Problema riscaldamento ventilconvettore

[Perris81]

Buonasera, sono un nuovo utente del forum, sono proprietario di una villetta di recente costruzione (sono dentro da Settembre 2018), dotata di impianto di riscaldamento e raffreddamento mediante ventilconvettore della INNOVA alimentati tramite pompa di calore aria/acqua modello HYDRA dell’azienda Thermics.
Il problema è il seguente, è il primo inverno che abito la casa è in fase di riscaldamento i ventil in 2/3 stanze non riescono a raggiungere la temperatura di setpoint, di conseguenza non staccano mai e continuano a far girare la pompa di calore tutto il giorno con conseguenti consumi enormi di energia elettrica.
La temperatura di mandata dell’acqua è impostata al massimo (50 gradi) e i ventil sono impostati a 22 gradi, arrivano a 21.3/21.4 gradi e si inchiodano tutto il giorno su quel valore non staccando mai.
Qualcuno sa dirmi quale potrebbe essere il problema oppure è già capitato una cosa del genere??

Grazie, saluti

[tommytek]

Ciao Perris81,
ho anche io i fancoil Innova (sia gli SLI che gli SL). Per capire cosa succede serve fare un po di esperimenti e serve un po di pazienza; ti indico alcune domande:

1) noti che i fancoil nelle stanza che non raggiungono la temperatura sono sempre accesi o ogni tanto attaccano e staccano?
2) l'aria che vi esce è calda come quella dagli altri fancoil o è più fredda rispetto agli altri? (vorrei capire se ci sono problemi di circolazione/portata) sarebbe ottimo poter fare la misura con un termometro
3) queste stanza pensi possano avere delle tubazioni più lunghe rispetto a quelle che funzionano bene?
4) l'impianto è a collettori?
5) hai mica la possibilità di misurare la temperatura delle tubazioni di mandata e ritorno delle tubazioni che vanno ai due fancoil?
6) le stanze che non arrivano a temperatura hanno le stesse dispersioni e caratteristiche delle altre che vanno bene? per capire se i fc sono dimensionati bene.

Io in tutte le stanze ho messo i fc sovradimensionati (tanto costavano pochissimo in più) in modo da poter mandare l'acqua a temperature meno estreme, e con quindi migliori rendimenti della pdc

[Perris81]

Ciao Tommytek, intanto ti ringrazio per la risposta e i consigli, allora ti rispondo alle singole domande :
1) I fancoil che non riescono a raggiungere la temperatura non staccano mai, io imposto il termostato sul display del fancoil a 22 gradi, arrivano a 21.4/21.5 e si inchiodano su quel valore per tutto il giorno, ho provato a mettere al massimo la temperatura di mandata dell’acqua della pompa di calore e chiudendo tutti i flussometri degli altri fancoil, ma nulla non cambia nulla.
2) L’aria esce calda in base alla temperatura impostata alla pompa di calore e comunque su tutti i fancoil sento che esce calda in egual misura.
3) La cameretta con più problemi è quella del bambino, è lunga 5 metri e larga 3 metri e viene scaldata da un fancoil INNOVA RS 200, lo stesso tipo di fancoil riscalda la camera matrimoniale di 21 metri, e questo riesce a raggiungere la temperatura è staccare. La cameretta è disposta sopra il garage, ma il termotecnico mi disse che in fase di progetto è stato preso in considerazione questo aspetto.
4) Si l’impianto è a collettori della Caleffi, con i vari flussometri per regolare la portata dell’acqua.
5) Per poter fare questo esperimento tu dici di misurare con un termometro le temperature di mandata e ritorno ai collettori giusto??

Situazione attuale dei fancoil :
Temperatura esterna +12 gradi, temperatura della pompa di calore 41 gradi
- Cameretta bambina, termostato a bordo fancoil impostato a 22 gradi, mi segna 21,5 di temperatura ambiente e macchina staccata;
- Camera matrimoniale , termostato a bordo fancoil impostato a 22 gradi, mi segna 21,6 di temperatura ambiente e macchina staccata;
- Cameretta bambino, termostato a bordo fancoil impostato a 22,5, mi segna 21,9 di temperatura ambiente con macchina in funzione (simbolo sole acceso) da oltre un giorno, ho messo un termometro a centro stanza e mi indica 21 gradi di temperatura ambiente;
- Vano scala, termostato a bordo fancoil impostato a 22 gradi, mi segna 22,2 di temperatura ambiente, macchina staccata;
Tutti questi fancoil al primo piano sono RS200

Piano terra :
- Salotto, fancoil RS600, termostato a bordo fancoil impostato a 22,5 gradi, mi segna 21,9 di temperatura ambiente con macchina accesa da un giorno, a centro stanza ho messo un termometro che mi segna 21,5 di temperatura ambiente;

- Cucina, fancoil RS400, termostato a bordo fancoil impostato a 22 gradi, mi segna 21,3 gradi di temperatura ambiente, la macchina è in funzione da un giorno.

[max.c]

Perris provo a dire una baggianata...
Vedo che questi RS sono inverter..... la ventola è in modalità auto?
Puoi impostarla fissa al massimo della velocità?

[Perris81]

Ciao, già provato ma il risultato non cambia

[max.c]

Dico altra baggianata.... un RS 200 è un ventilconvettore da 1150w di potenza a 50° di mandata.....
Niente niente fosse sottodimensionato?
Oppure ancora vedo che lo scarto tra i 22° e la T raggiunta è minore di 0,5° potrebbero avere un'isteresi di 0,5°? Hai provato a mettere 30° e vedere cosa succede?
Le pareti della camera matrimoniale e della cameretta con problemi come sono esposte? Quanti mq sono verso l'esterno?

[tommytek]

era infatti la mia domanda
6) le stanze che non arrivano a temperatura hanno le stesse dispersioni e caratteristiche delle altre che vanno bene? per capire se i fc sono dimensionati bene.



Io anche nella stanza più piccola ho i 400 e di solito uso 600, 800, 1000 (le macchine costavano 50/100€ in piu e li risparmi velocemente in maggior resa potendo tenere T di mandata piu basse).

Però chiaramente tutto dipende dalla classe energetica, se ha un A+...

[Perris81]

Si ho già provato, qualsiasi valore imposti , anche a 25/26 gradi si inchioda 0,6/0,7 a volte 0,5 gradi in meno e resta lì per tutto il giorno. Sottodimensionato non credo perché lo stesso ventil in camera matrimoniale di 21 gradi bene o male fa il suo lavoro, la cameretta è di 16 metri quadri. A livello di potenza c’è ne più che a sufficienza. Il problema potrebbe essere l’isteresi che mezzo grado in meno fa chiudere la valvola e fa partire la ventolina radiante per mantenere la temperatura, ma non la raggiunge e si inchioda li’.

[max.c]

Quindi se tu imposti 25 gradi si ferma a 24,5?

[tommytek]

Era la mia domanda

[eleaf]

Credo che il tuo problema risieda nel fatto che i 200 siano troppo piccoli per scaldare 15 mq e avendo un isteresi di 0,5 gradi la condizione per lo spegnimento delle ventole non venga soddisfatta.

In pratica staccano mezzo grado prima della temperatura impostata sul pannello di controllo "continuando a scaldare per convezione come un termosifone di pari dimensioni" come da risposta per nulla convincente ricevuta dall'assistenza Innova. Io peraltro possiedo solo SL tutti sovradimensionati che senza ventole produrranno 50 w termici. Il discorso cambia di poco anche per gli RS, il pannello frontale a basse/medie temperature rimane tiepidino producendo solo qualche watt in più degli SL. Cmq non capisco perché ti abbiano consigliato i 200, per superfici di poco superiori utilizzo i 600...se consideri che non ci sono differenze di prezzo abissali tra le varie taglie forse era meglio acquistare almeno un 400.

[Perris81]

Eleaf il discorso è che lo stesso RS 200 è installato in camera matrimoniale di 21 mq, e lì riesce a staccare perché supera l’isteresi di 0,5. Poiché ho provato anche a farlo arrivare a 25 gradi e ovviamente a 24.3/24.4 si inchioda (isteresi di 0,5 come correttamente dici tu), per cui non credo che sia sottodimensionato perché la potenza per scaldare e arrivare anche a 24 gradi ce l’ha ma si inchioda sempre a quel 0,6/0,7 gradi in meno. Pertanto mi viene da pensare che sia proprio un’impostazione di ventilconvettore. In camera matrimoniale stacca anche perché probabilmente mantiene meglio il calore, la stanza è ben coibentata. In sala ho un RS 600, qui a volte stacca a volte no, comunque ne ho diversi che si inchiodano a quel 0,6/0,7 in meno rispetto alla temperatura impostata. Quindi come dicevo sopra due potrebbero essere i motivi , o il problema sono le impostazioni dei ventilconvettori oppure non riescono a staccare perché il calore si disperde, perché se il calore disperde, mettere uno più potente risolverebbe il problema?? Comunque i ventilconvettori sono stati installati dal costruttore (trattasi di casa di nuova costruzione) secondo un progetto fatto dal termotecnico.

[eleaf]

L'on/off dei ventilconvettori è gestito dalla sonda aria. Nel manuale, nel caso che tu riscontrassi delle differenze tra la temperatura reale e quella rilevata dalla sonda aria, è spiegato come modificarne i valori in modo che le le due temperature coincidano. Vedi link a pagina 5: https://www.innovaenergie.com/wp-con...IT_Rev00-4.pdf
Avrei comunque optato per ventilconvettori di taglia maggiore che sicuramente ti avrebbero consentito temperature di mandata inferiori a beneficio del cop della pompa di calore. I consumi delle ventole a velocità media/auto sono molto contenuti

[Perris81]

Eleaf il discorso di adeguare la temperatura del termostato FC a quella ambiente (ammesso che ci siano effettivi scostamenti) non risolve il problema dell’on/off, se non riesce a staccare per via dell’isteresi c’è poco da fare.

[max.c]

Perris sai dirci quanto consuma la pdc?

[Perris81]

Considerando che tutto il giorno sia io che mia moglie siamo fuori per lavoro , per cui la sera si utilizza il piano a induzione per circa mezz’ora/tre quarti d’ora per cucinare, la PDC consuma mediamente tra 45/50 kw al giorno. Sinceramente essendo alla prima esperienza con la pompa di calore, non so orientarmi se il consumo è giusto oppure è esagerato, vorrei sapere i consumi più o meno su che ordine di kw dovrebbero aggirarsi (ovviamente in base all’uso che uno ne fa), ma nel mio caso il 90% dei consumi è dovuto alla pompa di calore.

[max.c]

Perris per giudicare i consumi dovremmo sapere il fabbisogno della tua casa.
Essendo di recente costruzione hai certificazione energetica?
Certo acqua a mandata fissa a 50° non è il massimo per una pdc...
Sai se i tuoi convettori partirebbero anche con acqua a 35°?

[tommytek]

Follia del termotecnico prevedere tm a 50 con pdc e scegliere taglie minime dei fancoil. Il maggior costo dei FC più grandi lo avrebbe ammortizzato in 2 anni grazie al miglior cop. Bahhhhh

[Perris81]

Ciao sull’attestato di prestazione energetica è indicato il valore di 21.17 KWh/mq anno - EP gl, nren.
Superficie utile riscaldata mq 135
Io attualmente ho impostato così la temperatura di mandata dell’acqua della PDC
Dalle 09 alle 23 lavora in climatica con T 36-44 gradi, dalle 23 alle 05 la spengo e dalle 5 alle 9 lavora con T fissa a 42 gradi in modo che al risveglio dei bambini ci sia caldo in casa.
Ti dico quando fuori ci sono 10 gradi nella fascia che va dalle 09 alle 23 lei si setta a 36 gradi e ti dirò dai fancoil esce aria tiepidina, se non erro non partono con T inferiore a 30 gradi.
Sinceramente non so neppure se è corretto spegnere completamente la pompa di calore nella fascia dalle 23 alle 05:00, vedo che quando parte alle 5 del mattino la T intanto durante la notte è arrivata a 24 gradi.

[max.c]

Con questa certificazione i tuoi consumi sono assurdi, troppo alti!!!
Allora partiamo dalla base se con 36° i ventilconvettori partono inizia a mettere una mandata fissa di 36° accesi h24 e vedi cosa succede.
Poi ci fai sapere se casa si riscalda bene anche la notte.
Sicuramente spegnere non è il massimo ma dipende anche da dove abiti e come sono le temperature

[Perris81]

Abito in provincia di Cremona, lo so che i consumi sono assurdi, ho già provato mettendo una temperatura bassa, ma se fuori c’è 1 grado o sotto zero, con T a 36 gradi durante la notte in casa sembra ci sono i pinguini.....!!!!

[max.c]

Perris ma la pdc è stata montata con un accumulo inerziale? Se si quanti litri?

Da quanti kw di potenza è?

[Perris81]

La pompa di calore è una Thermics modello Hydra 09-4T SPLIT, da 9 Kw
- Potenza nominale in raffrescamento: 12 Kw;
- Potenza nominale in riscaldamento: 13 Kw;
- Potenza massima assorbita : 3,9 Kw

Accumulo inerziale da 150 litri

[max.c]

Beh se mi dici che hai certezza che la pdc consumi oltre 40kwh e quella è la certificazione direi che uno dei 2 sta mentendo....
Riusciresti a mettere un "contawatt" da 20 euro sulla linea elettrica della pdc? Almeno avresti certezza dei suoi consumi...

Con un cop di 3 (per tenersi bassi) ovvero 120kwh termici al giorno in poco più di 20 giorni hai già consumato quello che la certificazione stima in totale per un anno...

Ora resta da capire perchè la tua pdc consumi quasi 2kwh di media che poi sembrano corrispondere alla somma delle potenze massime dei convettori.... insomma i convettori vanno quasi sempre al massimo e in una casa da 21kwh/mq/anno è ancora assurdo... per non dire inconcepibile...
Ma come è fatta questa casa per avere 21kwh di fabbisogno? Cappotto e altri isolamenti?

[Perris81]

La casa è fatta da cappotto esterno da 14 cm, serramenti in PVC triplo vetro, al piano terra pannelli coibentanti sotto pavimento, ventilazione meccanica controllata, al piano superiore tetto con travi in legno.
Il costruttore afferma che il primo anno è normale avere questi consumi (ma devo chiedere agli altri del vicinato che hanno comprato la villetta da lui se è vero), in quanto la casa non è ancora asciugata bene del tutto, gli intonaci non sono ancora asciugati come si deve e quindi lui dice che è ancora umida, questo è il primo inverno che ho fatto dentro, dal prossimo lui dice che sarà diverso in quanto la casa arriverà più asciutta. Ho i miei dubbi se possa essere vero.....!!!!

[max.c]

Qual è il consumo della tua ultima bolletta?

[Perris81]

Ultima bolletta consumo di 2012 Kw (considerando che per 10 giorni siamo stati via), riferito al periodo dal 03 Novembre al 03 Gennaio
Dal 03 Gennaio ad oggi ho consumato 1670 Kw.
Qualcuno dice che i consumi sono assolutamente nella norma, io sono parecchio dubbioso.

[max.c]

Io sono dubbioso più di te....
Hai assoluta certezza che la pdc sia il consumo maggiore? 80%?

[Perris81]

Assoluta certezza no, dovrei monitorarla, ma se considero gli elettrodomestici che vanno in casa, sabato e domenica una parte li succhiano di sicuro lavatrice/asciugatrice e lavastoviglie che vengono utilizzati di più, e qui magari un consumo di 40 Kw lo posso anche pensare, ma da Lunedì a Venerdì che in casa non c’è nessuno dalle 08:00 di mattina alle 20:00 di sera, il consumo è si aggira sempre intorno a quei Kw lì. Ma sto punto mi vien da chiedere, fermo restando l’utilizz Che uno fa di elettrodomestici, il consumo medio di una PDC quanto dovrebbe essere, almeno mi regolo facendo un monitoraggio, per capire come ci si arriva a quei Kw lì

[max.c]

Possiamo solo basarci sulla tua casa perchè ogni casa ha i suoi consumi e fabbisogni termici.
La tua per stare larghi secondo certificazione dovrebbe aver bisogno di 3000kwh TERMICI anno e ipotizziamo un cop medio di 2,5 a 50° di mandata proprio per tenerci molto molto larghi sono 1200kwh elettrici/anno per la sola pdc....
Già ad oggi sei fuori con l'accuso... Anche solo prendendo un 60% di quello che hai consumato nelle bollette sei quasi al doppio.... e l'inverno non è finito....