Consiglio marca pdc aria acqua? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Consiglio marca pdc aria acqua?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Consiglio marca pdc aria acqua?

    Ciao a tutti,
    mi stanno costruendo la mia nuova casa sono alla ricerca di suggerimenti sulla marca delle pompa di calore. Impianto di riscaldamento/raffrescamento con pannelli radianti a pavimento (indicativamente di 190 metri), VMC con deumidificazione (penso Zhender) e
    fotovoltaico 5/6 kWp. La casa è isolata ed è in zona climatica E , 2341 gradi giorno, temperatura minima invernale di progetto -5° massima 32°.
    Dati termotecnico:
    Indice di Prestazione energetica:
    -Invernale: 43,2 kWh/mq anno;
    -Acqua Calda Sanitaria: 11,3 kWh/mq anno;
    -Estivo: 40 kWh/mq anno (calcolati con T interna 26).

    fabbisogni in caldo ed in freddo in totale sono:
    - dispersioni in inverno 6600
    - apporti estivi 10500 (PER ME SARANNO MENO...)


    Nella legge 10 il termotecnico mi indica una PDC da 8kW, ed io sto valutando PDC aria acqua, e vorrei aiuto nella scelta delle marca della PDC per avere i preventivi.
    Non ho detrazioni sugli impianti...


    Per adesso ho preventivi con NIBE Split-Pack 2 e WATERKOTTE BASIC LINE Ai1 AIR, avete esperienze con questi prodotti? Cosa ne pensate?
    Per PDC TEMPLARI Kita S Plus poterebbe fare al caso mio? E' un buon prodotto?

  • #2
    Nessuno mi può aiutare?

    Commenta


    • #3
      L' utente del forum Massimo 72 Visualizza il profilo: massimo72 - EnergeticAmbiente.it Non è altro che Templari... ti consiglio di contattarlo e di farti aiutare da lui! Attualmente Kita è, al mio avviso, la PDC migliore sul mercato.
      Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

      Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
      http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

      Commenta


      • #4
        Ciao a Tutti...
        Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
        Attualmente Kita è, al mio avviso, la PDC migliore sul mercato.
        Quoto!! Ed è un prodotto Italiano!!
        Dai un'occhiata a questa discussione: Campionato mondiale delle pompe di calore

        Saluti
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

        Commenta


        • #5
          Ci sono delle cose che non ho capito (ho cercato e letto nel forum....), la regolazione del riscaldamento/raffrescamento a pavimento ho capito che deve essere in climatica, quindi niente testine elettriche e nel mio caso un termostato per piano terra (zona giorno) ed uno per piano primo (zona notte) che andranno a regolare il flusso su delle valvole temostatiche? Così facendo nei bagni potrò differenziare la temperatura rispetto agli altri ambienti?
          Nel preventivo della VMC con DEUMIDIFICAZIONE, per gestire il raffrescamento a pavimento mi inseriscono per ogni ambiente delle sonde di temperatura e umidità che grazie all'elaborazione continua del punto di rugiada mi fermano, se necessario, il raffrescamento andando ad agire sulle valvole dell'impianto radiante.... Con questo gestione della VMC con deumidificazione devo avere per forza termostati/umidostati in tutte le stanze? Mi sono perso.....

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da Fotovolt Visualizza il messaggio


            Nel preventivo della VMC con DEUMIDIFICAZIONE, per gestire il raffrescamento a pavimento mi inseriscono per ogni ambiente delle sonde di temperatura e umidità che grazie all'elaborazione continua del punto di rugiada mi fermano, se necessario, il raffrescamento andando ad agire sulle valvole dell'impianto radiante.... Con questo gestione della VMC con deumidificazione devo avere per forza termostati/umidostati in tutte le stanze? Mi sono perso.....
            Secondo me questa è una complicazione inutile che sicuramente costa un botto e alla fine puo determinare un peggioramento della resa che ricordo è massima se la regolazione climatica pura è gestita esclusivamente dalla PDC.

            Per evitare l'umidita in un sistema a pavimento usato in raffrescamente basterebbe mettere un ventilconvettore in serie in cui passi l'acqua prima che raggiunga il distributore ( in questo modo la temperatura in quel punto sarebbe la piu' bassa permettendo cosi la deumidificazione.)




            Le PDC Rotex hanno una sonda da annegare nel pavimento che permette il feedback nelòla regolazione climatica per evitare il problema della condensa.. ma anche questa soluzione, che comunque è piu' semplice, la vedo eccessivamente zelante.

            Secondo me la soluzione ancora piu' semplice sarebbe quella di far lavorare la PDC, limitatamente al raffrescamento, a punto fisso ( in h24 in una casa ben isolata possono bastare anche 15-18 gradi... ) e la VMC in modo che garantisca un punto di rigiada inferiore al valore di temperatura scelto per la PDC... cosi si ha la sicurezza assoluta che non condensi nulla sul pavimento.

            Insomma ci sono tante soluzioni.. quella delle testine motorizzate la vedo la peggiore sia come costi che come risultato finale.

            F.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

            Commenta


            • #7
              Per ventilconvettore uno per piano? Ho paura che la notte sia rumoroso.....

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio

                Per evitare l'umidita in un sistema a pavimento usato in raffrescamente basterebbe mettere un ventilconvettore in serie in cui passi l'acqua prima che raggiunga il distributore ( in questo modo la temperatura in quel punto sarebbe la piu' bassa permettendo cosi la deumidificazione.)

                F.
                solo uno non rischia di creare una prevalenza elevata?

                Comunque Fotovolt.. VMC attiva ch significa? che ha una sua pdc che deumidifica? oppure che necessita di acqua a 12 gradi fatta dalla pdc e poi ti tocca miscelare per alimentare il pavimento? se fosse questa seconda soluzione, io la evirerei...e fare come dice Fcattaneo..la stessa acqua che usi pe ril pavimento la mandi prima ad uno (o piu) fancoil..se è ad una T che provoca condensa, condensi solo li..se non la provoca li, non lpavrai nemmeno su pavimento.

                Tuttavia se usi radiante per raffrescare. io i termostati per stanza li metterei..perche non in tutte vorrai avere la stessa t..e in alcune non le vorrai proprio raffrescare.
                Roba poco costosa però...puro termostato...e testina prendila "normalmente aperte"..in modo che quando hai circuito aperto (5 mesi inverno + 1 estate) non conusmano i 3 W cad di corrente..e quando non le usi gli stacchi il loro generale.

                per quanto riguarda il caldo..parli di valvole TERMOSTATICHE..ma quando mai.
                metti la pdc in diretta coi 2 circuiti..sempre aperti...e la limite se hai qualche stanza che sale troppo, visto che hai termostati di stanza , interverranno loro..magari a 21°C per regolare la stanza..ma se vedi che intervengono spesso, abbasserai la climatica per evitarlo.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                Commenta


                • #9
                  VMC con deumidificatore che mi hanno proposto è ZEHNDER COMFOAIR 350 + COMFODEW 350

                  scheda tecnica CA350.pdfscheda tecnica CD350.pdf

                  Necessita di acqua fatta dalla PDC? Non ci capisco tanto...
                  Ultima modifica di Fotovolt; 04-01-2016, 18:41.

                  Commenta


                  • #10
                    marcober per il discorso caldo quindi i termostati interverranno alla temperatura impostata andando a chiudere le testine elettriche che dicevi? Però dovrò fare in modo che avvenga il meno possibile agendo sulla climatica per avere un maggior comfort, giusto?

                    Commenta


                    • #11
                      ok..è una unita con pompa di calore, ma condensata ad acqua, cioè acqua del radiante.

                      Morale.... non potrai deumidificare nelle mezze stagioni..sino a quando non fai partire la pdc e raffreddi anche il pavimento..

                      Io farei in modo diverso a casa mia.

                      Esistono delle unita di trattamento attive che hanno un concetto diverso..hanno si una pdc ma condensata ad aria..e condensatore sta sul flusso espulso e evaporatore sul flusso di ingresso..per cui puoi climatizzare (deumidificando) quando vuoi..accendendo solo la vmc.
                      La Nilan ad esempio ne fa una che abbina un recuperatore statico..da usare nelle mezze stagioni..e poi quando inizia a fare caldo accendi al sua pdc e mandi freddo e secco..e se poi il caldo diventa eccessivo, accendi anche radiante.

                      secondo me è molto piu flessibile..accendi il radianate magari poche settimane anno..e consumi molto meno a fine anno.
                      Raffrescare col radinate significa invece accenderlo e lasciarlo acceso per giorni..

                      Con la VMC attiva inveec secondo me potresti deumidificare di giorno e andare in free cooling di notte, se fuori non è umido, oppure lascia andare H24, che tanto parliamo di centinaia di W di compressore..

                      In piu..interessantisismo..nelle mezze stagioni ci scaldi al casa..nelle prime serate fresche e umide..quando accendere radiante sembra sprecato..con la pdc della vmc scaldi, invertendo il ciclo.

                      esiste anche un prodotto Italiani..mydatec...che pero non abbina recuperatore passivo, che in inverno obbliga poi ad usare pdc sempre.
                      Però se serve, lo abbina ad un Nuos per fare acs..pure questo interessante.

                      In alternativa..meno confortevole...come dice Fcattaneo..VMC classica e poi in un plenum sulla mandata ci metti uno scambiatore bello grande alimentato con stessa acqua del radinate..costo basso..massima resa.
                      Non potrai deumidificare senza radiante..pace.
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                      Commenta


                      • #12
                        L'ultima soluzione sarebbe ventilconvettore con acqua del radiante? Se si secondo te si sente il rumore di notte ?
                        Ultima modifica di Fotovolt; 04-01-2016, 19:16.

                        Commenta


                        • #13
                          fare come dice Fcattaneo..la stessa acqua che usi pe ril pavimento la mandi prima ad uno (o piu) fancoil..se è ad una T che provoca condensa, condensi solo li..se non la provoca li, non lpavrai nemmeno su pavimento.

                          Questa cosa che condensa solo li non l'ho capita.....
                          Ultima modifica di Fotovolt; 04-01-2016, 19:44.

                          Commenta


                          • #14
                            Quando dico di mettere un fancoil idronico , intendo metterlo come dice Fcattaneo nel sistema distributivo della VMC.

                            Cioè dopo il recuperatore entri in un plenum che ha dentro una serpentina alimentata dal'acqua alla stessa T che usi nel radiante.

                            Non fa alcun rumore, nel senso che sfrutti il flusso della ventilazione della VMC...quindi avrai il rumore di fondo della VMC.
                            Condensa solo li significa che se lo alimenti a 17 gradi, e gli fai passare attraverso l'aria calda prelevata in esterno, appena dopo lo scambiatore statico che l'ha già un po raffreddata..la trovi già molto umida..pronta a condensare sulla batteria a 17 gradi.
                            Poi l'acqua esce a 19 e a quella T la mandi nel radiante...per cui avendo già perso 2 gradi , non sarà più in grado di far condensare nulla sul pavimento, sia perché ormai è più calda sia perché l'aria della stanza ha già perso umidità sulla batteria a 17 e quindi non corri più nessun rischio.

                            Più abbassi la T dell'acqua, più condensi sula batteria idronica, e quindi sei sempre e comunque in sicurezza sul pavimento. È un sistema economico per deumidificare usando la stessa PDC del radiante, e facendola funzionare tutto sommato ad una T non bassa, per cui comunque con col elevato anche in estate.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                            Commenta


                            • #15
                              Per la vmc NILAN ti ricordi per caso il modello? Non trovò il sito in italiano di NILAN ..... Oltre a NILAN conosci qualche altra marca che fa la stessa cosa? Se scelgo questa VMC attiva poi come viene gestito l'impianto? Ci devono essere sonde temperatura/umidità in giro per la casa che fermano il radiante se umidità sale?

                              Commenta


                              • #16
                                Non pensò esista sito ìtaliano....guarda sotto VENTILATION... modello CombiNon so se ci sono altri marchi.Di certo sarà imposta bile con suo umidistato...lo tieni a 60% fe stai al sicuro....non serve che si parli col radiante

                                http://www.exrg.it/ Vedi qui
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                Commenta


                                • #17
                                  Pensavo che per sicurezza comunque la deumidificazione con il radiante dovesse parlare.... Ho in casa circa 550 metri cubi e la VMC con DEUMIDIFICAZIONE che mi hanno preventivato fa 350 metri cubi ora, quindi alla fine sono circa 0,65 ricambi ora, che per deumidifcare il termotecnico dice che sono un po pochi....(zehnder sostiene il contrario...... però mi mette sonde temperatua/umidità in tutte la stanze che parlano con il radiante) quindi pensavo che in situazioni particolari (per esempio tante persone nella stanza) comunque se la macchina non riesce a tenere sotto controllo l'umidità deve fermare il raffrescamento a pavimento.
                                  Se fosse casa tua quindi metteresti VMC attiva? NILAN cosa fa di diverso da MYDATEC?

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Io uso raffrescamento radiante(poco) ...e mandando acqua a 19 gradi non sono MAI riuscito a formare condensa sul pelo del pavimento..anche senza deumidificare..e vivo in pianura padana.
                                    Se il pavimento , lato esterno, non scende sotto certe T superficiali, non succede nulla.
                                    e comunqe se anche un giorno BAGNASSI il pavimento..pace..ti fermi 1 ora e si asciuga..esattamente come quando lo lavi...nulla di più...
                                    Per cui caricarsi di elettronica, costi, consumi per gestire il pelo nell'uovo mi pare esagerato.
                                    E comuqnue ha ragione termotecnico..deumidificare un pochino basta di certo...perche comunque sul radiante si va mai a immettere acqua a t molto fredde, mai sotto 18 ad esempio..mai sentito dire o fare..

                                    Io come detto, per casa mia, vorrei un sistema che mi deumidificasse INDIPENDENTEMENTE dal fatto che ho acceso o meno il radiante..cosa che il tuo sistema non ti permette di fare, se capisco bene.

                                    Questo perche è piu importante per me il mio comfort che non eviyaredi bagnare il pavimento...e se oggi sento umido ma non ho voglia di far partire radiante ..voglio deumidificare per 4 ore..sapendo che levare uidita mi da già la sensazione di benessere..e comunque deumidificare equivale a raffrescare ambiente un pochino, se la deumidificazione non è adiabatica, cioè non è fatta con una macchina che ributta dentro il calore che leva (condensatore su stesso flusso dell'evaporatore)...ma il calore finisce fuori casa (condensatore su flusso di uscita)

                                    La Nilan combi a differenza della Mydatec ha sia uno scambiatore statico (recuperatori classico) che poi una pdc con evaporatore e condensatore su due flussi diversi. Quindi puoi decidere tu se.
                                    - rinnovare recuperando statisticamente (inverno, quando scaldi la casa...mezze stagioni, quindi non scaldi ma fuori è comunque piu freddo che dentro)
                                    - rinnovare in free cooling (notti fresche estive..butti fuori aria calda e immetti aria fresca)
                                    - rinnovare recuperando sia staticamente che con la pdc....primi caldi quando senti necessita di deumidificare...caldi intensi quandoi accendi radiante e abbini deumidficazione...primi freddi quando ancora per il radiante è presto ma vuoi un piccolo apporto immediato all'aria per poche ore.

                                    Ovvio, confrontando questo apporcio con uno che dovrebbe essere piu economico..e cioè come dicevamo con Fcattaneo..usare uno (o piu) gruppi idronici in serie (prima) dei circuiti del radiante, messi a loor volte in serie alla mandata della vmc (sfrutandone quindi il flusso aria)..questo in modo che, qualora tu stia creando situazione per fare condensa, la fai prima su questa batteria che sul pavimento..che di fatto non la farà mai erche la batteria gliela mangia man mano, perchè sta a T superficiali piu bassi del pelo dle pavimento)
                                    e questo costa 1 e la pdc attiva della vmc costa 3..è da valutare...se costano uguali, meglio la pdc della vmc..cosi deumidifichi come e quando vuoi, anche senza avviare radiante
                                    Ultima modifica di marcober; 05-01-2016, 10:30.
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                      Io uso raffrescamento radiante(poco) ...e mandando acqua a 19 gradi non sono MAI riuscito a formare condensa sul pelo del pavimento..anche senza deumidificare..e vivo in pianura padana.
                                      Se il pavimento , lato esterno, non scende sotto certe T superficiali, non succede nulla.
                                      e comunqe se anche un giorno BAGNASSI il pavimento..pace..ti fermi 1 ora e si asciuga..esattamente come quando lo lavi...nulla di più...
                                      Per cui caricarsi di elettronica, costi, consumi per gestire il pelo nell'uovo mi pare esagerato.
                                      E comuqnue ha ragione termotecnico..deumidificare un pochino basta di certo...perche comunque sul radiante si va mai a immettere acqua a t molto fredde, mai sotto 18 ad esempio..mai sentito dire o fare..
                                      Concordo con Marco,
                                      fatte diverse prove l'estate scorsa (anch'io vivo in pianura padana) .... con mandata 18/19° no deumidificatore nessuna condensa su pavimento.
                                      E' capitato solo che è stato lavato pavimento con radiante in funzione raffrescamento e per asciugare ha impiegato più di un ora !
                                      Non è certo un disagio insopportabile !!!
                                      Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                      EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Mi è anche stato suggerito di lasciare la VMC solo per ventilazione e deumidificare con deumidificatori isotermici (uno per piano) da mettere incassati vicino alla cassetta del collettore. Così facendo d'estate quando l'umidità esterna è elevata posso anche decidere in certe ore del giorno di fermare la VMC (perchè magari non c'è nessuno in casa) ma comunque deumidificare, ottenendo un risparmio energetico perchè non mi porto dentro altra aria umida da trattare. Ho capito bene?

                                        Commenta


                                        • #21
                                          isotermico non esiste.. o è un gruppo che evapora e condensa n serie, in casa, e allora di fatto SCALDA..il che in estate no è il massimo..oppure ha gruppo esterno e allora raffredda intanto che deumidifica, ma poi potrebbe fare dei cicli in riscaldamento per dare all'ambiente il calore che gli ha sottratto per deumidificare.
                                          il nuovo Daikin invece ha una doppia batteria interna e una esterna per cui in teoria magari riesce pure a dosare condensazione in modo da condensare in casa solo energia che serve per non raffreddare..e condensare fuori casa l'eccesso..ma dovresti chiedere al rivenditore se è proprio cosi, dal sito non è chiaro.

                                          Attento poi che se il deumidificatore ha il compressore integrato interno..al rumore che emette.

                                          quindi io, se segui questa strada di una o due macchine autonome, metterei dei daikin (o altre pdc aria aria..tutte possono deumidificare e basta in qualche modo) con gruppo esterno..che posso usare per deumidificare quando voglio..raffredare senza radiante...scaldare ai primi freddi senza radiante.
                                          se ne metti solo 2 costeranno come un gruppo idronico o due che dovresti mettere comunque per deumidificare..e hai piu flessibilità...dipende tutto da quanto cista il gruppo Nilan combi... se costa poco di piu di 2 buoni daikin meglio Nilan, almeno va in tutta la casa.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Quella che dici te è la NILAN COMBI 300 POLAR?

                                            Commenta


                                            • #23
                                              si..................
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                              Commenta


                                              • #24
                                                riesumo questo post per chiedere un'informazione.
                                                La combi 300 polar può da sola coprire il fabbisogno di riscaldamento e raffrescamento di una casa classe A di 170mq circa?
                                                Eventualmente la Nilan prevede resistenze elettriche o apporto di aria calda dal altra sorgente?
                                                Grazie

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Si, puoi mettere resistenza addizionale oppure scambiatore ad acqua se hai fonte addizionale.poi esiste anche resistenza anti defrost che scalda aria in ingresso se questa fosse sotto zero, per evitare che ghiacci il recuperatore...perché se ghiaccio poi il sistema deve sghiacciarlo e questo comporta cali della T aria in ingresso...in zone fredde penso servano entrambe, la defrost e la opzionale.
                                                  è anche vero che se uno accende una stufetta in casa poi tutta quella energia viene ripresa dal sistema e ricircolata in tutta la casa per cui si puomfare anche in modo casalingo, ma se integrato nel sistema viene usato al meglio, solomper le,ore strettamente necessarie.
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Ma per umidificare in inverno con la Nilan o altre vmc + pdc cosa conviene fare?

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      nulla ..la vmc non puo umidificare..anzi, umidita che crei tu n csa , la porta fuori...e porta in casa aria secca...
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        nella situazione invernale dove l'UR può scendere troppo come posso umidificare? Esistono degli umidificatori da convogliare nei canali della VMC oppure è preferibile umidificare direttamente nell'ambiente?

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          io direi diretto ambiente..ma di certo esisitono anche per canalizzato.
                                                          lascia qualche bacinella acqua su qualche davanzale finestra ..evapora da sola...e migliori..altrimenti qualcuno ad ultrasuoni
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Alternativa valida sono gli ururu sarara ma quanti ce ne vogliono per una casa di 170 mq? Forse un po troppi. La Nilan ha la possibilità di variare la velocità in base al livello di umidità desiderato?

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X