Ciao a tutti, nel corso del nuovo anno comprerò e ristrutturerò casa.
Zona climatica E, Rossano Veneto (VI), 2366gg, edificio del 78, 170 mq su 4 livelli sfalsati a 2 a 2, cambio infissi e rifaccio impianti (elettrico, idraulico e passo da termosifoni a radiante), piano induzione (voglio casa tutta elettrica), forse FV (se ci sto con il budget), no cappotto (non ci sto sicuramente con il budget), cambio caldaia da gasolio+legna+pellet a pompa di calore (sala termica nell'interrato; riscaldamento in seminetrrato, piano terra e rialzato).
Vorrei chiedervi alcuni consigli:
Innanzitutto monoblocco o splittata? Nella guida Templari alla scelta della PdC scrivono che la splittata è nata per risolvere i problemi legati alla formazione di ghiaccio e dato che nella mia zona c'è freddo, pioggia, nebbia e umidità a volontà ero orientato a questa soluzione...che dite?
Vorrei collegarmi direttamente al riscaldamento radiante con la PdC ma essendo tre livelli differenti con portate/prevalenze diverse l'idraulico mi ha detto che toccherà mettere disgiuntore e pompe di rilancio. Così mi sono informato su sto cavolo di disgiuntore e ho scoperto che sia quello a carico totale che parziale mescolano l'acqua di mandata con quella di ritorno, possibile?!?! Ma così non vado ad inficiare sull'efficenza della PdC? Non esistono altri modi per bilanciare i diversi circuiti dei piani?
Vorrei mettere un PIT per ACS e dato che siamo 5 persone non so se metterlo da 500 o 800 litri. Sono presenti già 2 pannelli solari e probabilmente con 500 litri in estate basteranno per la ACS così da spegnere la PdC ma con 800 la vedo dura.
Monofase e trifase: a parte la maggiore disponibità di kW, vale effettivamente la pena passare alla trifase con la ristrutturazione? la pdc è realmente piu stabile e performante?
Mi stanno arrivano i preventivi degli artigiani che ho interpellato per i lavori, devo ancora trovare un termotecnico in gamba di cui mi fidi per farmi fare la legge 10 e dimensionare poi la PdC e impianto radiante.
Magari quando avrò qualcosa posterò.
Grazie a chi mi consiglierà
Zona climatica E, Rossano Veneto (VI), 2366gg, edificio del 78, 170 mq su 4 livelli sfalsati a 2 a 2, cambio infissi e rifaccio impianti (elettrico, idraulico e passo da termosifoni a radiante), piano induzione (voglio casa tutta elettrica), forse FV (se ci sto con il budget), no cappotto (non ci sto sicuramente con il budget), cambio caldaia da gasolio+legna+pellet a pompa di calore (sala termica nell'interrato; riscaldamento in seminetrrato, piano terra e rialzato).
Vorrei chiedervi alcuni consigli:
Innanzitutto monoblocco o splittata? Nella guida Templari alla scelta della PdC scrivono che la splittata è nata per risolvere i problemi legati alla formazione di ghiaccio e dato che nella mia zona c'è freddo, pioggia, nebbia e umidità a volontà ero orientato a questa soluzione...che dite?
Vorrei collegarmi direttamente al riscaldamento radiante con la PdC ma essendo tre livelli differenti con portate/prevalenze diverse l'idraulico mi ha detto che toccherà mettere disgiuntore e pompe di rilancio. Così mi sono informato su sto cavolo di disgiuntore e ho scoperto che sia quello a carico totale che parziale mescolano l'acqua di mandata con quella di ritorno, possibile?!?! Ma così non vado ad inficiare sull'efficenza della PdC? Non esistono altri modi per bilanciare i diversi circuiti dei piani?
Vorrei mettere un PIT per ACS e dato che siamo 5 persone non so se metterlo da 500 o 800 litri. Sono presenti già 2 pannelli solari e probabilmente con 500 litri in estate basteranno per la ACS così da spegnere la PdC ma con 800 la vedo dura.
Monofase e trifase: a parte la maggiore disponibità di kW, vale effettivamente la pena passare alla trifase con la ristrutturazione? la pdc è realmente piu stabile e performante?
Mi stanno arrivano i preventivi degli artigiani che ho interpellato per i lavori, devo ancora trovare un termotecnico in gamba di cui mi fidi per farmi fare la legge 10 e dimensionare poi la PdC e impianto radiante.
Magari quando avrò qualcosa posterò.
Grazie a chi mi consiglierà
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