Buongiorno amici del forum, volevo sottoporre la vostra attenzione al discorso della temperatura di progetto.
Nella mia nuova abitazione l’impianto l’impianto di riscaldamento/raffrescamento è delegato ad una pompa di calore Thermics Hydra (potenza nominale 13,3 Kw in riscaldamento e 12 Kw in raffrescamento), terminali installati ventilconvettori modelli Innova RS.
Il progetto è stato fatto in base alla legge con 20 +/- 2 gradi interni e temperatura esterna di -5 gradi d’inverno e temperatura interna di 26 +/-2 con temperatura esterna di 35 gradi.
Allora con 26 gradi in casa si muore dal caldo, tanto è vero che i termostati dei vari ventilconvettori segnano 25,6 gradi e se imposto 26 gradi non partono in quando la temperatura di set point non viene soddisfatta e si muore dal caldo.
Faccio partire i fancoil (tutti impostati a 23 gradi) ma la maggior parte dei fancoil (4 su 6) arrivano massimo a 24.3 gradi e si inchiodano li tutto il giorno, intanto la pompa di calore gira 24 ore al giorno ciucciando corrente a raffica.
D’inverno stesso discorso, imposto tutti i ventil a 22/22,5 ma stesso discorso arrivano massimo a 21.2 e si inchiodano non staccando mai.
Allora la pompa di calore non è perché a detta del costruttore e’ sovradimensionata del doppio rispetto a quello che in effetti occorre.
I tecnici dei fancoil dicono che non sono sottodimensionati in quanto in base al fabbisogno energetico sono state installate le potenze giuste.
Parliamo di una villetta su 2 piani, totale 145 mq netti calpestabili, super coibentata, con cappotto da 14, serramenti in pvc triplo vetro, tetto con pannelli isolanti e travi in legno a vista, VMC installati.
Non è normale secondo me che i ventilconvettore non riescono a raggiungere la temperatura che io gli imposto sul termostato e la pompa gira tutto il giorno consumando l’ira di Dio.
Dove sarà la magagna?? Visto che adesso il costruttore si trova in mezzo e non sa come uscirne fuori e ovviamente mi deve risolvere il problema, poiché il termotecnico tira l’acqua al suo mulino, quelli della pompa di calore anche e quelli dei ventil pure.
Io sinceramente avendo 2 bambini piccoli, con 20 gradi d’inverno ho freddo in casa, idem con 26 d’estate si muore dal caldo. Il mio vicino di casa (coppia di anziani) d’inverno impostano i ventil a 23 gradi e tutti li raggiungono e staccano, poi ovviamente dopo tre quarti d’ora/un’ora nella camera cala temperatura e ripartono , e dovrebbe essere così il funzionamento normale.
Nella mia nuova abitazione l’impianto l’impianto di riscaldamento/raffrescamento è delegato ad una pompa di calore Thermics Hydra (potenza nominale 13,3 Kw in riscaldamento e 12 Kw in raffrescamento), terminali installati ventilconvettori modelli Innova RS.
Il progetto è stato fatto in base alla legge con 20 +/- 2 gradi interni e temperatura esterna di -5 gradi d’inverno e temperatura interna di 26 +/-2 con temperatura esterna di 35 gradi.
Allora con 26 gradi in casa si muore dal caldo, tanto è vero che i termostati dei vari ventilconvettori segnano 25,6 gradi e se imposto 26 gradi non partono in quando la temperatura di set point non viene soddisfatta e si muore dal caldo.
Faccio partire i fancoil (tutti impostati a 23 gradi) ma la maggior parte dei fancoil (4 su 6) arrivano massimo a 24.3 gradi e si inchiodano li tutto il giorno, intanto la pompa di calore gira 24 ore al giorno ciucciando corrente a raffica.
D’inverno stesso discorso, imposto tutti i ventil a 22/22,5 ma stesso discorso arrivano massimo a 21.2 e si inchiodano non staccando mai.
Allora la pompa di calore non è perché a detta del costruttore e’ sovradimensionata del doppio rispetto a quello che in effetti occorre.
I tecnici dei fancoil dicono che non sono sottodimensionati in quanto in base al fabbisogno energetico sono state installate le potenze giuste.
Parliamo di una villetta su 2 piani, totale 145 mq netti calpestabili, super coibentata, con cappotto da 14, serramenti in pvc triplo vetro, tetto con pannelli isolanti e travi in legno a vista, VMC installati.
Non è normale secondo me che i ventilconvettore non riescono a raggiungere la temperatura che io gli imposto sul termostato e la pompa gira tutto il giorno consumando l’ira di Dio.
Dove sarà la magagna?? Visto che adesso il costruttore si trova in mezzo e non sa come uscirne fuori e ovviamente mi deve risolvere il problema, poiché il termotecnico tira l’acqua al suo mulino, quelli della pompa di calore anche e quelli dei ventil pure.
Io sinceramente avendo 2 bambini piccoli, con 20 gradi d’inverno ho freddo in casa, idem con 26 d’estate si muore dal caldo. Il mio vicino di casa (coppia di anziani) d’inverno impostano i ventil a 23 gradi e tutti li raggiungono e staccano, poi ovviamente dopo tre quarti d’ora/un’ora nella camera cala temperatura e ripartono , e dovrebbe essere così il funzionamento normale.