Sto cercando di capirci qualcosa sul dimensionamento della pompa di calore tuttavia c'è qualcosa che non mi quadra applicando questa formula: Pn (kw) = eth * mq casa* (20-(t min di prog.))/ Gradi giorno / ore funzionamento impianto
Nel merito ho effettuato il calcolo di un abitazione di 260 mq in classe A+ quindi con un eth di 25 kwh/mq annui, prima considerando il mio comune in zona climatica D ( gradi giorno 1880 e t min di prog. -5°, ore funzionamento 14) e poi considerando il comune di bari in zona climatica C ( gradi giorno 1150 e t min di prog. 0 °, ore funzionamento 10)
Il risultato???
9,87 kw di potenza per la pdc in zona D
17,6 kw di potenza per la pdc in zona C
Ma come è possibile che su bari si abbia una potenza quasi doppia rispetto al mio comune che è in zona D. La formula è forse completamente fuori luogo per i comuni marittimi ?
La materia è interessante ma in rete ai trova ben poco e i termotecnici hanno poche idee e ben confuse
Nel merito ho effettuato il calcolo di un abitazione di 260 mq in classe A+ quindi con un eth di 25 kwh/mq annui, prima considerando il mio comune in zona climatica D ( gradi giorno 1880 e t min di prog. -5°, ore funzionamento 14) e poi considerando il comune di bari in zona climatica C ( gradi giorno 1150 e t min di prog. 0 °, ore funzionamento 10)
Il risultato???
9,87 kw di potenza per la pdc in zona D
17,6 kw di potenza per la pdc in zona C
Ma come è possibile che su bari si abbia una potenza quasi doppia rispetto al mio comune che è in zona D. La formula è forse completamente fuori luogo per i comuni marittimi ?
La materia è interessante ma in rete ai trova ben poco e i termotecnici hanno poche idee e ben confuse
Commenta