Salve,
sono nuovo ed ho acquistato per la prima volta un condizionatore portatile per la mia casa.
Si tratta di daitsu 12k, con potenza di raffreddamento pari a 3.5Kw. Dichirato in classe A++. Fin qui nulla da dire, bella macchina, funziona come deve.
Vorrei però portare all'attenzione dei più esperti un'aspetto che mi ha colpito, la macchina ha un tubo di scarico per l'aria calda estratta dall'ambiente, un flusso imponente (dichiarato 360m3/h) che ovviamente faccio uscire dalla casa attraverso un foro nel muro perimetrale con un tubo da 16cm di diametro.
Ovviamente siccome dell'aria esce dalla mia casa attraverso questo "scarico" immagino che altra ne debba entrare, ed infatti ne entra tanta, dalle feritoie, da sotto la porta di casa, insomma l'aria calda esterna trova sempre un modo di entrare visto che la casa, anche se sigilatta, non può andare sotto vuoto.
Fatta questa premessa: il clima portatile funziona in modo diverso da quello fisso: aspira aria calda dall'esterno, la raffredda, la parte calda la espelle all'esterno, quella fredda all'interno. Non vi sembra un sistema estremamente inefficiente? E' come stare con una finestra leggermente aperta da dove entra un flusso di aria calda esterna che poi viene raffreddata. Come è possibile dichiarare una efficienza altissima come la classe A++ per un'oggetto del genere? Dovrebbe essere una macchina parsimoniosa nei consumi ma in realtà raffredda pochissimo (per gli ovvi motivi sopra elencati) e di conseguenza consuma tantissimo.
Sono molto deluso, non riesco a rinfrescare una stanza di 40mq con un 12.000 btu e per poter ottenere un paio di gradi di riduzione della temperature devo mantenere la macchina in funzione 24 ore al giorno, possibile tutto questo? Possibile ci sia un problema così evidente sui condizionatori portatili e che nessuno ne faccia mai mensione?
Grazie a quanti avranno letto e sapranno aiutarmi,
Emiliano.
sono nuovo ed ho acquistato per la prima volta un condizionatore portatile per la mia casa.
Si tratta di daitsu 12k, con potenza di raffreddamento pari a 3.5Kw. Dichirato in classe A++. Fin qui nulla da dire, bella macchina, funziona come deve.
Vorrei però portare all'attenzione dei più esperti un'aspetto che mi ha colpito, la macchina ha un tubo di scarico per l'aria calda estratta dall'ambiente, un flusso imponente (dichiarato 360m3/h) che ovviamente faccio uscire dalla casa attraverso un foro nel muro perimetrale con un tubo da 16cm di diametro.
Ovviamente siccome dell'aria esce dalla mia casa attraverso questo "scarico" immagino che altra ne debba entrare, ed infatti ne entra tanta, dalle feritoie, da sotto la porta di casa, insomma l'aria calda esterna trova sempre un modo di entrare visto che la casa, anche se sigilatta, non può andare sotto vuoto.

Fatta questa premessa: il clima portatile funziona in modo diverso da quello fisso: aspira aria calda dall'esterno, la raffredda, la parte calda la espelle all'esterno, quella fredda all'interno. Non vi sembra un sistema estremamente inefficiente? E' come stare con una finestra leggermente aperta da dove entra un flusso di aria calda esterna che poi viene raffreddata. Come è possibile dichiarare una efficienza altissima come la classe A++ per un'oggetto del genere? Dovrebbe essere una macchina parsimoniosa nei consumi ma in realtà raffredda pochissimo (per gli ovvi motivi sopra elencati) e di conseguenza consuma tantissimo.
Sono molto deluso, non riesco a rinfrescare una stanza di 40mq con un 12.000 btu e per poter ottenere un paio di gradi di riduzione della temperature devo mantenere la macchina in funzione 24 ore al giorno, possibile tutto questo? Possibile ci sia un problema così evidente sui condizionatori portatili e che nessuno ne faccia mai mensione?
Grazie a quanti avranno letto e sapranno aiutarmi,
Emiliano.
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