Buonasera a tutti,
Sto per costruire una villetta monofamiliare di 112 mq con una mansarda di 40mq in zona climatica D. La costruzione sarà fatta in legno classe energetica a2 a3 con una trasmittanza termica dello 0.120 w/m2k...una bella parete da 38 cm...cappotto di sughero....finestre triplo vetro u o,60 etc...imsomma... una casa a detta dell azienda costruttrice molto efficiente e che avrà bisogno di poco riscaldamento....
Dopo averci impiegato un anno sul decidere come dove quando come con chi ...stiamo impiegando altrettanto tempo per cercare di districarci dalla decisione Impianti.
Vi spiego... la proposta che ci è stata fatta è la seguente:
Impianto fotovoltaico da 6 kw , pdc da 6kw per mandare acs e 7 fan coli (abbiamo optato per questo tipo di riscaldamento perché istantaneo -in quanto stiamo poco a casa- e funge sia di raffrescamento e deumidificatore-3 in 1).
Abbiamo escluso riscaldamento a pavimento in quanto non adatto per il nostro stile di vita e il tipo di costruzione ( è un impianto che bisogna tenere sempre acceso, e noi a casa ci stiamo poco; inoltre farebbe troppo caldo in questo tipo di casa con il rischio di utilizzarlo poco...perciò perché spendere una bella cifretta per un qualcosa di non adeguato?) e anche la vmc per altri buoni motivi che non vi sto ora ad elencare sennò non finisco più :
Le domande che mi pongo sono diverse:
1- che contatore dovrò andare a mettere...da 4,5 o da 6 kw per far fronte alle richieste di energia della pdc , dei fan coli , del piano a induzione (di nuova generazione...posso regolare il limite di potenza a 1kw) più tutti i vari elettrodomestici?
2- essendo una casa che ha bisogno di poco calore per raggiungere temperature gradevoli.... mi conviene spendere un sacco di soldi per questo tipo di impianto? Nel senso...ci sono delle soluzioni più economiche per far fronte alla produzione di poco calore???
3- e se eliminassi il fotovoltaico e mettessi il bombolone (alternativa vintage lo so....ma pur sempre un alternativa)per cucinare e per produrre acqua calda (scaldabahno) e lasciare la pdc solo per i fan coli...potrebbe essere una soluzione??? O comunque dato che metto il bombolone mi converrebbe eliminare anche la pdc e mettere addirittura i classici termosifoni(sempre considerando il fatto che consumerei poco dato che con un minimo casa si dovrebbe scaldare?)
4-oppure sarebbe meglio un boiler in pdc per acs e poi magari mettere degli splitter nelle stanze principali e nei bagni magari un termoarredo elettrico.....
5- E Questo fotovoltaico è strettamente necessario? Se lo togliessi...Le mie bollette poi??ne risentirebbero parecchio con tutte queste cose che vanno a elettricià?
Vorrei cercare la soluzione più economica oltre che nell'investimento anche a lungo termine...dato che sarà una casa molto efficiente vorrei ponderare le spese da intraprendere per gli impianti...non vorrei fare qualcosa di sovradimensionato che si riterrà poi "inutile".
I pareri raccolti sono molteplici a volte anche discordanti tra loro.
[COLOR=#A40000][FONT=verdana] ...non so proprio che strada prendere!
A-i-u-t-o!!!
Sto per costruire una villetta monofamiliare di 112 mq con una mansarda di 40mq in zona climatica D. La costruzione sarà fatta in legno classe energetica a2 a3 con una trasmittanza termica dello 0.120 w/m2k...una bella parete da 38 cm...cappotto di sughero....finestre triplo vetro u o,60 etc...imsomma... una casa a detta dell azienda costruttrice molto efficiente e che avrà bisogno di poco riscaldamento....
Dopo averci impiegato un anno sul decidere come dove quando come con chi ...stiamo impiegando altrettanto tempo per cercare di districarci dalla decisione Impianti.
Vi spiego... la proposta che ci è stata fatta è la seguente:
Impianto fotovoltaico da 6 kw , pdc da 6kw per mandare acs e 7 fan coli (abbiamo optato per questo tipo di riscaldamento perché istantaneo -in quanto stiamo poco a casa- e funge sia di raffrescamento e deumidificatore-3 in 1).
Abbiamo escluso riscaldamento a pavimento in quanto non adatto per il nostro stile di vita e il tipo di costruzione ( è un impianto che bisogna tenere sempre acceso, e noi a casa ci stiamo poco; inoltre farebbe troppo caldo in questo tipo di casa con il rischio di utilizzarlo poco...perciò perché spendere una bella cifretta per un qualcosa di non adeguato?) e anche la vmc per altri buoni motivi che non vi sto ora ad elencare sennò non finisco più :

Le domande che mi pongo sono diverse:
1- che contatore dovrò andare a mettere...da 4,5 o da 6 kw per far fronte alle richieste di energia della pdc , dei fan coli , del piano a induzione (di nuova generazione...posso regolare il limite di potenza a 1kw) più tutti i vari elettrodomestici?
2- essendo una casa che ha bisogno di poco calore per raggiungere temperature gradevoli.... mi conviene spendere un sacco di soldi per questo tipo di impianto? Nel senso...ci sono delle soluzioni più economiche per far fronte alla produzione di poco calore???
3- e se eliminassi il fotovoltaico e mettessi il bombolone (alternativa vintage lo so....ma pur sempre un alternativa)per cucinare e per produrre acqua calda (scaldabahno) e lasciare la pdc solo per i fan coli...potrebbe essere una soluzione??? O comunque dato che metto il bombolone mi converrebbe eliminare anche la pdc e mettere addirittura i classici termosifoni(sempre considerando il fatto che consumerei poco dato che con un minimo casa si dovrebbe scaldare?)
4-oppure sarebbe meglio un boiler in pdc per acs e poi magari mettere degli splitter nelle stanze principali e nei bagni magari un termoarredo elettrico.....
5- E Questo fotovoltaico è strettamente necessario? Se lo togliessi...Le mie bollette poi??ne risentirebbero parecchio con tutte queste cose che vanno a elettricià?
Vorrei cercare la soluzione più economica oltre che nell'investimento anche a lungo termine...dato che sarà una casa molto efficiente vorrei ponderare le spese da intraprendere per gli impianti...non vorrei fare qualcosa di sovradimensionato che si riterrà poi "inutile".
I pareri raccolti sono molteplici a volte anche discordanti tra loro.

A-i-u-t-o!!!
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