Salve a tutti,
scrivo in questa sezione sperando sia quella giusta.
Ho un impianto FV da 5 Kw installato nel 2012 con il IV conto energia e SSP.
Attualmente produco circa 6800 KW in un anno e consumo circa 4200 KW.
Questi i dati della bolletta:
consumo annuo:
F1: 659
F2: 1639
F3: 1949
Sono monto soddisfatto dell'impianto in quanto fra incentivi, SSP e risparmio in bolletta copro il costo del finanziamento per l'impianto che dura 12 anni ed in più risparmio pure qualcosa.
Ora però vorrei cominciare a diminuire anche il costo del metano che a tutt'oggi è la spesa che incide maggiormente (circa 1400 € all'anno).
La casa ha circa 12 anni, ho una caldaia a metano e riscaldamento a pavimento nel piano terra (100 mq) e nella zona notte (90 mq).
Nell'interrato da 120 mq ho solo dei ventilconvettori della Aermec.
Mi è stato proposto l'accumolo (Sonnerbatterie) ma leggendo i vari post nel forum ho capito che non c'è convenienza finchè esisterà lo scambio sul posto.
Vorrei quindi sfruttare maggiormente il mio impianto FV utilizzando l'energia prodotta anche per diminuire i costi del metano.
Pensavo quindi ad un PDC per andare a sostituire la caldaia a metano oppure per generare solo ACS.
L'idea sarebbe quella di tagliare completamente la fornitura del metano un giorno.
O lo faccio per steps (prima l'acqua calda, poi il riscaldamento ed infine i fornelli ad induzione) oppure faccio tutto in un colpo solo.
Qualche consiglio?
Grazie
scrivo in questa sezione sperando sia quella giusta.
Ho un impianto FV da 5 Kw installato nel 2012 con il IV conto energia e SSP.
Attualmente produco circa 6800 KW in un anno e consumo circa 4200 KW.
Questi i dati della bolletta:
consumo annuo:
F1: 659
F2: 1639
F3: 1949
Sono monto soddisfatto dell'impianto in quanto fra incentivi, SSP e risparmio in bolletta copro il costo del finanziamento per l'impianto che dura 12 anni ed in più risparmio pure qualcosa.
Ora però vorrei cominciare a diminuire anche il costo del metano che a tutt'oggi è la spesa che incide maggiormente (circa 1400 € all'anno).
La casa ha circa 12 anni, ho una caldaia a metano e riscaldamento a pavimento nel piano terra (100 mq) e nella zona notte (90 mq).
Nell'interrato da 120 mq ho solo dei ventilconvettori della Aermec.
Mi è stato proposto l'accumolo (Sonnerbatterie) ma leggendo i vari post nel forum ho capito che non c'è convenienza finchè esisterà lo scambio sul posto.
Vorrei quindi sfruttare maggiormente il mio impianto FV utilizzando l'energia prodotta anche per diminuire i costi del metano.
Pensavo quindi ad un PDC per andare a sostituire la caldaia a metano oppure per generare solo ACS.
L'idea sarebbe quella di tagliare completamente la fornitura del metano un giorno.
O lo faccio per steps (prima l'acqua calda, poi il riscaldamento ed infine i fornelli ad induzione) oppure faccio tutto in un colpo solo.
Qualche consiglio?
Grazie
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