Salve a tutti!!!
Sto realizzando una nuova costruzione in provincia di Roma, in particolare in un comune alle porte di Roma, ad una quota di 300mt di altezza, in zona climatica E con 2209 gradi giorno.
La nuova costruzione di 130mq su di un singolo piano è caratterizzata da un cappotto di 10cm, 15cm di lana di roccia sui solai, tetti ventilati e finestre in pvc triplo vetro della internorm. Inizialmente installerò 3kw di fotovoltaico che poi estenderò a 6kw. Riguardo l'acs al momento siamo in 3, al massimo potremmo arrivare a 4
Venendo al dunque ho notato che gli idraulici di zona non sono ancora ferratissimi sulle problematiche legate alle pdc, per cui, avrei bisogno di qualche nozione di massima per indirizzare il tutto e quantomeno non iniziare con il piede sbagliato.
Fondamentalmente i miei dubbi sono relativi la possibilità di montare una pcd splittata (con la possibilità di assemblare al meglio la componentistica) e una all in one tipo rotex hpsu compact (che immagino mi metterebbe al sicuro da eventuali errori di installazione) e anche il dimensionamento in kw della stessa....
Al momento mi sono stati prospettati prodotti da 8kw, il mio dubbio è che possa essere inutilmente sovradimensionata.
Altra cosina, nella fase di muratura delle tramezzature interne mi è stato consigliato di prevedere un termostato per ogni stanza e, nei bagni, le tubature per due scaldasalviette da far funzionare ad una temperatura più alta. Ha un senso tutto ciò?
Grazie
Stefano
Sto realizzando una nuova costruzione in provincia di Roma, in particolare in un comune alle porte di Roma, ad una quota di 300mt di altezza, in zona climatica E con 2209 gradi giorno.
La nuova costruzione di 130mq su di un singolo piano è caratterizzata da un cappotto di 10cm, 15cm di lana di roccia sui solai, tetti ventilati e finestre in pvc triplo vetro della internorm. Inizialmente installerò 3kw di fotovoltaico che poi estenderò a 6kw. Riguardo l'acs al momento siamo in 3, al massimo potremmo arrivare a 4
Venendo al dunque ho notato che gli idraulici di zona non sono ancora ferratissimi sulle problematiche legate alle pdc, per cui, avrei bisogno di qualche nozione di massima per indirizzare il tutto e quantomeno non iniziare con il piede sbagliato.
Fondamentalmente i miei dubbi sono relativi la possibilità di montare una pcd splittata (con la possibilità di assemblare al meglio la componentistica) e una all in one tipo rotex hpsu compact (che immagino mi metterebbe al sicuro da eventuali errori di installazione) e anche il dimensionamento in kw della stessa....
Al momento mi sono stati prospettati prodotti da 8kw, il mio dubbio è che possa essere inutilmente sovradimensionata.
Altra cosina, nella fase di muratura delle tramezzature interne mi è stato consigliato di prevedere un termostato per ogni stanza e, nei bagni, le tubature per due scaldasalviette da far funzionare ad una temperatura più alta. Ha un senso tutto ciò?
Grazie
Stefano
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