Ciao a tutti,
e' da qualche tempo che leggo qua e la' le vostre discussioni nell'intento di farmi un minimo di “cultura” riguardo al riscaldamento con PDC.
Sto' ristrutturando un vecchio cascinale ed avrei bisogno di qualche consiglio da voi, che siete sicuramente piu esperti del sottoscritto in materia.
In dettaglio si tratta di una casa di 2 piani (libera sui 4 lati ), Piano terra zona giorno , 1' piano zona notte.
Muri esterni in pietra di circa 50cm. ( no cappotto )
La superfice totale e' di 150 mq, per un totale di circa 390 m3
Zona E, gradi giorno 2143, da anticipazioni dell'ingegnere la casa sarebbe in classe G ( mi ha detto 190 EP.....e qualcosa.....) e temperatura progetto -1,6 ,
ma non ho ancora in mano la legge 10
Siamo sull'appennino ligure (370slm), ma sul versante padano, quindi umidita' tremenda! Brina a gogo'!
Le temperature invernali sono spesso sotto zero ( di notte anche piu giu)
l'idea sarebbe di rifare completamente il piano terra , mentre il 1' piano ( visto che e' piu in ordine ) toccarlo il meno possibile.
Percio' faremo un impianto di riscaldamento a pavimento al Pt ,
mentre al 1'p. Pensavo due possibili soluzioni,
in oltre faremo:
igloo Pt. ( 15 cm )
tutte le finestre e portefinestra nuove al Pt,
isolamento della soletta fra 1'P e solaio con pannelli isolanti che dovrebbero essere almeno 10 cm
Gli infissi del 1'P non li cambieremo , sono abbastanza buoni , sono il legno di castagno con doppi vetri.
E' presente gia' un bombolone GPL ereditato dai vecchi proprietari ( ancora efficiente) perche' il metano li' non arriva.
considerando che, per mio piacere montero' sicuramente un camino Palazzetti monoblocco a ventilazione (questo l'ho gia', ed e' circa 11Kw) , in oltre vorrei aggiungere ( forse ) una piccola stufa a legna in cucina.
Ho manifestato al mio idraulico e all' ingegnere che fa la legge 10, l'idea di mettere una PDC.
questa la proposta del mio idraulico: PDC ibrida , Immergas Magis Combo Plus 10 , con accumulo ACS da 300lt, kit 2 zone ( una diretta per il Pt , una miscelata per il 1'P ) , accumulo inerziale 75lt ( se ho capito bene dovrebbe servire per i defrost)
Questa proposta e' per la versione del 1'P con termoconvettori tipo Olimpia.
L'ingegnere che sta facendo la legge 10 mi aveva consigliato la caldaia a pellet, e su mia insistenza riguardo la PDC,
dice che la soluzione proposta dell'idraulico e' corretta perche' le PDC nella fascia di temperatura da 0 a -2 ( abbastanza frequenti da noi ) soffrono particolarmente, lui dice che per assurdo patiscono meno a -5/-7.
Ho letto un po' i dettagli di questa macchina, ma mi sembra che lavorando con 2 zone (1 miscelata e 1 diretta) non ci sia un grande lavoro della PDC . Cosi ho chiamato la ditta e mi hanno confermato i miei dubbi, cioe'
penso vada un 70% di GPL e un 30% PDC
La mia domanda e': ha senso in una casa del genere la PDC? O magari e' meglio optare per una caldaia Pellet?
Altra domanda: ho letto un po' delle Panasonic HT (anche perche io non ho bisogno di raffrescamento estivo) mi sembrano ottime....
ma in una casa come la mia sarebbero adeguate ?
C'e' la possibilita' di avere almeno un' indicazione di massima di quanto sarebbero i consumi di corrente? E quindi della spesa per riscaldarla?
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per la vostra disponibilita'
Luigi
e' da qualche tempo che leggo qua e la' le vostre discussioni nell'intento di farmi un minimo di “cultura” riguardo al riscaldamento con PDC.
Sto' ristrutturando un vecchio cascinale ed avrei bisogno di qualche consiglio da voi, che siete sicuramente piu esperti del sottoscritto in materia.
In dettaglio si tratta di una casa di 2 piani (libera sui 4 lati ), Piano terra zona giorno , 1' piano zona notte.
Muri esterni in pietra di circa 50cm. ( no cappotto )
La superfice totale e' di 150 mq, per un totale di circa 390 m3
Zona E, gradi giorno 2143, da anticipazioni dell'ingegnere la casa sarebbe in classe G ( mi ha detto 190 EP.....e qualcosa.....) e temperatura progetto -1,6 ,
ma non ho ancora in mano la legge 10
Siamo sull'appennino ligure (370slm), ma sul versante padano, quindi umidita' tremenda! Brina a gogo'!
Le temperature invernali sono spesso sotto zero ( di notte anche piu giu)
l'idea sarebbe di rifare completamente il piano terra , mentre il 1' piano ( visto che e' piu in ordine ) toccarlo il meno possibile.
Percio' faremo un impianto di riscaldamento a pavimento al Pt ,
mentre al 1'p. Pensavo due possibili soluzioni,
- 1. far ripassare nuovi tubi del riscaldamento nella zona centrale della casa ( e non nei muri esterni come sono ora) in modo da non disperdere il calore nei muri esterni non “cappottati” con inserimento di ventilconvettori tipo Olimpia. ( intanto poi metteremo un parquet prefinito che nascondera' tutti i lavori a pavimento)
- 2. rifare completamente il riscaldamento a pavimento anche al 1'P
in oltre faremo:
igloo Pt. ( 15 cm )
tutte le finestre e portefinestra nuove al Pt,
isolamento della soletta fra 1'P e solaio con pannelli isolanti che dovrebbero essere almeno 10 cm
Gli infissi del 1'P non li cambieremo , sono abbastanza buoni , sono il legno di castagno con doppi vetri.
E' presente gia' un bombolone GPL ereditato dai vecchi proprietari ( ancora efficiente) perche' il metano li' non arriva.
considerando che, per mio piacere montero' sicuramente un camino Palazzetti monoblocco a ventilazione (questo l'ho gia', ed e' circa 11Kw) , in oltre vorrei aggiungere ( forse ) una piccola stufa a legna in cucina.
Ho manifestato al mio idraulico e all' ingegnere che fa la legge 10, l'idea di mettere una PDC.
questa la proposta del mio idraulico: PDC ibrida , Immergas Magis Combo Plus 10 , con accumulo ACS da 300lt, kit 2 zone ( una diretta per il Pt , una miscelata per il 1'P ) , accumulo inerziale 75lt ( se ho capito bene dovrebbe servire per i defrost)
Questa proposta e' per la versione del 1'P con termoconvettori tipo Olimpia.
L'ingegnere che sta facendo la legge 10 mi aveva consigliato la caldaia a pellet, e su mia insistenza riguardo la PDC,
dice che la soluzione proposta dell'idraulico e' corretta perche' le PDC nella fascia di temperatura da 0 a -2 ( abbastanza frequenti da noi ) soffrono particolarmente, lui dice che per assurdo patiscono meno a -5/-7.
Ho letto un po' i dettagli di questa macchina, ma mi sembra che lavorando con 2 zone (1 miscelata e 1 diretta) non ci sia un grande lavoro della PDC . Cosi ho chiamato la ditta e mi hanno confermato i miei dubbi, cioe'
- 1. che se vado con temperature di mandata superiori ai 55 gradi e con temperature esterne sotto i 10 gradi va il GPL
- 2. per fare ACS usa il GPL
- 3. e se non ricordo male sotto i 2 gradi esterni va il GPL anche con mandate a BT.
penso vada un 70% di GPL e un 30% PDC
La mia domanda e': ha senso in una casa del genere la PDC? O magari e' meglio optare per una caldaia Pellet?
Altra domanda: ho letto un po' delle Panasonic HT (anche perche io non ho bisogno di raffrescamento estivo) mi sembrano ottime....
ma in una casa come la mia sarebbero adeguate ?
C'e' la possibilita' di avere almeno un' indicazione di massima di quanto sarebbero i consumi di corrente? E quindi della spesa per riscaldarla?
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per la vostra disponibilita'
Luigi
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