Ciao a tutti e grazie in anticipo per l'aiuto,
recentemente abbiamo acquistato una casa (villetta semi-indipendente su 1 piano) di 120mq dotata di impianto riscaldamento/ACS con caldaia a metano del 1989 (efficienza media stagionale 0,73) e radiatori (t° mandata 80°C) con consumo di 2866 m3 /anno di gas per una spesa di circa 2500 euro/anno. La casa ha subito recentemente intervento di insufflaggio con schiuma tra i muri perimetrali e sostituzione degli infissi.
Con la ristrutturazione andremo a sostituire l'impianto esistente con un impianto di riscaldamento a pavimento a pannelli radianti alimentato da PDC aria/acqua ed eventualmente pannelli FV. Inoltre effettueremo sicuramente isolamento del solaio con pannelli ISOVER CALIBER 4+ (o simili).
La ditta che seguirà la ristrutturazione ci ha consigliato Pompa di calore Viessman Vitocal 111-s + pannelli fotovoltaici Sharp 4kw.
Fatto salvo che per diversi motivi (no bolletta gas, maggiore indipendenza energetica, no combustibili fossili, minore spesa bollette anche se il rientro dell'investimento è lungo) sposiamo l'idea PDC + pannelli, quello che ci mette in crisi è il corretto dimensionamento di PDC e soprattutto FV contando che l'SSP è si vantaggioso ma se si eccede nell'immissione in rete il vantaggio economico in rapporto alla spesa iniziale diminuisce (o sbaglio?).
Concludo che la casa è in zona E (gradi giorno 2735, ore funzionamento 14, t° min -8) e che secondo il tool di previsione della produzione FV del JRC (PV potential estimation utility) in quella zona un FV da 4kw produrrebbe approx 5000 kwh/anno.
Quindi, quali potrebbero essere i kw della PDC e del FV, non sono troppi 4 kw?
Grazie a tutti per l'aiuto!
recentemente abbiamo acquistato una casa (villetta semi-indipendente su 1 piano) di 120mq dotata di impianto riscaldamento/ACS con caldaia a metano del 1989 (efficienza media stagionale 0,73) e radiatori (t° mandata 80°C) con consumo di 2866 m3 /anno di gas per una spesa di circa 2500 euro/anno. La casa ha subito recentemente intervento di insufflaggio con schiuma tra i muri perimetrali e sostituzione degli infissi.
Con la ristrutturazione andremo a sostituire l'impianto esistente con un impianto di riscaldamento a pavimento a pannelli radianti alimentato da PDC aria/acqua ed eventualmente pannelli FV. Inoltre effettueremo sicuramente isolamento del solaio con pannelli ISOVER CALIBER 4+ (o simili).
La ditta che seguirà la ristrutturazione ci ha consigliato Pompa di calore Viessman Vitocal 111-s + pannelli fotovoltaici Sharp 4kw.
Fatto salvo che per diversi motivi (no bolletta gas, maggiore indipendenza energetica, no combustibili fossili, minore spesa bollette anche se il rientro dell'investimento è lungo) sposiamo l'idea PDC + pannelli, quello che ci mette in crisi è il corretto dimensionamento di PDC e soprattutto FV contando che l'SSP è si vantaggioso ma se si eccede nell'immissione in rete il vantaggio economico in rapporto alla spesa iniziale diminuisce (o sbaglio?).
Concludo che la casa è in zona E (gradi giorno 2735, ore funzionamento 14, t° min -8) e che secondo il tool di previsione della produzione FV del JRC (PV potential estimation utility) in quella zona un FV da 4kw produrrebbe approx 5000 kwh/anno.
Quindi, quali potrebbero essere i kw della PDC e del FV, non sono troppi 4 kw?
Grazie a tutti per l'aiuto!
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