PDC estate

[ma.vi73]

Scusate mi aiutate a capire come fare, vorrei provare a mandare la pdc in raffrescamento non l'ho mai fatto, per prima cosa cosa fare con i termostati ambiente, in inverno li tengo alti in modo di non fare mai chiudere i circuiti, in estate? In casa non ho deumidificatori (la pdc è arrivata dopo) posso usare gli split dei condizionatori per questa funzione e a che temperatura bisogna far circolare l'acqua in pdc... altro non so

[scresan]

... forse la soluzione migliore è quella di utilizzare gli attuali split anche per "raffrescare!" dato che le perdite sono limitate rispetto all' impianto termico ad acqua, c'è un solo passaggio del calore (aria-aria, invece che aria-acqua-aria) e se gli split sono delle pdc abbastanza evolute, oltre a regolare bene la T lo faranno anche sull' umidità e con ottime rese!

[ma.vi73]

Volevo provare un tipo di fresco diverso dato che l'aria condizionata mi da leggermente fastidio

[Fabry7501]

Seguo interessato.
Utilizzerei anch'io gli split aria aria al minimo com T a 20°c e ventola al minimo. termostati ambiente a 25°c con H2O radiante a 18°c. Controllo dell'umidità che non superi il 55%.

[scresan]

... capisco!

I termostati ambiente normalmente hanno uno switch che imposta estate/inverno.
Se vuoi lavorare in climatica con la pdc come in inverno dovrai impostare i cronotermostati ad una T piu' bassa del voluto, in modo che non intervengano.

Poi dovrai programmare la pdc in modo che non abbassi troppo le T di lavoro. E' un discorso sempre molto delicato dato che le tubazioni normalmente sono predisposte per lavorare con il calore, mentre con l' acqua fredda potresti avere problemi di condense nei muri, nei collettori, sulle teste dei circolatori, sempre che tu ne abbia, ovvero se impianto nuovo e vecchio impianto adattato, etc.

In pratica bisogna individuare delle T di lavoro lontane dal punto di rugiada, che dipendono dall' umidità relativa dell' aria presente in casa......