Ciao a tutti,
sono un po' di mesi che vi seguo e innanzi tutto vi ringrazio per tutte le info che mi hanno aiutato e mi aiuteranno a vivere più ecologicamente i prossimi anni.
La faccio breve: appartamento piano terra da ristrutturare completamente di 82mq netti con cappotto già esistente da 8cm (credo polistirolo o cosa simile), finestre doppiovetro di legno, spallette non isolate. Da certificazione energetica precedente il fabbisogno termico è di 145kwh al mq annui, classe energetica E.
Il nostro intervento comprenderà:
- rifacimento massetto + radiante a pavimento RDZ cover HP con isolante da 2cm
- riscaldamento + ACS con pompa di calore
- finestre da 1.3 classiche in pcv con telaio monoblocco a taglio termico (compreso cassonetto tapparelle)
- VMC con dew per il raffrescamento
Ho chiesto inoltre di eliminare tutti i termostati per far lavorare tutto l'impianto solo in base alla curva climatica.
Fino a qui tutto bene, fino a che il termotecnico mi ha fatto un capitolato con pompa di calore da 9kw.
La pompa in questione è la Panasonic Aquarea split WH–SDC09H3E5 + WH–UD09HE5.
Se tutti i post sono serviti a qualcosa, il dimensionamento base della caldaia precedente alla ristrutturazione sarebbe stato:
Zona E, 2187GG
145kwh annui*82mq*(20-(-4))/2187GG/16h = 8,1550068587
magari considerando un funzionamento per 18h -> 7,2488949855
Considerato che verranno isolate tutte le spallette, il cambio di infissi e i 2cm di isolamento pavimento, non capisco perché dovrebbe servirmi una caldaia da 9kw.
Ho sottoposto la questione al temotecnico e mi ha risposto come prima cosa che non si fida dell'EPH di 145 della certificazione energetica.
Seconda cosa che avevo bisogno di 7kw a -4 quindi la taglia 9Kw è giusta, che dipende dai gradi dell'acqua di mandata etc.... Purtroppo al "più è grande meglio è" ho smesso di ascoltare.
Siamo comunque rimasti che mi fa chiamare dal tecnico Panasonic così che lui mi spiegherà.
Vi chiedo di darmi un aiuto per capire se ho preso un abbaglio o se mi sono perso qualcosa. Alla fine quello che mi interessa è solamente capire, prendere una decisione sensata (che mi porterò dietro chissà quanti anni).
P.S. Ovviamente la moglie da ragione al temotecnico e di tutto il discorso l'unica cosa che gli è rimasta in mente è "non voglio usare una stufetta se fuori sono -7 gradi. Fine
sono un po' di mesi che vi seguo e innanzi tutto vi ringrazio per tutte le info che mi hanno aiutato e mi aiuteranno a vivere più ecologicamente i prossimi anni.
La faccio breve: appartamento piano terra da ristrutturare completamente di 82mq netti con cappotto già esistente da 8cm (credo polistirolo o cosa simile), finestre doppiovetro di legno, spallette non isolate. Da certificazione energetica precedente il fabbisogno termico è di 145kwh al mq annui, classe energetica E.
Il nostro intervento comprenderà:
- rifacimento massetto + radiante a pavimento RDZ cover HP con isolante da 2cm
- riscaldamento + ACS con pompa di calore
- finestre da 1.3 classiche in pcv con telaio monoblocco a taglio termico (compreso cassonetto tapparelle)
- VMC con dew per il raffrescamento
Ho chiesto inoltre di eliminare tutti i termostati per far lavorare tutto l'impianto solo in base alla curva climatica.
Fino a qui tutto bene, fino a che il termotecnico mi ha fatto un capitolato con pompa di calore da 9kw.
La pompa in questione è la Panasonic Aquarea split WH–SDC09H3E5 + WH–UD09HE5.
Se tutti i post sono serviti a qualcosa, il dimensionamento base della caldaia precedente alla ristrutturazione sarebbe stato:
Zona E, 2187GG
145kwh annui*82mq*(20-(-4))/2187GG/16h = 8,1550068587
magari considerando un funzionamento per 18h -> 7,2488949855
Considerato che verranno isolate tutte le spallette, il cambio di infissi e i 2cm di isolamento pavimento, non capisco perché dovrebbe servirmi una caldaia da 9kw.
Ho sottoposto la questione al temotecnico e mi ha risposto come prima cosa che non si fida dell'EPH di 145 della certificazione energetica.
Seconda cosa che avevo bisogno di 7kw a -4 quindi la taglia 9Kw è giusta, che dipende dai gradi dell'acqua di mandata etc.... Purtroppo al "più è grande meglio è" ho smesso di ascoltare.
Siamo comunque rimasti che mi fa chiamare dal tecnico Panasonic così che lui mi spiegherà.
Vi chiedo di darmi un aiuto per capire se ho preso un abbaglio o se mi sono perso qualcosa. Alla fine quello che mi interessa è solamente capire, prendere una decisione sensata (che mi porterò dietro chissà quanti anni).
P.S. Ovviamente la moglie da ragione al temotecnico e di tutto il discorso l'unica cosa che gli è rimasta in mente è "non voglio usare una stufetta se fuori sono -7 gradi. Fine

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