Ciao a Tutti, avevo bisogno di alcuni consigli per un nuovo impianto ancora in fase di progettazione.
Ho letto parecchio sul forum prima di scrivere e vi ringrazio perché avete chiarito già molti miei dubbi.
la casa in questione è in zona climatica E nella provincia di Roma, tra le varie ipotesi che avevamo preso in considerazione quella di installare una pdc aria/acqua era la più soddisfacente , anche se le temperature che si raggiungono nella mia zona di inverno (anche -5/-6 di minima).
Sono 3 piani, uno seminterrato di 80 m2 dove vorrei installare un termo camino solo aria , più 2 fancoil a 35-45 gradi, un piano superiore di 75m2 con le camere e i 2 bagni con riscaldamento a pavimento e una mansarda di 20 mc2 con riscaldamento a pavimento.
In settimana ho un appuntamento con l'ingegnere che dovrebbe guidarmi nella scelta delle varie componenti compresa la fattibilità di un impianto fotovoltaico di cui non sono convinto vista la presenza di parecchia vegetazione che andrebbe a coprire il tetto almeno in parte.
Ho letto che l'efficienza massima delle pdc è quando il rapporto tra potenza e dispersione della casa è commisurato. La casa purtroppo rientra nella categoria medio bassa come dispersione, non miglirabile più di tanto.
Che ne dite, l'approccio è giusto?
Ho letto parecchio sul forum prima di scrivere e vi ringrazio perché avete chiarito già molti miei dubbi.
la casa in questione è in zona climatica E nella provincia di Roma, tra le varie ipotesi che avevamo preso in considerazione quella di installare una pdc aria/acqua era la più soddisfacente , anche se le temperature che si raggiungono nella mia zona di inverno (anche -5/-6 di minima).
Sono 3 piani, uno seminterrato di 80 m2 dove vorrei installare un termo camino solo aria , più 2 fancoil a 35-45 gradi, un piano superiore di 75m2 con le camere e i 2 bagni con riscaldamento a pavimento e una mansarda di 20 mc2 con riscaldamento a pavimento.
In settimana ho un appuntamento con l'ingegnere che dovrebbe guidarmi nella scelta delle varie componenti compresa la fattibilità di un impianto fotovoltaico di cui non sono convinto vista la presenza di parecchia vegetazione che andrebbe a coprire il tetto almeno in parte.
Ho letto che l'efficienza massima delle pdc è quando il rapporto tra potenza e dispersione della casa è commisurato. La casa purtroppo rientra nella categoria medio bassa come dispersione, non miglirabile più di tanto.
Che ne dite, l'approccio è giusto?
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