Buona sera a tutto il Forum!
Mi presento: mi chiamo Marco, sono un nuovo iscritto e sono qui a disturbarvi per chiedere un consiglio... come molti.
E' da mesi che seguo varie discussioni di EnergeticAmbiente e devo dire che, oltre alla fatica iniziale e perdurante nel capire il mondo delle pompe di calore, sto facendo dei progressi... grazie a Voi!
Ora... finalmente dopo circa tre anni io e la mia metà abbiamo trovato ed acquistato un casolare indipendente quattro lati composto da due corpi distinti ed uniti per un angolo di piano terra, primo e sottotetto non abitabile con cantina.
La casa si trova nel comune di Antignano (Prov. AT - Zona E - Gr-g 2622 - Alt.260) esposto ottimamente a sud con superficie utile su falda di almeno 90m2.
Nessuna coibentazione presente sull'involucro ed infissi energeticamente pietosi (legno + vetro doppio o singolo), pareti di circa 40cm a mattone pieno e/o forato.
A livello impiantistico attualmente sono presenti... non so... tre caldaie a gas (no condensazione), due boiler elettrici, due camini (di cui uno termocamino) ed ovviamente termosifoni... termosifoni ovunque (in acciaio - no ghisa/alluminio)... insomma UN CAOS.
Trattandosi di quella comunemente chiamata CASA DEFINITIVA, si intendeva procedere ad una seria ristrutturazione iniziale e togliere qualche km di tubi che girano per casa, per poi non preoccuparci più.
E qui iniziano i dilemmi... aldilá dei vari interventi di muratura ed ampliamento, dovendo ripristinare-creare la pavimentazione ed odiando in maniera viscerale i termoschifoni, si opta per la soluzione ovvia del pavimento radiante... Scegliendo di eliminare completamente l'allaccio GAS, e conseguente scelta di Piano ad induzione, come riscaldo il circuito radiante e l'ACS? con la pompa di calore!!! e come la faccio funzionare sta pompa di calore? con il Fotovoltaico!!!
Ecco, come sapete meglio di me, per queste quattro righe non so se mi basteranno 60k euri...
Quindi sono qui a chiedervi un pochino di tempo e qualche utile consiglio sulla fattibilità di quanto sopra e sul dimensionamento dell'impianto, giusto per non buttare soldi sudati e risparmiati e non essendo ricco ma solo indebitato...
Allo stato attuale, come da Voi appreso, sto aspettando i calcoli di un Ing. Termotecnico al quale ho chiesto quattro risultati:
1.consumi attuali della casa; 2.consumi con coibentazione sottotetto; 2. consumi con coibentazione sottotetto e sostituzione finestre; 4. consumi con coibentazione sottotetto, sostituzione finestre e cappotto esterno.
Questo voleva essere un primo post di presentazione, chiedo scusa per la sua lunghezza...
spero e mi auguro che qualche anima pia voglia dedicarmi qualche minuto, se non altro per dirmi di ... lasciar perdere...
Grazie a tutti, Marco.
P.S. Ho in mano l'APE effettuata per il compromesso... per quello che vale...
Sup.risc. 181,33 m2 (ma aumenteranno...)
Vol. Lordo 788,67 m3
Sup. Disp. 716,66 m2
Rapp. S/V 0,9087
Classe G
EPgl,ren 371,12 kWh/m2 anno
EPH,nd 247,16 kWh/m2 anno
Mi presento: mi chiamo Marco, sono un nuovo iscritto e sono qui a disturbarvi per chiedere un consiglio... come molti.
E' da mesi che seguo varie discussioni di EnergeticAmbiente e devo dire che, oltre alla fatica iniziale e perdurante nel capire il mondo delle pompe di calore, sto facendo dei progressi... grazie a Voi!
Ora... finalmente dopo circa tre anni io e la mia metà abbiamo trovato ed acquistato un casolare indipendente quattro lati composto da due corpi distinti ed uniti per un angolo di piano terra, primo e sottotetto non abitabile con cantina.
La casa si trova nel comune di Antignano (Prov. AT - Zona E - Gr-g 2622 - Alt.260) esposto ottimamente a sud con superficie utile su falda di almeno 90m2.
Nessuna coibentazione presente sull'involucro ed infissi energeticamente pietosi (legno + vetro doppio o singolo), pareti di circa 40cm a mattone pieno e/o forato.
A livello impiantistico attualmente sono presenti... non so... tre caldaie a gas (no condensazione), due boiler elettrici, due camini (di cui uno termocamino) ed ovviamente termosifoni... termosifoni ovunque (in acciaio - no ghisa/alluminio)... insomma UN CAOS.
Trattandosi di quella comunemente chiamata CASA DEFINITIVA, si intendeva procedere ad una seria ristrutturazione iniziale e togliere qualche km di tubi che girano per casa, per poi non preoccuparci più.
E qui iniziano i dilemmi... aldilá dei vari interventi di muratura ed ampliamento, dovendo ripristinare-creare la pavimentazione ed odiando in maniera viscerale i termoschifoni, si opta per la soluzione ovvia del pavimento radiante... Scegliendo di eliminare completamente l'allaccio GAS, e conseguente scelta di Piano ad induzione, come riscaldo il circuito radiante e l'ACS? con la pompa di calore!!! e come la faccio funzionare sta pompa di calore? con il Fotovoltaico!!!
Ecco, come sapete meglio di me, per queste quattro righe non so se mi basteranno 60k euri...
Quindi sono qui a chiedervi un pochino di tempo e qualche utile consiglio sulla fattibilità di quanto sopra e sul dimensionamento dell'impianto, giusto per non buttare soldi sudati e risparmiati e non essendo ricco ma solo indebitato...
Allo stato attuale, come da Voi appreso, sto aspettando i calcoli di un Ing. Termotecnico al quale ho chiesto quattro risultati:
1.consumi attuali della casa; 2.consumi con coibentazione sottotetto; 2. consumi con coibentazione sottotetto e sostituzione finestre; 4. consumi con coibentazione sottotetto, sostituzione finestre e cappotto esterno.
Questo voleva essere un primo post di presentazione, chiedo scusa per la sua lunghezza...
spero e mi auguro che qualche anima pia voglia dedicarmi qualche minuto, se non altro per dirmi di ... lasciar perdere...
Grazie a tutti, Marco.
P.S. Ho in mano l'APE effettuata per il compromesso... per quello che vale...
Sup.risc. 181,33 m2 (ma aumenteranno...)
Vol. Lordo 788,67 m3
Sup. Disp. 716,66 m2
Rapp. S/V 0,9087
Classe G
EPgl,ren 371,12 kWh/m2 anno
EPH,nd 247,16 kWh/m2 anno
Commenta