Ciao a tutti.
Cercherò di essere breve…e so già che non ci riuscirò. Abito da 5 anni in una villetta, e da sempre ho sempre avuto il sospetto di un’eccessiva spesa per riscaldamento. Confrontandomi con amici in zona con abitazioni simili, studiando qua e là nel forum, girando su internet, mi sono sempre più convinto che qualcosa non va. Volevo prima di tutto verificare di non aver fatto errori grossolani, e quindi approfondire l’idea di un aggiornamento dell’impianto esistente.
L’APE riporta:
Gradi giorno: 2459
Sup.utile: 208 m2
Zona climatica: E (alto-milanese)
Classe energetica: B – 52,24 kWh/m2a
Mi sarei pertanto aspettato un consumo di 10.866 kWh/anno, pari a circa 1.150 mc di metano (oltre cottura e acs). Mi ritrovo con un consumo annuo intorno ai 1800-1850 mc/anno. E va bene che la moglie preferisce 21° a 20°, ma non penso stia lì il problema. Ho parecchie ipotesi, tra quelle verificabili direi:
Sul primo punto non posso intervenire, sugli altri due però sì, o alla peggio posso metterci una pezza; potrei ad esempio fare una prima prova con la climatica, regolando meglio le T di mandata (attualmente a 45°) e vedendo come va. La spesa sarebbe davvero minima.
Ho poi letto con molto interesse delle prestazioni delle moderne pompe di calore, non me l’aspettavo, e forse potrebbero fare al caso mio, se i tempi di rientro sono decenti.
Vi aggiungo qualche dato che penso possa servire sulla situazione attuale:
Attualmente consumo circa 1800mc di metano anno, nei mesi più freddi circa 320/mese. Con il fotovoltaico produco circa 6000 kWh anno, di cui 2000 autoconsumati, 4000 immessi e 3100 scambiati.
Voi cosa fareste?
Cercherò di essere breve…e so già che non ci riuscirò. Abito da 5 anni in una villetta, e da sempre ho sempre avuto il sospetto di un’eccessiva spesa per riscaldamento. Confrontandomi con amici in zona con abitazioni simili, studiando qua e là nel forum, girando su internet, mi sono sempre più convinto che qualcosa non va. Volevo prima di tutto verificare di non aver fatto errori grossolani, e quindi approfondire l’idea di un aggiornamento dell’impianto esistente.
L’APE riporta:
Gradi giorno: 2459
Sup.utile: 208 m2
Zona climatica: E (alto-milanese)
Classe energetica: B – 52,24 kWh/m2a
Mi sarei pertanto aspettato un consumo di 10.866 kWh/anno, pari a circa 1.150 mc di metano (oltre cottura e acs). Mi ritrovo con un consumo annuo intorno ai 1800-1850 mc/anno. E va bene che la moglie preferisce 21° a 20°, ma non penso stia lì il problema. Ho parecchie ipotesi, tra quelle verificabili direi:
- Dispersioni: la mia è una porzione di bifamiliare; l’altra porzione non è ultimata, mancano finestre e serramenti, e la parete che da su quel lato non penso sia isolata come una parete esterna.
- Caldaia: la legge 10 riporta la previsione di una caldaia a condensazione con acs istantanea e regolazione climatica in base a sonda esterna. La caldaia installata non prevede acs istantanea e la sonda non c’è. Se l’APE è stata redatta sulla scorta di questi dati, penso ne sia influenzata.
- Bidone ACS: appellativo quadagnato sul campo per il bollitore solare, che prevede 10-12° di perdita di calore in 24h con un DT di soli 25°, che mi portano salvo errori a 4,77kwh dispersi con DT standard di 45°.
Sul primo punto non posso intervenire, sugli altri due però sì, o alla peggio posso metterci una pezza; potrei ad esempio fare una prima prova con la climatica, regolando meglio le T di mandata (attualmente a 45°) e vedendo come va. La spesa sarebbe davvero minima.
Ho poi letto con molto interesse delle prestazioni delle moderne pompe di calore, non me l’aspettavo, e forse potrebbero fare al caso mio, se i tempi di rientro sono decenti.
Vi aggiungo qualche dato che penso possa servire sulla situazione attuale:
- Abitazione su 3 piani, tutti riscaldati con pavimento radiante con termostato per ogni piano
- Caldaia a condensazione Joannes 35kW (senza ACS istantanea)
- Impianto solare termico a circolazione forzata, sempre Joannes, composto da 2 pannelli (circa 4mq) collegati al sopra citato bidone da 200 litri con doppio serpentino, superiore collegato alla caldaia, inferiore al solare (impianto attualmente ko, tra l’altro)
- Impianto di condizionamento composto da 5 split Mitsubishi collegati a 2 unità esterne (2+3)
- Impianto fotovoltaico Sunpower da 5,72 kW, 4° conto energia
Attualmente consumo circa 1800mc di metano anno, nei mesi più freddi circa 320/mese. Con il fotovoltaico produco circa 6000 kWh anno, di cui 2000 autoconsumati, 4000 immessi e 3100 scambiati.
Voi cosa fareste?
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