Per avere il massimo comfort in casa e ottimizzare la pompa di calore a livello di consumi elettrici conviene impostare un range abbastanza ampio per esempio 36-45 gradi (se fuori la temperatura esterna è di 10 gradi la pompa di calore in base alla sonda esterna lavorando con curva climatica si imposta con temperatura di mandata a 36 gradi, man mano che la temperatura esterna diminuisce sale la temperatura di mandata portandosi a 45 gradi se fuori ci sono -5 gradi), oppure conviene impostare un range più stretto tipo 41-44 gradi di mandata. Visto che la pompa di calore alimenta i fancoil non vorrei abbassarla troppo come qualcuno dice (tipo 30 gradi) perché dai fancoil altrimenti sento uscire aria freddina.
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Settaggio temperatura di mandata
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La risposta è: devi fare le prove! In base al fabbisogno termico della tua casa, con 10 gradi esterni, è possibile che tu abbia bisogno di 36 gradi o 41. Se vuoi evitare di sentire aria freddina, potresti pensare di abbassare la velocità della ventola è aumentare un po' la temperatura minima di mandata.
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Leggo spesso su forum e internet che per utilizzare al meglio la pompa di calore e ottimizzare i consumi di energia elettrica bisogna utilizzare la curva climatica al contrario, ovvero basse temperature di mandata di notte (quando la temperatura esterna scende) e temperatura di mandata alta durante il giorno sfruttando la produzione di energia del fotovoltaico (che io possiedo). Ma scusate un attimo, ma con temperature esterne rigide e mandata dell’acqua a temperatura minima in casa ci sarà freddo, soprattutto al risveglio, considerando che la casa viene riscaldata con fancoil. Bho, ragionamenti in merito a ciò??
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Ma l'hai letto sul sito della formica? Sono tutte fregnacce: all'alba si raggiungono le temperature esterne minime e se durante la notte la casa si è raffreddata vuol dire aumentare la temperatura di mandata e ammazzare il COP. Molto meglio climatica h24, con giusto un abbassamento della temperatura nominale di 0,5-1 gradi durante la notte giusto per una questione di comfort e non di consumi.
Poi comunque con il fotovoltaico in inverno si produce pochino e con una climatica "normale" si va comunque in autoconsumo quasi al 100%, a meno di non aver un impianto eccessivamente sovradimensionato.
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Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggioMa l'hai letto sul sito della formica?
Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggioSono tutte fregnacce: all'alba si raggiungono le temperature esterne minime e se durante la notte la casa si è raffreddata vuol dire aumentare la temperatura di mandata e ammazzare il COP
Oh ma mica lo capivano eh.
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Gente che vuole avere la botte piena e la moglie ubriaca… Posso capire aumentare l'autoconsumo programmando lavatrice, lavastoviglie e carico ACS a mezzogiorno, ma il riscaldamento ci va sempre: accontentiamoci di prelevare dalla rete pagando pochissimo il kWh grazie allo scambio sul posto.
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