais @ 9/1/2008, 12:12)
                    Concordo con la necessita' di spazio/tempo per gestire le biomasse. E' altrettanto vero che il pellet e' acquistabile anche in sacconi da 1-1,5 ton che possono essere scaricati comodamente in un deposito finalizzato all'alimentazione automatica del bruciatore! Quindi, si a richiesta in spazio (moderatamente, 1 mc di pellet pesa circa 700 kg) ma non particolarmente in termini di tempo e fatica (il carico sfuso o in big-bag si effettua 2-3 volte anno pneumaticamente o mediante gru dal mezzo di trasporto.

                    intendi tipo il serbatoio dove attualmente facciamo scaricare il gasolio? potrebbe essere utilizzato quello o bisognerebbe crearne uno apposito?
                    grazie!

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                    • #11
                      Penso che costi di piu' bonificarlo e creare un meccanismo di estrazione di uno nuovo. In ogni caso molte piu' rogne ed incertezze (tipo umidita') rispetto ad una collocazione/progettazione ad hoc.
                      Se ci sono stanze o box nei paraggi e' possibile fare trasporti a coclea anche di vari metri (esistono coclee flessibili che arrivano fino a 100 m con due curve a 90°).
                      Bye

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                      • #12
                        quanto potrebbe costare un bruciatore per i pellet? oppure per metano/gpl? non abbiamo ancora sentito l'idraulico... spero che non sia troppo costoso....

                        Commenta


                        • #13
                          Dipende dalla potenza: il tuo bruciatore dovrebbe avere una targhetta che riporta tutte queste informazioni (quelle accanto alla sigla kw o kcal per intenderci). Sarebbe importante avere anche la potenza della caldaia, in ogni caso marca e modello per capire se e' applicabile un bruciatore a pellet.

                          Non conosco i prezzi dei bruciatori a gas, ma penso che a pellet costino all'incirca il doppio di un bruciatore a gas "blasonato" (leggasi "costoso").
                          Le economie di scala sono scarse e sarebbe ottimistico dire che viene prodotto un bruciatore a pellet ogni 5000 a gas.

                          Un'altra valutazione magari non cosi' evidente:
                          La scelta non e' irreversibile, la caldaia (ovviamente previa verifica di compatibilita') rimane la stessa e non sono necessarie opere idraulico-impiantistiche (stoccaggio escluso); quindi, a necessita', e' possibile riapplicare il vecchio bruciatore.

                          PS
                          Fra il Gpl ed il metano non avrei dubbi: metano
                          Il prezzo e' piu' controllato mentre per il gpl devi sempre ricontrattarlo personalmente. Saresti sicuramente blandita con costi relativamente bassi nella prima fornitura salvo combattere per le successive. Inoltre, se facessi uso di serbatoio in comodato gratuito perderesti la quasi totalita' del potere contrattuale (o prendi quel prezzo o ricominci la trafila del comodato gratuito con altro fornitore e relativo nullaosta dei VVFF, etc)
                          Bye

                          Commenta


                          • #14
                            Tanto per chiarire: il metano ha una resa pari al gasolio mentre il gpl una resa inferiore che è abbassata ancor più dal fatto che in Italia non esiste normativa che controlli la qualità della miscela del GPL quindi ognuno può produrre Gpl con la quantità di aria che reputa necessaria...ergo rendimenti diversi a seconda del gpl!

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (lux70 @ 9/1/2008, 14:02)
                              Tanto per chiarire: il metano ha una resa pari al gasolio mentre il gpl una resa inferiore che è abbassata ancor più dal fatto che in Italia non esiste normativa che controlli la qualità della miscela del GPL quindi ognuno può produrre Gpl con la quantità di aria che reputa necessaria...ergo rendimenti diversi a seconda del gpl!

                              mi spiegate allora perchè sulle auto il gpl va meglio (mi è stato spiegato che quando si monta il gpl in auto, queste perdono pochissima potenza, al contrario del metano che fa perdere un casino di potenza). non dovrebbe essere la stessa cosa? :wacko:

                              Commenta


                              • #16
                                Semmai è il contrario?
                                No, posso assicurarti che una macchina a metano va mooolto meglio di una a gas gpl! Poi ci sono problemi di ingombro per quanto riguarda i serbatoi del metano essendo un gas a bassa comprimibilità(scoppio in caso di aumento della pressione) ma questa è un'altra storia!

                                Commenta


                                • #17
                                  Mediamente il gpl per autotrazione e' piu' "curato" anche se per esperienza personale ho dovuto far fronte piu' di una volta a rifornimenti di "singhiozzi" tanto l'auto risentiva del prodotto acquistato, soprattutto in presenza di battaglie strane del benzinaio nell'azionamento della pompa (scarsa pressione ?!).
                                  La sensazione e' che il gpl, oltre ad essere poco "normato" e' una miscela di varie sostanze con peso specifico (e potere calorifico) diverso che possono anche stratificarsi: se capiti nello strato sbagliato sono problemi tuoi, anche perche' e' difficilissimo dimostrare la mancata resa energetica del prodotto acquistato.
                                  Inoltre che si tratti di "miscele" mi e' confermato dal fatto che quando vado a ricaricare le bombole per la cucina mi viene chiesto se si tratta di uso autotrazione/cucina/altro.

                                  Anche con il pellet e' possibile rimediare fregature, ma la scarsa qualita' fa aumentare pesantemente le ceneri. Siamo quindi in presenza di almeno un segnale "oggettivo" da esibire nelle lamentele/minacce al fornitore, soprattutto per prodotto garantito e certificato.

                                  Con il gpl che puoi fare? Opporre la sensazione che hai freddo oppure che la fiamma ha un colore diverso dal solito?

                                  Inoltre, come e' giusto che sia, i serbatoi in uso gratuito di gpl presuppongono che ci si debba rifornire da chi eroga il servizio di comodato alle condizioni concordate nei contratti (in pratica nessun vincolo sugli aumenti di prezzo), al massimo con un pagamento post-consumo tipo bolletta del metano (soprattutto se piu' utilizzatori fanno capo allo stesso serbatoio con misuratori di consumo specifici).
                                  Se vuoi risparmiare e renderti indipendente devi avere un serbatoio di proprieta' tale da accorgliere un carico intero (parlo di carichi grossi, non delle poche centinaia di litri del camioncino) acquistandolo direttamente in raffineria.

                                  PS
                                  Ogni serbatoio in uso gratuito utilizza bocchettoni di formato proprietario! Tutto questo ovviamente per prevenire la tentazione di rifornirsi presso altro rivenditore su quale non graverebbe l'onere del comodato gratuito.
                                  Bye

                                  Commenta


                                  • #18
                                    CITAZIONE (lux70 @ 9/1/2008, 14:57)
                                    Semmai è il contrario?
                                    No, posso assicurarti che una macchina a metano va mooolto meglio di una a gas gpl! Poi ci sono problemi di ingombro per quanto riguarda i serbatoi del metano essendo un gas a bassa comprimibilità(scoppio in caso di aumento della pressione) ma questa è un'altra storia!

                                    no no, sono sicurissima che il metano toglie mooolti più cavalli rispetto al gpl... pensavo fosse la stessa cosa per il riscaldamento!

                                    Commenta


                                    • #19
                                      un'altra domanda:
                                      il metano lo pago con la bolletta in base al consumo.
                                      per il gpl come funziona? essendo in una casa singola, metto il bombolone in comodato e devo pagare subito quanto gpl ordino come se fosse gasolio, o posso pagare anche in questo caso a consumo?
                                      grazie!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        No, è impossibile, basta guardare il rendimento energetico del metano rispetto al gpl (9.4 del metano contro 7 del gpl)!
                                        Come dire che il gasolio rende meno del gas, impossibile! Se è accaduto è perchè l'impianto era sbagliato! Altra dimostrazione sta nel fatto che grandi motori come quelli dei pulman utilizzano metano e non gpl questo perchè se andassero a gpl si perderebbe troppa potenza e risulterebbe eccessivo il costo del trasporto!
                                        Per quanto riguarda il bombolone puoi o pagarlo a bolletta se il tuo fornitore ti inserisce un contatore e di tanto in tanto passa a ricaricare senza che tu lo avverta oppure pagare a ricarica quando tu chiami e passa a riempire!

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                                        • #21
                                          Ed io che pensavo che un sano esercizio fisico nel weekend......., ti avrebbe dato la carica per un'intera settimana!!
                                          Confermo le preoccupazioni espresse da caldodalmais, anche se lui con quel nick è sicuramente di parte, sul gpl, le prime forniture hanno un prezzo buono, poi una volta che ti hanno dato il serbatoio in comodato d'uso sono dolori.
                                          Con il metano da questo punto di vista sei più tranquilla.
                                          Circa la caldaia ed i suoi consumi ti consiglio di far fare un controllo fra l'altro previsto per legge ogni due anni.
                                          Spero che ti abbiano lasciato il libretto con le ultime ispezione annotate.
                                          Spero che la caldaia abbia una potenza nominale inferiore ai 35 kW, perchè oltre il sistema è considerato "Centrale termica" e non "impianto termico" con notevoli complicazioni e di recente si doveve ottemperare a diverse prescrizioni per continuare ad usare queste caldaie.

                                          Se posso darti un consiglio, appena puoi pensa ad aumentare il livello di isolamento del tuo involucro edilizio, sono soldi che recuperi in pochi anni, grazie alla diminuzione dei consumi.
                                          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                          • #22
                                            E' vero, il nick-name puo' fuorviare ma l'avevo scelto qualche anno fa quando il mais era veramente vantaggioso. Ora il nick e' solo un'eredita' ingombrante!

                                            Scanso equivoci, adesso utilizzo altre biomasse senza aver sostituito la caldaia.
                                            Per completezza, ho interessi nelle caldaie/generatori/bruciatori a biomasse oltre che nelle presse per produrre il pellet ma non faccio e non vendo pellet!
                                            Normalmente evito di pubblicizzare alcunche' nel forum.

                                            Mi sono permesso di dare consigli perche' ho avuto un percorso simile: casa colabrodo con scarse risorse per isolarla, costi proibitivi per il gasolio, nessuna possibilita' di avere metano, necessita' di sostituzione di bruciatore/caldaia perche' non piu' a norma, ricerca di alternative fino alla scoperta che il GPL non puo' essere utilizzato in cantine sottoterra: e' stato il mio vincolo e la mia salvezza perche' mi ha avvicinato a questo mondo nuovo liberandomi dall'incubo dei costi di riscaldamento. Inoltre mi ha appassionato e ne ho fatto un'attivita' anche se a mezzo tempo.

                                            Bye

                                            PS
                                            Nell'altra meta' tempo conduco una gelateria artigianale: come dire diavolo ed acqua santa!
                                            Per Dotting: potendo scegliere meglio fare un sano esercizio fisico con la/il propria/o partner piuttosto che spostare biomasse a mano :lol: !
                                            Bye

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                                            • #23
                                              CITAZIONE (dotting @ 9/1/2008, 17:30)
                                              Circa la caldaia ed i suoi consumi ti consiglio di far fare un controllo fra l'altro previsto per legge ogni due anni.
                                              Spero che ti abbiano lasciato il libretto con le ultime ispezione annotate.
                                              Spero che la caldaia abbia una potenza nominale inferiore ai 35 kW, perchè oltre il sistema è considerato "Centrale termica" e non "impianto termico" con notevoli complicazioni e di recente si doveve ottemperare a diverse prescrizioni per continuare ad usare queste caldaie.

                                              la caldaia l'abbiamo comprata a novembre 2007! quella vecchia si era rotta e non conveniva ripararla... per la potenza, non saprei, questo week-end controllo!
                                              l'abbiamo presa ancora per il gasolio perchè avevamo appena fatto il pieno al serbatoio!

                                              per quanto riguarda i pellet, abbiamo già una stufa in cucina.... proveremo a sentire anche per questa soluzione, ovviamente solo se la caldaia che abbiamo comprato a novembre può supportare questo combustibile!

                                              per aumentare il livello di isolamento, cosa consigliate?


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                                              • #24
                                                non esiste una soluzione univoca per la riqualificazione energetica, dipende da com'è fatta la casa e dall'uso che se ne fa.
                                                Hai parlato dei vetri e quello potrebbe essere uno degli interventi importanti da fare essendo una via di fuga preferenziale per il calore, se poi vuoi intervenire sull'isolamento delle pareti, essendo una casa ad uso periodico si potrebbe valutare un'intervento dall'interno così da velocizzare il riscaldamento una volta gunti sul posto evitando di scaldare tutta la struttura, hai parlato di soffitti alti e valuterei eventualmente la possibilità di controsoffittare per limitare la fuga del calore verso l'alto.
                                                Poi se la casa è effettivamente grande e non viene utilizzata tutta si può evitare di scaldare la parte non utilizzata.

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                                                • #25
                                                  CITAZIONE (scu @ 9/1/2008, 20:58)
                                                  Poi se la casa è effettivamente grande e non viene utilizzata tutta si può evitare di scaldare la parte non utilizzata.

                                                  è proprio quello che facciamo chiudendo i termosifoni nelle stanze che non usiamo e ovviamente tenendo quelle porte chiuse per non raffreddare la zona della casa che utilizziamo.
                                                  fare controsoffitti non mi sembra fattibile... la casa è troppo grande e quindi ci sarebbe da fare troppi controsoffitti, ci sono degli intarsi in alcune stanze sul soffitto che sono belli da vedere... per i doppi vetri piano piano ci si può pensare, ma rifare gli infissi proprio no... ci sono una ventina tra finestre e porte-finestre!

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                                                  • #26
                                                    caldodalmais mi sa che più che appassionato alle biomasse, tu ti appassioni alla massa bio.

                                                    micky una soluzione che si adotta nelle case utilizzate di rado per mantenere una temperatura accettabile è il muro di Trombe, caldo non ti agitare............., già partito in weekend!

                                                    Si tratta di realizzare un pannello solare ad aria, esistono già pronti ma costicchiano, utilizzando un muro reso scuro della casa esposto a sud ed un pannello in materiale trasparente addossato ad esso per ricavare un'intercapedine:
                                                    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...o_di_trombe.PDF
                                                    In Internet trovi altri riferimenti.
                                                    Una casa disabitata per diversi giorni in cui non credo lasci attivo il riscaldamento, si raffredda tanto che solo dopo diverse ore di accensione si ottiene qualche beneficio, mentre nel caso del pannello ad aria l'ambiente se c'è sole viene stemperato.
                                                    Il sistema ad aria calda assicura inoltre un certo ricambio d'aria, irrealizzabile in altro modo.
                                                    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                                    • #27
                                                      CITAZIONE (caldodalmais @ 9/1/2008, 18:30)
                                                      ....
                                                      PS
                                                      Nell'altra meta' tempo conduco una gelateria artigianale: come dire diavolo ed acqua santa!
                                                      Per Dotting: potendo scegliere meglio fare un sano esercizio fisico con la/il propria/o partner piuttosto che spostare biomasse a mano :lol: !

                                                      Si ma questo è solo un spreco energetico, spostare biomasse ha un rendimento molto superiore, se poi si vuole fare il calcolo del benessere della persona e un altro discorso.

                                                      :lol:

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Salve, chi di voi sa se è possibile comprare un serbatoio da 1000 litri per gpl, chi li vende, quanto costano e se conviene per abbassare il prezzo del gpl (l'ho appena pagato 81 centesimi + iva al litro).
                                                        Grazie.

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