Buongiorno a tutti,
sono interessato ad installare una PDC per produrre acs con relativo impianto fotovoltaico tarato sulle mie esigenze/consumi.
Dopo un lungo colloquio avuto con marcober in un altro thread grazie alla sua preziosa collaborazione ho capito che le mie esigenze sono le seguenti:
1- Consumo energia elettrica annuo derivante da eliminazione GPL (per acs e cucina) 2.180 kWh elettrici;
2- Consumo annuo attuale di energia elettrica pari a 2.300 kWh;
Per un totale di 4.500 kWh annui che equivalgono ad un impianto da 3,125 kWh di picco qui in provincia di Salerno.
Fin qui tutto ok, ora viene il bello, marcober mi ha insinuato una pulce nell'orecchio ovvero usare la PDC anche per il riscaldamento che nel mio caso avverrebbe con termosifoni in ghisa in attesa (tra 6-8 anni) di ristrutturare casa con riscaldamento a pavimento.
Ho un po' di difficoltà o meglio non sono sicuro di calcolare bene la mia esigenza di kWh elettrici in base al consumo annuo che ho attualmente di pellet, consumo circa 70 sacchi da 15 kg all'anno ovvero 1.050 Kg che dovrebbero valere (con il pellet che ho usato quest'anno) non meno di 5 kW al kg quindi 5.250 kW, ora i miei dubbi sono:
1- I 5.250 kW sono da intendersi termici e quindi da dividersi per 3 oppure equivalgono a kWh elettrici già?
2- C'è qualcuno che sa spiegarmi velocemente l'attuale conto termico 2.0? si parla di incentivi fino al 65% per la "trasformazione in edificio ad energia quasi zero" che detto così può significare tutto e nulla
3- Secondo le vostre esperienze in entrambi i casi (impianto per sola ACS o anche Riscaldamento) mi conviene di più il conto termico o le detrazioni fiscali? Ovviamente il fotovoltaico andrebbe col 65% obbligatoriamente
Grazie mille e buon weekend a tutti!
sono interessato ad installare una PDC per produrre acs con relativo impianto fotovoltaico tarato sulle mie esigenze/consumi.
Dopo un lungo colloquio avuto con marcober in un altro thread grazie alla sua preziosa collaborazione ho capito che le mie esigenze sono le seguenti:
1- Consumo energia elettrica annuo derivante da eliminazione GPL (per acs e cucina) 2.180 kWh elettrici;
2- Consumo annuo attuale di energia elettrica pari a 2.300 kWh;
Per un totale di 4.500 kWh annui che equivalgono ad un impianto da 3,125 kWh di picco qui in provincia di Salerno.
Fin qui tutto ok, ora viene il bello, marcober mi ha insinuato una pulce nell'orecchio ovvero usare la PDC anche per il riscaldamento che nel mio caso avverrebbe con termosifoni in ghisa in attesa (tra 6-8 anni) di ristrutturare casa con riscaldamento a pavimento.
Ho un po' di difficoltà o meglio non sono sicuro di calcolare bene la mia esigenza di kWh elettrici in base al consumo annuo che ho attualmente di pellet, consumo circa 70 sacchi da 15 kg all'anno ovvero 1.050 Kg che dovrebbero valere (con il pellet che ho usato quest'anno) non meno di 5 kW al kg quindi 5.250 kW, ora i miei dubbi sono:
1- I 5.250 kW sono da intendersi termici e quindi da dividersi per 3 oppure equivalgono a kWh elettrici già?
2- C'è qualcuno che sa spiegarmi velocemente l'attuale conto termico 2.0? si parla di incentivi fino al 65% per la "trasformazione in edificio ad energia quasi zero" che detto così può significare tutto e nulla
3- Secondo le vostre esperienze in entrambi i casi (impianto per sola ACS o anche Riscaldamento) mi conviene di più il conto termico o le detrazioni fiscali? Ovviamente il fotovoltaico andrebbe col 65% obbligatoriamente
Grazie mille e buon weekend a tutti!
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